31 July, 2024
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Stadio Monteponi 1 copia

Si sono conclusi, a #Iglesias, i lavori di messa in sicurezza del muro dello #stadio Monteponi, con la conseguente riapertura di viale Frà Ignazio.

«I lavori – commenta l’assessore ai Lavori pubblici, Barbara Mele – hanno richiesto circa due mesi per la loro realizzazione, compreso il tempo necessario per lo studio dell’intervento, ed hanno riguardato la realizzazione di un secondo muro interno in calcestruzzo armato, il ripristino degli scoli ed il consolidamento del muro esterno, per un investimento totale di euro 129.000.»

I lavori di ristrutturazione dello stadio continuano e interesseranno anche il terreno di gioco che dovrebbe essere realizzato in erba sintetica di ultima generazione.

Alessandra Ferrara x facebook copia

In questi ultimi anni è aumentata, soprattutto da parte delle famiglie con entrambi i genitori impegnati in attività lavorative, la richiesta di servizi e interventi diversificati per i minori da svolgersi durante l’estate.

Per venire incontro a queste esigenze l’Amministrazione comunale di Iglesias, per l’estate 2014, sosterrà le famiglie attraverso l’erogazione di voucher a totale o parziale rimborso delle spese sostenute per permettere ai propri figli di partecipare alle colonie estive organizzate da imprese e cooperative, ove vi siano i presupposti. Le famiglie potranno scegliere il servizio che più risponde alle proprie esigenze e presentare apposita richiesta all’Amministrazione comunale nei tempi e nei modi che verranno indicati nel bando che sarà pubblicato nei prossimi giorni. Per ottenere il rimborso le famiglie dovranno presentare la fattura attestante la spesa.

«Questa nuova forma di partecipazione alle colonie estive consentirà – commenta Alessandra Ferrara, assessore alle Politiche sociali del comune di Iglesias – alle famiglie da un lato di scegliere la formula più opportuna e calibrata alle esigenze del nucleo, dall’altro permetterà alle varie cooperative e imprese del territorio di poter offrire in modo competitivo i loro servizi. Ciò che è importante è che saranno confermate le agevolazioni per fasce di reddito.»

Altro intervento di animazione per minori sono i laboratori estivi “Gioco Città” organizzati dai Servizi Educativi nell’ambito delle attività della Ludoteca comunale. Per i bambini dai 3 ai 5 anni compiuti, il laboratorio si terrà dal 2 luglio al 29 agosto 2014, il mercoledì e il venerdì dalle ore 8,30 alle ore 13,00, con turni di 2 settimane per gruppi di 25 bambini. Per bambini dai 6 agli 11 anni compiuti, si terrà dal 1° luglio al 28 agosto 2014, il martedì e il giovedì dalle ore 8,30 alle ore 13,00, con turni di 2 settimane per gruppi da 30 bambini. Le famiglie devono presentare all’Ufficio Servizi Educativi, entro il 23 giugno 2014, apposita domanda utilizzando esclusivamente gli stampati predisposti dal Comune.

Il modulo di domanda potrà essere ritirato presso la sede comunale in via Argentaria, Ufficio Relazioni con il Pubblico in via Isonzo, Centro San Francesco ex scuola elementare maschile Piazza San Francesco o stampato dal sito internet del Comune www.comune.iglesias.ca.it nell’area servizi sociali/minori.

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I rettori delle Università di Cagliari e Sassari, Giovanni Melis e Attilio Mastino, sono stati sentiti in mattinata dalla #Prima Commissione del Consiglio regionale sul tema delle riforme istituzionali.

Per il rettore dell’Ateneo cagliaritano, «la riscrittura dello Statuto è fondamentale per migliorare il sistema socio-economico della Sardegna. L’occasione per ribadire le ragioni della specialità, con particolare riferimento alla condizione di insularità». Giovanni Melis ha quindi evidenziato i ritardi infrastrutturali dell’Isola rispetto ad altre regioni italiane. «Il nuovo Statuto – ha detto – deve chiarire meglio gli aspetti del rapporto finanziario con lo Stato. Il gap nei  settori dei trasporti, dell’energia e della formazione deve essere colmato».

Secondo il massimo rappresentante dell’Università di Cagliari, serve però una svolta culturale: «Eliminati gli svantaggi bisogna ragionare in termini di competitività. E’ ora di premiare il merito e ragionare in termini di risultati. E’ ciò che ci chiede l’Europa». Il rettore si è poi soffermato su alcuni aspetti specifici che riguardano l’Università, a partire dall’Ersu, «un ente nato per l’assistenza agli studenti oggi in difficoltà. Se non funziona – ha detto Melis – gli effetti sono negativi per tutto il sistema della formazione universitaria. Oggi crescono le richieste degli studenti: su 5.000 idonei, solo 3.000 riescono ad ottenere una borsa di studio». Un accenno, infine, anche all’Azienda ospedaliera universitaria, struttura dove si formano i medici «oggi a totale carico dei bilanci dell’Università. Un’anomalia – ha concluso il rettore – che va rivista».

Per il rettore dell’Università di Sassari, Attilio Mastino, «il faro del progetto riformatore delle istituzioni sarde dovrà essere l’art.5 della Costituzione che sancisce il principio autonomistico. Un valore  che caratterizza la forma di Stato democratica repubblicana e per questa ragione è sottratto alla possibilità di revisione costituzionale». Nel 2001, ha ricordato il rettore, la riforma del Titolo V ha confermato le ragioni della specialità ma ha richiesto, allo stesso tempo, un adeguamento degli statuti regionali. «L’ateneo di Sassari – ha proseguito Mastino – ritiene che il disegno riformatore debba essere ampio e organico. Dovrà porsi come obiettivo non solo la rimozione delle condizioni economiche di arretratezza e sottosviluppo, ma anche la promozione dell’identità sarda». Secondo Mastino, la riforma dello Statuto, trattandosi di uno strumento pattizio e considerato il clima ostile nei confronti delle specialità, dovrà essere minimale mentre va rinforzata la legge statutaria. «Serve uno Statuto leggero – ha spiegato Mastino – che contenga le indicazioni degli organi fondamentali della Regione, definisca le materie di competenza e consenta alla legge statutaria di fare ciò che attualmente le è precluso». Il carattere “minimale” dello Statuto sardo dovrà emergere, secondo il rettore dell’Ateneo sassarese, nella disciplina della forma di governo: «Una scelta che spetta interamente al processo politico regionale».

Al termine del suo intervento, Mastino si è soffermato sulla posizione assunta dalla sua Università sulla lingua sarda. «Noi siamo per la sua difesa come lingua dell’oggi e del domani – ha concluso il rettore – promuoviamo il plurilinguismo ma chiediamo che la lingua sarda riparta dalle radici, che si rispettino e si valorizzino le varietà locali in una reale ottica de protezione delle minoranze, che si difendano i territori dal nefasto dirigismo linguistico pur in una prospettiva di semplificazione ortografica e, sul piano scritto, di standardizzazione progressiva».

PaoloBullegas_MovimentoPartiteIva_2014

Il #Movimento partite iva Sulcis Iglesiente ha inviato una lettera appello al #Prefetto di Cagliari, Alessio Giuffrida, per plaudire l’iniziativa di mettere intorno allo stesso tavolo le istituzioni preposte all’attuazione della #zona franca integrale. La lettera è stata esposta nello stand che il movimento ha allestito presso la fiera “Il Sulcis Iglesiente Espone” ed è stata firmata da centinaia di cittadini.

Il prefetto ha convocato il rappresentante del Governo per la Regione Sardegna, il presidente della Giunta regionale, gli assessori regionali dell’Industria, degli Enti locali e del Bilancio; la Capitaneria di porto; l’Agenzia delle dogane; l’Agenzia delle entrate.

«La zona franca integrale – ha detto Paolo Bullegas, presidente del Movimento – è il più straordinario mezzo per correre rapidi verso la piena occupazione puntando alla crescita e sviluppo duraturo. Non aver attuato le politiche fiscali su iva, accise, e dazi doganali, così come potenzialmente previsto dallo Statuto speciale della Sardegna e riconosciuto dall’Ue, ed anche previsto dal decreto legislativo 75 già dal 1998 per il porto di Portoscuso nonché per i porti le aree industriali collegati, rappresenta certamente una grave responsabilità istituzionale. La zona franca integrale è un formidabile acceleratore dello sviluppo al quale non intendiamo rinunciare”.

Nella lettera inviata al prefetto, sono richiamate tutte le leggi istitutive della Zona franca e un chiaro appello del vissuto: «Confidiamo nel suo fondamentale ruolo affinché sia accolta l’istanza dei cittadini del Sulcis Iglesiente, stremati da una condizione di povertà non più sostenibile, e siano trasformate in azioni concrete le diverse norme e leggi che hanno già decretato l’istituzione della Zona franca integrale per i territori della Sardegna».

Sono 29 le ulteriori imprese che beneficeranno delle agevolazioni finanziarie previste dal bando regionale che incentiva gli investimenti nel settore del commercio – annualità 2009. 

I contributi concessi ammontano a 513.344,57 euro. 

L’assessorato regionale del Turismo, artigianato e commercio, inoltre, ha reso disponibile l’elenco delle domande non ammesse a beneficiare dei contributi e delle domande non istruibili per mancata presentazione della documentazione. 

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I consiglieri regionali di Sinistra Ecologia Libertà Luca Pizzuto, Francesco Agus, Daniele Cocco ed Eugenio Lai ed il consigliere regionale di IRS Gavino Sale, hanno presentato una mozione sulla preservazione e tutela delle semenze sarde.

La mozione, se verrà approvata dal Consiglio regionale, impegnerà la Giunta regionale ad applicare le normativa europea contenuta nel Trattato Internazionale sulle risorse fitogenetiche per l’alimentazione e l’agricoltura della FAO; a mettere in atto tutti gli strumenti e le azioni possibili e necessarie per non fornire le semenze alla multinazionale Rijk Zwaan; a brevettare e campionare tutte le semenze endemiche del territorio in possesso delle agenzie sarde; e, infine, a dare mandato all’assessorato alla Difesa dell’ambiente ed alla Giunta stessa, di creare un registro tutte le biodiversità presenti sull’Isola entro i prossimi sessanta giorni.

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Il Consiglio regionale torna a riunirsi domani, mercoledì 11 giugno, alle ore 10.00. Il primo punto all’ordine del giorno è il disegno di legge n. 25 “Copertura oneri continuità territoriale isole minori”. Seguirà l’esame del disegno di legge n. 9 Disposizioni urgenti in materia di edilizia scolastica e semplificazione amministrativa”. Qualora sia perfezionato in tempo utile, arriverà all’esame dell’Aula anche il Testo unificato “Norme per la prevenzione della fetopatia alcolica”.

All’ordine del giorno anche la mozione 22 (Orrù e più)  sullo Statuto sardo di autonomia e riforma del titolo V della Costituzione; la numero 23 (Dedoni e più) sulla costituzione e nomina di una commissione speciale sulla situazione degli istituti di credito in Sardegna; la 25 (Christian Solinas e più) sull’indipendenza del popolo sardo; la 26 (Cappellacci e più) sulla continuità territoriale marittima della Sardegna; la n. 39 (Oscar Cherchi e più)  sul dislocamento presso l’aeroporto di Oristano-Fenosu di almeno un veicolo ad ala fissa o rotante; la n. 40 (Fenu e più) sull’attuazione immediata della zona franca integrale in Sardegna, in ottemperanza e nel rispetto dello Statuto sardo, delle leggi regionali e dello Stato italiano.

Grande successo, domenica a Carbonia, per l’ottava edizione della manifestazione “Il Sulcis Iglesiente espone”, #Fiera dell’Agroalimentare, dell’Artigianato e del Turismo, organizzata dal Consorzio Fieristico Sulcitano, con il patrocinio del comune di Carbonia, della #Gestione commissariale dell’ex provincia di Carbonia Iglesias e della #Camera di Commercio di Cagliari.

La Fiera ha ospitato oltre 230 stand, nei quali nell’arco di tutta la giornata, che ha registrato complessivamente presenze valutate in 25.000-30.000, sono stati esposti i prodotti dell’agroalimentare e dell’artigianato artistico e di numerosi altri generi, con tante novità. Hanno destato grande interesse i numerosi eventi collaterali: il raduno regionale “Lambretta club Sardegna”, con oltre 100 tipi in esposizione, svoltosi in Piazza Roma; la sfilata cinofila amatoriale curata dall’Associazione Amici del Canile di Carbonia, ugualmente in Piazza Roma; la sfilata dei Mamuthones di Mamoiada che ha catturato l’interesse delle diverse migliaia di visitatori nel tardo pomeriggio; gli interventi dei cabarettisti Benito Urgu e Demo Mura. Come annunciato alla vigilia, sono state presenti numerose associazioni ed una rappresentanza del 1° Reggimento Corazzato di Teulada.

La giornata è stata conclusa nella maniera migliore, con un grande concerto presso l’Anfiteatro di Piazza Marmilla.

«Le decine di migliaia di persone che, sfidando il caldo, hanno scelto di non mancare per questo importante appuntamento – ha commentato Giuseppe Casti, sindaco di Carbonia -, consolidano il successo di una iniziativa che migliora ogni anno. Edizione dopo edizione, la Fiera di Carbonia si sta ritagliando uno spazio sempre più importante all’interno del panorama regionale, ottenendo successi crescenti per la capacità di attrarre visitatori e turisti, perché in grado di far conoscere le centinaia di attività commerciali che partecipano e come occasione di promozione delle attività commerciali, ristorative e ricettive della Città.»

«Un sentito ringraziamento al Consorzio Fieristico Sulcitano, promotore e organizzatore della Fiera che, anche quest’anno, grazie all’impegno degli aderenti è riuscito a regalare un’altra importante giornata a cittadini e turisti – ha aggiunto Giuseppe Casti -. Un grazie particolare anche all’assessorato alle Attività produttive, agli espositori, alle associazioni di volontariato e a tutte le associazioni che hanno aderito – ha concluso il sindaco di Carbonia -, perché soltanto grazie al contributo di ciascuno è possibile organizzare un evento di tale livello e così partecipato.»

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Presso l’Albo pretorio comunale, l’Ufficio Pubblica Istruzione in via Mazzini 68, le sedi delle ex Circoscrizioni di Bacu Abis e Cortoghiana e sul sito internet www.comune.carbonia.ci.it – servizi comunali – servizi pubblica istruzione – scuola civica di musica, è in pubblicazione l’Avviso relativo a: “Presentazione manifestazione preventiva di interesse per l’ammissione alla Scuola Civica di Musica, Anno Scolastico 2014/2015″.

Il termine ultimo per la presentazione delle domande scade improrogabilmente il 30/06/2014.

I moduli per la presentazione delle domande sono disponibili presso l’Ufficio Pubblica Istruzione in via Mazzini 68, le sedi delle ex Circoscrizioni di Bacu Abis e Cortoghiana e sul sito Internet dell’Ente nella sezione Servizi Comunali – Servizio Pubblica Istruzione – Scuola Civica di Musica.

Ulteriori informazioni possono essere richieste presso l’Ufficio Pubblica Istruzione in via Mazzini 68 (Tel. 0781 663858).

Drake Diener 1

Niente da fare per la #Dinamo, l’#Armani Jeans passa ancora al PalaSerradimigni di Sassari (95 a 76, primo tempo 54 a 33) e vola in finale scudetto. La squadra di Luca Banchi ha dominato la sfida, imponendo la sua superiorità fin dalle prime battute, grazie ad una superiorità in tutti i fondamentali, in particolare ai rimbalzi. La Dinamo, rilanciata dalla seconda impresa esterna di sabato sera, non è mai entrata in partita, pagando, oltre che il divario tecnico, quello nervoso. E’ apparso evidente in tutta la serie come la Dinamo sia riuscita a dare il meglio di sé in trasferta, dove è scesa in campo più serena, perché sfavorita da tutti i pronostici, mentre sul proprio campo, davanti al suo meraviglioso pubblico, al quale avrebbe voluto regalare una nuova straordinaria impresa, sia stata frenata e sia stata incapace di esprimere il meglio di sé.

Ieri sera l’equilibrio è durato fino all’8′ del primo quarto, sul 14 pari (Milano era partita avanti sul 10 a 3, ma due “bombe” da 3 punti di Drake Diener hanno riportato sotto Sassari), ma gli ospiti hanno subito allungato e con un parziale di 10 a 0, determinato più che dalla precisione al tiro, dallo strapotere ai rimbalzi che ha consentito di neutralizzare diversi errori, e il Banco di Sardegna non ha saputo più reagire, finendo sotto di 21 (33 a 54) all’intervallo lungo.

Nella seconda metà di gara Milano ha amministrato il punteggio, raggiungendo un vantaggio massimo di 26 punti e non consentendo mai a Sassari, penalizzata anche dall’uscita per infortunio di Travis Diener, l’uomo partita di gara 5 a Milano con le sue 3 bombe nella fase decisiva, di riavvicinarsi. La partita si è chiusa sul 95 a 76, tra gli applausi del PalaSerradimigni che, nonostante la delusione per la sconfitta e l’uscita di scena dai play off scudetto ha tributato la giusta ovazione ai suoi beniamini, protagonisti di una stagione storica culminata nella conquista della Coppa Italia e in una straordinaria serie di semifinale scudetto con la squadra grande favorita per la vittoria finale. Milano si giocherà il titolo contro Siena, campione ininterrottamente da 7 anni (8 titoli negli ultimi 10 anni), in una serie al meglio delle 7 partite.

Il miglior marcatore della partita è risultato Keith Langford con 24 punti (8 su 12 da 2 punti, 2 su 4 da 3 punti e 2 su 2 ai tiri liberi). Per Milano ha realizzato 17 punti Gani Lawal (8 su 9 da 2 punti, 1 su 2 ai tiri liberi).

Miglior marcatore per la Dinamo il solito Drake Diener con 19 punti (3 su 5 da 2 punti, 3 su 6 da 3 punti, 4 su 4 ai tiri liberi); 17 punti per Caleb Green (5 su 7 da 2 punti, 0 su 2 da 3 punti, 7 su 9 ai tiri liberi); 16 punti per Drew Gordon (5 su 12 da 2 punti, 1 su 1 da 3 punti, 3 su 3 ai tiri liberi).

A fine partita, dopo la delusione per la sconfitta, è arrivata quella per l’annuncio fatto dal playmaker Travis Diener che, all’età di 32 anni, ha deciso di abbandonare l’attività agonistica.