Il CIAM – Carbonia Itinerari di Architettura Moderna, è un percorso urbano che trasforma la città di Carbonia in un dinamico museo diffuso, a cielo aperto. Il CIAM è stato pensato per valorizzare e far conoscere il patrimonio urbanistico e architettonico di Carbonia, attraverso percorsi che collegano le zone e gli edifici cittadini più caratteristici e legati alle vicende della sua fondazione.
Il museo a cielo aperto spiega il significato e la funzione della città e la sua storia, fatta di lotte e di sofferenza ma anche di grandi conquiste, legate alla tenacia di tante donne e tanti uomini che, attraverso il loro insostituibile lavoro, hanno reso Carbonia unica e permesso l’integrazione fra realtà e culture diverse. Il CIAM è un progetto culturale complessivo e partecipato che cerca di raccogliere la memoria e di trasmetterla alle nuove generazioni. Gli abitanti di Carbonia sono al centro di questo progetto.
CIAM è la memoria della città, della sua storia, del suo lavoro, delle sue lotte.
È l’identità di una comunità che rileggendo il proprio passato, anche in chiave critica, costruisce una prospettiva per il futuro.
È il progetto di una città sostenibile e impegnata nella tutela del suo patrimonio storico, architettonico e umano.
Negli angoli delle piazze e delle vie principali (come via Gramsci, piazza Iglesias, via Manno, piazza Pietro Cocco, piazza Venezia e piazza Santa Barbara) si trovano i grandi “totem”, strutture metalliche, che evocano il ferro utilizzato in miniera, dotati di pannelli informativi che, con fotografie e testi, descrivono la progettazione e la nascita di Carbonia e delle sue miniere. All’interno della Grande Miniera di Serbariu, le unità espositive raccontano la storia della miniera e dell’estrazione del carbone.
Alcune delle principali unità espositive presentano:
La Grande miniera di Serbariu: nella miniera di Serbariu si racconta l’avventura del carbone, con un itinerario nei luoghi della produzione estrattiva. Una prima unità espositiva coincide con il Museo del Carbone, mentre altre unità si trovano vicino a diversi spazi espositivi e culturali, ospitati negli edifici storici della Miniera recentemente restaurati.
La cttà di fondazione: in via Manno – piazza Roma, il “totem” propone la vicenda urbanistica e la costruzione della Città, con approfondimenti sui principali spazi ed edifici pubblici.
La residenza: tra via Gramsci e piazza Repubblica si trova l’unità espositiva che mostra l’importanza del tema dell’abitazione, illustrando la storia e la collocazione delle case collettive, le tipologie edilizie della città-giardino e i servizi collettivi presenti nei quartieri.
Gli architetti: tra piazza Iglesias e via Sanzio l’unità espositiva presenta la vicenda dei progettisti di Carbonia, evidenziando il contributo che Carbonia ha portato alla cultura architettonica italiana della prima metà del novecento.
Origine del sistema del carbone: a Bacu Abis, in piazza Santa Barbara, un’unità espositiva spiega i motivi dello sfruttamento bacino carbonifero del Sulcis.
Progetti per la città razionale: a Cortoghiana, in piazza Venezia, il “totem” racconta il progetto di questo nucleo disegnato da Saverio Muratori e l’ultima fase di elaborazioni progettuali rimaste soltanto sulla carta.