I due voti mancati al neo presidente del Consiglio regionale Gianfranco Ganau, hanno scatenato le prime polemiche in seno alla coalizione di centrosinistra che sostiene la Giunta Pigliaru. Il segretario regionale del PdCI, Alessandro Corona, e il coordinatore regionale del PRC, Giovannino Deriu, smentiscono oggi in una nota, le notizie circolate su una presunta ipotesi di formazione, in Consiglio regionale di un gruppo consiliare con gli eletti del Centro Democratico.
«Smentiamo categoricamente questa eventualità – affermano i due esponenti di Sinistra Sarda -, poiché, pur rispettando tale organizzazione e i suoi rappresentanti, riteniamo che la distanza tra le rispettive posizioni politiche sia fattore di impedimento assoluto per la formazione di un gruppo comune. Il PdCI e il PRC, in perfetta sintonia con i consiglieri eletti, vaglieranno, nelle prossime ore, eventuali convergenze politiche con forze politiche affini, chiarendo comunque che, allo stato attuale, la nostra collocazione è nel gruppo misto.»
«Per quanto riguarda invece le allusioni circa le modalità di voto espresse dai nostri consiglieri, relativamente alla nomina del presidente del Consiglio regionale sardo – aggiungono Corona e Deriu -, riteniamo doveroso precisare che non sussistono, da parte nostra, problemi di dialogo con la coalizione di centrosinistra, piuttosto permane forte l’insoddisfazione per il profilo eccessivamente centrista della Giunta del prof. Pigliaru. Riteniamo, comunque, che eventuali dubbi circa le modalità di voto, dovrebbero essere ricondotti ad altri ambienti, eventualmente più avvezzi a ritrovare nelle proprie fila i franchi tiratori. Tuttavia, così come stabilito dal vociferare consiliare, i due voti mancanti al presidente Ganau, potrebbero essere ascritti alla sua educazione politica (non è strano, per chi deve essere votato, astenersi dal concedere, a se stesso, il proprio voto) e ad un’altra soggettività che non è riconducibile ai consiglieri comunisti di sinistra sarda, ma che è ben chiara a tutti.»
«Consigliamo – concludono Corona e Deriu -, di concentrare gli sforzi della politica isolana su ciò che realmente interessa i sardi, in particolare il lavoro, e riteniamo fondamentale, dopo diversi mesi di inattività, che la coalizione di centro-sinistra si riunisca per rilanciare l’attività programmatica e dare così’ il senso dell’utilità della sua esistenza.»