24 July, 2024
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Atteso appuntamento, questa mattina, a Sant’Antioco, in occasione delle #Giornate Europee del Patrimonio, verrà aperta in via straordinaria la #necropoli punica di Is Pirixeddus.

Dalle 10.00 alle 11.00, nell’Aula consiliare, si è svolto un incontro per la presentazione del sito e del percorso di visita, con una breve cerimonia che è stata aperta dai saluti del Direttore regionale per i Beni culturali e paesaggistici della Sardegna, Maria Assunta Lorrai, e del sindaco, Mario Corongiu.

Sono intervenuti.

Piero Bartoloni, Paolo Bernardini e Carlo Tronchetti si sono intrattenuti sul tema “La necropoli di Is Pirixeddus: storia degli scavi e delle scoperte”;

Sara Muscuso su “La necropoli di Is Pirixeddus e il Museo Ferruccio Barreca”;

e infine, Sabrina Cisci, particolarmente apprezzata, su “La necropoli di Is Pirixeddus: il progetto del percorso di visita”;

Poco dopo le 11.00 e fino alle 15.00, si sono svolte visite guidate presso la necropoli di #Is Pirixeddus.

Con questa importante giornata, Sant’Antioco prosegue il lavoro di valorizzazione del suo immenso patrimonio archeologico che pone l’Isola in primo piano a livello regionale e nazionale. L’obiettivo dichiarato degli amministratori è la sua valorizzazione legata a doppio filo con la promozione turistica della cittadina e del territorio.

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L’Istituto zooprofilattico sperimentale della Sardegna avrà a Olbia una nuova sede territoriale. L’apertura sarà possibile grazie all’accordo raggiunto nei giorni scorsi ad Olbia, tra l’ente di via Duca degli Abruzzi e l’Asl 2 che metterà a disposizione dell’Istituto sassarese alcuni locali della struttura sanitaria di via Aldo Moro. Saliranno così a cinque il numero delle sedi distaccate dell’Izs. Nei prossimi giorni i due enti sigleranno la convenzione per l’utilizzo dei locali.

L’apertura della sede gallurese rappresenta una vera e propria novità e costituisce allo stesso tempo una scelta quasi obbligata per l’attività svolta dall’Istituto zooprofilattico.

La città di Olbia, infatti, è una tra le più importanti porte d’ingresso e di uscita dall’Isola per quanto riguarda le merci e, in particolare, i prodotti alimentari. Nelle acque olbiesi, inoltre, operano aziende nei settori dell’itticoltura e della mitilicoltura. Si tratta di attività che rendono strategica la presenza dei veterinari dell’Istituto zooprofilattico, competenti in materia di controlli specifici e esclusivi sugli alimenti di origine animale. Il loro lavoro si affiancherà a quello svolto dai colleghi veterinari dell’Asl di Olbia.

«Il porto di Olbia – afferma il direttore generale dell’Izs, Antonello Usai – rappresenta di fatto il punto di riferimento per l’80 % dei prodotti alimentari che entrano in Sardegna. É, inoltre, l’unico accesso per gli animali vivi nel nostro territorio regionale. Ecco, allora – prosegue Usai – che dotare il mondo economico, quello commerciale e le strutture veterinarie galluresi di servizi così importanti, e di laboratori per il controllo degli alimenti di origine animale, determina un evidente beneficio per le attività legate al settore agro-zootecnico. Da ultimo – conclude Antonello Usai – i laboratori che verranno inseriti nelle strutture avranno come principale attività la verifica e il controllo dei prodotti ittici e dei mitili che sono, ormai da anni, un punto di riferimento economico e sostanziale per la Gallura».

I locali che ospiteranno la sede olbiese dell’Istituto Zooprofilattico sono stati individuati nella struttura sanitaria “San Giovanni di Dio” di viale Aldo Moro, giudicati idonei dagli staff tecnici dei due enti che, nelle scorse settimane, hanno effettuato i sopralluoghi nella struttura.

L’accordo raggiunto con la Asl di Olbia, che ha visto impegnate le direzioni strategiche dell’Izs, con il direttore generale Antonello Usai, e la direzione aziendale dell’Asl 2 di Olbia, con il direttore generale Giovanni Antonio Fadda, è il frutto di una sinergia tra gli enti e apre a una collaborazione proficua tra i veterinari dei due istituti in materia di sicurezza alimentare.

«La Gallura – spiega il manager della Asl di Olbia, Giovanni Antonio Fadda – è un dei motori trainanti dell’economia del Nord Sardegna in diversi settori, dal turismo all’economia: sono dislocati in questo territorio uno dei porti e degli aeroporti più importati dell’Isola; inoltre insistono in queste zone diverse realtà economiche, sia in campo agropastorale che marittimo. Siamo certi pertanto che la presenza di un importante presidio sanitario, come l’Istituto zooprofilattico, non possa che arricchire ulteriormente questo territorio- »

L’accordo è stato fortemente voluto dal consiglio d’amministrazione dell’Izs Sardegna che, con il presidente Giovanni Maria Carboni e il consigliere Michele Pala, ha così consentito il raggiungimento di un importante obiettivo di crescita territoriale dell’ente nel settore della sicurezza alimentare.

La direzione strategica dell’ente di via Duca degli Abruzzi, adesso, sta predisponendo i provvedimenti per gli arredi e le attrezzature, quindi per il personale che dovrà operare nella nuova sede.

L’Istituto è presente sul territorio regionale con una sede centrale a Sassari (via Duca degli Abruzzi e via Vienna) e tre sedi provinciali: a Cagliari (una in via XX Settembre e l’altra a Elmas in via dell’Acquedotto Romano), Nuoro e Oristano. È presente anche un centro territoriale a Tortolì che dipende dalla sede di Nuoro dal punto di vista tecnico e funzionale.

IMG_0120_RIT IMG_0128 (Copia) IMG_1535Sara Esulta dopo la vittoria

Sono in corso, ad Anversa, i #Giochi Europei Special Olympics. La delegazione azzurra ha già iniziato a collezionare medaglie nelle bocce e nel nuoto. 

Partecipano ai Giochi due atleti del Sulcis come componenti della delegazione azzurra. Sara Mercenaro ha vinto due medaglie nelle bocce: bronzo nel torneo a squadre e oro nel doppio. Michael Mulas ha vinto la medaglia d’argento nel calcio a 7.

A questo grande evento internazionale, con competizioni in 10 discipline sportive, partecipano 58 nazioni eurasiatiche, oltre 2.000 atleti, 1.000 allenatori, 2.500 familiari e 7.000 volontari.

Special Olympics è un movimento globale di persone che credono in un nuovo mondo di inclusione, dove ogni singola persona è accettata e accolta, indipendentemente dalla capacità o disabilità. Special Olympics sta contribuendo a rendere il mondo un posto migliore più sano e più gioioso – un atleta, un volontario, membro di una famiglia alla volta in ognuno degli oltre 170 Paesi in cui sono adottati i suoi programmi.

Il team Italia partecipa con 46 atleti e 15 tecnici  in 7 sport.

Tra questi atleti, che hanno l’onore di rappresentare l’Italia e godere di ben nove giorni pieni di divertimento, gioia e amicizia, ci sono anche due atleti sardi medagliati: Sara Mercenaro (Calasetta) e Michael Mulas (Carbonia) che gareggiano, rispettivamente, nelle bocce e nel calcio a 7.

L’evento ha preso il via sabato 13 settembre con la bellissima Cerimonia di Apertura tenutasi presso l’Expo di Bruxelles. Dopo la parata delle delegazioni, che ha visto sfilare emozionati tutti i partecipanti, si sono alternati momenti di spettacolo e momenti di forte intensità emotiva con l’ingresso delle bandiere dell’Europa e di Special Olympics, il giuramento dell’Atleta ed infine l’accensione della Fiamma Olimpica, segno di speranza ed unione.

La Regina Mathilde del Belgio ha proclamato ufficialmente aperti i giochi e così, Anversa e tutto il Belgio, hanno dato il benvenuto al colorato mondo di Special Olympics con lo slogan “The Games Of The Heart”.

Sara Mercenaro è originaria di Calasetta e partecipa a questi giochi nelle bocce. Dopo gli incontri preliminari di Domenica, utili per formare le divisioni, sono iniziati i tornei di squadra, doppio e singolo. Nel torneo di squadra il Team Italia ha conquistato una medaglia di bronzo, mentre nel torneo di coppia, Sara e la sua compagna Mariangela, hanno conquistato la medaglia più preziosa. Grande emozione per i familiari e sostenitori che hanno raggiunto Sara in quel di Anversa, nel vederla salire sul gradino più alto del podio. Sara ha poi affrontato anche il torneo di singolo raggiungendo il quinto posto.

Michael proviene da Carbonia ed è il portiere del team di Calcio a 7. Fiero indossa la maglia ufficiale n° 1 di capitan Buffon, poiché la federazione Italiana Giuoco Calcio ha vestito tutta la compagine. Anche la selezione italiana, dopo le partite preliminari, ha ha affrontato le gare del girone contendendosi una medaglia con Lituania, Grecia, Bielorussia e Francia.

Gli azzurri hanno prima pareggiato 0-0 con la Lituania e vinto 2-1 contro la Grecia. Vincendo anche contro Francia per 2-0 e Bielorussia per 3-0 hanno conquistato il primo posto nel girone e l’accesso alla finalissima. Finale di grande patos che si è decisa negli ultimi minuti grazie ad un eurogol della Bielorussia. Il Team italiano conquista perciò un meritatissima medaglia d’argento. Nessun rimpianto perché, nel pieno spirito Special Olympics, hanno dato tutti il massimo ed la grande vittoria è aver preso parte ad un sogno e creato una vera squadra dentro e fuori dal campo.

I #Giochi del Cuore si concluderanno ufficialmente oggi con la cerimonia di chiusura, in programma allo #SportPalais di Anversa. Sarà un momento di gioia per celebrare le imprese degli atleti e triste nel momento in cui verrà spenta la fiamma olimpica che ha portato ad Anversa la speranza di una società più accogliente, attenta ai bisogni di tutti e che veda la diversità come una risorsa fondamentale. Gli atleti azzurri saluteranno tutti i partecipanti all’evento, i nuovi amici, e dovranno essere orgogliosi delle esperienze vissute. Le immagini di questa fantastica, e forse unica, esperienza rimarranno per sempre nella loro memoria e, per questo, dovranno pensare a questi giochi come un’ispirazione ed uno stimolo per la loro vita quotidiana e per quella di tutte le persone che incontreranno al loro ritorno.

 

Centrale Enel 1

La crisi in Sardegna e, soprattutto nell’ex Provinvia di Carbonia Iglesias, si legge anche dai consumi dell’energia elettrica delle imprese. Nella nostra Isola, infatti, nel 2013 il calo è stato del 24,5% rispetto al 2012, segnando così la peggior performance a livello nazionale, dove la media si è attestata al -3,2%.

Lo rileva un’elaborazione dell’Ufficio Studi di Confartigianato relativa alla domanda di energia elettrica delle imprese, su dati Terna del 2012 e 2013.

In un anno, a livello regionale si è passati da 7.383 a 5.573 gigawatt/ore, con una perdita secca di 1.810 gwh. Tra le province segno positivo (leggero) solo per il Medio Campidano, in crescita del 0,5% (da 153 gwh del 2012 a 153,5 gwh del 2013). Segno negativo per tutte le altre: Olbia-Tempio -2,7% (da 477 a 464), Sassari -3,6% (da 738 a 711), Oristano -3,9% (da 290 a 279), Ogliastra -4,0% (da 94 a 90), Nuoro -6,3% (da 541 a 507), Cagliari -8,9% (da 3.452 a 3.144). Chiude Carbonia-Iglesias, ultimo posto in Italia, con uno sprofondo del -61,8% (da 2.296 a 878).

Il Rapporto segnala come una piccola impresa tipo arrivi a pagare una bolletta elettrica annua di 14.408 euro, di cui il 35,3% è determinato dagli oneri generali di sistema e il 6,1% da oneri fiscali. Oltre agli oneri generali di sistema, a “gonfiare” la bolletta elettrica delle piccole imprese c’è anche la componente fiscale, tra le più gravose d’Europa: la tassazione dell’energia è pari al 2,3% del Pil ed è superiore di 0,6 punti rispetto alla media dell’Eurozona.

L’indagine rivela anche come le imprese artigiane subiscano un doppio “spread elettrico”: queste pagano il kwh (kilowattora) il 31% in più rispetto ai competitor europei e l’89% in più rispetto alle grandi imprese italiane (quelle con maggior consumo di energia).

«La situazione in Sardegna è ancora più complicata – sottolinea Confartigianato Imprese Sardegna – ricordiamo che nel 2012 (ultimo paragone disponibile) le imprese sarde pagavano ben 2.708 euro in più rispetto alle altre aziende europee e 932 euro in più rispetto ai colleghi delle altre regioni italiane ovvero 1,03% del valore aggiunto svaniva in maggiori oneri energetici.»

«Continuiamo a pensare che si debbano percorre due strade parallele – conclude Confartigianato Imprese Sardegna – la prima è quella del continuo e forte intervento del Governo Regionale verso quello Nazionale, per tagliare i costi, mentre la seconda punta ancor di più sugli investimenti nelle energie rinnovabili ovvero che le imprese possano produrre energia pulita, sfruttando il sole e il vento.»

Simbolo Sinistra Ecologia libertà

Laura Pilloni è stata eletta oggi all’unanimità nuova segretaria cittadina del circolo di #Sinistra Ecologia Libertà “Zorba il Gatto” di Carbonia. Laureata in Scienze delle Comunicazioni, Laura Pilloni ha cominciato la sua attività politica all’età di diciassette anni, militando inizialmente con Sinistra Giovanile, per passare poi a Sinistra Democratica e, infine, a Sinistra Ecologia Libertà.

Raffaele Paci 12 copia
L’assessore regionale della Programmazione Raffaele Paci ha commentato positivamente le conclusioni dell’incontro che si è tenuto oggi tra gli assessori della Programmazione, dell’Industria, del Turismo, Artigianato e Commercio, del Lavoro e i Confidi regionali per discutere sulla proposta di riordino dei Confidi.
«In pochi mesi e grazie al lavoro e all’apporto di tutti – ha detto Raffaele Paci – siamo riusciti ad arrivare a una proposta concreta, quella del fondo unico a regia regionale, per migliorare le condizioni di accesso al credito delle piccole e medie imprese, vero obiettivo della politica di riordino dei #Consorzi Fidi.»
La principale novità, dunque, che potrà essere operativa in tempi rapidi, è la creazione di un fondo unico a regia regionale per la gestione e l’erogazione del contributo pubblico ai Confidi. Tale fondo sarà gestito dall’assessorato della Programmazione, Bilancio, Credito e Assetto del territorio nel quale si identifica il centro di responsabilità, che sarà affiancato da una cabina di regia tecnico politica con gli assessorati dell’Industria, del Lavoro e del Turismo, Artigianato e Commercio.
Il #Fondo unico non riguarderà il contributo erogato ai confidi agricoli, in quanto disciplinato da una specifica norma e stanziato in modalità differente rispetto a quello degli altri settori.
Viene introdotto, inoltre, il principio del controllo attraverso un monitoraggio ex-post.
E’ stato positivo il giudizio dei rappresentanti dei Confidi sulla strategia, in particolare sulla necessità di razionalizzazione, semplificazione e gestione unitaria dei contributi pubblici. A parte qualche osservazione critica, su cui sarà necessario fare una riflessione più attenta nella fase di definizione della normativa organica di riordino, è emersa complessivamente una disponibilità al dialogo e di confronto da parte di tutti.
«Semplificare e razionalizzare – ha detto l’assessore dell’Industria, Maria Grazia Piras – è indispensabile per supportare il sistema dei confidi e renderlo più efficiente, affinché venga garantito alle imprese un credito giusto.»
L’assessore del Turismo, Commercio e Artigianato, Francesco Morandi, ha invece posto l’accento sull’importanza di «garantire il giusto supporto a tutte le imprese, da quelle più strutturate a quelle di più piccole dimensioni, sia dal punto di vista organizzativo che finanziario, come quelle del commercio e dell’artigianato». L’interlocuzione e la collaborazione proseguiranno anche nei prossimi mesi, per trovare la sua prima applicazione nella prossima finanziaria, nella quale verrà formalizzata l’istituzione del fondo unico a regia regionale. Sarà questo un primo passo per la successiva definizione di una norma organica di riordino. Già a partire dal prossimo mese di ottobre, ci saranno nuovi incontri con i contributi di ciascuno. Confidi e tavolo interassessoriale lavoreranno insieme per la scrittura del nuovo provvedimento.

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L’assessore regionale del Lavoro, Virginia Mura, plaude all’approvazione della legge di proroga per operatori Csl e Cesil.
«L’attuale Giunta – ha commentato Virginia Mura – in pochi mesi di attività, è riuscita a fare ciò che la precedente amministrazione non ha fatto in cinque anni». Il disegno di legge, che proroga per un massimo di tre anni i contratti di lavoro dei 318 operatori dei centri per l’impiego CSL e CESIL, in scadenza alla fine del mese ed accoglie la delibera di Giunta approvata lo scorso 7 agosto, si è reso necessario «per concorrere ad assicurare il funzionamento dei servizi per il lavoro e, in particolare, per l’attuazione del piano Garanzia Giovani».
«Il provvedimento – dichiara l’assessore Mura – non rischia, come già successo nel recente passato, di essere impugnato dal governo nazionale perché il testo rispetta pienamente il quadro normativo nazionale.»
Virginia Mura afferma che entro l’anno sarà approvato il disegno di legge di riordino dei servizi per il lavoro. «La Sardegna – aggiunge – ha assolutamente bisogno di operatori qualificati che accompagnino gli inoccupati e i disoccupati lungo un percorso di formazione e di reinserimento nel mondo del lavoro.» Lo stesso assessore smentisce, invece, le notizie secondo le quali, se fosse passato un emendamento presentato in aula e poi ritirato dall’esecutivo, la proroga avrebbe interessato soltanto una parte dei lavoratori. «Il centrodestra non dice il vero – afferma Virginia Mura – perché l’emendamento non riguardava l’attuale regime di proroga e non avrebbe prodotto gli effetti paventati dall’opposizione. L’emendamento aveva l’obiettivo di rendere esplicito ciò che è già contenuto nel disegno di legge approvato: le assunzioni nella pubblica amministrazione passano soltanto attraverso concorsi. Al contrario, la volontà di trasparenza della Giunta è stata trasfigurata in malafede dalla minoranza.»Ieri, intanto, presso la sede dell’assessorato del Lavoro, a Cagliari, si è svolta la prima riunione del #Tavolo Permanente di Garanzia Giovani. La #Regione Sardegna è una delle più attive nell’attuazione delle misure previste dalla Raccomandazione del Consiglio europeo. Nel corso della riunione è stato fatto il punto sulle iniziative già realizzate e su quelle da realizzare. L’assessorato sottolinea che le iscrizioni sono in aumento e le misure attuative sono pienamente in linea con i principi del programma approvato nello scorso mese di aprile. Lunedì prossimo sono previsti nuovi incontri con le agenzie formative e con i rappresentanti delle organizzazioni datoriali.

 

L’assessorato regionale del Lavoro ha pubblicato gli esiti domande presentate al 29 agosto per gli avvisi #POIC e #PISL fase II del 9/8/2013.

Il #POIC prevede contributi rimborsabili per l’imprenditorialità e/o sgravi fiscali su imposte comunali concessi in base a regolamenti comunali. Ogni beneficiario potrà ricevere un finanziamento compreso tra i 15 mila e i 50 mila euro sotto forma di mutuo a tasso zero, rimborsabile in 60 rate mensili.
Possono accedere a tali agevolazioni le micro, piccole e medie imprese, comprese quelle di nuova costituzione, che operano o intendono operare nei territori dei comuni il cui POIC è stato approvato. L’atto riguarda gli esiti istruttori di 83 richieste di cui 46 valutate ammissibili e 37 ritenute non ammissibili.

Il #PISL (progetti integrati per lo sviluppo locale) Fase II Azione 1 prevede incentivi rimborsabili tramite microcredito per un massimo di 25.000 euro rimborsabile a tasso zero in 60 rate mensili e finalizzato ad avviare una nuova iniziativa imprenditoriale o realizzare un nuovo investimento per innovare e rilanciare iniziative esistenti, localizzate nei territori dei comuni il cui PISL è stato approvato. L’atto riguarda gli esiti istruttori di 35 richieste di cui 11 valutate ammissibili e 24 ritenute non ammissibili.

L’Agenzia #Laore Sardegna comunica che le domande di partecipazione ai corsi di formazione del °Progetto TISAA – Tecnologie ICT a supporto delle aziende agricole potranno essere inviate entro il 30 settembre.
Il progetto TISAA, finanziato tramite la Misura 111 del #Programma di sviluppo rurale 2007-2014, prevede una serie di corsi sul territorio regionale, con l’obiettivo di accrescere e migliorare il grado di diffusione delle conoscenze nel settore agricolo e alimentare attraverso un’azione generale e diffusa di trasferimento agli operatori agricoli delle informazioni di base sulle tecnologie ICT e sull’utilizzo degli strumenti informatici e di internet a supporto dell’Azienda agricola, anche al fine di favorire lo scambio di informazioni e di esperienze tra gli operatori e soprattutto di chi necessita di mirati interventi informativi.L’intervento informativo avrà due aree di intervento o Sessioni: una che approfondirà gli strumenti ICT attualmente disponibili (Sessione ICT) ed una che affronterà specificamente le applicazioni rivolte all’azienda agricola (Sessione AGRI). Si tratta di un intervento a livello base ad orientamento pratico, nel quale la finalità è rendere consapevoli i partecipanti sulle potenzialità degli strumenti illustrati e, ove possibile, consentirne il corretto utilizzo.Le attività formative si rivolgono agli addetti del settore agricolo e alimentare operanti nel territorio regionale, con priorità generale per i beneficiari delle Misure del PSR 2007/2013.

Con riguardo alla tematica relativa alle tecnologie di comunicazione e informazione (ICT), gli interventi sono rivolti prioritariamente ai beneficiari delle Misure 112, 121.

Il progetto prevede la realizzazione di 70 interventi informativi costituiti ciascuno da 4 giornate di cinque ore ciascuna.

La partecipazione all’intervento informativo è gratuita, la frequenza è obbligatoria.

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L’assessore regionale della Difesa dell’Ambiente, Donatella Spano, ed il presidente della Commissione Ambiente ,Antonio Solinas, hanno espresso oggi profonda soddisfazione per l’esito positivo, in seno alla 4ª commissione del Consiglio regionale, dei disegni di legge, proposti dalla Giunta, che istituiscono i parchi naturali regionali di “Gutturu Mannu” e di “Tepilora”.
«Questa rapida approvazione – ha dichiarato l’assessore Spano – indica una precisa volontà politica, avvallata dal consenso delle popolazioni locali e dei comuni aderenti, di tutelare quei territori, luoghi di elevato valore naturalistico e potenzialità ancora inespresse di sviluppo economico sostenibile. Stiamo dimostrando che fare le cose con rapidità è possibile, quando ci sono alla base istanze importanti delle popolazioni.»Le due aree interessate ricadono nei territori dei comuni di Pula, Villa San Pietro, Siliqua, Domus de Maria, Uta, Assemini, Santadi, Capoterra, Sarroch e Teulada per quanto riguarda il proposto parco di “Gutturu Mannu”, mentre il parco di “Tepilora” interessa i Comuni di Bitti, Lodè, Torpè e Posada.

Le proposte di legge, dopo il parere delle altre commissioni competenti, saranno portate all’Aula del Consiglio regionale, dove si auspica una rapida approvazione affinché i comuni possano già programmare le specifiche risorse previste nel Bilancio regionale.