Domenica mattina una delegazione dell’Eurallumina farà visita alle lavoratrici Igea presso il presidio della Galòleria Villamarina di Monteponi. La RSU, le lavoratrici e i lavoratori Eurallumina, esprimono la loro solidarietà alle lavoratrici e ai lavoratori dell’Igea, impegnati nella difesa del loro posto di lavoro.
«Abbiamo appreso dal vostro comunicato che il vostro presidio presso la Galleria Villamarina prosegue – scrivono in una nota – condividiamo la vostra decisione la sosteniamo per le motivazioni che avete espresso. Essendo impegnati da anni, incessantemente, nello stesso obiettivo, abbiamo potuto verificare che l’unico strumento per vedersi riconosciuti i propri diritti ed il rispetto della propria dignità, è la lotta, che paga sempre, senza paura!»
«SOLO CHI SI TROVA DAVANTI ALLA PROSPETTIVA CONCRETA DI SPROFONDARE NEL BARATRO DELLA MISERIA, DI VEDER CROLLARE LE POCHE CERTEZZE, FATICOSAMENTE COSTRUITE IN ANNI DI SACRIFICI E DI LAVORO, PUO’ COMPRENDERE QUALI POSSONO ESSERE LE MOTIVAZIONI CHE PORTANO A METTERE IN ATTO FORME DI PROTESTA ESTREME . LA PROSPETTIVA DI NON VEDERE NESSUN ORIZZONTE PER SE STESSI E PER LE PROPRIE FAMIGLIE TRASMETTE ALLE STESSE ANSIA E INSICUREZZA PER I PROPRI FIGLI, ARRIVANDO A CHIEDERSI IL PERCHE’ NON SI POSSA CONDURRE LA PROPRIA VITA, PRETENDENDO SEMPLICEMENTE, MA CON FORZA, LA NORMALITA’, ALL’ INSEGNA DI UNA DECOROSA ESISTENZA.
LA VOSTRA LOTTA E’ LA STESSA DELLE LAVORATRICI E DEI LAVORATORI DELL’ EURALLUMINA, DELL’ALCOA, DELLA EX ILA, DELLA CARBOSULCIS, DELLA ROCKWOOL, DELLE MIGLIAIA DI LAVORATORI DEGLI APPALTI, I PIU ‘ PENALIZZATI IN QUESTI ANNI DISGRAZIATI, DEI LAVORATORI DI TUTTE LE ALTRE REALTA’, PICCOLE E PICCOLISSIME, CHE HANNO ENORMI DIFFICOLTA’ A FAR CONOSCERE IL PROPRIO DISAGIO, DEI LAVORATORI DEL COMMERCIO, DELL’ ARTIGIANATO, DELLA PESCA, DELLA SCUOLA, DEL MONDO AGRICOLO E PASTORALE, DEI SERVIZI, DI TUTTI GLI ALTRI SETTORI CHE SUBISCONO QUESTI ANNI DI CRISI, DI CHI UN POSTO DI LAVORO NON LO HA MAI AVUTO E PER AVERLO DEVE ABBANDONARE LA PROPRIA TERRA E I PROPRI AFFETTI.
CHI HA LOTTATO IN QUESTI ANNI, CHI HA MESSO IN PIAZZA LA PROPRIA PROTESTA, UNITA ALLE PROPOSTE PER COME VENIRE FUORI DA QUESTO DISASTRO CREATO DA ALTRI, CHI HA INFINITE VOLTE PRESO LA VIA DEL MARE PER ESPORTARE LA RABBIA E LE RIVENDICAZIONI, CHI HA PAGATO ANCHE FISICAMENTE, ECONOMICAMENTE, MORALMENTE E HA SUBITO ANCHE RIPERCUSSIONI PENALI, NON LO HA FATTO SOLO PER SE STESSO, ANCHE SE SPINTO DA NECESSITA’ DI TIPO PERSONALE E FAMILIARE, MA SIA PUR IN UN NUGOLO DI FRASTAGLIATE VERTENZE, LO HA FATTO PER TUTTI, PERCHE’ LE RIPERCUSSIONI NEGATIVE ( COME TUTTI NEL TEMPO HANNO DOVUTO CAPIRE ANCHE SULLA PROPRIA PELLE) E QUELLE POSITIVE, CHE PASSANO PER LA RISOLUZIONE DELLE VERTENZE ANCORA IN CORSO, RICADRANNO SU TUTTO IL TERRITORIO, SEMPRE PIU’ IMPOVERITO, NELL’ INTERA COMUNITA’ DEL SULCIS IGLESIENTE E DELL’INTERA SARDEGNA, MA NE SIAMO PIU’ CHE CONVINTI, PER IL SISTEMA INDUSTRIALE E PRODUTTIVO DELL’ INTERO PAESE ITALIA.
IN QUESTO MOMENTO IL SIMBOLO DELLA DETERMINAZIONE DEL MOVIMENTO DEI LAVORATORI SONO LE “NOSTRE COLLEGHE DELL’IGEA“: LAVORATRICI, MADRI, SORELLE, MOGLI, NONNE, CHE NON HANNO VOLTO, MA OGNUNO DI NOI LE CONOSCE, LE SENTE VICINE, PERCHE’ LE ABBRACCIA SIA PUR VIRTUALMENTE TUTTI I GIORNI, QUANDO CONDIVIDE CON APPUNTO, LE PROPRIE MADRI, SORELLE, MOGLI, NONNE, ANSIE E SPERANZE, QUANDO DEVE TROVARE LA FORZA PER “RESISTERE UN GIORNO IN PIU’ DELLE CONTROPARTI DI QUALSIASI NATURA ESSE SIANO, AZIENDALI, POLITICHE, BUROCRATICHE“, PERCHE LA POSTA IN PALIO E’ TROPPO ALTA PER ARRENDERSI. FORZA AMICHE E COMPAGNE!!! SAPPIATE CHE LE LAVORATRICI E I LAVORATORI EURALLUMINA SONO CON VOI – CONCLUDONO – E SARANNO PRESENTI AL VOSTRO FIANCO NELLE INIZIATIVE CHE VORRETE PORTARE AVANTI.»