31 July, 2024
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Raffaele Rubattino

Non indugiare oltre per l’acquisto, è questo il senso della comunicazione che #Tirrenia Compagnia Italiana di Navigazione intende dare a coloro i quali stanno pianificando le proprie vacanze, visto che sono ancora disponibili le ultime offerte a prezzi eccezionali sulle partenze di luglio e agosto per la Sardegna e la Sicilia.

Acquistando oggi, ad esempio, una persona con auto può ancora trovare i seguenti prezzi:

• € 76.50 per Civitavecchia – Olbia

• € 95.08 per Genova – Porto Torres

• € 76.90 per Napoli – Palermo

Inoltre, i passeggeri nati o residenti in Sardegna possono godere anche in questa stagione delle agevolazioni previste, che consistono in uno sconto del 30% sulle tariffe standard e del 10% sulle tariffe speciali. L’agevolazione è estesa anche ai coniugi ed ai figli che viaggiano insieme all’avente diritto previa presentazione dello stato di famiglia o della relativa autocertificazione che viene poi verificata all’atto dell’imbarco.

In conclusione, per poter offrire un servizio ancora migliore in altissima stagione quando la domanda aumenta in maniera esponenziale, Tirrenia incrementa la frequenza dei collegamenti sulla linea Civitavecchia – Olbia con le corse bis e tris. In particolare:

dal 27 giugno al 7 settembre, con in aggiunta il weekend del 13 e 14 settembre

Civitavecchia – Olbia 9.00 • 14.30, 22.30 • 06.30

Olbia – Civitavecchia 12.00 • 17.30, 22.30 • 06.30

nei giorni 2, 3, 9, 10, 23, 24, 30, 31 agosto 2014

Civitavecchia – Olbia 08.30 • 13.30, 14.30 • 19.30, 23.30 • 06.30

Olbia – Civitavecchia 08.30 • 13.30, 14.30 • 19.30, 23.30 • 06.30

Stazione Marittima di Cagliari copia

La sala congressi dell’Hotel Regina Margherita, a Cagliari, ha ospitato oggi la conferenza internazionale sul tema “La crescita dei Trasporti marittimi merci tra l’Europa e le regioni del #Medio-Oriente: una sfida per la Sardegna, la Catalunya e il Libano”.

«Un imprenditore sardo che vuole inviare merci in Siria deve mandarle a Genova. Lì, stanno ferme fino a che il cargo non è a pieno carico. La totale incertezza dei tempi è letale». Paolo Fadda, pro rettore, responsabile scientifico per Optimed, al lavoro con il centro specialistico Cirem, braccio operativo dell’Università di Cagliari, taglia corto: «Il sistema deve garantire affidabilità, costi e tempi certi e ridotti rispetto ai trasporti via terra, relazioni stabili tra i Paesi coinvolti e un insieme di servizi efficienti. Da qui, la nostra piattaforma che prevede simulazioni e test virtuali e su mare. La sfida? Rispondere adeguatamente alle indicazioni dell’Unione Europea tese a svuotare le autostrade e incrementare i traffici marittimi». Una partita aperta. Il professor Fadda – ordinario di Progettazione di sistemi di trasporto, pioniere del comparto e a capo di una scuola che ai laboratori di Ingegneria CentraLabs della #Cittadella di Monserrato conta una quarantina di allievi superspecializzati – fa due esempi: «Per spedire merci dalla Turchia alla Spagna occorrono 31 giorni. Via mare da 3 a 5. Eppure, dati abbastanza recenti dicono che il 94 per cento dei traffici va sui Tir e il resto per nave. La ragione è semplice: i camion garantiscono il door to door, ovvero consegnano al minuto, nel giorno e nel luogo chiesto da chi vende e chi compra. Le navi no». 

«Stiamo studiando una piattaforma con due porti Hub, Porto Torres, per la direttrice “Tirreno” Valencia-Salerno, e l’area delle coste Sud mediterrane, (Beirut, Mersin in Turchia e Alessandria d’Egitto). I test valutano l’efficienza delle strutture portuali e la catena della logistica. Attualmente, oltre a certezze operative su tempi e consegne e relazioni forti tra gli operatori, spesso, i servizi portuali sono carenti: per ottimizzare gli scambi – ha detto Paolo Fadda – occorre un network che dia continuità».

Il progetto #Enpi – Optimed si è aperto il 30 dicembre scorso e si chiude il 30 dicembre 2015. Gli interventi rientrano nell’ambito del programma europeo Enpi-Cbc Med. L’obiettivo punta a creare infrastrutture materiali e immateriali per attivare e sviluppare una serie articolata di attività utili per rafforzare i traffici e le connessioni tra i porti e le aree del Mediterraneo. In pratica si parla di «ottimizzazione dei traffici e utilizzo delle strutture, identificazione delle opportunità per operatori e – spiega Gianfranco Fancello (Università di Cagliari, Cirem) – istituzioni, un piano di intervento sul lancio del network portuale, lo sviluppo di relazioni tra gli stakeholder basate sulla creazione di nuove opportunità innescate dal network» Con un budget è di circa due miliardi di euro, Optimed ha avuto il plauso dell’assessore regionale ai trasporti, Massimo Deiana: «I test e le simulazioni sono fondamentali, anche perché, nel tempo, lasciano know how e servizi potenziali sul territorio. Oltre ai partner di progetto saranno coinvolte anche le aziende locali che scambiano nelle due aree. Da qui, il lavoro di rifinitura delle problematiche logistiche con la valorizzazione dei mercati». Il progetto prevede circa sette mesi di studio prima dell’attivazione della piattaforma e dei test di simulazione nelle due aree con i rispettivi porti Hub. «L’Unione Europea – spiega Susanna Diliberto (progetti Enpi, regione Sardegna) – ci chiede progetti e processi di cooperazione virtuosa, armonica e sostenibile con la valorizzazione dei contesti locali». In sostanza, fino al 2020 sono in ballo 200 miliardi di euro con quattordici paesi coinvolti, 95 progetti e quattro aree territoriali.

Il progetto Enpi-Optimed coinvolge la direzione generale della presidenza della Giunta regionale sarda, l’ateneo di Cagliari con il Cirem, l’Autorità portuale del #Nord Sardegna, l’Ascame (associazione Camere di commercio del Mediterraneo),la scuola europea di Navigazione (Spagna), la Camera di commercio di Beirut (Libano), il ministero dei Trasporti e dei lavori pubblici (Libano). Il budget a disposizione è di un milione novecentonovantamila euro. Mentre i fondi globali, gestiti fino al 2020 dalla Regione su tematiche comunitarie, ammontano a circa 200 milioni di euro.

Piazza Roma Carbonia 2

Da martedì 10 giugno 2014, lo Sportello Informazioni del comune di Carbonia amplierà l’orario di apertura al pubblico, secondo i seguenti orari: dal lunedì al giovedì dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e il venerdì dalle ore 10.00 alle ore 12.00.

Lo Sportello Informazioni, allestito presso il piano terra del palazzo Comunale, in piazza Roma, accanto al Front Office, si propone come importante strumento di comunicazione diretta con i cittadini. Lo Sportello fornisce informazioni sui servizi e le opportunità offerte dall’Amministrazione; offre supporto per la navigazione nel sito istituzionale e per la fruizione dei servizi on-line; garantisce la possibilità di iscriversi alla Newsletter del Comune per ricevere, al proprio indirizzo di posta elettronica, tutte le novità e opportunità offerte dall’Amministrazione; raccoglie le schede per l’eventuale segnalazione delle barriere architettoniche, nell’ambito del progetto “Carbonia Accessibile”; fornisce informazioni per il servizio di Bike Sharing.

Saranno a disposizione, inoltre, per cittadini e turisti, le mappe e le brochure dedicate a Carbonia e al territorio.

Altro importante servizio, gestito dallo Sportello Informazioni, è l’area Bookcrossing, pensata per rendere più accogliente la sala d’attesa del Front Office di piazza Roma. La sala d’attesa è divenuta un Punto di Scambio in cui gli utenti possono leggere o scambiare i libri usati, che altrimenti resterebbero dimenticati in un angolo delle nostre soffitte o delle cantine.

È possibile contattare lo Sportello al numero 0781.694285 o all’e-mail sportelloinformazioni@comune.carbonia.ca.it

Nei giorni scorsi a #Cagliari, nella sala conferenza di #Confindustria, si è tenuta la premiazione del concorso “Imprendiamoci – Il miglior progetto di impresa” promosso dall’Agenzia regionale per il lavoro nell’ambito del programma #Imprendiamoci. Il primo e il terzo premio per il miglior progetto di 5mila e 3mila euro sono all’ITS E. Mattei di Decimomannu per i progetti “BioEnergy Sources” e “Travel to Sardinia”, mentre il secondo premio di 4mila euro è andato all’IIS Azuni di Pula per il progetto “Eco-Experiens Srl – Risto-cafè & shop dimora esperienzale”. Sono stati assegnati anche i premi per la sostenibilità ambientale e per l’innovatività, andati rispettivamente allì’ITIS Othoca di Oristano per il progetto “Riciclo dei tubi oleodinamici” e all’ITS Mattei di Decimomannu per “Travel to Sardinia”.
Il concorso, giunto alla seconda edizione, è rivolto agli studenti delle classi quarte e quinte delle scuole secondarie della Sardegna e rientra tra le iniziative promosse dall’Agenzia regionale per il lavoro nell’ambito del progetto “Imprendiamoci”, che promuove la cultura d’impresa. Molto positivi i giudizi dei partecipanti: «L’esperienza dello scorso anno ha stimolato la nostra voglia di partecipare a questa seconda edizione del concorso, incoraggiati e seguiti dai nostri professori e dal dirigente scolastico», ha dichiarato uno degli studenti dell’ITS Mattei di Decimomannu; mentre uno studente che parlava a nome dell’IIS Azuni di Pula ha sottolineato che «il progetto ha dato l’opportunità di valorizzare le potenzialità del territorio attraverso lo sfruttamento delle risorse esistenti, materie prime a km zero, utilizzo di una villa esistente a Pula, in chiave ecosostenibile e innovativa».

 

Tuerredda 7Tuerredda E

La stagione delle vacanze in #Sardegna si apre con prospettive incoraggianti. «Siamo in perfetta linea con le più che incoraggianti previsioni di inizio anno – ha detto oggi Francesco Morandi, assessore regionale del Turismo, artigianato e commercio -. I primi cinque mesi del 2014 sono stati soddisfacenti, come testimonia la gran parte degli albergatori, anche grazie a una serie di circostanze favorevoli di calendario (i tanti ponti lunghi e vicini) e di clima gradevole, che hanno comportato un significativo incremento di arrivi e presenze nelle strutture ricettive rispetto all’anno passato».

«Alle condizioni meteo e al calendario favorevoli – ha aggiunto Morandi – si sono aggiunti una serie di appuntamenti e grandi eventi, ultimo il Rally d’Italia Sardegna, i quali, oltre a confermare l’Isola come meta ideale per ospitarli, hanno contribuito all’occupazione dei posti letto. In definitiva, su un aspetto concordano Istituzioni e operatori di settore: la stagione 2014 è iniziata col piede giusto. E reagiscono bene, soprattutto, i mercati internazionali, come consuetudine nei mesi di spalla.» 

«Sta finalmente affermandosi una realtà – ha spiegato Morandi – in parte offuscata dalla recente crisi economica globale e dall’aumento indiscriminato delle tariffe marittime di questi ultimi anni: la #Sardegna ha costi limitati rispetto a vari competitor nazionali e offre un ventaglio di offerte e una vastità di aspetti attrattivi, naturali e culturali, senza paragoni. Partendo da queste basi, intendiamo riposizionare l’immagine dell’Isola sul mercato nazionale e confermare, possibilmente migliorare, le performance del 2013 sui mercati esteri. Con realismo, prevediamo un ulteriore aumento rispetto alla scorsa stagione.»

«La nostra attività di promozione si incardina sull’immagine unitaria della Sardegna – ha affermato l’assessore regionale del Turismo – un prodotto unico e di valore, che richiama i suoi punti di forza, a partire da quello della qualità di vita, sintesi di tutte le sue dimensioni qualificanti e risposta esauriente e confacente alle nuove tendenze e ai nuovi stili di vita dei mercati. L’Isola non è soltanto un luogo di vacanza ma una terra dove vivere e fare investimenti, il posto in Europa dove si vive meglio.»

Nella strategia regionale, dalla promozione e dalla diffusione del brand collettivo dell’Isola, si declinano poi le peculiarità, e di conseguenza le offerte, i prodotti turistici dei vari territori sardi (quali archeologia e cultura, identità, turismo religioso, turismo attivo, enogastronomia, artigianato, ecc.).

«La competitività del nostro territorio – ha spiegato Francesco Morandi – deriva dalla capacità di fare squadra, dal saper creare un’offerta sistematica e strutturata, insieme ad amministratori e a tutti gli operatori turistici, dalla riqualificazione di infrastrutture e strutture ricettive e dalla formazione continua.»

La capacità di fare sistema è elemento decisivo nel processo attivato dall’assessorato del Turismo di creazione di una destination management, cioè la gestione della Sardegna come destinazione turistica, con protagonisti gli attori del sistema coordinati dalla regia della Regione. 

La #Sardegna è vicina come non mai, in tutti i sensi. Via aerea, è attualmente collegata in via diretta con 87 aeroporti in tutta Europa grazie in tutto a nove vettori, un traffico aereo di ben 144 rotte, 53 nazionali e 91 internazionali; via mare, cinque compagnie di navigazione collegano i quattro approdi principali dell’Isola.

«Un flusso che “avvicina” l’Isola al mondo – ha concluso Morandi – al quale è associata a un’ampia gamma di proposte turistiche rivolte e adatte a tutti i target di visitatori. La nostra terra è facilmente accessibile sotto vari aspetti, non soltanto è raggiungibile grazie a un’alta frequenza dei collegamenti aerei e marittimi, ma soprattutto offre soggiorno e molteplici attrazioni a costi adeguati alle esigenze dei suoi ospiti.»

Francesco Morandi 1 copia

Mario Floris 4 copia

Un’interrogazione urgente con richiesta di risposta scritta sugli “adempimenti approvazione Ppr” è stata presentata dal consigliere regionale Mario Floris (Uds). L’esponente della minoranza, ha evidenziato il totale silenzio degli organi regionali e ministeriali sull’argomento ed ha chiesto al presidente della Giunta, Francesco Pigliaru, e all’assessore degli Enti locali, Finanze e Urbanistica, Cristiano Erriu, «quali iniziative concrete siano state assunte  dal 28 marzo 2014 ad oggi nei confronti del Mibac (ministero Beni ambientali e culturali) e quali siano stati i risultati conseguiti al fine di porre riparo alle conseguenze negative determinate dall’improvvido e inopportuno annullamento del Ppr», dopo la deliberazione della Giunta regionale del 28 marzo scorso con cui «è stato dato mandato all’assessore degli Enti locali di attivare il confronto tra la Regione e il Mibac anche in relazione ai protocolli finora stipulati e del disciplinare tecnico siglato il 1 marzo 2013, ai fini di completare le procedure per la riapprovazione del Ppr».

L’ex presidente della Regione ha chiesto anche se «il coinvolgimento degli enti locali sardi, che sono i principali interlocutori istituzionali non solo ai fini della corretta applicazione della normativa, ma soprattutto ai fini delle scelte di utilizzo, di salvaguardia e di tutela del territorio isolano, avverrà o sta avvenendo per il tramite della Conferenza permanente Regione – Enti locali di cui la legge regionale n. 1/2005, ovvero attraverso l’Anci Sardegna, l’Associazione degli Enti locali ai quali la Regione ha erogato un contributo di 310mila euro con la Deliberazione n. 52/39 del 23 dicembre 2011».

Mario Floris ha chiesto, infine, che «entro quali tempi si prevede che il Ppr possa essere riportato all’attenzione del Consiglio regionale per la conclusione dell’iter di approvazione definitiva e dare così certezze in questo comparto nevralgico della Comunità sarda».

Palazzo della Regione 1 copia

L’Ufficio per il Servizio civile nazionale del Dipartimento della Gioventù e del Servizio civile nazionale ha indetto le elezioni dei delegati regionali dei volontari di #Servizio civile.

Le consultazioni elettorali per l’elezione dei delegati si svolgeranno dal 21 al 24 luglio 2014 (fino alle ore 17.00).

Si avvia, oggi 9 giugno e terminerà il 18 luglio la campagna elettorale per l’elezione dei delegati.

In occasione dell’assemblea regionale dei volontari, che si terrà giovedì 26 giugno dalle ore 10.00 alle 13.00 a Cagliari, presso i locali della Presidenza della Regione Sardegna, i candidati potranno esporre proposte e programmi elettorali ai volontari in servizio presenti all’incontro.

I nominativi dei partecipanti dovranno essere comunicati dagli Enti di servizio civile all’Ufficio regionale per il servizio civile. La partecipazione all’ assemblea sarà riconosciuta come giornata di servizio a tutti gli effetti.

Potranno votare tutti i volontari in servizio alla data del 7 maggio 2014 tramite l’utilizzo della procedura del voto elettronico sul sito nazionale del servizio civile.

Per poter partecipare all’assemblea occorre iscriversi entro il 13 giugno all’indirizzo e-mail: pres.serviziocivile@regione.sardegna.it 

Con successivo avviso sarà comunicato l’indirizzo della sede individuata in base alle adesioni ricevute.

E’ stato pubblicato l’avviso per acquisire le candidature alla nomina del Direttore generale dell’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Sardegna (#Arpas). 

Possono presentare domanda i dirigenti dell’Amministrazione, degli enti nonché coloro che siano in possesso dei seguenti requisiti: 

– diploma di laurea (DL – Lauree vecchio ordinamento) o diploma appartenente alle classi di lauree specialistiche (LS – Lauree specialistiche nuovo ordinamento); 
– cittadinanza italiana; 
– godimento dei diritti civili e politici; 
– non aver compiuto il sessantacinquesimo anno di età; 
– non essere stati destituiti, dispensati o licenziati dall’impiego presso una pubblica amministrazione ovvero dichiarati decaduti; 
– documentata esperienza professionale in qualifica dirigenziale presso l’amministrazione regionale o presso gli enti regionali, ovvero, per i soggetti esterni, comprovata professionalità ed esperienza acquisita nella direzione di sistemi organizzativi complessi di medie e grandi dimensioni, per almeno cinque anni nei dieci anni precedenti, il cui rapporto di lavoro non sia stato risolto per demerito o altro fatto imputabile al soggetto medesimo. 

La domanda, redatta in carta semplice, potrà essere consegnata a mano, entro le ore 14.00 del 16 giugno presso l’ Ufficio protocollo della Direzione generale della Presidenza in Viale Trento,69 09123 Cagliari oppure inoltrata tramite posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzopresidenza.dirgen@pec.regione.sardegna.it

La domanda potrà essere consegnata a mano dal lunedì al giovedì dalle ore 9.00 alle ore 14.00 e dalle ore 16.00 alle ore 18.00 e il venerdì mattina dalle ore 9.00 alle ore 14.00.

Piazza Roma Carbonia 4 copia

Nella sezione #Bandi e Concorsi – Bandi di concorso per personale del sito internet www.comune.carbonia.ci.it, è in pubblicazione il Bando di selezione pubblica, per titoli e colloquio, per la predisposizione di una graduatoria da cui attingere per eventuali assunzioni a tempo determinato di #Agenti di Polizia Locale – Cat. C. Il bando è consultabile anche nella sezione Albo Pretorio.

Il termine di scadenza per la presentazione delle domande è il giorno 26 giugno 2014.

La #Prima Commissione permanente del Consiglio regionale ha sentito il senatore di Forza Italia Emilio Floris e il deputato di Sinistra Ecologia e Libertà Michele Piras.

Secondo Floris, la Prima Commissione del Consiglio ha, in questa fase storica, un grande carico di responsabilità. «La riforma dello Statuto sardo – ha detto il senatore – deve essere portata avanti pensando a ciò che sta accadendo a livello nazionale. Serve un percorso rapido e condiviso». Sarebbe però uno sbaglio, per l’esponente di Forza Italia, «avviare la riscrittura dello Statuto perché si temono effetti negativi dalla riforma del Titolo V della Costituzione. Lo Statuto deve essere invece rivisto per adeguarlo alla realtà odierna tendendo conto anche dell’esigenza di un nuovo rapporto con l’Europa». Il parlamentare di Forza Italia ha parlato di «inversione di tendenza» della politica riguardo agli assetti istituzionali. «Si è passati, negli anni, da una visione federalista ad una centralista – ha detto Floris – per questo occorre rafforzare le ragioni dell’Autonomia. Uno dei punti da sviluppare è quello dell’insularità».

Secondo l’ex sindaco di Cagliari, la riforma deve essere largamente condivisa. «Sarete voi a decidere il metodo. Che si scelga lo strumento dell’assemblea Costituente o meno – ha concluso Floris – non si può pensare, comunque, di riscrivere lo Statuto dentro il Palazzo».

Michele Piras, dopo aver segnalato il clima ostile che si vive nel Paese nei confronti del sistema delle autonomie speciali, ha dichiarato il proprio sostegno al percorso di riforme avviato dalla Commissione Autonomia. «Per contrastare l’opinione diffusa che la specialità sia un privilegio occorre prima di tutto esercitare le prerogative dello Statuto – ha detto il deputato di Sel – la vertenza entrate è da questo punto di vista emblematica».

Piras ha poi espresso preoccupazione per i rischi che si potrebbero correre nel mettere mano allo Statuto. «Per non subire un arretramento della specialità è urgente rafforzare l’autonomia introducendo elementi di maggiore sovranità». E’ la storia, secondo il parlamentare, ha indicarci la via: «Nel dopoguerra la priorità era la rinascita economica della Sardegna, ora bisogna evidenziare gli svantaggi determinati dalla nostra condizione di insularità».

Sul metodo con cui avviare le riforme, Piras ha evidenziato la necessità di «un ampio coinvolgimento del popolo sardo. Vanno introdotte – ha concluso il deputato di Sel – forme di partecipazione profonde, altrimenti si rischia di confinare il dibattito negli spazi chiusi della politica».