1 August, 2024
Home2014 (Page 313)

E’ in corso, al Palazzetto dello Sport di Via delle Cernitrici, a Carbonia, la fase finale del #campionato italiano di calcio a cinque della Federazione Italiana Sport Disabilità Intellettiva Relazionale (@Fisdir). La manifestazione è organizzata dalla Polisportiva dilettantistica Girasole di Carbonia, in collaborazione con la #Fisdir regionale e il patrocinio del comune di Carbonia. Partecipano 12 squadre provenienti da 7 regioni italiane. Le categorie coinvolte sono tre: promozionale, agonistico ed élite.

Domani mattina, a partire dalle ore 10.00, saranno disputate le finali, al termine le premiazioni.

Come evento collaterale alla manifestazione sportiva, questa sera, dalle ore 21.00, presso l’anfiteatro di Piazza Marmilla, è previsto uno spettacolo condotto dal presentatore di Videolina Ottavio Nieddu, con importanti artisti della Sardegna quali: I Tenorenis, la cantante Ambra Pintore, il suonatore di launeddas Luigi Lai ed il gruppo folk Sant’Agata di Santadi.

  IMG_4575IMG_4530IMG_5297 IMG_4542 IMG_4549 IMG_4504 IMG_4583 IMG_4594 IMG_4610 IMG_5075 IMG_5080 IMG_5091 IMG_5092 IMG_5095 IMG_5096 IMG_5104 IMG_5111 IMG_5113 IMG_5128  IMG_5169 IMG_5174 IMG_5184 IMG_5209  IMG_5227 IMG_5230 IMG_5231   IMG_5235 IMG_5236    IMG_5253 IMG_5268   IMG_5274  IMG_5276

Ex Liceali Carbonia copia

Si sono ritrovati intorno ai tavoli di un ristorante, questa mattina, al centro di Carbonia, 53 anni dopo. Sono gli studenti della 1ª A che nell’anno scolastico 1961/62 inaugurarono il #Liceo Scientifico di Carbonia. La classe era formata da 19 allievi, tre dei quali, purtroppo, non ci sono più: Gianni Capiali, Angelo Ceccherini e Giancarlo Murtas. Questi gli altri 16 componenti di quella classe: Rita Obino, Franca Marcus, Anna Bazzoni, Giacomo Guadagnini, Rudy Sostera, Gigi Masala, Davide Usai, Giorgio Pani, Oriano PIli, Mario Frau, Marisa Corona, Ines Pinna, Luciana Cossu, Mario Coccu, Bruno Vandelli e Carlo Mammarella. Stamane si sono ritrovati in 11.

Le registe Carla e Sebastiana Etzo con alcuni dei protagonisti del Documentario LOST CITIZENS

Una sala del #Cine Teatro di Carbonia gremita in ogni ordine di posti, ha assistito venerdì 23 maggio alla prima visione assoluta del documentario #Lost Citizens.

Un vero successo, confermato dagli applausi, durati alcuni minuti, scattati spontanei al termine della proiezione e ripetuti all’indirizzo delle registe Sebastiana e Carla Etzo (presente in sala), e dell’autore della fotografia Vincenzo Rodi, chiamati insieme ad alcuni dei protagonisti del documentario ad intervenire e a rispondere alle domande di un pubblico attento e coinvolto emotivamente, prima della conclusione dell’evento.

Ottima l’organizzazione da parte della società Umanitaria di Carbonia e del comune di Carbonia. L’iniziativa era patrocinata dalle categorie dei chimici di Cgil e Cisl.

Al centro del film la crisi del lavoro nel Sulcis Iglesiente raccontata da padri e figli impegnati ogni giorno nella faticosa tutela dell’occupazione o nella ricerca di un posto che permetta loro un’esistenza dignitosa e “normale”. Ma il patto generazionale sembra lacerarsi, mentre una politica industriale miope fatica a trovare soluzioni a breve termine. In questo contesto, le lotte operaie e le proteste dei lavoratori, seppur sempre più frammentarie, sono percepite dai protagonisti come fondamentali per la difesa del diritto al lavoro.

Lost Citizens nasce da un’idea di Sebastiana Etzo, sarda trapiantata a Londra, animata dalla volontà di capire e raccontare quello che accade nel Sulcis Iglesiente: con il suo passato minerario questo territorio rappresenta la culla della più antica working class isolana, oggi considerato una delle province più povere d’Italia ma anche emblema dei cambiamenti del mercato del lavoro, della precarizzazione, delle conseguenze della delocalizzazione che generano un’incertezza lavorativa e il progressivo indebolimento dello stato sociale.

Del progetto fanno parte anche la giornalista Carla Etzo, co-regista, e il cineoperatore Vincenzo Rodi che si è occupato delle riprese e del montaggio. I lavori e le riprese del film sono iniziati nella seconda metà del 2012 con interviste a coppie di genitori e figli (operai, cassaintegrati, pensionati, giovani alla ricerca di occupazione). I principali protagonisti sono Antonello e Alessandro Pirotto; Silvestro e Gian Marco Mocci; Carlo e Michela Martinelli con Enea Concu; Enzo e Tiziana Pisu; Lilli Pruna.

Nella fotografia, le registe Carla e Sebastiana Etzo con due dei protagonisti del documentario.

Calasetta-1_Pagina_1Vigo-Boi

Spenti i riflettori della campagna elettorale, oggi a #Calasetta si vive la cosiddetta giornata di riflessione, prima dell’apertura dei seggi per l’elezione del nuovo sindaco e del #Consiglio comunale. I seggi saranno aperti dalle 7.00 alle 23.00. Per scegliere il candidato alla carica di sindaco, è sufficiente tracciare un segno sul simbolo della lista che lo sostiene. L’elettore può inoltre esprimere una preferenza, scrivendo nell’apposito spazio il cognome del candidato alla carica di consigliere, appartenente alla lista collegata al Sindaco votato.

A Calasetta, comune con popolazione sotto i 15.000 abitanti, non si può esprimere un “voto disgiunto”, cioè votare un sindaco ed esprimere la preferenza per un candidato consigliere di una lista diversa da quella cui appartiene il sindaco.

Tra il sindaco uscente, Antonio Vigo, e lo sfidante, Gianluca Boy, verrà eletto sindaco il candidato che avrà ottenuto  il maggior numero di voti. Alla lista che appoggia il sindaco eletto, andranno i 2/3 dei seggi disponibili, 8. I restanti 4 seggi verranno assegnati alla lista perdente.

Questi i candidati alla carica di consigliere comunale della lista “Calasetta domani” che sostiene la candidatura a sindaco di Antonio Vigo: Salvatore Altadonna, Gianni Barabino, Denis Bedinelli, Martina Cancedda, Antonello Casula, Cristina Fadda, Marilisa Granara, Roberto Lusci, Cristiano Mercenaro, Alessandro Murru, Sergio Porseo e Remigio Scopelliti.

Questi i candidati alla carica di consigliere comunale della lista “Calasetta cambia” che sostiene la candidatura a sindaco di Gianluca Boy: Maria Immacolata Argiolu, Cesare Biggio, Simone Carboni, Giovanni Battista Cipollina, Maurizio D’Antonio, Sandro Dessì, Vincenzo Frenda, Toni Porseo e Roberto Sinzu.

Fac Simile Scheda Europee V Circ_Pagina_2

Chiusa alla mezzanotte la campagna elettorale, è ormai quasi tutto pronto per le #elezioni Europee in programma domani. I seggi saranno aperti dalle 7.00 alle 23.00. L’elettore dovrà scegliere una delle liste candidate semplicemente facendo un segno sul simbolo relativo. Inoltre potrà esprimere fino a tre preferenze, scrivendo il nome dei candidati negli spazi accanto al simbolo (almeno una dovrà essere espressa per un candidato di sesso diverso dagli altri due).

Drake Diener 1

Il Banco di Sardegna ha espugnato il PalaPentassuglia di Brindisi 82 a 75 (primo tempo 39 a 32) ed ha chiuso la serie dei quarti di finale dei play off scudetto sul 3 a 0, volando in semifinale, dove incontrerà la vincente del quarto di finale tra Milano e Pistoia, ora sul 2 a 1, dopo l’odierno successo dei toscani.
Quella maturata a Brindisi è un’impresa straordinaria, giunta al termine di una sfida dalle mille emozioni. Il Banco l’ha iniziata bene, chiudendo in vantaggio sia il primo quarto, 22 a 19, sia il secondo, 39 a 32. Dopo il riposo, Brindisi ha tirato fuori l’orgoglio e prima di arrendersi ha dato fondo a tutte le residue energie, dominando il terzo quarto, chiuso avanti di 10 punti, con un parziale “choccante”: 28 a 11!
Quando tutto lasciava pensare ad un successo pugliese ed al rinvio della sfida alla quarta partita, il Banco ha rovesciato la partita con un quarto quarto fantastico, da ricordare a lungo. Dopo tre minuti sul filo dell’equilibrio con Brindisi ancora avanti di 10 punti, 67 a 57, e’ iniziato lo show del Banco che non ha lasciato scampo alla squadra di casa: 25 a 8 in poco più di 7 minuti, 32 a 15 in 10 minuti e con l’82 a 75 finale Sassari vola in semifinale ed ora, dopo la Coppa Italia, sogna anche lo scudetto!

Palazzo del Consiglio regionale 3 copia

Mercoledì 28 maggio, alle 10.00, i sindaci dei comuni della Sardegna scenderanno in strada, a Cagliari, davanti al #Palazzo del Consiglio regionale, per manifestare contro i ripetuti tagli dei finanziamenti ed i vincoli imposti alla loro azione amministrativa dal #Patto di stabilità. 

La manifestazione è stata decisa dal Comitato Esecutivo dell’ANCI Sardegna, riunitosi a Tertenia il 16 maggio 2014, anche alla luce dell’Assemblea dei sindaci tenutasi a Busachi il 9 maggio. I sindaci manifesteranno con la fascia tricolore.

I sindaci chiedono al Consiglio ed alla Giunta regionale che si facciano interpreti delle istanze dei Comuni relativamente al Patto di stabilità e problematiche Fondo Unico e traducano le stesse in atti legislativi e provvedimenti amministrativi finalizzati al rapido superamento delle criticità.

Questa mattina, presso la sede sociale di ANCI Sardegna, viale Trieste n. 6, il coordinamento delle associazioni degli Enti locali, composto da #ANCI Sardegna, AICCRE, ASEL, Lega delle Autonomie e UPS, ha spiegato le ragioni della mobilitazione nel corso di una conferenza stampa.

OLYMPUS DIGITAL CAMERA Museo Sant'Antioco copiaChiesa del Carmine Teulada copiaSan Giovanni Suergiu 3 copia

Sabato 24 e domenica 25 maggio #Monumenti Aperti, la rassegna organizzata dai comuni in collaborazione con il coordinamento regionale affidato all’associazione culturale #Imago Mundi, giunge al quarto weekend della sua diciottesima edizione. Sono ben undici i comuni interessati: Elmas, Gonnesa, Ozieri, Padria, San Giovanni Suergiu, Sant’Antioco, Santo Stefano Belbo, Serdiana, Siddi, Telti e Teulada.

In questo fine settimana sono due i comuni che rientrano nel circuito della manifestazione, Elmas mancava dal 2007, e Teulada che mancava dalla rete solo da un anno.

Sono tre i comuni che partecipano per la prima volta alla manifestazione, Ozieri, Padria e, per la prima volta, Monumenti Aperti varcherà le coste sarde per approdare in Piemonte nel paese di Santo Stefano Belbo, in provincia di Cuneo, dove nel 1908 nacque il grande Cesare Pavese.

I siti visitabili nei quattro comuni del Sulcis Iglesiente, Gonnesa, San Giovanni Suergiu, Sant’Antioco e Teulada, sono i seguenti.

Gonnesa.

La Tonnara di Porto Paglia, il Nuraghe corridoio Is Bangius, il Pozzo Sacro, la Domus de Janas di Serra Maverru, il Complesso nuragico di Seruci, S’Olivariu, il sistema scogliero di Porto Paglia, il Museo etnografico di Nuraxi Figus e la Palude di Sa Masa.

 

San Giovanni Suergiu.

I Medaus, le Saline, il Nuraghe Candelargius, la Necropoli di Is Loccis Santus, S’arruga de Sa Crsia Beccia, la Postazione panoramica di Matzaccara, Palmas Vecchio e Cenni storici di San Giovanni Suergiu.

 

Sant’Antioco.

Villaggio Ipogeo, Museo archeologico Barreca, Museo del Bisso, la Grotta della Natività, la Necropoli punica di Sulky, l’Archivio Storico Comunale, la Tomba dei Giganti, il Museo etnografico e il Tofet.