28 November, 2024
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Lunedì 7 aprile, dalle 16.00 alle 19.00, nella sala conferenze dell’Ordine dei Giornalisti in via Barone Rossi a Cagliari, si terrà un seminario formativo organizzato dall’USSI Sardegna in attuazione del piano di formazione continua obbligatoria per i giornalisti.

Il tema del seminario, che avrà come relatore Marco Scorcu, medico sportivo del Cagliari Calcio, sarà “Dati sensibili nello sport professionistico: gestione e rapporti con i mezzi di comunicazione in ambito salute”.

In assenza del presidente Filippo Peretti, impegnato in un convegno a Nuoro, rappresenterà l’Ordine dei Giornalisti Giancarlo Ghirra.

La presenza al seminario, che garantirà i crediti ai sensi del Dpr 137/2012 e del relativo regolamento attuativo, sarà certificata e non sarà ammessa la firma senza partecipazione.

Luigi Biggio in Consiglio regionale con l'allora presidente della Regione Mauro Pili.

Luigi Biggio in Consiglio regionale con l’allora presidente della Regione Mauro Pili.

Luigi BiggioIl consigliere dell’opposizione, Paolo Truzzu (FdI-An), ha ricordato, in apertura del suo intervento in Aula, nel corso del dibattito sulle dichiarazioni programmatiche del presidente della Giunta regionale, Francesco Pigliaru, la figura del già vice presidente del Consiglio regionale, Luigi Biggio, scomparso improvvisamente nei giorni scorsi a Cagliari. «Un uomo di destra e delle istituzioni»,

così l’ha definito il neo consigliere Paolo Truzzu che ha poi seguito nel suo intervento dichiarandosi pronto a valutare di volta in volta le proposte che presidente  e giunta regionale avanzeranno al Consiglio.

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L’ex presidente della provincia di Nuoro, Roberto Deriu (Pd), è stato il primo ad intervenire dai banchi della maggioranza nel dibattito sulle dichiarazioni programmatiche del presidente della Giunta, Francesco Pigliaru.

«Si rivolga con fiducia all’assemblea», è stato l’invito rivolto da Roberto Deriu a Francesco Pigliaru, a conclusione del suo intervento a sostegno al presidente della Giunta.

Il consigliere del gruppo del Psd’Az, Marcello Orrù, dai banchi dell’opposizione, ha chiesto al presidente della Giunta, Francesco Pigliaru, interventi urgenti per contrastare la crisi in atto in Sardegna e indicato nell’edilizia il settore da rilanciare per assicurare sviluppo ed occupazione.

Il consigliere Paolo Zedda dei Rossomori (centrosinistra) ha scelto di svolgere il suo intervento nel dibattito sulle dichiarazioni programmatiche del presidente della Giunta, integralmente in sardo. Paolo Zedda ha incentrato grande parte del suo intervento sul multilinguismo, sulle politiche linguistiche e contro le penalizzazioni per i sardi che vogliono parlare e difendere la loro lingua.

«Con la lingua rischiamo di perdere il nostro più grande patrimonio immateriale» ha denunciato il consigliere Zedda a conclusione del suo intervento a sostegno del presidente Pigliaru.

Il neo consigliere di Forza Italia, Stefano Tunis, nel suo intervento in Aula nel corso delle dichiarazioni programmatiche del presidente della giunta, Francesco Pigliaru, ha ribadito la volontà di volersi confrontare con la maggioranza solo sui temi concreti. Tunis ha sottolineato come dalla militanza possano arrivare risposte efficaci ai problemi della Sardegna mentre, ha affermato con tono critico il consigliere Tunis riferendosi al ruolo e alle risorse destinate agli Atenei sardi, il presidente, per formare la sua Giunta, è sembrato rivolgersi laddove i problemi in molti casi sono stati creati.

Il neo consigliere regionale del Pd, Salvatore Demontis, si è detto “emozionato” dall’intervento svolto dal presidente della Giunta in occasione della presentazione delle dichiarazioni programmatiche in Consiglio regionale. Demontis, nel corso del suo intervento di sostegno a Pugliaru, ha ribadito la necessità di ricostruire il rapporto tra politica e cittadini, fondandola su quattro azioni: rendicontazione, trasparenza, open data, politiche del buon esempio e un modello di governance orizzontale.

Il consigliere di Forza Italia, Marco Tedde, ha ribadito l’impegno dell’opposizione per far uscire la Sardegna dalla crisi. Tedde ha espresso un giudizio critico sulle dichiarazioni programmatiche del presidente della Giunta, Francesco Pigliaru: «Sono intrise di luoghi comuni e dense di analisi ma prive di tesi». Marco Tedde ha rimproverato al presidente «un approccio quasi grillino ai problemi della Sardegna» e lamentato l’assenza di proposte per il settore del turismo e l’agricoltura.

Il consigliere del Partito Democratico, Franco Sabatini, ha replicato alle accuse mosse dai banchi dell’opposizione al presidente della Giunta e ha ribadito come le dichiarazioni programmatiche «spiegano bene l’idea del centrosinistra, il nostro progetto e il nostro programma che sarà tradotto nel piano regionale di sviluppo». Sabatini ha auspicato «una Regione riformata a vantaggio dei cittadini e dei territori che combatta le diseguaglianze»«Solo con le riforme si potrà rilanciare l’economia sarda» ha concluso Sabatini nel dichiararsi «pronto ad accettare la grande sfida riformista che attende la Sardegna».

L’ex assessore alla Programmazione, Alessandra Zedda (Fi), è la prima consigliera ad intervenire nel dibattito sulle dichiarazioni programmatiche del presidente della Giunta, Francesco Pugliaru. L’esponente di Forza Italia, dai banchi dell’opposizione, non ha nascosto le difficoltà che attendono presidente, Giunta e Consiglio («ci aspetta una legislatura tra le più difficili del dopoguerra») ed ha rilanciato su Zona Franca e fiscalità di vantaggio. Alessandra Zedda ha chiesto al presidente della Giunta di scongiurare il pericolo che l’annuncio di nuovi sacrifici si traduca nell’imposizione di nuove tasse come è stato fatto a suo tempo per quelle sul lusso. L’esponente della minoranza ha ricordato l’impegno del governo Cappellacci nella vertenza aperta con lo Stato sull’adeguamento dei vincoli di spesa derivanti dal patto di stabilità e ha auspicato una legislatura costituente con il varo del nuovo Statuto sardo.

Il consigliere della maggioranza, Giuseppe Meloni (Pd) ha espresso apprezzamento per i contenuti delle dichiarazioni programmatiche del presidente della Giunta e ha invitato il governo regionale ad affrontare con «misure straordinarie la straordinaria crisi occupazionale della Sardegna». Meloni ha ricordato la vertenza dei lavoratori della compagnia aerea Meridiana auspicando attenzione e interventi da parte della Giunta. Meloni ha ribadito le critiche alla legge elettorale e rimarcato le penalizzazione per la Gallura che è rappresentata in Consiglio con soli due eletti.

Il coordinatore regionale dei Riformatori, Michele Cossa, nell’apprezzare la scelta del presidente Pigliaru per la nomina di una Giunta composta interamente da tecnici, ha ribadito le dure critiche per la condotta politica tenuta dall’esecutivo regionale in occasione dell’impugnazione da parte del Governo della norma sul taglio delle accise. «E’ stato un grave errore politico», ha incalzato Cossa riferendosi all’atteggiamento mostrato dalla Giunta, ricordando come la norma che puntava a ridurre il costo del carburante nell’Isola aveva avuto l’unanime via libera del Consiglio regionale. Michele Cossa ha invitato il presidente a procedere prioritariamente nelle riforme istituzionali con il completo superamento delle Province che, ha ricordato Cossa, in Sardegna sono tutte in liquidazione.

Il neo consigliere regionale del Partito democratico, Luigi Ruggeri, ex sindaco di Quartu Sant’Elena, lancia la sfida per «diminuire il numero dei dirigenti regionali e fissare un tetto ai loro stipendi». Ruggeri ha sottolineato come serva «un’azione di disboscamento» in una Regione che conta troppi dipendenti. Ruggeri ha affermato la sua ferma contrarietà al «precariato ed alle successive stabilizzazioni» nell’amministrazione pubblica, nelle Asl e nelle società regionali.

L’ex assessore regionale del Turismo, Luigi Crisponi, ha chiesto dai banchi dell’opposizione «attenzione e risorse per la filiera del turismo sardo» che – ha ricordato l’esponente dei Riformatori – è il settore strategico per lo sviluppo dell’Isola con i suoi 50mila occupati. Il consigliere Crisponi ha chiesto attenzione ed azioni concrete per dare competitività alle imprese sarde, alcune delle quali continuano a subire penalizzazioni e condizioni di svantaggio che ne penalizzano la permanenza sui mercati. Crisponi ha ricordato in conclusione le “positive” eredità che la giunta Cappellacci lascia al nuovo esecutivo, ad incominciare da una più efficace continuità aerea con la novità della tariffa unica.

Il neo consigliere del Psi, Raimondo Perra, ha assicurato piena collaborazione e sostegno al presidente ed alla Giunta regionale. Perra ha denunciato come resti il lavoro il principale e più urgente problema da affrontare in Sardegna. L’esponente della maggioranza ha auspicato interventi sul costo del lavoro nell’ottica di una sua riduzione anche per un tempo limitato.

Il consigliere del Psd’Az, Angelo Carta, ex assessore dei Lavori pubblici, si è complimentato con Paolo Zedda (Rossomori) per l’aver svolto il suo intervento in Aula integralmente in sardo. Il sindaco di Dorgali ha sottolineato l’importanza dell’introduzione del sardo in tutte le scuole. L’esponente dell’opposizione ha ribadito la battaglia per la zona franca sarda invitando l’esecutivo a partire dalla perimetrazione dei sei punti franchi sardi, a suo tempo istituiti con l’apposito decreto legislativo.

 

Adelasia di Torres - Gli artisti

Cala il sipario sulla settima edizione di Significante, la rassegna di spettacolo tra Parola e Musica organizzata dall’Associazione Figli d’Arte Medas e dedicata quest’anno a is Mamas. A completare il cartellone 2014 della manifestazione sarà Adelasia di Torres, narrazione con musiche di scena tratta dal romanzo di Enrico Costa e interpretata dalla voce narrante di Gianluca Medas con l’accompagnamento della chitarra classica di Andrea Congia e dei mutetus di Paola Dentoni.

Per la nuova produzione della compagnia guasilese è prevista una tournée di 4 date. Primo appuntamento a Sorgono, giovedì 3 aprile alle 21.00, sul palco del Teatro Comunale Salvatore Murgia (corso IV Novembre); l’evento, fortemente voluto dal Comune di Sorgono e dall’Assessorato alla cultura e organizzato con l’associazione Mandra Olisai, prevede l’ingresso libero. Venerdì 4 aprile, sempre alle 21.00, lo spettacolo sarà a Cagliari, nella Chiesa Monumentale di Santa Chiara (ingresso 10 euro, ridotto 7 euro per under 26 e over 65). Terzo appuntamento ad Aggius, sabato 5 aprile alle 21.00, al Centro Polifunzionale di Marugnò in via Fummintina 1; organizzato in collaborazione con il Coro di Aggius Galletto di Gallura, lo spettacolo prevede un biglietto unico di 5 euro. Il tour si concluderà domenica 6 aprile a Guasila, sul palco del Teatro Fratelli Medas di piazza Municipio 1; per la rappresentazione, in scena alle ore 20.00, l’ingresso è di 5 euro con la possibilità di gustare il buffet offerto dai partner della Compagnia.

Pubblicato a Sassari nel 1898, Adelasia di Torres è un romanzo storico di Enrico Costa ambientato nel XIII secolo, momento di massima autonomia politica della Sardegna giudicale. A regnare è la Giudicessa di Torres, Adelasia, donna avvolta nella leggenda ma anche persona reale, sposa e madre.

Gianluca Medas è il narratore dello spettacolo. Artista poliedrico ed erede dell’unica famiglia d’arte della Sardegna, è il direttore artistico dell’Associazione Figli d’Arte Medas. Andrea Congia, laureando in Etnomusicologia al Conservatorio di Cagliari, chitarrista (chitarra classica, baritono e fretless), è impegnato da tempo nella coniugazione di Parola e Musica. Paola Dentoni sale per la prima volta sul palco all’età di 12 anni. Alcuni anni dopo inizia la carriera da cantante condividendo il palco con importanti poeti sardi. Si aggiudica il titolo di “Miglior Cantadora” e il primo posto nella manifestazione “Su cantu de sei” tenutasi a Sinnai.

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L’ex presidente della provincia di Nuoro, Roberto Deriu (Pd), è stato il primo ad intervenire dai banchi della maggioranza nel dibattito sulle dichiarazioni programmatiche del presidente della Giunta, Francesco Pigliaru.

«Si rivolga con fiducia all’assemblea», è stato l’invito rivolto da Roberto Deriu a Francesco Pigliaru, a conclusione del suo intervento a sostegno al presidente della Giunta. 

Il consigliere del gruppo del Psd’Az, Marcello Orrù, dai banchi dell’opposizione, ha chiesto al presidente della Giunta, Francesco Pigliaru, interventi urgenti per contrastare la crisi in atto in Sardegna e indicato nell’edilizia il settore da rilanciare per assicurare sviluppo ed occupazione.

Il consigliere Paolo Zedda dei Rossomori (centrosinistra) ha scelto di svolgere il suo intervento nel dibattito sulle dichiarazioni programmatiche del presidente della Giunta, integralmente in sardo. Paolo Zedda ha incentrato grande parte del suo intervento sul multilinguismo, sulle politiche linguistiche e contro le penalizzazioni per i sardi che vogliono parlare e difendere la loro lingua.

«Con la lingua rischiamo di perdere il nostro più grande patrimonio immateriale» ha denunciato il consigliere Zedda a conclusione del suo intervento a sostegno del presidente Pigliaru.

Il neo consigliere di Forza Italia, Stefano Tunis, nel suo intervento in Aula nel corso delle dichiarazioni programmatiche del presidente della giunta, Francesco Pigliaru, ha ribadito la volontà di volersi confrontare con la maggioranza solo sui temi concreti. Tunis ha sottolineato come dalla militanza possano arrivare risposte efficaci ai problemi della Sardegna mentre, ha affermato con tono critico il consigliere Tunis riferendosi al ruolo e alle risorse destinate agli Atenei sardi, il presidente, per formare la sua Giunta, è sembrato rivolgersi laddove i problemi in molti casi sono stati creati.

Il neo consigliere regionale del Pd, Salvatore Demontis, si è detto “emozionato” dall’intervento svolto dal presidente della Giunta in occasione della presentazione delle dichiarazioni programmatiche in Consiglio regionale. Demontis, nel corso del suo intervento di sostegno a Pugliaru, ha ribadito la necessità di ricostruire il rapporto tra politica e cittadini, fondandola su quattro azioni: rendicontazione, trasparenza, open data, politiche del buon esempio e un modello di governance orizzontale.

Il consigliere di Forza Italia, Marco Tedde, ha ribadito l’impegno dell’opposizione per far uscire la Sardegna dalla crisi. Tedde ha espresso un giudizio critico sulle dichiarazioni programmatiche del presidente della Giunta, Francesco Pigliaru: «Sono intrise di luoghi comuni e dense di analisi ma prive di tesi». Marco Tedde ha rimproverato al presidente «un approccio quasi grillino ai problemi della Sardegna» e lamentato l’assenza di proposte per il settore del turismo e l’agricoltura.

Il consigliere del Partito Democratico, Franco Sabatini, ha replicato alle accuse mosse dai banchi dell’opposizione al presidente della Giunta e ha ribadito come le dichiarazioni programmatiche «spiegano bene l’idea del centrosinistra, il nostro progetto e il nostro programma che sarà tradotto nel piano regionale di sviluppo». Sabatini ha auspicato «una Regione riformata a vantaggio dei cittadini e dei territori che combatta le diseguaglianze». «Solo con le riforme si potrà rilanciare l’economia sarda» ha concluso Sabatini nel dichiararsi «pronto ad accettare la grande sfida riformista che attende la Sardegna».

L’ex assessore alla Programmazione, Alessandra Zedda (Fi), è la prima consigliera ad intervenire nel dibattito sulle dichiarazioni programmatiche del presidente della Giunta, Francesco Pugliaru. L’esponente di Forza Italia, dai banchi dell’opposizione, non ha nascosto le difficoltà che attendono presidente, Giunta e Consiglio («ci aspetta una legislatura tra le più difficili del dopoguerra») e ha rilanciato su Zona Franca e fiscalità di vantaggio. Alessandra Zedda ha chiesto al presidente della Giunta di scongiurare il pericolo che l’annuncio di nuovi sacrifici si traduca nell’imposizione di nuove tasse come è stato fatto a suo tempo per quelle sul lusso. L’esponente della minoranza ha ricordato l’impegno del governo Cappellacci nella vertenza aperta con lo Stato sull’adeguamento dei vincoli di spesa derivanti dal patto di stabilità e ha auspicato una legislatura costituente con il varo del nuovo Statuto sardo.

Il consigliere della maggioranza, Giuseppe Meloni (Pd) ha espresso apprezzamento per i contenuti delle dichiarazioni programmatiche del presidente della Giunta e ha invitato il governo regionale ad affrontare con «misure straordinarie la straordinaria crisi occupazionale della Sardegna». Meloni ha ricordato la vertenza dei lavoratori della compagnia aerea Meridiana auspicando attenzione e interventi da parte della Giunta. Meloni ha ribadito le critiche alla legge elettorale e rimarcato le penalizzazione per la Gallura che è rappresentata in Consiglio con soli due eletti.

Il coordinatore regionale dei Riformatori, Michele Cossa, nell’apprezzare la scelta del presidente Pigliaru per la nomina di una Giunta composta interamente da tecnici, ha ribadito le dure critiche per la condotta politica tenuta dall’esecutivo regionale in occasione dell’impugnazione da parte del Governo della norma sul taglio delle accise. «E’ stato un grave errore politico», ha incalzato Cossa riferendosi all’atteggiamento mostrato dalla Giunta, ricordando come la norma che puntava a ridurre il costo del carburante nell’Isola aveva avuto l’unanime via libera del Consiglio regionale. Michele Cossa ha invitato il presidente a procedere prioritariamente nelle riforme istituzionali con il completo superamento delle Province che, ha ricordato Cossa, in Sardegna sono tutte in liquidazione.

Il consigliere del Pd, Cesare Moriconi, nel mostrare apprezzamento per le dichiarazioni programmatiche del presidente della Giunta, ha sottolineato come l’intervento in Aula abbia «offerto l’esatta misura della serietà di Francesco Pigliaru che senza il ricorso agli effetti speciali ha proposto un ragionamento credibile e realizzabile intorno ad un’idea di Sardegna». Cesare Moriconi ha rivolto un appello al presidente perché «la Giunta aiuti il Consiglio ad essere di supporto e di indirizzo nell’azione di governo».

 

Piantagioni di carciofi

Argea Sardegna, l’Agenzia per la gestione ed l’erogazione degli aiuti in agricoltura, ha pubblicato la graduatoria unica regionale dell’ottava sottofase del secondo bando di attuazione della misura 132 del Programma di sviluppo rurale 2007-2013, annualità 2011-2013, riguardante gli aiuti agli agricoltori che partecipano ai sistemi di qualità alimentare.

I sistemi di qualità per i quali è riconosciuto il sostegno riguardano:
– i prodotti destinati direttamente e indirettamente al consumo umano, ottenuti e certificati applicando il metodo dell’agricoltura biologica;
– la protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni d’origine dei prodotti agricoli alimentari;
– i vini qualificati Dop/Igp (DocDocg e Igt).

Mario Floris 4 copia

Dopo l’intervento di apertura dell’ex presidente Ugo Cappellacci è toccato all’ex assessore delle Riforme, Mario Floris, proseguire nel dibattito in corso in Consiglio regionale sulle dichiarazioni programmatiche del presidente della Giunta, Francesco Pigliaru.

Il leader dell’Uds, dai banchi dell’opposizione, ha invitato la maggioranza a procedere spediti verso le riforme che sono necessarie per ridisegnare il ruolo della Sardegna. Lo Statuto resta “il problema dei problemi”, ha concluso Mario Floris, e serve recuperare il tempo perduto.

Ugo Cappellacci e Francesco Pigliaru 1 copia

L’intervento dell’ex governatore Ugo Cappellacci (Fi) ha aperto il dibattito sulle dichiarazioni del presidente della Giunta, Francesco Pigliaru.

«Non saremo un’opposizione con la bava alla bocca». Con queste parole l’esponente del centrodestra ha fatto il suo esordio in Aula tra i banchi della minoranza. Ugo Cappellacci si è rivolto direttamente al presidente Pigliaru ricordando come «per una buona legislatura occorre una buona e coesa maggioranza ma anche un’opposizione valida».

L’ex governatore ha invitato il centrosinistra ad evitare trattative al ribasso con lo Stato sul patto di stabilità ed ha sottolineato come occorra rivendicare con forza i fondi promessi per l’alluvione. Ugo Cappellacci ha ricordato le battaglie storiche per il taglio delle accise e la zona franca, invitando l’attuale maggioranza a portarle avanti con determinazione, assicurando anche il sostegno dell’opposizione.

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Alle 10.25 sotto la presidenza del presidente Gianfranco Ganau si è aperta la seduta del Consiglio regionale con all’ordine del giorno la discussione sulle dichiarazioni programmatiche del presidente della Giunta, Francesco Pigliaru. Il primo iscritto a parlare è l’ex governatore, Ugo Cappellacci (Fi).