1 August, 2024
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Antonio Vigo 1 copiaPiazza Belly Calasetta

Antonio Vigo è stato confermato sindaco di Calasetta con 1.185 voti (64,15%). Anche lo spoglio della terza sezione ha confermato la tendenza emersa dalle prime due e così è maturata una netta affermazione della lista #“Calasetta domani” guidata dall’ex consigliere provinciale. Nella sezione n° 3, #Antonio Vigo ha ottenuto 587 voti, mentre #Gianluca Boy, candidato della lista #“Calasetta cambia” si è attestato a quota 311 voti e a 662 voti complessivi (35,84%).

Preferenze dei candidati alla carica di consigliere comunale della lista “Calasetta domani”.

Alessandro Murru 182

Marilisa Granara 144

Remigio Scopelliti 122

Cristiano Mercenaro 100

Gianni Barabino 97

Roberto Lusci 81

Salvatore Altadonna 73

Sergio Porseo 70

Martina Cancedda 57

Cristina Fadda 51

Antonello Casula 41

Denis Bedinelli 32.

Preferenze dei candidati alla carica di consigliere comunale della lista “Calasetta cambia”.

Sandro Dessì 123

Maria Immacolata Argiolu 95

Giovanni Battista Cipollina 71

Toni Porseo 62

Vincenzo Frenda 57

Maurizio D’Antonio 48

Roberto Sinzu 46

Simone Carboni 34

Cesare Biggio 12.

Il quarto consigliere eletto della lista “Calasetta cambia” è il candidato sindaco non eletto, Gianluca Boy.

In grassetto i consiglieri eletti (i dati sono ancora ufficiosi).

Antonio Vigo 1 copia

Antonio Vigo è stato confermato sindaco di Calasetta con 1.185 voti (64,15%). Anche lo spoglio della terza sezione ha confermato la tendenza emersa dalle prime due e così è maturata una netta affermazione della lista “Calasetta domani” guidata dall’ex consigliere provinciale. Nella sezione n° 3, Antonio Vigo ha ottenuto 587 voti, mentre Gianluca Boy, candidato della lista “Calasetta cambia” si è attestato a quota 311 voti e a 662 voti complessivi (35,84%).

A breve pubblicheremo i dati sulle preferenze dei singoli candidati alla carica di consigliere comunale quindi i nominativi dei 12 consiglieri eletti, 8 della lista “Calasetta domani”, 4 della lista “Calasetta cambia”.

Consiglio regionale 35 copia

Domani, martedì 27 maggio, riprenderanno i lavori del Consiglio regionale. All’ordine del giorno della seduta, che inizierà alle 16.00, l’esame della proposta di legge 3/A presentata dal gruppo “Sardegna vera” che prevede interventi a favore degli allevatori per fronteggiare la cosiddetta epidemia della “blue tongue”.

L’Assemblea sarà inoltre impegnata nella discussione di una serie di mozioni. Le prime due riguardano, con contenuti in parte diversi, la metanizzazione della Sardegna. La n°19, che ha come primo firmatario il consigliere Paolo Truzzu (Fdi-Sardegna), sollecita un intervento della Giunta regionale per «procedere rapidamente alla metanizzazione dell’Isola» mentre la seconda, con primo firmatario il consigliere Michele Cossa dei Riformatori sardi, esprime riserve sulla recente decisione dell’esecutivo di «non proseguire nel progetto di realizzazione del metanodotto Galsi fra l’Algeria, la Sardegna e la penisola».

Al centro della mozione n° 22, che vede il consigliere Mario Floris (Uds-Sardegna) come primo firmatario, il problema delle riforme istituzionali, con riferimento allo Statuto della Sardegna ed alla riforma del titolo V° della Costituzione. Sempre nel “perimetro” istituzionale va inquadrata anche la mozione 25, con primo firmatario il consigliere sardista Christian Solinas, in materia di “indipendenza del popolo sardo”.

Riguarda invece il problema dei trasporti, con una sottolineatura sulla continuità territoriale marittima, la mozione n° 26, sottoscritta per primo da Ugo Cappellacci, consigliere di Forza Italia.

L’Aula, infine, si occuperà della mozione n° 32, primo firmatario il presidente della Quarta Commissione (governo del territorio) Antonio Solinas (Pd), che intende portare all’attenzione del Consiglio il problema del «ventilato inserimento della Sardegna fra le aree idonee ad ospitare il deposito nazionale dei rifiuti radioattivi».

I lavori del Consiglio proseguiranno mercoledì 28 maggio, alle ore 10.00.

Vigo-Boi

Antonio Vigo è ormai certo della conferma a sindaco di Calasetta. Questi i risultati maturati complessivamente nelle sezione 1 e 2:

Antonio Vigo – Lista “Calasetta domani“, voti 608 (63,4%)

Gianluca Boy – Lista “Calasetta cambia”, voti 351 (36,6%).

Preferenze dei candidati alla carica di consigliere comunale della lista “Calasetta domani”.

Salvatore Altadonna 41

Gianni Barabino 61

Denis Bedinelli 14

Martina Cancedda 36

Antonello Casula 13

Cristina Fadda 30

Marilisa Granara 57

Roberto Lusci 33

Cristiano Mercenaro 67

Alessandro Murru 82

Sergio Porseo 42

Remigio Scopelliti 72.

Preferenze dei candidati alla carica di consigliere comunale della lista “Calasetta cambia”.

Maria Immacolata Argiolu 53

Cesare Biggio 5

Simone Carboni 24

Giovanni Battista Cipollina 38

Maurizio D’Antonio 22

Sandro Dessì 66

Vincenzo Frenda 37

Toni Porseo 26

Roberto Sinzu 25.

 

Vigo-Boi

Antonio Vigo è ormai certo della conferma a sindaco di Calasetta. Questi i risultati maturati nella sezione numero 2:

Antonio Vigo – Lista “Calasetta domani“, voti 336

Gianluca Boy – Lista “Calasetta cambia”, voti 207.

Preferenze dei candidati alla carica di consigliere comunale della lista “Calasetta domani”.

Salvatore Altadonna 14

Gianni Barabino 42

Denis Bedinelli 4

Martina Cancedda 22

Antonello Casula 11

Cristina Fadda 15

Marilisa Granara 33

Roberto Lusci 24

Cristiano Mercenaro 25

Alessandro Murru 57

Sergio Porseo 21

Remigio Scopelliti 37.

Preferenze dei candidati alla carica di consigliere comunale della lista “Calasetta cambia”.

Maria Immacolata Argiolu 31

Cesare Biggio 5

Simone Carboni 17

Giovanni Battista Cipollina 22

Maurizio D’Antonio 12

Sandro Dessì 36

Vincenzo Frenda 24

Toni Porseo 21

Roberto Sinzu 16.

Pietro Cocco 6 copia

Il capogruppo del PD in Consiglio regionale, Pietro Cocco, ha espresso soddisfazione per l’eccellente risultato ottenuto dal Partito Democratico in occasione delle elezioni europee e sottolinea che la Sardegna stavolta, con la candidatura di una figura autorevole e di prestigio come quella di Renato Soru, »ha espresso in modo compatto il proprio sostegno, riuscendo anche a superare il deficit demografico che ci ha storicamente penalizzato nei confronti della Sicilia».

«Un risultato decisamente non scontato – ha aggiunto Pietro Cocco -, che è andato oltre tutte le attese della stessa dirigenza democratica. Sulla scia dell’entusiasmo per il consenso ottenuto, il neoparlamentare eletto Renato Soru, farà tesoro della responsabilità che gli è stata attribuita per lavorare all’attuazione delle riforme che daranno anche alla Sardegna un ruolo da protagonista nelle politiche europee.»

Vigo-Boi

Antonio Vigo va verso la conferma a sindaco di Calasetta. Questi i risultati maturati nella sezione numero 1:

Antonio Vigo – Lista “Calasetta domani“, voti 272

Gianluca Boy – Lista “Calasetta cambia”, voti 144.

Preferenze dei candidati alla carica di consigliere comunale della lista “Calasetta domani”.

Salvatore Altadonna 27

Gianni Barabino 19

Denis Bedinelli 10

Martina Cancedda 14

Antonello Casula 2

Cristina Fadda 15

Marilisa Granara 24

Roberto Lusci 9

Cristiano Mercenaro 42

Alessandro Murru 25

Sergio Porseo 21

Remigio Scopelliti 35.

Preferenze dei candidati alla carica di consigliere comunale della lista “Calasetta cambia”.

Maria Immacolata Argiolu 22

Cesare Biggio 0

Simone Carboni 7

Giovanni Battista Cipollina 16

Maurizio D’Antonio 10

Sandro Dessì 30

Vincenzo Frenda 13

Toni Porseo 5

Roberto Sinzu 9.

Antonio Vigo 1 copiaLuca Boi 61 copia

A scrutinio non ancora ultimato, Antonio Vigo è ampiamente in testa e sarà confermato sindaco di Calasetta. Il candidato della lista “Calasetta domani” ha acquisito subito un ampio margine di vantaggio su Gianluca Boy, candidato della lista “Calasetta cambia”, che è andato via via stabilizzandosi con una percentuale prossima al 70% dei voti. A breve si conosceranno i dati definitivi e le preferenze dei singoli candidati alla carica di consigliere comunale. Ricordiamo che la lista vincente eleggerà 8 consiglieri, mentre saranno 4 i consiglieri eletti dalla lista perdente.

EquitaliaPalazzo del Consiglio regionale 3 copia

 

I consiglieri regionali di “Sinistra Sarda”, Fabrizio Anedda e Alessandro Unali, hanno presentato una mozione per chiedere un intervento urgente dell’Assemblea a sostegno delle imprese sarde tartassate dal fisco.

Nell’isola, scrivono Anedda e Unali, la crisi economica si è manifestata con «un’intensità superiore a quella che ha colpito le altre regioni italiane. Tutti i settori produttivi hanno subito effetti devastanti come dimostrano l’entità dei fallimenti, l’abbandono delle attività e l’elevato numero di licenziamenti».

Le norme che consentono alle aziende di rateizzare i debiti con il fisco (sino a 10 anni) e di sospendere il pagamento delle rate ad #Equitalia per 8 mesi, sostengono gli esponenti comunisti, non sono più sufficienti. Servono altre misure per consentire alle imprese di sopravvivere e di conservare i posti di lavoro.

#Sinistra Sarda propone di portare a tre anni la sospensione dei pagamenti in modo da «liberare i contribuenti dall’incubo di essere esclusi dal beneficio della rateizzazione dei debiti». Una decisione, affermano Anedda e Unali, che avrebbe l’effetto pratico di salvare moltissime aziende dalla chiusura.

Per ridare ossigeno al sistema produttivo isolano servirebbe inoltre una “razionalizzazione delle procedure burocratiche”. Per Sinistra Sarda è necessario lo snellimento e l’informatizzazione del sistema dei controlli a carico delle aziende, «ferma restando l’esigenza di condurre una lotta serrata all’evasione fiscale e alle violazioni di legge».

Per Anedda e Unali è urgente «studiare per la Sardegna un’organizzazione diversa del sistema fiscale». La via da seguire, concludono i due consiglieri regionali, potrebbe essere «la creazione, al posto di Equitalia, di un’Agenzia regionale per gli accertamenti e la riscossione».

Mercoledì 28 a Cagliari, con inizio alle ore 9.30, presso l’Hotel Caesar’s di via Darwin, ne discuteranno aziende, esperti e consulenti del lavoro in un seminario dal titolo “Tutela dell’occupazione nelle crisi d’impresa”, che servirà a far luce su AsPi, Cassa Integrazione Guadagni, Mobilità e Contratti di Solidarietà, così come sugli strumenti specifici del settore edile.

Organizzato dalla Confartigianato Imprese Sardegna, UGL-Unione Generale del Lavoro e Cassa Artigiana dell’Edilizia della Sardegna, l’incontro offrirà un quadro chiarificatore della normativa attuabile in caso di esuberi di personale, siano essi temporanei o strutturali a fronte a leggi sempre più stratificata e meno fruibile. Ampio spazio verrà dato agli strumenti destinati al settore edile.

Le relazioni saranno di Enrico Maria Mastinu, Professore associato di Diritto del Lavoro dell’Università di Cagliari, di Luca Murgianu, Presidente di Confartigianato Imprese Sardegna, di Antonio Floris, Dirigente Regionale dell’INPS, e di Sandro Pilleri, Segretario Regionale dell’UGL-Unione Generale del Lavoro.