4 August, 2024
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Luca Pizzuto copia

Il consigliere regionale Luca Pizzuto, coordinatore regionale di Sinistra Ecologia Libertà, esprime solidarietà ai lavoratori del Consorzio di Bonifica del Basso Sulcis, da alcuni mesi senza stipendio.

«La gestione degli ultimi anni – scrive l’on. Pizzuto in una nota – ha causato gravi deficit nel bilancio dell’ente, il quale ora, in modo sistematico, non riesce a pagare gli stipendi. E’ necessario, in tempi rapidi, modificare la gestione del Consorzio, avviando il recupero dei crediti e riorganizzando il bilancio.»

 

«E’ importante la risposta della Regione, che ha stanziato delle risorse per dare ossigeno ai lavoratori, in questa situazione di criticità. Auspico – aggiunge Luca Pizzuto – che la gran parte di queste risorse venga utilizzata per pagare più mensilità possibili degli stipendi arretrati dei lavoratori.»

«Avvieremo ogni azione utile – conclude il coordinatore regionale di Sel – affinché si possa uscire da questa situazione di instabilità cronica e di malagestione del Consorzio che ricade sulle spalle dei lavoratori.»

 

 

«Autonomia sarda commissariata dagli europarlamentari siciliani.» E’ inaccettabile, secondo il comitato dei sindaci, promosso dai Riformatori sardi, che rilanciano il boicottaggio delle elezioni europee. All’indomani del dibattito in Consiglio regionale sulla mozione sul titolo V della Costituzione, dove gli stessi partiti (PD e FI) che hanno parlato di Autonomia mentre alla Camera bocciavano il collegio sardo per le Europee, il comitato dei sindaci, annuncia per mercoledì prossimo una giornata di mobilitazione e informazione nei comuni sardi per spiegare perché è giusto non recarsi alle urne il 25 maggio, per il rinnovo del Parlamento europeo.

«Ci riempiamo la bocca di “difesa dell’autonomia”, ma i sardi non saranno presenti nelle sedi dove si decide davvero, cioè in Europa – sottolineano i Riformatori sardi – per decisione delle segreterie romane, che ancora una volta hanno impedito la costituzione del collegio Sardegna. Per quale motivo i sardi dovrebbero recarsi alle urne sapendo che il loro voto sarà inutile? Chi andrà a votare non farà altro che regalare il voto ai candidati siciliani che non hanno alcun interesse a difendere al Parlamento europeo gli interessi della Sardegna.»

«Noi siamo profondamente europeisti – concludono i primi cittadini -. Ma proprio per questo vogliamo avviare una grande mobilitazione per la disobbedienza civile. Con il boicottaggio delle europee i sardi daranno un segnale chiaro e forte a Roma: la Sardegna non è più disposta ad accettare di essere schiaffeggiata e bistrattata da una politica romana che vuole togliere ogni opportunità e ogni ruolo alla Sardegna.»

Hanno aderito al comitato di sindaci: Danilo Artizzu, sindaco di Siurgus Donigala; Giuseppe Caria, sindaco di Burcei; Gabriele Marini, vice sindaco di Quartu; Antonello Demelas, Samugheo; Antonello Passiu, Villa Sant’Antonio; Antonio Scampuddu, Luogosanto; Federico Palmas, San Giovanni Suergiu; Mariano Cogotti, Piscinas; Francesco Loi, sindaco di Musei

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Il presidente della regione, Francesco Pigliaru, e l’assessore degli Affari Generali, Gianmario Demuro, hanno portato avanti la posizione della Sardegna rispetto ai contenuti dell’allegato 11 “Infrastrutture” del Documento di Economia e Finanza (DEF) approvato dal Consiglio dei Ministri e che necessita dell’intesa con le Regioni e le Province Autonome, al tavolo della Conferenza delle Regioni e delle province autonome, riunitosi stamane a Roma.

«Ci siamo opposti all’intesa per far rispettare le prerogative della nostra regione – ha detto il Presidente Pigliaru, spiegando che l’allegato contiene numerosi errori relativi alla Sardegna -. Nonostante la maggior parte delle regioni volesse procedere, con la nostra presa di posizione abbiamo ottenuto una settimana di rinvio per la formulazione dell’intesa, un tempo che permetta di correggere l’allegato e far sì che venga aggiornato con le infrastrutture elencate nell’intesa generale quadro presentata dalla Sardegna e concordata con il Governo, attualmente alla firma del Presidente del Consiglio.»

All’elenco appartengono, oltre alle infrastrutture stradali e legate al sistema dei trasporti, anche quelle danneggiate dall’alluvione che necessitano di ripristino, e che per essere finanziate devono trovare posto all’interno dell’allegato 11 in discussione.

«Grazie alla mediazione della nostra Regione ora si apre una fase di opportuno negoziato», ha aggiunto l’assessore Demuro, sottolineando che al tavolo della Conferenza la Sardegna ha avuto delega di rappresentanza anche dalla Provincia Autonoma di Trento.

Tra gli appuntamenti della giornata romana di Francesco Pigliaru, anche quello con il Ragioniere generale dello Stato, Daniele Franco, e con il Capo di gabinetto del Ministero dell’Economia e delle Finanze, Roberto Garofoli. Insieme all’assessore della Programmazione e Bilancio Raffaele Paci, il Presidente della Regione ha portato all’attenzione la questione del Patto di stabilità. E’ stata una prima interlocuzione che, riconosciuta l’anomalia della Sardegna, ha portato all’accordo di far partire subito un tavolo tecnico. La prima seduta è fissata per giovedì 24, al fine di valutare la situazione e individuare le possibili vie di soluzione, mentre entro un mese è prevista la riunione di un tavolo politico.

L’assessorato regionale dell’Igiene e sanità e dell’assistenza sociale ha ulteriormente prorogato al 14 aprile la presentazione delle candidature alla nomina di direttore generale della sanità.Questi i requisiti richiesti:
a) laurea del vecchio ordinamento (DL) o diploma appartenente alle classi di lauree specialistiche (LS – Lauree specialistiche nuovo ordinamento);
b) cittadinanza italiana o di uno Stato membro dell’Unione Europea con adeguata conoscenza della lingua italiana;
c) godimento dei diritti civili e politici nello Stato di appartenenza;
d) avere ricoperto per almeno cinque anni incarichi dirigenziali (conferiti con provvedimento espresso presso l’Amministrazione regionale o presso enti e agenzie regionali; ovvero incarichi dirigenziali conferiti con provvedimento espresso in sistemi organizzativi pubblici complessi di medie e gradi dimensioni; ovvero con inquadramento contrattuale con la qualifica di dirigente in sistemi organizzativi privati complessi di medie e gradi dimensioni; ovvero professori universitari: il requisito è integrato qualora gli stessi abbiano ricoperto, presso università italiane e straniere, cariche amministrative comportanti l’attribuzione di responsabilità amministrativa, tecnica e gestionale).

La domanda, redatta in carta semplice, potrà essere consegnata a mano, presso l’ Ufficio di gabinetto dell’Assessore dell’Igiene e Sanità e dell’Assistenza sociale della Regione Sardegna in Via Roma n.223 – 09123 Cagliari, oppure inoltrata tramite posta elettronica certificata all’indirizzo san.assessore@pec.regione.sardegna.it .

 Emanuele Cani 79 copia

Il caso del carcere di Iglesias e delle numerose e ricorrenti voci su una eventuale ipotesi di chiusura finisce in Parlamento. E sarà il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, a dare risposta e chiarire quanto sta accadendo. Il deputato del Partito Democratico Emanuele Cani ha presentato un’interrogazione, nella quale, argomentando e partendo dalla condizione che si registra all’interno della struttura detentiva di Iglesias, situata alla periferia della città e aperta negli anni ’90, chiedo di poter conoscere quali sono le intenzioni del Governo in merito al futuro del carcere che, al suo interno ospita diverse e particolari tipologie di detenuti.

«In questo periodo – spiega Emanuele Cani – ho raccolto le numerose testimonianze dei familiari, dei lavoratori e degli stessi detenuti, che non nascondono una certa preoccupazione per un’eventuale chiusura e trasferimento. Da qui la decisione di intervenire anche con l’attività di sindacato ispettivo. Dal Ministro attendiamo ora risposte chiare e concrete, rimarcando il fatto che un’eventuale chiusura vorrebbe significare la soppressione di una struttura efficiente  e il fatto significherebbe un ulteriore allontanamento dello Stato dai territorio.»

Melania Meo 111 copia

L’Amministrazione comunale di Iglesias sta avviando il progetto denominato Biciclima, nuovi stili di vita per una mobilità sostenibile, con il quale intende garantire una migliore mobilità urbana e di conseguenza di qualità di vita nel territorio attraverso il coinvolgimento di vari target di popolazione.

Il progetto Biciclima ha l’obiettivo sviluppare nei cittadini la consapevolezza di quanto le scelte relative alla mobilità abbiano un peso rilevante sulla qualità della vita e dell’ambiente

Nell’ambito di quest’azione, il comune di Iglesias cerca la collaborazione dei negozi ed esercizi commerciali del territorio.

Il cuore della promozione del concetto di mobilità sostenibile, sarà infatti un meccanismo premiante che ha l’obiettivo di valorizzare i benefici meno tangibili a livello ambientale e di qualità della vita. Come riscontro concreto del cambio di abitudini che si propone alla cittadinanza verrà creato un circuito “bike friendly” dove coloro che si presenteranno in bicicletta (servendosi del sistema di bike sharing mostrando l’apposita tessera) o che mostreranno il biglietto dell’autobus, potranno fruire di un piccolo sconto concordato con le attività commerciali che aderiranno all’iniziativa.

Gli esercizi commerciali che aderiranno al progetto potranno fruire della pubblicazione dei propri riferimenti sul retro della mappa con l’obiettivo di dare la giusta visibilità ai sostenitori dell’iniziativa.

Questi ultimi saranno contraddistinti dalla vetrofania che li renderà riconoscibili ai cittadini.

«In queste settimane – commenta l’assessore Melania Meo – partirà la campagna di sensibilizzazione delle attività commerciali per farle partecipare in modo attivo al progetto.»

Info: sardegna@achabsrl.it; 3482410788.

Lutto nella diocesi di Iglesias. E’ deceduto, all’età di 95 anni, il canonico don Eligio Saliu, parroco emerito della parrocchia di San Pietro, a Sant’Antioco, di cui era cittadino onorario.

Nato a Gonnesa il 17 agosto del 1918 e ordinato sacerdote l’11 agosto del 1946, era stato parroco di diverse comunità diocesane sino all’arrivo, 20 anni fa, a Sant’Antioco. Sacerdote di grande spessore morale e di grande umanità, era molto benvoluto dai suoi parrocchiani e dagli scouts, di cui era padre spirituale.

Il sacerdote, nonostante l’età avanzata, non ha mai abbandonato definitivamente l’attività parrocchiale e da qualche anno era sostituito sempre più spesso dagli altri parroci della città.

Studioso delle tradizioni popolari del territorio ha scritto diversi saggi e libri. I funerali si sono svolti ieri nella parrocchiale di San Pietro, a Sant’Antioco, e nella chiesa della Madonna Della Neve di Villamassargia paese, dove verrà sepolto.

Tito Siddi

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L’Agenzia Laore ricerca due docenti interessati a collaborare con l’Agenzia per l’esecuzione progetto “Benessere animale – attività informative/divulgative” della misura 111 del Programma di sviluppo rurale.

L’attività di informazione, rivolta agli imprenditori agricoli, integra e completa le azioni previste dalla misura 215 del Psr “benessere animale” per concorrere al miglioramento del benessere animale e della qualità igienico-sanitaria del latte attraverso il miglioramento della gestione tecnico economica degli allevamenti, con riferimento particolare a:

– prevenzione e profilassi delle principali patologie degli ovini e caprini;
– esigenze alimentari degli animali, gestione degli alimenti disponibili, razionamento.

Tra i requisiti richiesti la laurea in medicina veterinaria, laurea in scienze agrarie o equipollenti, diploma di perito agrario o equipollenti e abilitazione alla professione.

Le attività informative si svolgeranno nel corso del 2014 e si concluderanno entro il mese di giugno del 2015. Si prevedono 8 incontri informativi/divulgativi nelle sedi e nelle date che verranno concordate con i responsabili del progetto.

I docenti interessati dovranno far pervenire le manifestazioni di interesse entro le ore 13.00 del 22 aprile all’indirizzo:

Laore Sardegna, Dipartimento Produzioni zootecniche in via Caprera 8 – 09100 Cagliari.

Le adesioni potranno, inoltre, essere presentate a mano presso l’ufficio protocollo dell’Agenzia aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle 14.00 e il pomeriggio il martedì dalle ore 15.00 alle ore 18.00 e tramite posta elettronica certificata all’indirizzo: protocollo.agenzia.laore@legalmail.it

Ogni ulteriore informazione potrà essere richiesta al responsabile del procedimento contattandolo al numero telefonico 079 2558273 o via e-mail all’indirizzo mariocangemi@agenzialaore.it

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Sarà inaugurata sabato 12 aprile, alle ore 17.00, presso la Saletta del Portico adiacente il Teatro Centrale, una selezione di pitture a cura di Stefano Masili. La Mostra rientra nella più ampia Rassegna “12×12”, organizzata dall’assessorato alla Cultura del comune di Carbonia, in collaborazione con gli artisti cittadini. La Rassegna prevede l’allestimento di 12 mostre personali di altrettanti artisti cittadini.

I lavori dell’artista di Carbonia si articolano seguendo una sequenza narrativa, talvolta si tratta di “Finestre”, altre volte sono “Archeologie Industriali” ed altre volte ancora “Agavi”.  Stefano Masili ha scelto la strada delle serie cicliche perchè è con la serialità che si può rappresentare il proprio pensiero pittorico per dare l’opportunità all’osservatore di comprendere meglio il cammino dell’Artista.

In questa Mostra personale, dal titolo “The Magic of Color” (la magia del colore), sarà presentata una sintesi della serie delle “Agavi”. Questa mostra sarà un’anteprima della personale che sarà ospitata nel mese di giugno, presso il Museo del Territorio de “Sa Corona Arrubia”.

La Mostra sarà visitabile sino al giorno 18 aprile 2014, dal lunedì al sabato dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e dalle ore 17.00 alle ore 20.00 e la domenica dalle ore 17.00 alle ore 21.00.

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L’Amministrazione comunale di Carbonia ha riaperto i termini del bando per la vendita di 23 terreni edificabili situati nell’area “Sa Perda Bianca-Carbonia 2”.

I lotti hanno una superficie che va da un minimo di 237 sino ad un massimo di 421,52 mq e un costo di 61,08 euro a mq (più 20,21 euro a metro cubo per le opere di urbanizzazione primaria). La tipologia delle costruzioni prevista è quella bifamiliare.

Le domande dovranno essere indirizzate al Comune di Carbonia – Ufficio Patrimonio, Piazza Roma n. 1 – 09013  Carbonia e consegnate, entro le ore 12.00 del giorno 12 maggio 2014, all’Ufficio Protocollo Generale del comune di Carbonia (palazzo Comunale, Front Office) o inviate tramite raccomandata A/R. In caso di spedizione tramite raccomandata A/R farà fede il timbro postale.

Per la scelta dei lotti da assegnare, sarà data priorità ai partecipanti al precedente bando (dal 05/03/2014 al 04/04/2014), per il quale sono pervenute cinque richieste attualmente in fase di verifica.

I bandi e i moduli di domanda potranno essere ritirati presso la portineria del Comune o scaricati dal sito internet del comune di Carbonia, all’indirizzo  www.comune.carbonia.ci.it, nella sezione Bandi e Concorsi – Altri Bandi.

Per informazioni è possibile rivolgersi all’Ufficio Patrimonio, dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e il martedì pomeriggio dalle ore 16.00 alle ore 17.00, oppure telefonare ai numeri 0781/694281-232.