3 August, 2024
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Gabriele Milia, Alessandro Coa, Andrea Dessì, Elisabetta Salis e Michele Salis: sono loro gli ideatori della mappa interattiva con 103 schede su soste, fermate, punti d’interesse, storia, curiosità e info turistiche della festa di Sant’Efisio. Innovativi e vincenti. Un quintetto che ha in comune la laurea all’Università di Cagliari. Un filo che mette assieme afferenze tecnologiche e accademia, format digitali, territorio e visibilità mediatica senza confini geografici.

Andrea Dessì (28 anni) e Gabriele Milia (28, coordinatore del team) sono dottorandi di Informatica alla facoltà di Scienze. Alessandro Coa (28) fa parte del gruppo di lavoro Denis. Il supervisore è la professoressa Nicoletta Dessì. Il trio si occupa anche di bioinformatica ed è coinvolto in vari progetti ad alto valore aggiunto. Tra questi, il “Biocloud search engene”, web app che permette di cercare e integrare informazioni sui geni Andrea Dessì si occupa di semantic web sotto la guida del professor Maurizio Atzori. Elisabetta Salis (26), laureata in Storia dell’arte, è al secondo anno del dottorato in Fonti scritte della civiltà mediterranea, facoltà di Studi umanistici. La tutor è la professoressa Rossana Martorelli. Michele Salis (29), laurea in Scienze politiche, tesi discussa con il professor Giacomo Biagioni, è giornalista professionista.

“Il cammino di Sant’Efisio”  è un’applicazione gratuita per dispositivi Android multilingua (italiano, inglese e francese). Non ospita pubblicità ma contenuti utili ai visitatori. Un progetto che ha coniugato differenti professionalità. Le competenze tecnologiche degli informatici di 4th Guardian, Gabriele Milia, Alessandro Coa e Andrea Dessì, hanno dato risalto alla ricerca e alle schede elaborate da Elisabetta Salis e Michele Salis. Nel lavoro sono coinvolti anche Antonio Salis, confratello onorario dell’Arciconfratenita di Sant’Efisio, Glisbò Immagine e Comunicazione e Luigi Corda. Dall’1 al 4 maggio l’evento viene seguito da Area Sesta Comunicazione, gruppo di comunicatori composto da Alice Strano, Piera Fadda, Cristiana Melis, Cristian Carboni, Michela Meloni, Maria Francesca Todde, Marta Fais, Elisabetta Bolasco, Giuseppe Novella, Katia Vacca e Michele Salis. Il tema segua la festa e ne riporta gli aspetti più significativi sui social (pagine Facebook, Instagram e Twitter “Area Sesta Comunicazione” e “Il Cammino di Sant’Efisio”).

Martedì 6 maggio, alle 9.30, si terrà a Cagliari una manifestazione a difesa del depuratore comunale di Domusnovas contro il commissariamento. Il corteo partirà da Viale Elmas (presso l’ex mercato ortofrutticolo) per poi percorrere le seguenti vie: viale Sant’Avendrace, viale Trento, via Sauro, per concludersi in via Mameli, presso la sede del Commissario ad Acta. 

L’Agenzia Laore Sardegna ha prorogato al 30 giugno 2014 i termini per la presentazione delle tariffe degli agriturismi.

Il modello F2 contenente le tariffe da applicare nell’anno in corso, pertanto, in via del tutto eccezionale ed esclusivamente per il 2014, potrà essere trasmesso al SUAP del comune di riferimento.

Eventuali informazioni possono essere richieste a:

– Ufficio relazioni con il pubblico di Laore Sardegna contattando il numero 070/60262370 dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e il martedì dalle ore 15.00 alle ore 17.30;

– Assessorato dell’Agricoltura e riforma agropastorale contattando numero 070/6067034 dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 13.00, nei giorni di martedì e mercoledì dalle ore 16.00 alle ore 18.00.

L’assessorato regionale dell’Igiene e sanità e dell’assistenza sociale ha pubblicato il bando di concorso per l’ammissione al corso triennale di formazione specifica in medicina generale 2014-2017.
Al corso saranno ammessi 30 laureati in medicina e chirurgia, abilitati all’esercizio professionale, ai quali sarà richiesta la frequenza a tempo pieno.
Le domande di ammissione, secondo il modulo appositamente predisposto, dovranno essere inviate tramite raccomandata con ricevuta di ritorno entro il 29 maggio 2014 all’assessorato dell’Igiene e sanità e della assistenza sociale in via Roma n. 223 – 09123 Cagliari.

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Nuovo allarme ambientale a Portoscuso per la presenza di diossine nel latte caprino. Il sindaco Giorgio Alimonda ha ordinato ad un’azienda la distruzione e lo smaltimento del latte prodotto. La decisione del primo cittadino è maturata dopo il ricevimento della nota del Dipartimento di Prevenzione della Asl 7 di Carbonia, con la quale si comunica che l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale ha trasmesso il rapporto di prova che evidenzia superamenti dei limiti delle norme di legge per quanto riguarda la presenza di diossine, furani e PCB e Diossina-simile nel latte prodotto nell’allevamento caprino di un’azienda sita nelle campagne di Portoscuso, in località Terra Noa e si richiede al sindaco del comune di Portoscuso di emettere specifica ordinanza che obblighi l’allevatore alla distruzione e allo smaltimento del latte prodotto dalla stessa azienda nel rispetto delle norme vigenti.

La situazione è estremamente delicata, anche perché questa nuova ordinanza del sindaco di Portoscuso si aggiunge alle precedenti emesse recentemente per disporre la distruzione e lo smaltimento del latte ovino in cui è stata accertata la presenza di una quantità di piombo superiore ai limiti delle norme di legge.

 

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Il consigliere regionale del PD Mario Tendas sollecita interventi urgenti per la messa in sicurezza e la funzionalità del porto industriale di Oristano, con un’interpellanza al presidente della Regione, all’assessore dei Lavori Pubblici e all’assessore ai Trasporti.

«Il porto industriale di Oristano, che per le sue caratteristiche strutturali costituisce un punto di riferimento per le numerose aziende che operano all’interno dell’area, e che è stato classificato “Scalo di Rilevanza Nazionale” – spiega l’on. Tendas a causa di una carente attività di sostegno ed investimento, rischia, se non ci saranno interventi immediati e mirati, di mettere a rischio alcuni servizi essenziali per la gestione dei traffici tra i quali il servizio rimorchiatori con grave pregiudizio per l’intera funzionalità del porto.»

«Oltre al rilancio in termini di investimento e di promozione che facciano invertire il trend negativo rilevato negli ultimi anni – aggiunge Mario Tendas – è necessario provvedere con somma urgenza, per mettere in sicurezza le torri faro pericolanti, sistemare il quadro elettrico generale che non consente di illuminare il porto, sistemare ampi tratti di banchina, manto stradale e varco doganale che al momento, per lo stato di degrado in cui versano, creano problemi per la sicurezza portuale.»

Enea Sorini e Peppe FranaEnea Sorini Simone StellanapoleonePeppe Frana

Questa sera, alle 21.00, la chiesa di Santa Chiara – scalette Santa Chiara, piazza Yenne – ospita “Trecento, Ballate monodiche e Istampitte strumentali dell’Ars Nova Italiana”. In scena Enea Sorini (voce solista, percussioni) e Peppe Frana (liuto medievale, chitarrino).

Giovedì 1° maggio, alle 20.00, la chiesa di San Sepolcro – piazza San Sepolcro – per la diciottesima edizione delle “Feste Musicali per Sant’Efisio”, ospita il concerto “Water Music. Trascrizione per organo”. Musiche di Georg Friedrich Händel eseguite all’organo storico da Simone Stella.

Domenica 4 maggio, alle 18.00 nella basilica di Santa Croce – piazza Santa Croce – si tiene il concerto “Dietrich Buxtehude: Preludi, Toccate, Fughe, Passacaglie”. Simone Stella all’organo storico.

Sant’Efisio: religione, musica e turismo. Le Feste musicali per il santo guerriero costituiscono un momento cult per la città. Fede, tradizioni, patrimonio di conoscenze e saperi, l’appuntamento calamita turisti e visitatori da mezzo mondo. La rassegna Echi lontani cura da sempre con particolare attenzione i luoghi e le musiche che promuovono oltre Tirreno la musica antica e Cagliari.

Tutti i Concerti rientrano nella rassegna Echi lontani – Musiche d’epoca in luoghi storici. La ventesima edizione – patrocinata dagli assessorati regionali, provinciali e comunali alla Cultura e al Turismo e dalla Fondazione Banco di Sardegna – si dispiega dal 21 marzo al 21 giugno. L’evento va in diretta streaming live dalla piattaforma culturale americana U-Sophia, raggiungibile anche dal sito www.echilontani.net. Il Festival fa parte del REMA (Rete Europea Festival Musica Antica).

Michele Cossa 718 copiaPierpaolo Vargiu A copia

Il coordinatore  regionale dei Riformatori e consigliere regionale, Michele Cossa e il deputato dei Riformatori, Pierpaolo Vargiu, presidente della Commissione Affari Sociali e Sanità della Camera, hanno incontrato oggi il Ministro dell’Interno, Angelino Alfano, per esporgli il profondo malcontento dei sardi per la decisione della Giunta regionale di non difendere davanti alla Corte Costituzionale il diritto dei sardi, ribadito dal comma 1 dell’articolo 1 della legge regionale 7/2014, a percepire le imposte sulla benzina fabbricata in Sardegna.
Secondo i Riformatori sardi, «è difficile pensare che la Sardegna debba pagare il prezzo dell’inquinamento ambientale della lavorazione dei prodotti petroliferi della SARAS, senza neppure avere diritto al risarcimento del danno. Ma, sopratutto, è assolutamente intollerabile che l’attuale Giunta regionale sia talmente pavida e nemica degli interessi dei sardi da arrivare a decidere di non difendere presso la Corte Costituzionale le ragioni giuridiche dei nostri diritti».
Al ministro Alfano, nel suo ruolo di massimo responsabile della sicurezza nell’intero Paese, Cossa e Vargiu hanno inoltre rappresentato l’effetto disastroso per la coesione sociale e per lo stesso sentimento di unità nazionale delle spinte populiste e indipendentiste che verrebbero rafforzate da questo ennesimo schiaffo alle legittime aspettative dei sardi.

«Il ministro Alfano – si legge in una nota dell’ufficio stampa dei Riformatori sardi – dopo aver ascoltato le ragioni esposte da Cossa e Vargiu, ha pienamente compreso la strategicità della vertenza per gli interessi dei sardi e la grande partecipazione con cui l’intera comunità  sarda attende adeguate risposte nazionali e ha pertanto preso l’impegno di approfondire i termini della vicenda per poter adeguatamente intervenire in difesa dei diritti sanciti dal nuovo testo dello Statuto sardo.»

Il ministro dell’Interno ha, infine, preso impegno di confrontarsi, nel corso della sua prossima venuta in Sardegna, con il comitato promotore dell’iniziativa che ha raccolto più di centomila firme, volta ad ottenere che le accise sulla benzina fabbricata in Sardegna restino alla Regione,  nel merito delle strategie che lo stesso ha in animo di intraprendere.

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«Che fa la Giunta Pigliaru per ridurre i tempi delle liste di attesa nelle Asl?». Lo chiede il consigliere regionale Ignazio Locci (Forza Italia), con una nota diffusa stamane.

«Mentre la Giunta Regionale è serenamente impegnata a completare gli organigrammi dei gabinetti assessoriali – scrive Locci – nelle Asl della Sardegna si allungano i tempi delle liste di attesa. La Giunta di Ugo Cappellacci aveva stanziato per gli anni 2010, 2011, 2012 e 2013 risorse straordinarie aggiuntive con lo scopo di andare incontro alle esigenze delle Aziende sanitarie e, soprattutto, dei cittadini. Obiettivo: ridurre i tempi delle liste di attesa. Ma queste risorse sono finite e l’esecutivo Pigliaru sembra più interessato ad assecondare la logica della spartizione del potere, che a individuare nuovi fondi da destinare alle Asl.»

«Se Francesco Pigliaru non interviene alla svelta – aggiunge Locci – si corre il rischio che le liste di prenotazione, tra due mesi, raggiungono livelli d’allerta. In particolare in alcune specializzazioni, come nella diagnostica, si può arrivare a tempi di attesa di 7-8 mesi se non addirittura di un anno. L’impressione, a questo punto, è che la politica della Sanità stia segnando il passo di questa Giunta regionale. Un passo lento e contenuto, e non svelto e deciso come impone il quadro di emergenze che si coglie nell’Isola.»