Procedono gli studi degli specialisti dell’università di Cagliari guidati da Paolo Fadda, nell’ambito del progetto Optimed.
L’1 e il 2 dicembre l’Associazione delle Camere di commercio del Mediterraneo e dell’industria (Ascame) ha ospitato i partner del progetto Enpi-Optimed nella emblematica Casa Llotja de Mar a Barcellona. Con un budget di quasi due milioni di euro, Optimed è un progetto finanziato nell’ambito Enpi-Cbc-Med, strumento finanziario a sostegno della politica europea di vicinato (Enp) nel bacino del Mediterraneo. L’università di Cagliari è presente con lo staff, guidato dal pro rettore Paolo Fadda, del Cirem (Centro interuniversitario ricerche economiche e mobilità).
Enpi-Optimed promuove nuove opportunità, strutture, strumenti e competenze utili a migliorare collegamenti commerciali e relazioni tra operatori pubblici e privati nei trasporti marittimi e nella logistica dei porti della sponda Sud-orientale e Nord- occidentale del Mediterraneo. Il progetto individua e diffonde le opportunità offerte dalla nuova rete di commercio marittimo e le potenzialità di uno strumento di supporto, come la piattaforma logistica virtuale tra gli operatori dei paesi UE e partner mediterranei. Gli studi procedono spediti. Gli specialisti del professor Fadda stanno elaborando strategie inerenti uno scenario di trasporti marittimi che nel mar Mediterraneo potrebbe avere Porto Torres e Beirut come porti hub.
Casa Llotja de Mar è stata culla di un incontro proficuo, oltre che tra i gruppi della Regione Sardegna e dell’università di Cagliari, dei delegati di Camera di commercio Beirut e Monte-Libano (Cciabml), Scuola europea short sea shipping (2E3S), Autorità portuale di Olbia e Golfo Aranci e Ascame. Sul tavolo, lo stato di avanzamento del progetto, lanciato a Cagliari il 9 giugno scorso. Alla riunione hanno partecipato anche i vertici del Porto di Beirut.
La progettazione del nuovo sistema di rete hub e la progettazione preliminare delle nuove infrastrutture portuali hub che hanno l’obiettivo di migliorare gli scambi delle merci, di abbassare i tempi e i costi spese legati al trasporto nell’ambito del bacino del Mediterraneo, sono stati presentati dal Cirem, con successo e apprezzamento da parte dei convenuti. Il Centro specialistico dell’ateneo ha inoltre presentato progettazione e test del sistema informativo per la piattaforma logistica virtuale introducendo i requisiti del capitolato per la progettazione e lo sviluppo della piattaforma web-based. Mentre la Regione Sardegna ha consegnato ai partner il punto sullo stato di avanzamento del pacchetto di lavoro “comunicazione” ed annunciato l’imminente lancio della pagina web Optimed, della newsletter e di social network relativi al progetto. La 2E3S ha presentato il programma per la formazione sul trasporto marittimo a corto raggio, sulle autostrade del mare e sull’e-freight che sarà realizzato nei primi mesi del 2015.
l coordinatore del progetto, Paolo Fadda, il direttore denerale Trasporti Regione Sardegna, Gabriella Massidda e il direttore del 2E3S, Eduard Rodes, hanno incontrato il direttore generale Trasporti e mobilità del governo della Catalogna, Pere Padrosa. «Un incontro fondamentale – dice il professor Fadda – per approfondire i concetti chiave inerenti lo sviluppo del progetto. Uno scenario tecnico, logistico e operativo con fondamentali ricadute occupative ed economiche.»
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