29 November, 2024
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Consiglio regionale 3 copia

Verranno costituite domani mattina, alle 10.00, le sei commissioni permanenti del Consiglio regionale.

Il presidente dell’Assemblea, Gianfranco Ganau, ha convocato per le 10.30, nell’aula della Terza Commissione, tutti i gruppi consiliari. Ogni commissione, presieduta nella prima seduta dal presidente del Consiglio, eleggerà il proprio Ufficio di presidenza, composto da un presidente, un vicepresidente e due segretari.

Le commissioni resteranno in carica per trenta mesi. I sei organismi consiliari, come previsto dall’art. 29 del Regolamento, saranno rinnovati  a metà legislatura.

Nel pomeriggio, invece, è prevista la seduta del Consiglio regionale. All’ordine del giorno la mozione n. 3 (Pittalis e più) sulla chiusura dei presidi della Polizia di Stato in Sardegna; la mozione n. 4 (Dedoni e più) sul trasferimento della quota di accise spettante alla Regione ai sensi dell’articolo 8 dello Statuto speciale per la Sardegna; la mozione n. 5 (Fasolino e più) sulla chiusura dei distaccamenti e i tagli del personale di sedi e nuclei specialistici dei Vigili del fuoco; la mozione n. 6 (Fasolino e più) sulla mancata erogazione da parte del Governo dei fondi necessari alla ripresa economica e sociale dopo l’alluvione del 18 novembre 2013. Prevista anche la nomina di due componenti del consiglio di amministrazione dell’ERSU di Cagliari. I  lavori potrebbero proseguire giovedì 17 aprile, alle ore 10.00.

Tuerredda 18

Tuerredda

L’assessore regionale dell’Urbanistica, Cristiano Erriu, schiaccia il pedale dell’acceleratore per chiudere velocemente le consultazioni con l’obiettivo di raccogliere le osservazioni per migliorare il Piano paesaggistico regionale ed approvare la legge urbanistica.

Domani, mercoledì 16 aprile, nella sala riunioni dell’assessorato degli Enti Locali Finanze e Urbanistica (al quinto piano di viale Trieste 185), l’assessore Erriu incontrerà alle 10.00 gli enti locali (Anci, Asel, Province), le Università di Cagliari e Sassari, i consorzi di bonifica ed industriali, i vertici delle aree marine protette e dei parchi. A seguire, sempre al mattino, vertice con  le organizzazioni sindacali, gli ordini e le categorie professionali di ingegneri, geologi, geometri, architetti, periti industriali ed agrari.

«Stiamo lavorando sodo – spiega l’assessore Erriu – e grazie al contributo di tutti stiamo mettendo insieme tutte le proposte e i suggerimenti sul Ppr: da un lato miglioreremo le tutele e, dall’altro, semplificheremo le procedure e le autorizzazioni in materia urbanistica. Sono questioni che vanno di pari passo.»

L’assessore giovedì scorso ha fatto un primo giro di consultazioni con tutte le associazioni di categoria, il mondo imprenditoriale, e le associazioni ambientaliste e dei consumatori.

«La manutenzione del Ppr è necessaria – conclude Cristiano Erriu – ma è decisivo anche approvare la nuova legge urbanistica ed eliminare i ritardi nelle istruttorie delle pratiche. Regole chiare e certe, insomma, e massima velocità di risposta da parte della pubblica amministrazione. I cittadini e le imprese non dovranno più sopportare lungaggini burocratiche inutili.»

Carloforte 1

15 aprile, stanotte plenilunio è: nascono tanti bambini. Rammento che la Pasqua cristiana avviene dopo il plenilunio di primavera (la primavera astronomica è iniziata il 21 marzo). Gli argomenti lunari faranno parte del prossimo Master Bettini, unitamente al diploma per l’uso dei satellitari e lo studio di ogni meta dei “Percorsi Aurora”.

Ieri i componenti del Comitato Direttivo del “Consorzio Turistico L’Altra Sardegna“, eletto il 7 aprile scorso hanno definito le cariche per il prossimo triennio. Il Comitato direttivo è composto, oltre che dal sottoscritto, da Lorenzo Brun (Carloforte), Silvana Camboni (Santadi), Gaetano Cipolla (Carbonia), Concetta Fiorellini (Teulada), Marion Schmitz (Monastir), Walter Secci (Villamassargia).

Tra gli obiettivi del Comitato direttivo consortile, essere da stimolo agli enti pubblici per il miglioramento della qualità della vita comunità ospitante, la crescita socio economica della Sardegna, l’incremento di turisti in ogni periodo dell’anno.

Buona Pasqua.

Caterno Cesare Bettini

Presidente Consorzio Turistico L’Altra Sardegna

Ospedale Civile di Cagliari

Emilio Simeone 3

L’Azienda sanitaria locale n° 8 di Cagliari ha bandito un concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di 83 (ottantatre) posti di operatore socio sanitario – cat. Bs.

Le domande di partecipazione al concorso, redatte in carta semplice e utilizzando il fac-simile allegato al bando, dovranno essere inviate al Direttore Generale della ASL di Cagliari – Servizio del Personale – Via Piero della Francesca, 1 – Loc. Su Planu – 09047 Selargius (Ca), esclusivamente con una delle seguenti modalità:

– a mezzo Raccomandata postale con avviso di ricevimento. A tal fine farà fede il  timbro a data dell’ufficio postale accettante. Ogni raccomandata non potrà contenere più di una domanda.

– mediante Posta Elettronica Certificata (P.E.C.) all’indirizzo: protocollo.generale@pec.aslcagliari.it . Si precisa che la validità di tale invio è subordinata all’utilizzo da parte del candidato di casella di posta elettronica certificata (PEC); non sarà pertanto ritenuto valido l’invio da casella di posta elettronica semplice/ordinaria anche se indirizzata alla PEC aziendale. La domanda, debitamente sottoscritta pena esclusione, e gli allegati in formato PDF, andranno inviati, inserendo il tutto, ove possibile, in un unico file.

I termini per la presentazione delle domande scadono il 28 aprile 2014.

Le prove d’esame consisteranno in:

Prova pratica:

consistente nell’esecuzione di tecniche specifiche connesse alla qualificazione professionale richiesta, in specie: esecuzione o applicazione di tecniche di assistenza diretta alla persona, ruolo e competenza dell’Oss, interventi di sanificazione e sanitizzazione degli ambienti e delle attrezzature, assistenza diretta e di supporto alla gestione dell’ambiente di vita.

Il punteggio massimo attribuibile è pari a 30. Il superamento della prova pratica è subordinata al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 21/30.

Prova orale:

vertente sugli argomenti della prova pratica e su elementi di legislazione sociosanitaria.

Il punteggio massimo è pari a 30. Il superamento della prova orale è subordinata al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 21/30.

Ai sensi del D.Lgs 165/01, art 37, nell’ambito della prova orale è altresì accertata la conoscenza della lingua straniera scelta dal candidato tra l’inglese e il francese e l’accertamento della conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse. Di tale verifica si tiene conto ai fini della determinazione del voto relativo alla prova orale;

In relazione al numero dei candidati, si potrà stabilire di far precedere le prove di esame da una preselezione che potrà essere predisposta anche da aziende specializzate nelle selezione di personale.

Cagliari - Via Roma copia

Domani mattina riesploderà la protesta del Sulcis per rivendicare interventi della Regione e del Governo per contrastare la crisi drammatica che da tempo sta mettendo in ginocchio il territorio. Artigiani, commercianti e figli della crisi, manifesteranno a Cagliari, davanti al Palazzo della Regione, per sollecitare un’accelerazione sui tempi di attuazione dei progetti già in cantiere e per l’elaborazione di nuovi interventi.

Le rivendicazioni sono note. La fiscalità di vantaggio, ormai prossima alla meta, rappresenta l’unico passo in avanti compiuto dalla vertenza negli ultimi mesi, ma restano in piedi, irrisolti, tutti gli altri problemi, ad iniziare dall’attuazione del Piano Sulcis, strumento che ha una dotazione finanziaria complessiva, comprensiva delle risorse per la fiscalità di vantaggio, di 623,4 milioni di euro.

SU86 – Creazione, sviluppo e implementazione del network sulcitano dell’House Tourism;
SU97 – Centro di Eccellenza per la Sostenibilità Ambientale (CESA)
SU68 – Il Polo della Bio edilizia
SU58 – Sulcis: Eco-Resort Driven Sustainable Economic Growth
SU138 – Centro per la Biologia della Riproduzione del Tonno Rosso (CeRTO)
SU185 – Vino Carignano risorsa economica del presente e del futuro.
Dal 19 settembre non sono emerse novità né sull’eventuale finanziamento di queste idee-progetto (il bando non era vincolante) né sull’attuazione degli interventi infrastrutturali previsti dal bando e sono migliaia le famiglie che non hanno trovato risposte alle loro difficoltà.

Attilio Dedoni 2 copiaMichele Cossa copiaLuigi Crisponi 3 copia

I consiglieri regionali dei Riformatori sardi (Attilio Dedoni, Michele Cossa, Luigi Crisponi) hanno presentato un’interrogazione urgente al presidente della Regione, Francesco Pigliaru, per conoscere le ragioni della decisione di non opporsi all’impugnazione del Governo contro le norme sulle accise, approvate dal Consiglio regionale all’unanimità, che provocherebbe alla Sardegna un danno di oltre un miliardo di euro.

I Riformatori chiedono di sapere cosa il presidente «intende fare per opporsi all’impugnativa del Governo che, ove accolta, provocherebbe alla Regione un danno economico valutabile in oltre un miliardo di euro; se intende costituire la Regione nel giudizio promosso dal Governo; se conferma le opinioni espresse qualche giorno fa, o almeno così riportate dalla stampa, dall’assessore al Bilancio Paci che sosteneva le ragioni del Governo invece di quelle della Regione Sardegna».

I consiglieri regionali dei Riformatori sardi ricordano che la norma sulle accise «è stata approvata all’unanimità dal Consiglio regionale» e in particolare che l’articolo 8 dello Statuto stabilisce che «nelle entrate spettanti alla regione sono comprese anche quelle che, sebbene relative a fattispecie tributarie maturate nell’ambito regionale, affluiscono, in attuazione di disposizioni legislative o per esigenze amministrative, ad uffici finanziari situati fuori del territorio della regione». Senza considerare che «la nuova norma di riscrittura dell’articolo 8 dello Statuto Regionale sardo ha contestualmente legato ai maggiori proventi derivanti dalle nuove compartecipazioni l’imputazione al bilancio regionale della spesa sanitaria, delle spese relative al trasporto pubblico locale e alle misure di continuità territoriale». 

 

La Corte Costituzionale, tra l’altro, ricordano ancora i Riformatori, «con sentenza n. 95 del 2013 si è già espressa sulla materia delle entrate della Regione stigmatizzando l’inerzia Statale che troppo a lungo ha fatto permanere uno stato di incertezza che determina conseguenze negative sulle finanze regionali, alle quali occorre tempestivamente porre rimedio, trasferendo, senza ulteriore indugio, le risorse determinate a norma dello statuto».

 

Secondo i Riformatori sardi, infine, «impugnare la norma sulle accise, equivale a impugnare lo stesso articolo 8 dello Statuto e, dunque, il Governo regionale non può restare impassibile e non opporsi davanti alla Corte Costituzionale».

Il progetto UniveErsuTeatro, nato dalla collaborazione tra Ersu e Il Crogiuolo, giunge quest’anno alla sua seconda edizione. Questa stagione di primavera, che prevede tre appuntamenti, uno già svolto il 31 marzo, gli altri programmati il 16 aprile e il 6 maggio, vuole essere un’anteprima di quella che sarà l’attività autunnale, che abbraccerà didattica, spettacoli e proiezioni cinematografiche, il tutto pensato per gli studenti universitari ma aperto alla cittadinanza tutta.

Obiettivo ultimo creare al Teatro Nanni Loy un centro d’interesse forte per la produzione e la formazione teatrale animata e gestita dalla compagnia di teatro universitario, che si spera possa nascere al termine di questo progetto triennale.

Gli appuntamenti di primavera, programmati tra marzo e maggio, hanno visto la collaborazione piena e attiva con l’Università degli Studi di Cagliari il Dipartimento di storia beni culturali e territorio, dottorato in storia, beni culturali, Studi internazionali archivio di stato di cagliari, archivio di stato di oristano.

Lunedì 31 marzo, ore 16, nell’ aula magna della facoltà di studi umanistici (2° piano) si è tenuto il primo di un ciclo di seminari sul tema “La Sardegna dalla “grande guerra” al fascismo: economia, politica, società”: relatori Luisa Maria Plaisant e Giovanna Caltagirone. Il Crogiuolo con Mario Faticoni e Rita Atzeri ha proposto un recital da “Un anno sull’altipiano e Marcia su Roma e dintorni” di Emilio Lussu.

Enrico Mattei, un PATRIOTA” è invece la nuova produzione de Il Crogiuolo, nata dalla sollecitazione ricevuta dalla prof.essa Maria Luisa Di Felice, dal cui corso monografico prende l’avvio l’idea dello spettacolo.

In scena, per questo primo studio, mercoledì 16 aprile, ore 16.00, al Teatro Nanni Loy, Fausto Siddi, inteprete del testo scritto da Rita Atzeri e diretto dai due a quattro mani.

Un giornalista di talento, ma rovinato dalla sua incapacità di gestire la propria vita sentimentale, riceve dal proprio caposervio l’ultima occasione di conservare il proprio posto di lavoro, facendo un pezzo su Enrico Mattei.

Il caposervio vuole che Paolo, così si chiama il nostro protagonista, prenda spunto dall’articolo che ha scritto sul Jobs Act di Matteo Renzi, per riflettere sulla figura di uno dei protagonisti della rinascita dell’Italia nel secondo dopoguerra, convinta com’è che sia necessario che il giornalismo faccia qualcosa di più della cronaca e che la polica debba indicare delle strade coraggiose per la ripresa di un paese, che vede allo sbando.

Il 6 maggio, sempre alle ore 16.00 e sempre al Teatro Nanni Loy, andrà invece in scena “Il Lavoro mobilita: il 1948 a Carbonia e dintorni”, di Monica Porcedda, con Alessandro Congeddu, Arianna Basciu, Carla Galliu, Gloria Uccheddu, Lucia Longu, Luciano Sulas, Mariella Mannai, Piero Deidda, Pietro Carta, Riccardo Montanaro, Rosanna Sulas.

Regia di Monica Porcedda.

Voluta nel 1938 dal regime fascista, Carbonia sorge in meno di 13 mesi dall’immigrazione di uomini e donne provenienti da tutta l’Italia attratte dalla speranza di un lavoro e di una nuova vita. A dieci anni dalla sua fondazione la Città mostra i segni della sua esistenza precaria quando i più economici carboni esteri mandano in crisi il settore estrattivo, crisi rapida e dolorosa che spinge la dirigenza della Carbosarda ad attuare una rigida politica aziendale: licenziamenti e trasferimenti di personale (soprattutto quello politicizzato e sindacalizzato), aumento dei fitti, dell’energia elettrica, del carbone, dei viveri negli spacci aziendali, riduzione degli stipendi e sanzioni arbitrarie ai lavoratori. Contro le misure repressive e provocatorie il 7 ottobre 1948 il sindacato proclama lo “sciopero bianco” durato 72 giorni. Una città intera, appena uscita dalla guerra, trova la propria identità, stringendosi attorno ai minatori scioperanti per difendere il lavoro.

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Nella città di Carbonia le attività di raccolta del rifiuto vetro/lattine della giornata del 21 aprile (Pasquetta), previste nella zona blu, verranno eseguite il giorno 22 aprile.

Tutti gli utenti sono invitati a depositare come gli altri giorni il rifiuto vetro/lattine dalle ore 22.00 del 21 aprile alle ore 6.00 del 22 aprile marzo 2014.

La raccolta dei rifiuti secco e umido è, invece, confermata per il 21 aprile.

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Oggi, lunedì 14 aprile, nella sala Consiglio del rettorato, la Sgs Italia ha consegnato al rettore dell’Università di Cagliari, Giovanni Melis, la certificazione di Qualità Uni En Iso 9001:2008. L’attestazione di pregio qualifica l’ateneo di Cagliari, tra i primi a riceverlo nell’ambito accademico nazionale.

«L’Ateneo offre servizi per gli studenti disabili dal 2001, la certificazione conferma il nostro salto di qualità: aver laureato 50 studenti con disabilità nel 2013 è per noi motivo d’orgoglio», ha detto il professor Melis nel corso di una conferenza stampa.

«Diamo molta importanza alla personalizzazione dei servizi, anche perché i nostri utenti hanno diverse patologie», ha precisato Donatella Petretto, delegato rettorale coordinamento iniziative supporto studenti con disabilità.

Alla conferenza, con i delegati di Sgs Italia, Paola Santarelli  e Vittorio Guzzonato, il consulente Centro Qualità, Lorenzo Antonini, hanno preso parte anche Giuseppina Locci (dirigente direzione Didattica e Orientamento), Laura Mura (responsabile ufficio Sia), i professori Vincenzo Solinas (Centro Qualità), Alessandra Fanni (Nucleo Valutazione) e Giovanna Maria Ledda (Comitato unico di Garanzia, Università Cagliari).

Il Sia (Servizi per inclusione e apprendimento) eroga servizi agli studenti con Disabilità e Disturbi specifici dell’apprendimento (Dsa) e li supporta durante il percorso accademico. Nell’ateneo cagliaritano sono circa cinquecento gli iscritti con disabilità e Dsa di cui più di 350 si rivolgono al Sia. Tra i servizi si va dall’orientamento in itinere, intermediazione con docenti e segreteria studenti, piani di studio personalizzati, assistenza durante le lezioni, servizio di trasporto e altri, fino all’orientamento in uscita con il sostegno ai percorsi di individuazione delle opportunità lavorative. Per gli studenti con Dsa, sono attivi percorsi di screening e diagnosi.

«Ho usufruito dei servizi da anni, non mi sono sentito mai solo, l’università mi ha dato tanto». Michele Picci, cagliaritano, 26 anni, laureato in Scienze tecniche psicologiche e specializzando in Psicologia del lavoro, si è mostrato raggiante: «Mi hanno ascoltato e capito. Ho sfruttato i servizi prendi-appunti, trasporto e le lezioni on line, vera manna per chi non può spostarsi». Michele Picci è affetto da una importante disabilità motoria.

Entro il 30 maggio 2014 tutte le organizzazioni di volontariato iscritte al relativo registro generale, dovranno presentare la documentazione necessaria per verificare il permanere dei requisiti per l’iscrizione e l’effettivo svolgimento delle attività.

In particolare, le associazioni dovranno trasmettere copia del bilancio consuntivo relativo al 2013 e una dichiarazione sostitutiva del rappresentante legale, accompagnata da una fotocopia del suo documento di riconoscimento e contenente:

– una relazione sull’attività svolta nell’anno precedente;
– le eventuali variazioni intervenute nell’atto costitutivo, nello statuto e negli accordi degli aderenti;
– l’indicazione dei contratti di lavoro dipendente o autonomo conclusi dall’organizzazione;
– una relazione sulle attività produttive o commerciali connesse allo svolgimento dei compiti istituzionali dell’organizzazione.

La documentazione dovrà essere indirizzata a:

Regione autonoma della Sardegna
Presidenza della Regione – Direzione generale
Servizio elettorale, volontariato e pari opportunità
Viale Trento, 69 09123 Cagliari