24 July, 2024
Home2014 (Page 153)

MinoranzaBanco1

Il Consiglio regionale discuterà nella seduta di venerdì prossimo la mozione sulla #Fondazione Banco di Sardegna firmata da tutto il centrodestra.

«L’iniziativa – hanno spiegato questa mattina in conferenza stampa gli esponenti dell’opposizione – punta a fare chiarezza sulla commistione finanza-politica presente all’interno della Fondazione.»

«Oggi l’organismo è in mano ad un solo partito, il Pd – ha detto il capogruppo dei Riformatori Attilio Dedoni – pretendiamo che la Regione, tramite il proprio rappresentante all’interno della Fondazione, faccia sentire la propria voce per garantire la netta separazione tra finanza e politica.» 

La Fondazione, si legge nel documento presentato dal centrodestra, esercita oggi in ruolo strategico, sia perché detiene il 49% delle quote del Banco di Sardegna sia perché amministra un patrimonio di circa 900 milioni di euro di proprietà dell’intera comunità sarda. «Questi soldi – prosegue Dedoni – devono essere gestiti nell’esclusivo interesse dei sardi. Da tempo chiediamo chiarezza, ma nessuno ci risponde. Il silenzio dei vertici della Fondazione è inquietante».

Il centrodestra proporrà al Consiglio la riattivazione della Commissione d’inchiesta sul credito, istituita nella scorsa legislatura ma mai entrata in funzione per la mancata elezione del presidente. «E’ questa l’occasione per fare il punto sul sistema creditizio – ha detto il capogruppo di Forza Italia Pietro Pittalis – la Fondazione è oggi appannaggio di un unico partito. Lo stesso presidente Pigliaru, prima di essere eletto alla guida della Regione, denunciò con un post su facebook il rischio di una commistione politica-banche simile a quella verificatasi nella vicenda del Monte dei Paschi. Ha oggi cambiato idea?».

Un cambio di rotta nel governo della Fondazione invoca anche il capogruppo dell’Udc Gianluigi Rubiu: «Il Consiglio di amministrazione è espressione del Partito Democratico, un fatto inaccettabile». Stesso giudizio da parte del capogruppo di “Sardegna” Modesto Fenu che chiede un’indagine a tutto campo sul sistema creditizio: «Sono sempre più frequenti in Sardegna le cause presentate da privati cittadini contro le banche. I casi di anatocismo o i prestiti a tassi di usura sono illegittimi e vanno contrastati in tutti i modi».

L’assessorato regionale del Lavoro ha pubblicato un avviso volto a raccogliere le manifestazioni di interesse a candidarsi come centro di contatto informativo per la #Garanzia Giovani in tutto il territorio della Regione Sardegna, denominati #Youth Corner informativi. Si tratta di punti di accoglienza nei quali i soggetti potenzialmente interessati (giovani, famiglie, imprese, enti, etc.) possono acquisire le informazioni utili e necessarie a valutare l’adesione al Programma Garanzia Giovani e a conoscere i servizi e le misure a disposizione. Oltre alle attività informative, promozionali e di sensibilizzazione sul programma Garanzia Giovani, svolgono la funzione di punti di accesso per facilitare la registrazione nel portale web e sostenere la partecipazione dei giovani. 

Possono presentare le candidature i seguenti soggetti pubblici o privati: 
– i soggetti che per regolamento, statuto o oggetto sociale possono svolgere attività di informazione in materia di istruzione, formazione e lavoro; 
– i soggetti previsti dalla legge 152/2001, “Nuova disciplina per gli istituti di patronato e di assistenza sociale”, e quelli di rappresentanza e/o assistenza nel mondo del lavoro; 
– i soggetti con esperienza nelle attività di informazione in materia di istruzione, formazione e lavoro. 

Le candidature dovranno essere inviate da domani 18 settembre fino al 18 marzo 2015.

Il presidente della Regione, Francesco Pigliaru, ha ricevuto questa mattina i rappresentanti degli studenti di #UniCa 2.0. Assieme all’assessore dell’Istruzione, Claudia Firino, ed al presidente dell’Ersu di Cagliari, Antonio Funedda, il presidente Pigliaru ha riconfermato l’impegno prioritario dichiarato in campagna elettorale sul diritto allo studio, rilevando come il basso numero di laureati sia una delle fragilità maggiori della Sardegna.

«Siamo consapevoli dell’emergenza e della valenza strategia del diritto allo studio, per il quale abbiamo già confermato lo stanziamento in Bilancio, senza alcun taglio» ha dichiarato il Presidente della Regione, rilevando, sul tema specifico avanzato dai rappresentanti degli studenti, l’esistenza di uno squilibrio ingiustificato nella distribuzione del finanziamento, che destina un terzo delle borse di studio agli iscritti al primo anno e i due terzi agli iscritti agli anni successivi.

«Nell’emergenza, ci impegniamo a cercare le risorse per aumentare le borse di studio per le matricole, che attualmente costituiscono l’anello più debole e a rischio di abbandono. È un problema di equità e stiamo facendo il possibile per trovare una soluzione in tempi brevissimi. Vorremmo che l’Università non perdesse neanche una potenziale matricola», ha concluso Francesco Pigliaru, assicurando che allorquando si predisporrà il nuovo Bilancio, per il 2015, l’intera filiera dell’istruzione, dalle scuole per l’infanzia all’Università, sarà valorizzata al meglio.

Il convegno “Smart City: mobilità sostenibile e trasporto pubblico” è il momento centrale della terza giornata della #Settimana europea della Mobilità Sostenibile. A partire dalle ore 9.30, nel Lazzaretto di Sant’Elia (via dei Navigatori) amministratori, esperti regionali, nazionali e internazionali si confronteranno su problemi ed opportunità legati alla mobilità alternativa all’uso dell’auto.
Il convegno, organizzato da CTM, comune di Cagliari e UITP (Unione Internazionale dei Trasporti Pubblici), si articolerà in due momenti. Dopo i saluti degli enti organizzatori, nella prima parte interverranno Alain Flausch, segretario generale dell’UITP Bruxelles, Oliver Wolff, direttore generale #VDV Germania e Francisco Gonzales Balmas, direttore di esercizio TMB Barcellona. Nella seconda parte della mattinata, si terrà una tavola rotonda moderata da Morena Pivetti de#Il Sole 24 Ore, alla quale prenderanno parte Alain Flausch; Francesco Pigliaru, presidente della Regione Sardegna; Massimo Deiana, assessore regionale dei Trasporti; Massimo Roncucci, presidente di ASSTRA; Massimo Zedda, sindaco di Cagliari, e gli europarlamentari Salvatore Cicu, Giulia Moi e Renato Soru.La Settimana europea della Mobilità sostenibile, voluta dalla #Commissione Europea e sostenuta dal ministero dell’Ambiente, fino al 22 settembre sensibilizzerà amministrazioni e cittadini a scegliere mezzi alternativi all’auto negli spostamenti quotidiani, per ridurre il traffico e l’inquinamento a vantaggio di un stile di vita più sano ed equilibrato. Viene promossa dalla Regione attraverso il progetto “BICIMIPIACI”, che comprende le iniziative sulla ciclabilità realizzate da enti locali, associazioni e da tutti i soggetti sottoscrittori degli accordi di programma finanziati dal POR FESR 2007/2013, col coordinamento dell’assessorato della Programmazione e la collaborazione di Trasporti e Lavori pubblici.

L’assessorato regionale del Lavoro ha annunciato oggi che la nuova sede dello sportello provinciale attivato dalla SFIRS per informazioni sul IV Bando Microcredito FSE , è la seguente :

via XXVIII Febbraio 1 c/o Assessorato del Lavoro, Cagliari,

Lo sportello è aperto al pubblico nei seguenti orari :

dal lunedì al venerdì: dalle ore 9.00 alle ore 13.00
dal lunedì al giovedì dalle ore 16.00 alle ore 17 .00

Per fissare un appuntamento occorre telefonare al n. 070/6065512. 

Mellino Giovanni--Pres.Reg.Confartigianato TRASPORTI Sardegna

Le associazioni di categoria dell’autotrasporto #Confartigianato Trasporti, #Conftrasporto e #Sna Casartigiani hanno annunciato la disdetta del Protocollo d’intesa del 28 novembre 2013, firmato con il Ministro Lupi, dopo una serrata trattativa che aveva scongiurato la paralisi del Paese.

«Abbiamo preso questa decisione dopo l’incontro con la dirigenza del Ministero dei Trasporti – afferma Giovanni Mellino, presidente di Confartigianato Trasporti Sardegna, nonché Vicepresidente Nazionale – e dopo aver constatato l’incapacità del Governo di attuare la maggior parte dei 19 punti contenuti nel Protocollo”. “A questo si aggiungono le altre numerose inadempienze dell’Esecutivo – aggiunge Mellino – rispetto agli impegni assunti con la categoria nei dieci mesi trascorsi, non ultima la cancellazione di alcune misure a costo zero nel decreto Sblocca Italia.»

Confartigianato Trasporti, con le altre associazioni di categoria, hanno informato che avvieranno da subito un percorso di consultazione con gli operatori del settore sul territorio per valutare la situazione in atto e concordare le azioni più idonee a tutelarne gli interessi, non escludendo sin d’ora la proclamazione del fermo dei servizi di trasporto.

«Prendiamo atto che, nonostante la crisi devastante – conclude Giovanni Mellino – alcune associazioni delle piccole imprese non collaborano più alla tutela degli iscritti e del settore che rappresentano. Questa è una cosa molto grave e significa lasciare il campo libero a decisioni calate dall’alto a totale discapito degli autotrasportatori.»

Domani, giovedì 18 settembre, alle 10.30, nell’aula magna del rettorato, in via Università, n. 40 – il rettore dell’ateneo di Cagliari, Giovanni Melis, presenterà alle autorità e alla stampa la prima edizione del trofeo di pallacanestro femminile di serie A1 intitolato a Lilli Coiana.

Pioniere sportivo universitario. Leonardo “Lilli” Coiana, scomparso lo scorso 11 febbraio, era presidente del #Cusi e vice presidente del #Cus Cagliari, sodalizio che aveva contribuito a fondare. Specialista di medicina dello sport, ortopedia, fisiatria e chirurgia, era molto vicino alla squadra di basket di casa che milita in A1. È questa una delle ragioni che hanno portato il presidente del Cus Cagliari, Adriano Rossi, ed il dirigente di settore, Marcello Vasapollo, a promuovere il primo torneo “Lilli Coiana”. Al quadrangolare di Sa Duchessa – venerdì 20 e sabato 21 – parteciperanno il Cus Cagliari, le vice campionesse d’Italia del Passalacqua Ragusa, il Saces Mapei Dike Napoli e le spagnole del Bembibre.

La presentazione del torneo prevede anche la proiezione si un breve video inedito su Leonardo Coiana. Alla conferenza prendono parte le principali autorità. Per l’ateneo, oltre al professor Melis, partecipano ai lavori anche il pro rettore Paola Piras, il presidente del Cus Cagliari, Adriano Rossi e il consigliere nazionale Cusi, Marcello Vasapollo.

Gianluigi Rubiu 5 copia

E’ già polemica sulle selezioni di alcune decine di figure professionali annunciata dalla società Abbanoa. A sollevarli è Gianluigi Rubiu, capogruppo UDC in Consiglio regionale, con un’interrogazione urgente al presidente della Giunta regionale Francesco Pigliaru.. «E’ una procedura davvero singolare che lascia lo spazio a troppi dubbi, visto il restringimento del campo di azione dei possibili partecipanti al bando – spiega Gianluigi Rubiu -. Un concorso tutto da chiarire, con una penalizzazione per tanti giovani in cerca di prima occupazione».

«In effetti – si legge nell’interrogazione di Gianluigi Rubiu – i criteri di accesso appaiono fortemente penalizzanti, lesivi di una grande fetta di popolazione lavorativa e fortemente riduttivi in modo da favorire l’ingresso in tale ente solo di operai altamente specializzati. Una selezione che peraltro apre lo spazio a regole discutibili, visto il restringimento del campo di azione dei possibili partecipanti al bando.»

«Troppo rigide – osserva Gianluigi Rubiu – con limiti altamente pregiudizievoli dell’esercito dei senza lavoro che è sempre più in aumento nella nostra Isola.» Ecco, dunque, l’interrogazione con un appello: «La società Abbanoa è uno dei principali enti strumentali della Regione, con un ruolo di rilievo nella gestione del servizio idrico dell’Isola che pertanto dovrebbe seguire principi di obiettività, efficienza ed efficacia anche con l’assunzione di nuovo personale senza lasciare il fianco a possibili illegittimità che potrebbero pregiudicare lo svolgimento della selezione – conclude Rubiu – Per questo si chiede di revocare il bando, con il possibile allargamento dei candidati al concorso.»

 Agriturismo2Agriturismo1

La Quinta commissione del Consiglio regionale, presieduta da Luigi Lotto (Pd), ha esaminato oggi le proposte di legge 58 (Crisponi e più) sulla classificazione delle aziende agrituristiche e 79 (Lotto e più) sulle modifiche alla legge 23 giugno 1998, n. 18 “Nuove norme per l’esercizio dell’agriturismo”. Il presidente Lotto ha evidenziato che le due proposte di legge puntano a semplificare la vita degli agriturismi eliminando i blocchi e le criticità che si sono manifestate finora, valorizzando la multifunzionalità delle aziende agricole.

Tra i problemi fondamentali evidenziati dalle associazioni di categoria ed allo studio della Commissione, quello della piccola macellazione da eseguire negli agriturismi per gli animali di proprietà e la loro trasformazione, ma anche la revisione dell’elenco dei fornitori che vincola eccessivamente le strutture nell’acquisto delle materie prime per la ristorazione. La Commissione ha sentito in audizione le associazioni di categoria (Cia, Copagri, Confagricoltura, Coldiretti) i consorzi degli agriturismi, Confcoperative, Legacoop e Agci per valutare con loro la bontà delle iniziative legislative e le criticità riscontrate nella loro attività. Oltre il problema dell’elenco fornitori e della macellazione, da parte delle associazioni di categoria è arrivata forte la richiesta di caratterizzare l’agriturismo dalla semplice attività di ristorazione, valorizzando la tutela della cultura e delle tradizioni del territorio, ma anche la richiesta di semplificare il sistema di controlli oggi gestiti da troppi enti.

La Commissione ha sentito in audizione anche il direttore generale dell’Agenzia #Laore, Maria Ibba, la quale ha condiviso la necessità di semplificare e rilanciare il settore, rilevando che a oggi su 816 agriturismi, presenti nell’albo, soltanto 416 hanno risposto alla richiesta del documento di aggiornamento e  questo è un dato preoccupante. La Ibba ha condiviso la necessità di snellire i controlli dando anche la disponibilità dell’agenzia, su domanda posta dal presidente Lotto, a prendere in carico i controlli regionali sugli agriturismi in un’ottica di accompagnamento delle aziende verso il rispetto delle normative e non in un’ottica punitiva. Il direttore generale ha anche condiviso la volontà della Commissione di rivedere l’elenco dei fornitori per rendere più semplice l’approvvigionamento delle materie prime regionali da parte delle aziende, ma ha esortato la Commissione a non eliminare l’albo, che comprende 1125 aziende, e a vederlo come un importante punto di partenza.

La commissione ha poi affrontato con il dirigente di Igiene degli alimenti dell’assessorato della Sanità, Giovanna Irranca, la problematica della macellazione di piccole quantità di animali e la trasformazione da eseguire direttamente nell’agriturismo. Il problema è complesso, perché prevede l’ottemperanza delle norme europee oltre che nazionali. Allo studio della Commissione diverse ipotesi che saranno approfondite con i tecnici dell’assessorato della Sanità.

Si è dichiarato soddisfatto anche il vice presidente della Commissione, Luigi Crisponi (Riformatori sardi), primo firmatario di una delle proposte di legge: «La proposta di legge sulla classificazione degli agriturismi va decisamente nella giusta direzione vista l’attenzione e la condivisione mostrata dalle associazioni di categoria, udite dalla Quinta commissione. E’ quanto mai necessario – ha proseguito Crisponi – modernizzare il delicato settore con una classificazione che dia trasparenza sui servizi offerti e semplificazione agli operatori». 

Piazza Roma Carbonia 2

Ricordiamo che il #Consiglio comunale di Carbonia, nella seduta del 12 settembre 2014, ha deliberato il rinvio delle scadenze di pagamento della #TARI (Tassa rifiuti) 2014.

La scadenza del pagamento della prima rata, prevista inizialmente per il 16 luglio (con possibilità di pagamento sino al 16 settembre 2014), è stata rinviata al 16 ottobre 2014.

La scadenza del pagamento della seconda rata, inizialmente fissata per il 16 settembre, è stata rinviata al 16 dicembre 2014.

La scadenza del pagamento della terza rata, inizialmente fissata per il 16 novembre 2014,  è stata rinviata al 16 marzo 2015.

La scadenza del pagamento della quarta rata, inizialmente fissata per il 16 febbraio 2015,  è stata rinviata al 16 maggio 2015.

L’Ufficio Tributi TARSU/TARES/TARI del comune di Carbonia è a disposizione per eventuali chiarimenti.

Telefono: 0781/694275 – 0781/694276

Orario dello sportello presso il Front Office (Piazza Roma, sotto i portici)

Martedì, dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 18.00

Giovedì, dalle 10.00 alle 13.00.