Laore e Agris cominciano a dialogare tra loro. Una delibera, presentata oggi in Giunta dall’assessore dell’Agricoltura Elisabetta Falchi, lo sancisce. Il dialogo avviene sui controlli delle produzioni agroalimentari a denominazione e indicazione di origine protetta e a marchio di qualità. La vecchia amministrazione aveva trasferito il compito da Laore ad Agris, lasciando le competenze in Laore. Ora il dialogo permette a Laore di effettuare le verifiche e ad Agris di emettere le certificazioni. Un passaggio indispensabile per evitare il blocco che si era creato. Ma solo una soluzione temporanea in attesa della completa riorganizzazione delle agenzie agricole della Regione.
Sempre su proposta dell’assessore Falchi, sono state approvate altre tre delibere: una che aggiorna i confini del Consorzio di Bonifica della Sardegna centrale, una che proroga i termini di presentazione delle comunicazioni sui reflui, una che stanzia oltre 4 milioni per i Libri genealogici.
Come annunciato in occasione della delibera di commissariamento di Sardegna Promozione, oggi l’assessore del Turismo Francesco Morandi ha presentato la delibera che istituisce l’Unità di missione Expo. La struttura operativa coordina tra loro gli assessorati del Turismo, dell’Agricoltura, della Sanità e dell’Industria. I temi che la Sardegna affronterà nell’esposizione internazionale dell’anno prossimo a Milano riguardano infatti la filiera dell’agroalimentare e la longevità. Proprio per sviluppare questo tema è stato coinvolto anche l’assessorato della Sanità. L’assessorato degli Enti locali inserirà nel programma della Sardegna all’Expo anche il progetto “I borghi della salute” attualmente in fase sperimentale nei paesi della Marmilla. Interessante anche il progetto, proposto da Morandi, “Sardegna spiaggia dell’Expo“. La Giunta, nell’approvare la delibera, si è assunta il compito di continuare a definire gli indirizzi strategici.
La Giunta ha poi approvato la delibera presentata dall’assessore dell’Industria Maria Grazia Piras che stanzia 6 milioni per la custodia e messa in sicurezza della miniera della “Fluorite di Silius” in liquidazione, in attesa della conclusione delle lunghe procedure relative al bando di concessione vinto da Fluorsid.
Ampia e ricca di valutazioni positive la relazione, approvata dalla giunta, sull’attività dell’Istituto superiore regionale etnografico presentato dall’assessore della Cultura Claudia Firino. Positivo anche il bilancio economico dell’Isre.
La Giunta ha poi approvato lo statuto dell’Agenzia regionale del lavoro presentato dall’assessore Virginia Mura e due delibere presentate dall’assessore della Sanità Luigi Arru. Con la prima si avviano i piani personalizzati di sostegno relativi alla legge 162. Con la seconda vengono stanziati 500mila euro a favore delle associazioni di volontariato che operano nel campo dell’assistenza agli infermi.
Prorogata, con l’approvazione della delibera presentata dall’assessore agli Affari generali Gianmario Demuro, la validità della convenzione tra la Regione e la società in house SardegnIT. La scadenza è ora il 31 dicembre 2014.
Tra le delibere presentate dall’assessore al Bilancio Raffaele Paci, una precisa lo sconto Irap per le amministrazioni pubbliche con attività commerciali e una trasferisce 11mila euro da fondo di riserva al piano di stabilizzazione dei precari.
Infine le tre delibere presentate dall’assessore dell’Ambiente Donatella Spano e approvate dalla Giunta. Con la prima si definisce un accordo con Comieco per la raccolta e il riciclo degli imballaggi. Un accordo analogo, ha annunciato Spano, è in corso di definizione, con il Consorzio regionale carta e cartone. Con la seconda si approva il bilancio della Conservatoria delle coste. Con l’ultima si aggiorna il piano di gestione dei rifiuti del porto di Arbatax.
Venerdì 4 luglio, alle 16.00, presso la sala congressi del #Museo del Carbone Grande Miniera di Serbariu, si terrà la conferenza di presentazione del terzo appuntamento del progetto “A scuola di fotogiornalismo”. Il fotografo Giovanni Marrozzini presenterà la sua idea di reportage e racconto fotografico.
Alle 17.00 il fotografo guiderà i presenti nella sala docce del Museo del Carbone, lungo l’allestimento della sua mostra intitolata “Gran Via” che mostra i bambini che lavorano e vivono sulla strada della capitale del Paraguay, Asuncion.
Sabato 5, domenica 6 e lunedì 7, a Sedilo, Giovanni Marrozzini terrà un workshop sull’#Ardia, la corsa delle Pandele in onore di “San Costantino”. Tre giorni a Sedilo per fotografare e raccontare tra sacro e profano, devozione e balentia, che cosa rappresenta l’Ardia per i sedilesi. Il workshop costa 200 euro per i non tesserati, 150 per i tesserati con ulteriori sconti per chi ha già seguito altri nostri corsi o ws, la sistemazione spartana costa 20 euro a testa al giorno solo pernottamento a Fordongianus la notte del 5 e del 6 luglio in case con 8+8 posti letto.
Quinto appuntamento con la presentazione dei quaderni tabarchini, questa sera alle 21.00, nel salone ExMe di Via XX settembre, a Carloforte. L’organizzazione dell’incontro è curata dall’associazione culturale “saphyrina” di Carloforte.
Penultimo evento di #Teatro Popolare 2014, la rassegna di teatro in lingua sarda organizzata dall’Associazione Figli d’Arte Medas e incentrata quest’anno sulla Lingua Madre. Per giovedì 26 giugno, il cartellone della manifestazione prevede una giornata celebrativa dal titolo Guasila ricorda Raimondo Scintu, dedicata al caporale della Brigata Sassari insignito della medaglia d’oro al valor militare per le imprese della Prima guerra mondiale. Il programma è realizzato con il contributo della L.R. 14/2006 per le manifestazioni celebrative di figure di protagonisti della storia e della cultura della Sardegna.
Le celebrazioni inizieranno la mattina, alle ore 10:30 in piazza Trexenta a Guasila, con l’esibizione della banda musicale della Brigata Sassari guidata dal Capo Musica 1° Maresciallo Andrea Atzeni. A seguire, al Teatro Fratelli Medas, Gianluca Medas e Andrea Congia presenteranno uno spettacolo per i bambini sulla figura di Raimondo Scintu. La sera previsti altri due incontri nel teatro di piazza Municipio: alle ore 19.00 la tavola rotonda dal titolo Raimondo Scintu – L’Eroe in Bicicletta con gli interventi di Guido Cadoni, esperto di lingua sarda, Antonio Quartu, coordinatore dei Comuni sardi nell’ambito dei progetti interregionali sui caduti della Brigata Sassari nella Prima guerra mondiale, e Gianfranco Scalas, generale in pensione della Brigata Sassari ed ex addetto stampa dell’Esercito italiano; alle ore 21.00 la rappresentazione Storie di Storia – Raimondo Scintu, narrazione con musiche di scena scritta e interpretata da Gianluca Medas con l’accompagnamento musicale della chitarra classica di Andrea Congia e la tromba di Riccardo Pittau.
Lo spettacolo racconta la storia di un ragazzo del cuore della Trexenta che, in un’Europa devastata dalla guerra, nella quale i confini si confondono e il senso di appartenenza si disperde, si trova nel bel mezzo di uno scontro di portata mondiale. Tra fango e filo spinato, un’amicizia troncata ed il coraggio di affrontare il nemico.
Domani, giovedì 26 giugno, alle 9.30, nella sala stampa del Consiglio regionale, l’onorevole Anna Maria Busia (gruppo “Centro democratico Sardegna”) illustrerà una proposta di legge di cui è prima firmataria, per l’abrogazione della legge regionale 3 novembre 2000, n. 19, “Istituzione del Consiglio regionale dell’Economia e del lavoro”.
“Potestà fiscale regionale e sviluppo locale. Vincoli e opportunità del diritto UE” è il titolo del convegno che si terrà sabato 28 giugno, a partire dalle 9,30, presso Villa Siotto, a Sarroch.
Il convegno è organizzato dallo Studio Fantozzi e Associati, in collaborazione con il comune di #Sarroch e con la piattaforma AiutidiStato.org .
L’obiettivo è quello di creare un laboratorio di normazione “compatibile”, nel quale si esplorino, di concerto con le autorità regionali, nazionali comunitarie, le opportunità e i limiti di una fiscalità regionale orientata allo sviluppo.
I lavori saranno aperti dal sindaco di Sarroch Salvatore Mattana. Seguiranno i saluti dell’assessore regionale della Programmazione, Raffaele Paci, del presidente di “Cagliari Free Zone s.c.p.a.”, Piergiorgio Massidda, e del vicepresidente di Confindustria della Sardegna meridionale, Nicola Palomba. I lavori saranno suddivisi in tre sezioni: “Il riparto della potestà fiscale tra Regione, Stato e Unione europea”, “Non solo zona franca: aiuti di Stato e principi fiscali dei trattati Ue” e “Non solo zona franca: accise, iva e dogane”.
I lavori si concluderanno con l’intervento di Augusto Fantozzi, rettore dell’università telematica Giustino Fortunato.
L’Associazione Mineraria Sarda organizza da venerdì 27 a sabato 28 giugno un simposio su “Attività minerarie nel bacino del Mediterraneo: stato dell’arte”.
L’evento, condiviso con l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Cagliari, sarà l’occasione per fare il punto sullo stato dell’attività mineraria/metallurgica nell’area del Mediterraneo, in ciò comprendendo le nuove attività esplorative (Arabia Saudita), la gestione degli scarti di processo (Turchia), la coltivazione mineraria, il trattamento mineralurgico, il riprocessamento e la innocuizzazione dei materiali costituenti le strutture di deposito (Sardegna), con particolare riguardo sia alla compatibilità dei processi che al recupero ambientale delle aree minerarie dismesse, seppur nel contesto complessivo della disciplina normativa europea e implicazioni economiche legate alla sostenibilità dell’industria estrattiva.
Gli interventi sono ad opera di docenti dell’Università di Cagliari e tecnici operanti sul territorio con le aziende attive nel settore estrattivo locale ed internazionale.
Il simposio si terrà presso l’Aula Magna del Consorzio AUSI nel Palazzo Bellavista a Monteponi, sotto il patrocinio della Regione Autonoma della Sardegna e del Comune di Iglesias. Hanno concesso il loro patrocinio anche l’Associazione Nazionale Tecnici Liberi Professionisti (ANTEC), l’Associazione Periti Minerari e Minerari Geotecnici, l’Assomineraria, il Consorzio AUSI, l’E.Bi.Pro., l’Ordine dei Chimici di Cagliari, Nuoro e Oristano, le società Portovesme srl e SGS.
Per gli ingegneri regolarmente partecipanti e preventivamente registrati saranno riservati 50 posti con l’attribuzione di n. 6 crediti formativi (CFP).