26 November, 2024
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Palazzo del Consiglio regionale 2014 2 copia

La legge elettorale statutaria fa discutere per le coalizioni di Michela Murgia e Mauro Pili fuori dal Consiglio regionale e non solo. Michela Murgia ha superato lo sbarramento del 10% come candidato alla presidenza ma le liste non hanno fatto altrettanto e per quanto previsto dall’art. 1, comma 7, della legge statutaria, la sua coalizione non sarà rappresentata nel Consiglio regionale della XV legislatura. Anche la coalizione che sosteneva Mauro Pili resta fuori dalla distribuzione dei seggi. Col senno di poi, si può dire che se anziché una coalizione, Murgia e Pili avessero presentato una sola lista a loro sostegno, molto probabilmente entrambe avrebbero superato lo sbarramento del 5%, previsto per i gruppi di liste non coalizzati dallo stesso art. 1, comma 7, della legge statutaria, e sarebbero stati rappresentati nel nuovo Consiglio regionale.

Fanno discutere anche esclusioni eccellenti, di candidati che hanno ottenuto uno straordinario risultato personale, con migliaia di voti. E’ accaduto anche nella circoscrizione di Carbonia Iglesias, dove restano fuori dal Consiglio regionale, Pietro Morittu, primo dei non eletti nella lista del Partito Democratico, con 2.987 preferenze; Luciano La Mantia, il più votato di tutte le liste Unidos delle otto circoscrizioni, con 2.208 preferenze; Paolo Dessì, primo dei non eletti nella lista di Forza Italia, con 2.012 preferenze; Mario Porcu, Forza Italia, con 1.707 preferenze; Peppino La Rosa, il più votato della lista dei Riformatori Sardi, con 1.599 preferenze; Checco Fele, primo dei non eletti nella lista dell’UDC, con 1.526 preferenze; Simone Pinna, primo die non eletti nella lista di Sinistra Ecologia Libertà, con 1.227 preferenze.

La ruota, viceversa, grazie alla legge statutaria, è girata per il verso giusto per altri candidati premiati molto meno dagli elettori. E’ il caso di Gavino Sale, leader di iRS, per la prima volta alleato con il centrosinistra dopo aver partecipato a numerose competizioni elettorali in corsa solitaria, eletto nella circoscrizione elettorale provinciale di Sassari con soli 412 voti (in 240 sezioni scrutinate su 383); e ancora di Francesco Paolo Dore, il candidato più votato della lista IDV/Verdi nella stessa circoscrizione elettorale provinciale di Sassari, dove hanno votato quasi il triplo degli elettori rispetto alla circoscrizione di Carbonia Iglesias e nella quale sono stati eletti 12 consiglieri rispetto a 4, entrerà in Consiglio regionale con sole 647 preferenze personali (in 240 sezioni scrutinate su 383)!

 

Layout 1

Manca ancora l’ufficialità ma ormai e pressoché certo che con Pietro Cocco, 48 anni, consigliere uscente e sindaco di Gonnesa, del Partito Democratico, unico eletto con un quoziente pieno nella circoscrizione elettorale di Carbonia Iglesias, 3.224 preferenze, entreranno in Consiglio regionale altri tre rappresentanti del Sulcis Iglesiente: Luca Pizzuto, 30 anni, segretario regionale di Sinistra Ecologia Libertà, nella cui lista ha ottenuto 1.709 preferenze; Gianluigi Rubiu, 55 anni, consigliere comunale a Iglesias, ex consigliere provinciale, dell’UDC, nella cui lista ha ottenuto 3.998 preferenze; Ignazio Locci, 40 anni, consigliere comunale a Sant’Antioco, ex consigliere provinciale, di Forza Italia, nella cui lista ha ottenuto 2.236 preferenze.
Resta fuori dal Consiglio regionale, salvo recuperi legati alle ultime otto sezioni ancora aperte, Pietro Morittu, capogruppo del Partito Democratico a Carbonia, che ha ottenuto 2.987 preferenze.

Centro Direzionale Iglesias 10

Sabato 31 maggio e domenica 1 giugno ritorna l’atteso appuntamento con “Iglesias Monumenti Aperti”. Le associazioni culturali cittadine e le istituzioni scolastiche sono invitate a partecipare al primo incontro organizzativo in programma per mercoledì 26 febbraio, alle ore 18.30, nella Sala riunioni del Centro direzionale di Via Isonzo. L’Amministrazione comunale di Iglesias intende valorizzare al massimo la prossima edizione di Monumenti Aperti, rafforzando l’interazione tra l’offerta culturale e quella turistica. Anche quest’anno, il coordinamento locale della manifestazione è affidato al prof. Gianni Persico e al dott. Marco Vacca.

Roberto Matzeu

Si è svolto giovedi 13 febbraio, presso la Sala Sufeti della biblioteca comunale di Sant’Antioco, il primo incontro di viticoltura sul tema
“Tutela, recupero e salvaguardia dell’alberello latino a Piede Franco (carignano del sulcis)”, organizzato da Roberto Matzeu, neopremiato dalla Scuola Italiana di Potatura come il miglior talento Vigna Italia 2013, alla serata Bibenda 2014.

Dopo la vittoria del titolo, Roberto Matzeu promise che avrebbe utilizzato la fama e la notorietà che il titolo gli avrebbe conferito per permettere anche ad altri giovani di apprendere l’arte “del saper fare in vigna”, in modo tale che molti giovani potessero avvicinarsi a questo mestiere e trarne magari anche del reddito.

Ha deciso quindi di dar vita ad un insieme di incontri gratuiti, aperti a tutti, per parlare di viticoltura, e mettere a disposizione di tutti le sue conoscenze.

L’iniziativa è stata molto apprezzata ed ha avuto una grande partecipazione. Appassionati e addetti ai lavori, giovani e meno giovani sono giunti anche dai comuni vicini.

Roberto Matzeu si è detto molto soddisfatto e promette che anche nei prossimi appuntamenti non deluderà i presenti.

I prossimi appuntamenti fissati per giovedi 20 e 27 febbraio si concluderanno con una lezione pratica in vigna, dove le nozioni teoriche potranno esser messe in pratica .

Seguiranno altri due incontri in primavera, che si concluderanno anch’essi con una nuova visita nei vigneti.

Grande spinta motivazionale da parte della Cantina Sardus Pater, per la quale Roberto Matzeu lavora, che ha subito appoggiato l’idea.

Numerosi gli apprezzamenti anche da professionisti e addetti al settore che – dice Roberto – lo convincono ancora di più che la strada intrapresa sia quella giusta e lo spingono a fare sempre meglio.

L’evento è stato patrocinato dall’amministrazione comunale di Sant’Antioco che ha messo a disposizione la a sala.

 

 

Layout 1

Il sindaco di Gonnesa Pietro Cocco, consigliere regionale uscente, il più votato nella lista del Partito Democratico, è l’unico candidato certo dell’elezione nella circoscrizione elettorale di Carbonia Iglesias. Pietro Morittu, nonostante abbia ottenuto quasi 3.000 preferenze, rischia di non farcela, perché al Partito Democratico dovrebbero andare 18 seggi e non i 20 ipotizzati ieri, quando Pietro Morittu sembrava vicino all’elezione. Al momento, comunque, non ci sono certezze.
Nessuna certezza e grande attesa anche per gli altri papabili: Gianluigi Rubiu, il più votato con quasi 4.000 preferenze nella lista dell’UDC; Ignazio Locci, il più votato nella lista di Forza Italia e Luca Pizzuto, segretario regionale e il più votato nella lista di Sinistra Ecologia Libertà.

 

Il Municipio di Carbonia.

Il Municipio di Carbonia.

Il Servizio Finanziario del comune di Carbonia comunica che, da mercoledì 19 febbraio 2014, saranno in pagamento i compensi dei componenti di seggio (presidenti, segretari, scrutatori), che hanno partecipato alle consultazioni elettorali del 16 febbraio 2014 per le elezioni del Presidente della Regione e del XV Consiglio Regionale della Sardegna.

I pagamenti saranno effettuati, secondo le scelte operate dagli interessati, attraverso le seguenti modalità:

1) con la riscossione diretta presso l’UNICREDIT – Agenzia di Carbonia, in via Nuoro 1. Gli interessati dovranno essere muniti di valido documento di riconoscimento e tessera sanitaria.

2) tramite l’accredito diretto su conto corrente intestato al diretto beneficiario.

Gianluigi Rubiu 5 copia

Il consigliere comunale di Iglesias Gianluigi Rubiu, UDC, e’ il candidato consigliere più votato con 3.998 preferenze, nella circoscrizione di Carbonia Iglesias. Alle sue spalle due candidati del Partito Democratico, il consigliere uscente Pietro Cocco e il consigliere comunale di Carbonia Pietro Morittu, rispettivamente con 3.224 e 2.987 preferenze. Seguono Ignazio Locci, Forza Italia, con 2.236; Luciano La Mantia, Unidos, 2.208; Paolo Dessì, Forza Italia, 2.012; Luca Pizzuto, Sinistra Ecologia Libertà, 1.709; Mario Porcu, Forza Italia, 1.707; Peppino La Rosa, Riformatori Sardi, 1.599; Checco Fele, UDC, 1.526; Simone Pinna, Sinistra Ecologia Libertà, 1.227; Luisa Poggi, Partito Democratico, 1.090; Federico Palmas, Riformatori Sardi, 898; Andrea Impera, Gentes, 820; Fabrizio Steri, Gentes, 820.

Il 30 aprile alle ore 13.00, scade il termine di presentazione delle richieste di beni quali tecnologie sanitarie (biomedicali, elettromedicali, etc.), arredi e attrezzature sanitarie e informatiche, non più utilizzate dalle strutture sanitarie pubbliche e private della Regione, al fine di trasferirle a strutture sanitarie pubbliche dei Paesi in ritardo di sviluppo.

Queste le finalità:
– la sistematizzazione delle procedure di donazione di beni sanitari a fini solidaristici già adottate dalle strutture sanitarie del territorio regionale;
– la promozione di trasferimenti di beni mobili, quali attrezzature biomedicali ed elettromedicali, arredi, attrezzature sanitarie e informatiche etc., non più utilizzati e/o messi fuori uso per obsolescenza tecnica, ma ancora funzionanti, verso strutture sanitarie pubbliche di Paesi in ritardo di sviluppo.

Possono presentare le richieste per l’utilizzo dei beni mobili messi a disposizione dalle strutture sanitarie e raccolti nell’elenco regionale, gli enti pubblici, le università, le associazioni di volontariato, le organizzazioni non governative e gli enti o istituzioni religiose.

Le richieste, inviate mediante servizi postali o consegnate a mano, dovranno pervenire al seguente indirizzo:

Presidenza della Regione Sardegna
Servizio affari internazionali
Viale Trento 69 (V piano della Torre) – 09123 Cagliari

Per informazioni è possibile rivolgersi alla referente del Servizio affari internazionali della Presidenza, la dott.ssa Barbara Cauli al numero telefonico: 070.6062357- fax: 0706062274 o via email agli indirizzi: pres.affariinternazionali@regione.sardegna.it  bcauli@regione.sardegna.it

A partire dal 4 marzo, potranno essere presentate le domande dell’avviso per il finanziamento di progetti integrati di politiche attive del lavoro finalizzate all’inserimento o al reinserimento lavorativo di disoccupati o inoccupati in cooperative di nuova o recente costituzione.

Il milione e mezzo di euro disponibili per l’intervento è, in particolare, destinato alle società cooperative di nuova costituzione non ancora attive, in fase di costituzione o già costituite da non più di 12 mesi per l’assunzione a tempo indeterminato di almeno un socio lavoratore disoccupato o inoccupato, residente o domiciliato in Sardegna.

Il contributo sarà pari a 5 mila euro per ciascun disoccupato o inoccupato inserito, fino ad un massimo di 25 mila euro per ciascuna cooperativa.

Le domande di finanziamento dovranno pervenire entro le ore 13.00 del 27 marzo 2014, tramite raccomandata postale con avviso di ricevimento, agenzia di recapito o consegna a mano, al seguente indirizzo:

Assessorato del Lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale
Servizio politiche sociali, cooperazione e sicurezza sociale
via XXVIII febbraio, 1 – 09131 Cagliari

Per informazioni di carattere generale è possibile contattare i referenti dell’Assessorato ai numeri 070 606 5727 – 070 606 7188 – 070 606 5577, dal lunedì al venerdì dalle ore 11 alle ore 13 e il lunedì e mercoledì anche dalle ore 16 alle ore 17. Per chiarimenti specifici gli interessati dovranno, invece, inviare un’e-mail all’indirizzo di posta elettronica lav.politsoc.coop@regione.sardegna.it entro il quindicesimo giorno antecedente la scadenza per la presentazione delle domande.

Palazzo del Consiglio regionale 2014 2 copia

Quando lo scrutinio è arrivato a 1.626 sezioni su 1.836 Francesco Pigliaru è in testa con il 42,71% contro il 39,45% di Ugo Cappellacci. Le liste del centrodestra sono avanti, 43,68% contro il 42,67% di quelle del centrosinistra. Michela Murgia al 10,36% (le liste al 6,90%), Mauro Pili al 5,71% (le liste al 5,43%). Pier Franco Devias all’1,02% (la lista allo 0,69%); Gigi Sanna allo 0,72% (la lista allo 0,61%).