26 July, 2024
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Circa 400 persone hanno assistito ieri sera, nell’#Arena Fenicia di Sant’Antioco (ingresso gratuito), all’ultima tappa di “Songs from African and Mediterranean Skies”, progetto scaturito dall’incontro di due musicisti provenienti da continenti diversi, #Dudu Manhenga ed #Enzo Favata, che nella loro carriera artistica hanno intrecciato la tradizione musicale del proprio paese con le musiche moderne come il soul ed il jazz. E’ stato un mese di jazz ed altro intorno alla Sardegna nelle più belle località dell’Isola al tramonto.

Melodia, energia e poliritmia, modern jazz e musica tradizionale danno luogo ad un sound molto coinvolgente, di particolare originalità e freschezza, tra le nuvole del Mediterraneo ed i cieli dalle mille sfumature dell’Africa. La band è composta da sette artisti, cinque provenienti dallo Zimbabwe e due dalla Sardegna: Enzo Favata ai sassofoni con Marcello Peghin alle chitarre, si inseriscono nel gruppo musicale che accompagna abitualmente Dudu Manhenga, composto dal batterista Blessing Muparutsa, dal pianista Nick Nare, il bassista Joshua Kwesha ed il percussionista Othnell Moyo.
Dudu Manhenga è un’autentica leggenda dello Zimbabwe. E’ considerata l’erede di Miriam Makeba (Mama Afrika). Cantante e compositrice, il suo stile fa scivolare la musica tradizionale del suo paese verso l’afro-jazz, attraverso le sonorità della band e il caratteristico suono della #Mbira, il tradizionale pianoforte a pollice africano.
L’artista africana è conosciuta anche in Italia, dove ha tenuto una serie di tournées negli anni scorsi. Ha cantato per #Papa Benedetto XVI, durante il #VII Incontro Mondiale delle Famiglie, in rappresentanza del #Continente Africano. Enzo Favata, nella breve presentazione che ha preceduto il concerto,  l’ha accostata alla grandissima Mina e bisogna dire che, al termine di una straordinaria performance, il confronto è parso tutt’altro che azzardato. Il sassofonista sardo ha chiuso sottolineando ancora che forse troppo spesso siamo abituati a fidarci solo di ciò che conosciamo ma, talvolta, è opportuno accogliere nuove esperienze che poi non ci deludono.

Quella di ieri all’#Arena Fenicia di Sant’Antioco, nella quale Dudu Manhenga ha fatto sfoggio di abiti coloratissimi creati da lei stessa che considera una dichiarazione d’intenti e con i quali punta ad incoraggiare le donne africane a sposare la modernità senza perdere il contatto con la loro storia e la loro tradizione, è stata l’ultima tappa sarda del tour 2014 dell’accoppiata Favata-Manhenga ma ci sarà un seguito, con un CD, una tournée invernale del gruppo sardo in Zimbabwe e, nel 2015, un nuovo tour estivo italiano.

Dudu Manhenga ha iniziato a muovere i primi passi giovanissima come cantante di jazz e gospel nella città natale di #Makokoba, per poi trasferirsi ad Harare dove ha iniziato la carriera di cantante e corista al fianco di vere e proprie leggende della musica africana. Parallelamente ha studiato allo #Zimbabwe College of Music in Harare. Dopo una gavetta come corista, nel 2001 ha fondato con il marito e batterista Blessing Muparutsa (ha 4 figli, una bimba e tre maschietti)i “Color Blue”, band che è riuscita a sposare in maniera originale ed coinvolgente la musica afro, il contemporary jazz e la musica tradizionale dello Zimbabwe. Nel 2003, a ventidue anni, ha pubblicato il primo album, “On of the Blue”, miscela di afro jazz decisamente originale. Oggi, in Zimbabwe, Dudu Manhenga, è conosciuta non solo per la sua musica, ma anche per l’attivismo per i diritti delle donne.

Il concerto è stato preceduto dall’intervento di un rappresentante della #Fondazione Nurnet che l’organizzazione ha voluto coinvolgere per approfondire la conoscenza sugli aspetti archeologici del luogo.

IMG_0115IMG_0084IMG_2288 copia IMG_2298 copia IMG_0015IMG_0024  IMG_0025 IMG_0081  IMG_0104 IMG_0112 IMG_0114  IMG_0117 IMG_0123 IMG_0129 IMG_0136 IMG_0137 IMG_0146 IMG_0160 IMG_0168 IMG_0180 IMG_0182 IMG_9999Dudu Manhenga 1Dudu Manhenga 2Dudu Manhenga 3Enzo Favata

ContraMilonga_Artistalocandina

E’ iniziato ieri sera #ARTango&jazz, il festival organizzato dall’Associazione Culturale Anton Stadler, che, dal 22 al 30 agosto, taglia il traguardo della sua V edizione, prima a Calasetta e poi ad Iglesias. L’appuntamento introduttivo del festival si è tenuto nel suggestivo scenario della piazza della #Torre Sabauda di Calasetta. Ad inaugurare #ARTango&jazz 2014 è stato uno stage di tango argentino rivolto a principianti assoluti, principianti ed intermedi, tenuto dai ballerini Antonello Pateri e Lucia Fiorillo.

Danza, Teatro e tanta Musica. Sono questi gli elementi che caratterizzano #ARTango&jazz 2014, il primo festival del Sulcis Iglesiente dedicato al tango, ideato e diretto da Fabio Furia.

Anche quest’anno, come di consueto, il Tango rappresenterà il leitmotiv della rassegna. A vestire di nuovi colori l’atteso appuntamento dell’estate, non mancheranno, però, momenti dedicati a differenti generi musicali e ad altre attività artistiche.

Questa sera, alle ore 22.00, nella stessa location, va in scena il concerto #Dissonanze. Sul palco il #ContraMilonga Trio: Fabio Furia, bandoneon; Marcello Melis, pianoforte; Massimo Battarino, contrabbasso. Lo spettacolo rappresenta una sintesi tra tecnica, immaginazione ed improvvisazione, a metà tra il mondo sonoro del jazz e quello del tango nuevo. Protagoniste indiscusse le composizioni originali di Fabio Furia, frutto di un percorso di maturazione stilistica fortemente influenzato dalla figura di Astor Piazzolla, la cui impronta timbrica e armonica è sempre presente tra le righe.

Domenica 24 agosto alle ore 22.00, ancora ai piedi della Torre Sabauda, l’ultimo spettacolo della parentesi calasettana di ARTango&jazz Festival 2014, con il Maurizio di Fulvio Quartet che si esibirà in #Carinhoso, un repertorio dedicato al tango, alle sue atmosfere, capace di oltrepassare i suoi confini storici e musicali approdando fino ai ritmi danzanti ed esuberanti delle travolgenti musiche brasiliane.

Sul palco: Maurizio di Fulvio, chitarra; Alessia Martegiani, voce; Ivano Sabatini, contrabbasso; Giacomo Parone, batteria.

Gli eventi sopra indicati prevedono l’ingresso libero.

La location individuata in caso di maltempo è il Museo d’Arte contemporanea di Calasetta.

Altri appuntamenti di ARTango&jazz Festival:

Venerdi 29 agosto ore 22.00

Iglesias, Castello Salvaterra*

Jazzato

Trio Garnerama:

Edoardo Bruni, pianoforte

Peter Lanziner, contrabbasso

Giorgio Perini, percussioni

Sabato 30 agosto ore 22.00

Iglesias, Castello Salvaterra*

Mare & Sardegna, spettacolo musico-teatrale. Anteprima assoluta.

Simeone Latini e ContraMilonga Quartet:

Simeone Latini, attore e regista

Fabio Furia, bandoneon

Gian Maria Melis, violino

Marcello Melis, pianoforte

Massimo Battarino, contrabbasso

Musiche originali composte da Fabio Furia

Video realizzati da Luca Sgualdini

* in caso di maltempo lo spettacolo si terrà al #Teatro Electra di Iglesias.

L’iniziativa è realizzata con il sostegno della Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato Pubblica istruzione, Informazione, Spettacolo e Sport, del comune di Calasetta – Assessorato Cultura, Turismo e Spettacolo e del comune di Iglesias – Assessorato Cultura, Turismo, Spettacolo e Grandi eventi.

Piazza Marmilla 4 copia

Si terrà domenica 24 agosto 2014, alle ore 21.30, in Piazza Marmilla, a Carbonia, lo spettacolo #Tradinnovazione, con Antonio Pani e i NUR. La poesia estemporanea e le canzoni popolari della Sardegna, secondo i più rigidi canoni della tradizione, saranno, nello stesso tempo, oggetto di interessanti progetti di contaminazione attraverso sonorità moderne ed attuali.

Lo spettacolo, rientra nel più ampio progetto #Archeomedsites, cofinanziato dall’Unione Europea attraverso il programma ENPI CBC Bacino del Mediterraneo 2007-2013. L’Ente capofila è il ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo – Direzione Generale per il paesaggio, le belle arti, l’architettura e l’arte contemporanee, che guida un insieme di partner: i comuni di Carbonia, Firenze e Siena; le soprintendenze archeologiche di  Salerno, Avellino, Benevento e Caserta e di Cagliari e Oristano; l’Istituto Nazionale del Patrimonio della Tunisia ed il ministero della Cultura del Libano. La parte scientifica è garantita dall’Università di Sassari, da “Federculture” e da “Ricerca e Cooperazione“.

Il progetto #Archeomedsites, che ha individuato Carbonia in virtù delle sue specificità archeologiche e di riqualificazione urbana e del paesaggio (che hanno contribuito alla vincita del #Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa 2010/2011), è teso alla valorizzazione delle risorse culturali del patrimonio Mediterraneo, attraverso la creazione di una rete interattiva per la gestione integrata dei siti archeologici e dei contesti urbani.

Carignano Music Experience 2013 a Santadi copia

La band di #Fabio Concato sarà la protagonista della terza tappa della rassegna “#Carignano Music Experience”, domenica sera, alle 21.00, sul palco allestito negli ampi spazi della Cantina Santadi. La rassegna promossa dall’#Associazione Strada del Vino Carignano del Sulcis, sotto la direzione artistica del Maestro Fabio Furia, propone un intenso programma di swing, jazz, e sonorità tra il classico ed il contemporaneo. Dopo “Danze dal Mare 2.0″, andato in scena il 3 agosto alla Cantina di Calasetta e Francesca Corrias & Sunflower Quartet”, proposto il 17 agosto alla Cantina Sardus Pater di Sant’Antioco, sarà il 61enne cantautore milanese, autore di straordinari successi quali “Domenica bestiale”, “A Dean Martin”, “M’innamoro davvero”“Rosalina”, “Ti ricordo ancora” e “Guido piano”, ad allietare la calda serata dell’ultima decade di agosto.

Fabio Concato si esibirà con Ornella Urbano – arrangiamenti, piano e tastiere; Stefano Casali – basso; Larry Tomassini – chitarre e Gabriele Palazzi – batteria. Al termine, come sempre, sarà possibile gustare un piatto preparato dal noto chef Achille Pinna accompagnato dalla degustazione dei prestigiosi vini della Cantina Santadi. Costo del biglietto, degustazione compresa, 15 euro.

Il programma della rassegna “Carignano Music Experience 2014” prevede altre due tappe:

 il 30 agosto, alle ore 21.00, “Rossana Casale”, al borgo medievale di Tratalias, con degustazione dei vini della Cantina Mesa. Costo del biglietto, inclusa la degustazione: euro 15,00;

il 7 settembre, alle ore 21.00, “Tango Symphony”, alla Grande miniera di Serbariu, a Carbonia, con degustazione dei vini delle cantine Calasetta, Santadi, Sardus Pater, Mesa. Costo del biglietto, inclusa la degustazione: euro 20,00.

 

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La settimana prima di Ferragosto l’assessorato regionale della Pubblica istruzione, Beni culturali e Spettacolo ha annunciato l’assegnazione agli organismi di spettacolo di 6.233.575,00 euro per la realizzazione, nel 2014, di spettacoli dal vivo in Sardegna. Ben 109 in totale gli organismi ammissibili al contributo, di cui 53 appartenenti al comparto musica, 48 al comparto teatro e 8 al comparto danza. L’annuncio è arrivato con grave ritardo, in un settore che da anni chiede maggiore attenzione, tempi rapidi nella predisposizione dei programmi di spesa e nella liquidazione delle risorse che quest’anno, peraltro, sono state tagliate di circa il 30%, mettendo in serio pericolo il futuro di molti festival, tra i quali “Narcao Blues“, svoltosi ugualmente nell’ultimi fine settimana di luglio, dopo aver subito lo slittamento ad agosto nel 2013, nonostante la grave incertezza, solo grazie agli sforzi ed ai rischi affrontati dall’associazione Progetto Evoluzione che lo organizza da quasi un quarto di secolo.
La situazione è precipitata quest’anno con l’annullamento, dopo 29 anni, del #Festival “AI confini tra Sardegna e Jazz” in edizione estiva, ed il suo slittamento al mese di dicembre, deciso dall’associazione culturale Punta Giara, guidata dal presidente Basilio Sulis.
Un’intervista rilasciata su questi temi dallo stesso Basilio Sulis alla giornalista dell’Unione Sarda Stefania Piredda, ha provocato un acceso dibattito, nel quale s’è inserita oggi Claudia Firino, assassore regionale della Pubblica Istruzione, Beni culturali e Spettacolo.
«Esprimo il suo apprezzamento – ha dichiarato oggi Claudia Firino, assessore regionale della Pubblica Istruzione, Beni culturali e Spettacolo –  nei confronti degli operatori culturali che, pur davanti alle innegabili difficoltà di questo momento, non si arrendono ma portano avanti il loro progetto anche trovando modalità o tempi differenti.»
«Nessuna distrazione, né a proposito del festival jazz di Sant’Anna Arresi né per ciò che concerne i centri culturali che hanno lanciato in questi giorni il loro grido d’allarme – ha aggiunto Claudia Firino -. Piuttosto, una grave ed innegabile mancanza di liquidità a cui abbiamo posto rimedio alla prima occasione utile. Un festival, un museo, un polo culturale sono beni preziosi, da tutelare e aiutare a crescere, se possibile. Ma sono gocce nel più vasto mare dell’emergenza che da anni attanaglia, in Sardegna ed in Italia, il settore culturale. Come sanno bene gli operatori, con cui ci siamo dati appuntamento subito dopo questo periodo estivo per condividere il percorso, urge guardare oltre l’emergenza e definire il quadro e l’impostazione generale della politica culturale regionale. In tal senso, abbiamo iniziato a lavorare con gli uffici per elaborare linee di riferimento di ampio respiro; per trovare nuove modalità di utilizzo e gestione degli spazi; per riattivare l’osservatorio dello spettacolo; per stabilire criteri di accesso ai contributi più opportuni e aderenti alla realtà e per affrontare tutte le questioni che da anni attendono una risposta, affinché la Sardegna possa valorizzare e fare tesoro della creatività dei suoi artisti.»
«A breve, dunque, daremo attuazione alla legge del settore e proporremo l’aggiornamento delle parti non corrispondenti alla situazione attuale, anche alla luce delle più recenti modifiche del quadro nazionale. Inoltre, ci stiamo muovendo per valutare la fattibilità di circuiti di eventi locali, promuovere nuove forme di gestione degli spazi, agevolare l’esportabilità delle esperienze nostrane e, unitamente all’assessore del turismo – ha concluso l’assessore regionale della Pubblica istruzione, Beni culturali e spettacolo – individuare proposte di turismo culturale che facilitino la destagionalizzazione.»

Il Canadair in azione a Carbonia

Il sindaco di Carbonia, Giuseppe Casti, ha espresso oggi viva soddisfazione per l’operazione realizzata dai carabinieri della #Compagnia di Iglesias e dal #Corpo forestale che ha portato all’arresto dei due responsabili di ben 18 incendi, compresi quelli che il 3 luglio 2014 hanno interessato l’area vicina l’#ospedale Sirai di Carbonia (compresa la zona di Costa Medau Becciu) ed il centro abitato di Flumentepido.

«Alle forze dell’ordine – ha detto Giuseppe Casti – va tutta la mia gratitudine e quella dell’intera città, perché grazie al loro instancabile lavoro sono riusciti a porre fine a questi atti di gravità inaudita, proteggendo l’incolumità dei cittadini del territorio e del nostro patrimonio ambientale.»

Piazza Sella Iglesias 1 copiaIl Municipio di Iglesias copia

I prossimi appuntamenti dell’Estate Iglesiente in programma da domani, 23 agosto, a lunedì 25 agosto.

Sabato 23 agosto

TORNEO DI SCACCHI VIVENTI in costume medioevale, memorial “Tore Oddo” a cura del “Quartiere Fontana” – ore 19.30 in Piazza Sella

TAMURITA IN CONCERTO, festa di San Pio x – ore 22.00 in Piazza Dante

Domenica 24 agosto

COSPLAY PARADISE IGLESIAS – ore 19.00 in Piazza Municipio

Spettacolo “LA ROMAGNA”, serata di liscio e latino americano, festa di San Pio X – ore 22.00 in Piazza Dante

Lunedì 25 agosto

MARCO LIGABUE IN CONCERTO – ore 21.30 in Piazza Sella

Con DL 91/2014 (convertito con L. 116/2014), art. 22, comma 7-bis, il termine per presentare istanza di certificazione di crediti assistiti da garanzia dello stato ai sensi del DL 66/2014, art. 37, è stato prorogato al 31/10/2014 (la prima scadenza era il 23 agosto 2014). La proroga è stata ufficializzata oggi, alle 11.50, nel sito http://certificazionecrediti.mef.gov.it

Il ministero dell’Economia e delle finanze ha chiesto ad #Unioncamere di attivare la rete delle Camere di commercio sul territorio per informare e sensibilizzare i cittadini sulle opportunità oggi disponibili in materia di pagamenti dei debiti della #Pubblica Amministrazione.

Al riguardo, è operativa una Piattaforma per la certificazione dei crediti (o sistema PCC), disponibile al sito http://certificazionecrediti.mef.gov.it/CertificazioneCredito/home.xhtml mediante la quale i creditori della pubblica amministrazione possono chiedere il riconoscimento del proprio credito commerciale (c.d. certificazione). In caso di inerzia della Pubblica amministrazione, il creditore, mediante la stessa Piattaforma, potrà chiedere la nomina di un commissario ad acta che si sostituirà all’amministrazione inadempiente.

Il cittadino che ha un credito nei confronti di una Pubblica amministrazione diversa dallo Stato, maturato al 31 dicembre 2013 e già certificato, ha il suo credito assistito da garanzia dello Stato e le condizioni praticate dalle banche alle quali può cederlo per ottenere immediata liquidità sono particolarmente vantaggiose (la percentuale di sconto, comprensiva di ogni onere e commissione, è dell’1,90% in ragione d’anno per importi di ammontare del credito o dei crediti ceduti sino a 50.000 euro, ovvero dell’1,60% in ragione d’anno per importi eccedenti i 50.000 euro).

Se poi il cittadino ha un credito maturato sempre entro il 31 dicembre 2013 e non ha ancora presentato istanza di certificazione tramite la Piattaforma deve affrettarsi: la garanzia dello Stato e le condizioni vantaggiose di cui sopra gli saranno concesse solo se presenterà istanza di certificazione entro il 31 ottobre 2014.

Il comune di Mostoles (Regione di Madrid) ricerca partner per la presentazione di un progetto nell’ambito del programma #Europe for Citizens.
Questi gli obiettivi: 
– analizzare gli strumenti disponibili a livello dell’#Unione europea per sostenere ed incoraggiare la cittadinanza attiva; 
– dimostrare come le politiche dell’Unione europea influiscano sulle politiche locali; 
– valutare i risultati ottenuti e la fattibilità del progetto in altre città europee; 
– incoraggiare la partecipazione attiva dei cittadini coinvolgendoli in attività di volontariato; 
– informare i cittadini delle politiche locali, regionali ed europee che hanno ripercussioni sulle loro vite. 
L’invito è rivolto ad autorità locali, università, federazioni di comuni, associazioni, comunità locali.
Ne dà comunicazione, l’Urp della Presidenza della Regione.