29 July, 2024
Home2014 (Page 250)

FOTO MANIFESTAZIONE ACCISE copia

Accise e taglio del costo della benzina è il momento della verità: la #Corte Costituzionale ha fissato l’udienza (il 25 gennaio 2015) del ricorso del governo contro la legge Finanziaria regionale che consente alla Sardegna di incamerare le accise sui prodotti petroliferi per poi utilizzarle anche per dimezzare il costo dei carburanti. Ricorso contro cui la Regione, una volta di più serva e prona verso gli interessi del governo nazionale, ha battuto in ritirata, costringendo i #Riformatori sardi a presentare, da soli, opposizione. Parte dunque la grande mobilitazione della Sardegna: sei mesi di mobilitazione che prevedono, tra l’altro, una grande manifestazione a Roma per il 6 ottobre davanti al Palazzo della Consulta e a quello del Quirinale. Non solo: 100mila cartoline inonderanno il Quirinale per chiedere al presidente della Repubblica di valutare lo scioglimento del Consiglio regionale con lo slogan “Inquinamento ai sardi, le tasse altrove”. Ad annunciarlo sono stati – in una manifestazione sotto il Palazzo del Consiglio regionale – i Riformatori sardi guidati dal coordinatore regionale, Michele Cossa, da Gabriele Marini (leader dei Riformatori di Quartu), dal sindaco di Burcei, Pino Caria, dal capogruppo dei Riformatori sardi in Consiglio regionale, Attilio Dedoni e dal presidente della commissione Sanità della Camera, Pierpaolo Vargiu.

«Siamo rimasti noi, gli unici a opporci al governo che vuole cancellare un nostro diritto e noi non ci fermiamo. Certo è vergognoso che la Giunta regionale non si sia posta neppure il minimo problema di difendere una legge della Regione, approvata all’unanimità da tutte le forze politiche e che quindi non rappresenta il volere di una coalizione ma di tutto il popolo sardo. La Giunta Pigliaru batte in ritirata, anzi diserta la battaglia per la Sardegna. E a metterci l’elmetto siamo noi. Sappiamo che non sarà facile, ma non molleremo neanche di un millimetro.»

«La costituzione in giudizio da parte dei consiglieri regionali,  è certamente un fatto eccezionale, così come è eccezionale che la Giunta abbia rifiutato di difendere una legge della Regione approvata da tutti i gruppi e le forze politiche presenti in Consiglio regionale. Del resto i consiglieri – depositari del potere di iniziativa legislativa -– hanno il dovere di fare di tutto per resistere a un attacco del governo alla sovranità del popolo sardo.»

L’opposizione al ricorso del governo sarà sostenuta davanti ai giudici della Consulta dagli avvocati costituzionalisti, Andrea Panzarola e Massimo Proto. «La scelta regionale di non costituirsi – sostiene il coordinamento regionale dei Riformatori – è grave perché senza difesa la legge regionale sarebbe stata certamente respinta. Ecco perché siamo scesi in campo noi. La decisione della Regione di rimanere “contumace” nel giudizio introdotto dal presidente del Consiglio, favorendo un esito di accoglimento del ricorso statale e di annullamento della legge regionale, avrebbe pregiudicato fatalmente gli interessi regionali alla cui tutela la medesima legge era preordinata. Ne avrebbero ricevuto senz’altro un danno la Comunità sarda nella sua globalità. Per questa ragione i Riformatori Sardi hanno deciso di agire in modo concreto costituendosi nel giudizio davanti alla #Corte Costituzionale. Lo hanno fatto con convinzione e, soprattutto, legittimamente».

«L’atteggiamento della Giunta regionale che non difende gli interessi dei sardi è un atto criminoso la Sardegna rivendica solo quanto le spetta e per questo, per difendere gli interessi dei sardi, abbiamo deciso di scendere in campo ricorrendo direttamente alla Corte Costituzionale, con un atto solidamente motivato e decisamente innovativo. Del resto ci saremmo aspettati che la Giunta si schierasse a difesa dei sardi e di una legge che non una coalizione ma tutte le coalizione e tutti i partiti hanno approvato». Ecco perché «siamo noi ad andare davanti alla Consulta e ci dispiace che questa Giunta non capisca quanto sia importante  marciare uniti per difendere i sardi».

Un calendario venatorio che penalizza e danneggia fortemente il mondo dei cacciatori, ma anche un comitato faunistico regionale ormai superato con la cancellazione delle province storiche dell’Isola. E’ la dura critica avanzata da Bonifacio Cuccu – presidente dell’#Unione Cacciatori Sardegna – verso l’organismo che ha deciso l’elaborazione delle stagione venatoria.

«Siamo arrivati davvero all’assurdo – evidenzia il responsabile delle doppiette isolane – La grande fetta delle province sarde è stata eliminata, ma nel #Comitato faunistico siedono ancora i rappresentanti di questi enti che decidono la sorte della caccia in Sardegna. Questo modo di agire non è davvero concepibile. Anche perché la maggior parte dei rappresentanti hanno partecipato in modo arbitrario alla riunione che ha stilato il calendario venatorio, esprimendo un voto solo per sé stessi non certo per una Provincia che non esiste più. Un atto davvero farraginoso, adottato da esponenti autoreferenziali». Da qui la possibilità che il nuovo calendario venatorio venga pure annullato.

«Lo diciamo senza mezzi termini – conclude Cuccu – questa burocrazia non ci piace. E rigettiamo totalmente la decisione adottata da quanti non conoscono il mondo dei cacciatori, un universo fatto da amanti dell’ambiente e del paesaggio isolano. L’assessore Spano dovrebbe adoperarsi da subito per disconoscere questo organismo e nominare un nuovo #Comitato faunistico.»

Scuola musicale Iglesias copia

Barbara Mele

Con le delibere approvate dal Cipe il 30 giugno scorso sono stati destinati complessivamente 510 milioni all’edilizia scolastica riprogrammando #Fondi di sviluppo e coesione.

#scuolesicure. Di questa somma 400 milioni di euro sono stati destinati a interventi di messa in sicurezza ed agibilità delle scuole per un totale di 2.480 interventi del valore medio di circa 160.000 euro: interventi già resi ammissibili e presenti in graduatorie, ma che solo oggi sono finanziati e che potranno partire terminato l’iter di registrazione delle delibere.

Al comune di Iglesias è stato assegnato un finanziamento di 563.367,00 euro destinato alla sistemazione della scuola di Via Isonzo.

#scuolebelle. Gli altri 110 milioni, abbinati a 40 milioni in capo al MIUR, finanzieranno gli interventi di piccola manutenzione, decoro e ripristino funzionale che interesseranno 7.801 plessi scolastici nel corso del 2014.

Al comune di Iglesias è stata assegnata la somma totale di 492.615 euro per 24 interventi di decoro e piccola manutenzione nei plessi scolastici cittadini.

«Si tratta di interventi importantissimi – commenta l’assessore ai Lavori pubblici, Barbara Mele – che saranno cantierati quanto prima. Siamo, inoltre, in attesa dei decreti della Regione per poter avviare anche i procedimenti di gara per altri 5 progetti idonei al finanziamento per la messa in sicurezza di altre 5 strutture scolastiche cittadine per un investimento totale di 640.000 euro. A questi si aggiungono i 141.260 euro del Ministero per i lavori di ristrutturazione della copertura della scuola elementare di via Tenente Cacciarru.»

CLa Sardegna detiene un triste primato, quello di regione italiana più colpita dal diabete e la prima al mondo con 40 casi all’anno ogni 100.000 abitanti nella fascia di età 0/14, con una popolazione di oltre 50.000 diabetici, di cui circa 2.000 fra bambini e adolescenti. L’incidenza nelle regioni italiane  è di 7/9  casi ogni 100mila abitanti nella fascia di età 0/14 anni e si stimano, a livello nazionale, 14mila bambini con diabete. L’associazione per il diabete infantile giovanile sarda, promuovono il #Campo scuola interregionale per bambini con diabete di età compresa 9/13 anni. 25 i bambini partecipanti appartenenti all’associazione della Sardegna e del Molise, accompagnati dall’equipe psico-medico-pedagogica dei rispettivi Servizi di diabetologia pediatrica: ospedale Brotzu di Cagliari responsabile dott.ssa Margherita Chessa, Ospedale Cardarelli di Campobasso,

La località prescelta è Orosei, presso il complesso turistico di Torre Moresca dal 6 al 12 luglio 2014.

Il programma prevede di fornire ai bambini e agli adolescenti la capacità di comprendere e fare proprie le nozioni teorico-pratiche necessarie alla cura ed alla gestione del loro diabete con interventi di verifica in riferimento alle diverse età (esempio: questionari) Saranno importanti  le lezioni teorico pratiche durante le quali i ragazzi possono  discutere e fare proprie le conoscenze apprese. Lezioni teorico pratiche  per insegnare  ai partecipanti ad autogestire il diabete ed allontanare le temibili complicanze, e per convivere con la malattia, presupposti per affrontare la vita con serenità, il tutto in un ambiente di vacanza e svago per i piccoli ospiti

– dare la possibilità di esprimere i propri “vissuti di malattia”. A tale scopo nel campo si promuoveranno incontri di gruppo con lo psicologo durante i quali i bambini e gli adolescenti si confronteranno anche su argomenti che riterranno più  importanti.

 Educazione diabetologica durante il campo scuola:

– Eseguire un’analisi delle urine

– Eseguire una glicemia capillare

– Preparazione e capacità pratica di riempire la siringa e di somministrarsi l’insulina

– Capacità di rotazione cutanea dell’iniezione e riconoscimento delle differenze di assorbimento delle zone di somministrazione

– Capacità di riempire la penna insulinica

– Preparazione della dose ed iniezione mediante penna insulinica

– Lezione – Aspetti teorici della terapia con microinfusore

– Acquisizioni e prese di coscienza delle problematiche legate all’ipoglicemia e iperglicemia

– Nozioni pratiche di alimentazione.

Piantagioni di carciofiIgnazio Locci 7 copia

«Lo stato di crisi in cui versa il #Consorzio di bonifica del Basso Sulcis si fa sempre più preoccupante. Dopo i disservizi oramai tristemente noti, oggi a destare timore è il rischio sempre più concreto che, a causa dell’incertezza sull’irrigazione dei campi, salti la stagione dei carciofi, una delle attività agricole di maggiore importanza per il territorio.»

La denuncia è di Ignazio Locci, consigliere regionale di Forza Italia.

«Sebbene gli agricoltori abbiano già provveduto ad avviare gli investimenti necessari – aggiunge Ignazio Locci – alla vigilia dell’inizio della stagione non è dato sapere se si potrà puntualmente disporre dell’acqua. L’agricoltura del Sulcis, così, rischia un altro duro colpo, se mai ce ne fosse bisogno. Non si può accettare che i servizi per l’agricoltura siano nelle mani di persone irresponsabili che evidentemente non hanno a cuore il futuro delle famiglie degli agricoltori.»

«Il nuovo commissario del Consorzio rassicuri le aziende sull’inizio della stagione dei carciofi. Diversamente, mi rivolgerò al governatore e, qualora necessario, non esiterò a presentare l’istanza al Prefetto. È doveroso – conclude il consigliere regionale di Forza Italia – che la dirigenza dell’Ente irriguo del Basso Sulcis garantisca chiarezza e certezza sui programmi del Consorzio.»

Carbosulcis 2

Preoccupata per le voci di un possibile piano di stoccaggio dell’amianto in miniera, l’#Unione sindacale di base ha diffuso una nota con la quale esprime una netta contrarietà a qualsiasi ipotesi di questo genere.

«Speriamo che queste voci non siano vere – si legge in una nota – ma ci rifiutiamo di pensare che le miniere possano diventare un cimitero di eternit, occorre lottare per il diritto del Popolo sardo alla difesa del proprio territorio e dell’ambiente.»

«Continuiamo a credere che uno sviluppo del territorio del Sulcis – si legge ancora nella nota dell’Usb Sardegna -. Uno sviluppo che deve partire dalle bonifiche ambientali e che si imperni su due voci: turismo e sviluppo del settore agro-pastorale con relativa industria di trasformazione e conservazione dei prodotti. Continuiamo a ripetere che non crediamo sia frutto del destino il fatto che il Sulcis sia costretto ad importare l’80% dei prodotti alimentari che consuma, che sia il fanalino di coda dell’industria turistica.»

«E poiché pensiamo questo, poiché continuiamo a credere in un tipo di turismo “modello Ruhr” (là dove le miniere sono state soppiantate da parchi, scuole, ospedali musei e industria d’avanguardia) – conclude la nota – ci rifiutiamo di pensare che le miniere possano diventare un cimitero di eternit.»

Il Canadair in azione a Carbonia
Incendi fuoco

L’emergenza incendi è ormai estesa a tutta la Sardegna. Nelle ultime 48 ore sono state sfiorate immani tragedie in varie località, da Carbonia a Gonnesa, da Iglesias al Basso Sulcis, da Arbus ad Oristano. Sono andati distrutti diverse migliaia di ettari di boschi e pascoli, alcune aziende agricole, un numero ancora da accertare di animali e colture. Una delle situazioni più difficili ha interessato i territori fra i comuni di Guspini, Arbus e Gonnosfanadiga, dove è stato subito organizzato il posto di comando avanzato (la struttura incaricata di seguire l’emergenza), dove si sono coordinati gli interventi fra Corpo forestale, Vigili del fuoco, Protezione civile, sindaci, barracelli e volontari. Alle centinaia di persone impegnate a terra per domare le fiamme hanno dato ausilio, a rotazione, 4 canadair e altrettanti elicotteri.
«Poco dopo le 21.00 di giovedì ci siamo trovati di fronte a condizioni ambientali estreme e l’incendio è degenerato – ha spiegato il Direttore provinciale del Corpo forestale di Cagliari, Giuseppe Delogu, presente nelle aree interessate – l’umidità era scesa al 23%, la temperatura si era attestata intorno ai 30 gradi e il vento soffiava a 18 metri al secondo. A quel punto i roghi hanno ripreso vigore con fiamme alte fino a 20 metri.»
La situazione è ritornata sotto controllo solo nella tarda mattinata di ieri. Domati i roghi, sono partite le operazioni di bonifica con gli spegnimenti sito per sito e da domani si inizieranno a fare i bilanci dei danni materiali.
«Sono stata sempre in contatto con il Corpo forestale e la Protezione civile e posso dire che, ieri sera, ci siamo trovati di fronte a condizioni ambientali estreme, che hanno reso la pericolosità molto alta – ha spiegato l’assessore regionale dell’Ambiente, Donatella Spano – Ciononostante la macchina organizzativa ha funzionato bene, evitando che l’emergenza si trasformasse in tragedia. Per questo ringrazio gli uomini del Corpo forestale, i Vigili del fuoco, il personale dell’Ente foreste e i tanti volontari per il grande lavoro fatto.»
Di prevenzione e di presidio del territorio da parte di agricoltori e pastori ha invece parlato l’assessore dell’Agricoltura, Elisabetta Falchi.
«Se le campagne sono coltivate e curate – ha dichiarato l’assessore – gli incendi vengono spenti con maggior facilità e le condizioni estreme gestite con risultati migliori. La Sardegna si salvaguarda valorizzando e investendo sulla presenza umana che ancora anima le nostre campagne. I custodi dell’ambiente stanno anche nelle aziende agricole, che presidiano quotidianamente il territorio. Ci tengo a ringraziare i numerosi allevatori e agricoltori che hanno contribuito con il proprio impegno e i propri mezzi a contrastare le fiamme-»

 

Monte Sirai 1 copia

L’Associazione culturale Cuncordia di Cagliari, con la collaborazione del Conservatorio di Musica “G.P. da Palestrina” e con il patrocinio del comune di Carbonia, ha organizzato “Zeuro – Percorsi di suoni e natura”, evento che si terrà il prossimo 2 agosto a Monte Sirai, a partire dalle 19.45.

#Zeuro è un progetto giovane e innovativo, completamente auto-finanziato, che si fonda – come dice il titolo – sul principio del “costo zero”.

L’idea alla base della manifestazione è quella dell’agiuru torrau, ovvero quel patto di solidarietà e collaborazione su cui si fondavano i rapporti sociali dei nostri nonni.

La riscoperta di questo valore tradizionale – ora in tempo di profonda crisi economica – può essere l’occasione per promuovere un nuovo sistema socio-economico al servizio della cultura (intesa come bene comune) e potenziare le risorse individuali e territoriali.

Zeuro è un baratto di condivisione e partecipazione basato sull’offrire la propria professionalità o il proprio talento, non per denaro, ma per “aiutare ed essere aiutati” con la stessa preziosa moneta, quella della solidarietà.

In questo progetto tutti gli artisti, i creativi e gli organizzatori coinvolti non percepiscono alcun compenso. Il pubblico non dovrà pagare nessun biglietto perché l’ingresso è completamente gratuito.

Gli sponsor della manifestazione si impegnano a prestare i propri servizi in cambio della visibilità offerta e della possibilità di allestire in location uno stand a scopo informativo o promozionale.

Partecipano alla serata una cinquantina di artisti, tra musicisti, danzatori, performer e attori. La loro partecipazione è a titolo gratuito.

Tra le presenze confermate: Tenores Ulianesu di Oliena (4 elementi), Palestrina Ensemble (30 elementi), Improring Sardegna (10 elementi), Snake_Platform (10 elementi), Marco Lampis e Jueri Gagarino.

Zeuro nasce da un’idea di Fausto Massa (regista, direttore artistico e autore televisivo Rai, Mediaset e Sky), di Mario Frezzato (direttore musicale, concertista e docente al Conservatorio di Cagliari) e di Michele Uccheddu (musicista e coordinatore tecnico).

Lo spettacolo si avvale delle collaborazioni del Conservatorio di Musica “G.P. da Palestrina” di Cagliari e di Vittorio Ripoli (organizzatore di eventi e PR).

Gli ideatori del progetto si pongono l’obiettivo di:

– Dare il via ad un progetto culturale ambizioso, proponibile negli anni futuri, che mantenga una coerenza di fondo nelle scelte artistiche e che conquisti nel tempo la fedeltà di un pubblico numeroso e affezionato.

– Promuovere iniziative culturali ed artistiche che facciano dei siti di forte interesse storico e naturalistico la sede di manifestazioni di prestigio nazionale ed internazionale.

– Scoprire e valorizzare gli artisti emergenti locali.

– Far conoscere ai turisti i prodotti enogastronomici della tradizione sarda.

Gonnesa Corre 41

Sabato 5 luglio si corre a Gonnesa la XXIX edizione della #Gonnesa Corre, corsa su strada organizzata dall’Atletica Gonnesa. Protagonisti atleti delle categorie Master, Seniores, Pro, Juniores, Allievi e Cadetti, maschili e femminili. Nelle due categorie seniores, gli uomini si confronteranno sulla distanza di 8,1 km, le donne sui 5,67 km.

L’organizzazione della gara è curata come sempre con grande entusiasmo e competenza da Mauro Lenzu.

Il Comitato regionale della #Federazione ciclistica ha diffuso il calendario delle gare in programma da domani, 5 luglio, al prossimo 13 luglio.

5 luglio 2014

Giovanissimi

Memorial Renato Caval e Salvatore Enna

Bottidda

Organizzazione: S.C. Isolana La Maddalena – Via Morosini 35 – 07024 La Maddalena – tel. e fax  0789/737490 email salmasia@alice.it

Programma: prove su strada su circuito di 600 mt.

Ritrovo: alle ore 16.00, in Via Nuoro c/o Bar Pizzeria da Gianni

Inizio prove: ore 17.00

Responsabile della manifestazione: Antonio Michele Fantasia

Addetto alla Giuria: Giovanni Enna.

6 luglio 2014

Allievi/Juniores

2° Memorial Salvatore Enna

Tula

Organizzazione: Società Ciclistica Ozierese – Via Cavour, 35/c – 07014 Ozieri – tel. 393/3518343 e fax 178/2217462 – email ciclisticaozierese@tiscali.it

Montepremi: sarà applicata la riduzione del 50%

Percorso: 1° percorso: Tula Via Canalis – Via Costa – Corso Repubblica – SP 2 – Bivio a dx 597 –  SS 132 – SP 127 – SP 103 – SP 2 –  Via Canalis, da percorrere 2 volte. 2° percorso: Via Canalis – Via Costa – Corso Repubblica – SP 2 – Bivio a dx 597 – SS 132 – SP 103 – SP 2 –  Via Canalis, da percorrere 2 volte, per complessivi 78,6 Km.

Ritrovo: alle ore 15.00, in Via Canalis c/o il Bar Roadhouse

Partenza: ore 16.30

Direttore di Corsa: Francesco Pala

Addetto alla Giuria: Pier Mario Tedde.

12 luglio 2014

Giovanissimi

Trofeo Pinocchio

Guspini 

Organizzazione: U. C. Guspini – Via Santa Maria, 145 – 09036 Guspini – tel. 329/5794654 – email uc.guspini@gmail.com

Iscrizioni: ID gara 65000, entro le ore 20.00 del 10/07/2014

Programma: prove su strada in circuito di 450 mt. ricavato su pista di atletica leggera

Ritrovo: alle ore 15.30, c/o Stadio comunale

Inizio prove: ore 17.00

Responsabile della manifestazione: Daniele Fadda

Addetto alla Giuria: Giacomo Boi.

12 luglio 2014

Giovanissimi

12° Memorial Gino Tedde

Ozieri

Organizzazione: Società Ciclistica Ozierese – Via Cavour, 35/c – 07014 Ozieri – tel. 393/3518343 e fax 079/718424 – email ciclisticaozierese@tiscali.it

Iscrizioni: ID dara 65001, entro le ore 20.00 del 10/07/2014

Programma: Cross country giovanile su circuito sterrato di mt. 500 ricavato nel Quartiere Fieristico di San Nicola

Ritrovo: alle ore 16.00, c/o Quartiere Fieristico di San Nicola

Inizio prove: ore 17.00

Responsabile della manifestazione: Francesco Pala

Addetto alla Giuria: Pier Mario Tedde.

13 luglio 2014

Giovanissimi

Coppa Città di Sarroch

Sarroch

Organizzazione: Velo Club Sarroch – Via Umbria, 7 – 09018 Sarroch – tel. 349/4526385 e fax 070/901512 – email ubysarrok@hotmail.com

Iscrizioni: ID gara 65002, entro le ore 24.00 dell’11/07/2014

Programma: prove su strada su circuito di mt. 800 ricavato nel Ciclodromo Comunale di Sarroch

Ritrovo: alle ore 9.30, c/o il Ciclodromo comunale

Inizio prove: ore 10.00

Responsabile della manifestazione: Angelo Spano

Addetto alla Giuria: Ubaldo Curreli