20 July, 2024
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Centro direzionale Iglesias

L’Amministrazione comunale di Iglesias ha ottenuto dalla Regione Sardegna un finanziamento di 120.000 euro per la realizzazione di una rete di telecontrollo e telesorveglianza del territorio comunale. Venerdì 28 novembre, alle ore 12.00, il progetto verrà presentato in un incontro pubblico convocato nella sala riunioni del Centro Direzionale di Via Isonzo.

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Si è insediata questa mattina, a Cagliari, presieduta dall’assessore regionale del Lavoro, Virginia Mura, la Consulta regionale dell’immigrazione. I membri della Consulta sono 18. Tra i loro vi sono i rappresentanti delle comunità straniere più numerose in Sardegna. Alla Consulta spetta il compito di individuare iniziative e proposte d’intervento sulle politiche che riguardano gli immigrati

«La normativa sulle condizioni di vita dei lavoratori stranieri in Sardegna è datata – ha detto l’assessore Mura – negli ultimi 20 anni la società è mutata profondamente, l’obiettivo della Giunta è arrivare al più presto alla stesura e all’approvazione di un nuovo testo sull’immigrazione, con norme più adeguate ai tempi. In tal senso, il contributo degli stranieri presenti nell’isola sarà importante, così come saranno importanti le indicazioni provenienti dalla Consulta regionale.»

Al primo gennaio 2014 (fonte assessorato regionale del Lavoro) gli immigrati residenti in Sardegna erano 42.028. Quasi 14 mila in provincia di Cagliari, oltre 10mila nella provincia Olbia-Tempio, 7.600 in quella di Sassari, 3.466 in quella di Nuoro, 2.621 nella provincia di Oristano, il resto in quelle di Carbonia Iglesias, Medio Campidano e Ogliastra. Queste, invece, le nazionalità maggiormente rappresentate (sempre al primo gennaio 2014): Romania (9.899 immigrati), Marocco (4.690), Senegal (3.052), Cina (3.048), Ucraina (2.054), Filippine (1.555), Germania (1.479), Polonia (1.174).

«La questione immigrazione – ha sottolineato l’assessore del Lavoro – è inserita nel Piano Regionale di Sviluppo. La presenza di lavoratori migranti in Sardegna deve diventare sempre più un valore aggiunto. Le risorse disponibili per i prossimi anni, destinate a progetti per gli immigrati, dovranno essere utilizzate soprattutto nell’ambito della formazione e dell’inserimento degli stranieri nel mondo del lavoro.»

I fondi regionali, provenienti dall’esercizio 2013, sono pari a 1 milione di euro. Le risorse POR e quelle del Fondo Europeo per integrazione (2007-2013) ammontano invece a 1 milione e 750mila euro.

Venerdì 28 novembre, alle ore 12.00, scadranno i termini per richiedere i contributi per l’annualità 2014 finalizzati al potenziamento economico delle cooperative e dei loro consorzi.
Le risorse finanziarie disponibili, pari a 2 milioni di euro, saranno, in particolare, destinate alla realizzazione di piani di investimento di importo non inferiore a 10 mila euro, fino ad un massimo di 40 mila euro ciascuno.
Possono accedere all’agevolazione le società cooperative e i loro consorzi che:
– abbiano sede legale e operativa in Sardegna;
– siano iscritti all’albo delle società cooperative, nella sezione mutualità prevalente e nella categoria “cooperative di produzione e lavoro, sociali, di consumo” o “consorzi cooperativi”.
Le domande di contributo, complete della documentazione, dovranno pervenire tramite raccomandata con ricevuta di ritorno o a mano al seguente indirizzo:
Assessorato del Lavoro, formazione
professionale, cooperazione e sicurezza sociale
Via XXVIII Febbraio n. 5 – 09123 Cagliari.

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La sala polifunzionale del comune di Carbonia ospita questo pomeriggio un incontro promosso dalla Banca d’Italia e dal comune di Carbonia, in occasione dell’uscita del rapporto semestrale sull’economia regionale della Banca d’Italia, sul tema “Economia della Sardegna – Aggiornamento congiunturale 2014”.

Alle 16.00, dopo i saluti del sindaco di Carbonia, Giuseppe Casti, e del direttore della sede di Cagliari della Banca d’Italia, Luigi Bettoni, Andrea Sechi e Giovanni Soggia, dell’Ufficio Analisi e Ricerca Economica Territoriale della Banca d’Italia di Cagliari, presenteranno “Lo scenario economico internazionale e italiano – L’economia della Sardegna Rapporto Semestrale”.

Sono poi previsti gli interventi di Luciano Fecondini, presidente del Gruppo Medica Spa; Salvatore Cherchi, coordinatore per il Piano Sulcis; e, infine, Marco Vannini, dell’Università di Sassari, DiSEA e CRENoS.

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Marco Loi, consigliere comunale di Carbonia, ha aderito al Partito dei Sardi. «Si tratta di un gesto di cui siamo molto felici, un gesto che nasce dopo un fruttuoso percorso di conoscenza reciproca e di lavoro condiviso che dura ormai da molti mesi – dice Franciscu Sedda, segretario nazionale del Partito dei Sardi -. Proseguendo questo comune impegno siamo certi che tanto le istanze di Carbonia e del Sulcis, dove agisce un coordinamento sempre più numeroso e qualificato, tanto quanto i progetti e le proposte del Partito usciranno rafforzate. Come Marco scrive nella sua lettera di adesione, che pubblichiamo qui di seguito, ci ritroviamo intorno a un meraviglioso obbiettivo: quello di ridare la libertà ai sardi.»

«Per raggiungere questo obiettivo siamo pronti a prenderci la responsabilità di governare la Sardegna, il Sulcis, Carbonia. È nei momenti difficili che si vede la stoffa di un popolo e della sua classe dirigente, capace di affrontare i complessi problemi quotidiani della nostra gente e delle nostre comunità – conclude Franciscu Sedda – tenendo lo sguardo alto verso l’orizzonte dell’indipendenza nazionale.»

Sabato 29 novembre al Policlinico Duilio Casula di Monserrato si terrà la “Giornata Nazionale della Malattia di Parkinson”. L’evento è promosso dalla Lega Nazionale per la Lotta Contro la Malattia di Parkinson (LIMPE), dalle Associazioni dei malati: Parkinson Italia (PI) e Associazione Italiana Parkinsoniani (AIP), sotto il patrocinio della Presidenza della Repubblica.

La manifestazione è organizzata dalla Clinica Neurologica dell’Università di Cagliari (diretta da professor Francesco Marrosu), e sarà coordinata dal dottor Antonino Cannas, responsabile della struttura semplice per la “diagnosi e cura della malattia di Parkinson ” e dagli altri medici del centro (Paolo Solla e Marcello Mascia), in collaborazione con l’associazione “PARKINSON SARDEGNA”. Interverranno, infatti, Raimondo Pala, presidente dell’associazione dei pazienti “Parkinson Sardegna e gli altri membri del direttivo dell’Associazione.

L’evento avrà inizio, alle ore 9.00, e si svolgerà presso l’Aula Magna Boscolo della Cittadella Universitaria di Monserrato. La “Giornata Nazionale Parkinson” è naturalmente aperta a tutti i pazienti affetti da malattia di Parkinson o parkinsonismi e ai loro familiari, anche non afferenti al Centro Parkinson del Policlinico di Monserrato, che avranno il piacere, l’interesse e la curiosità di saperne di più su questa malattia, sulle sue cause, sul suo decorso e sulle terapie oggi a disposizione.

La giornata inizierà col saluto del direttore del Clinica Neurologica dell’Azienda ospedaliero universitaria di Cagliari, professor Francesco Marrosu, dal dottor Antonino Cannas, e dal presidente dell’associazione “Parkinson Sardegna”, Raimondo Pala.

Oltre ai dottori Cannas, Solla e Mascia, specialisti dedicati alla malattia di Parkinson presso il Policlinico altri medici della Clinica neurologica, o di altre specialità, esperti nella gestione di alcune competenze legate alla malattia (Gianluca Floris, Francesca Di Stefano, Rita Farris, Daniela Ciaccio, Roberto Serpe – dietologo), Giuseppe D’Alia – chirurgo endoscopista digestivo), parleranno dei vari aspetti della malattia e saranno a disposizione dei pazienti e dei familiari per qualsiasi domanda o consulenza che abbia attinenza con la malattia.

La riunione contemplerà, la partecipazione attiva dei pazienti, che non saranno solo fruitori di nozioni scientifiche elargite dagli esperti, ma soggetti attivi dell’animazione della giornata. Alcuni di essi, infatti, proporranno la loro testimonianza riguardo alle loro esperienze personali con le terapia più innovative, alternative alla terapia tradizionale con farmaci dopaminergici assunti per via orale, come l’infusione intradigiunale di levodopa.

Altri pazienti, che dopo la diagnosi di malattia e l’inizio della terapia dopaminergica, hanno sviluppato capacità creative originali di tipo artigianale o artistico, esporranno alla visione dei partecipanti alcuni dei loro manufatti o dei loro prodotti culturali, a testimonianza della vitalità intellettuale che molti pazienti non solo conservano, ma addirittura amplificano lungo il decorso della malattia e durante l’assunzione della terapia dopaminergica.

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Nell’ambito della IX edizione del Festival “L’Isola dei Teatri”, organizzata dal Teatro S’arza nel proprio teatro di via Guido Sieni a Sassari, giovedì 27 novembre 2014, ore 21.30, andrà in scena, per la regia di Marco Parodi, lo spettacolo “Tanto vale vivere”, liberamente ispirato all’omonima raccolta di racconti di Dorothy Parker.

Lo spettacolo, coprodotto da Il crogiuolo e La fabbrica illuminata, è interpretato da Rita Atzeri.

L’epitaffio che Dorothy Parker fece incidere sulla propria lapide è la più fulminante presentazione di sé stessa che la scrittrice potesse lasciare ai posteri: “Scusatemi se faccio polvere”.

La Parker fu tra le più argute e caustiche commentatrici dei fenomeni di costume americano dell’epoca, capace di fustigare con cinismo le debolezze, i vizi e le virtù della società del XX secolo. E questa ironia e autoironia si compone lo spettacolo nel presentare al pubblico una carrellata di personaggi femminili alle prese con le “difficoltà” della vita. Prima fra tutte l’amore.

I sessi” ci presenta una donna folle di gelosia, che si scioglie come zucchero davanti ad un complimento. “Invito al valzer” mostra una donna prigioniera delle convenzioni, che non riesce a rifiutare, per cortesia, un invito sgradito.

Accordo in bianco e nero” è l’emblema, per quanto sembri parlare di una società lontana dalla nostra, di quanto in realtà il germe del razzismo sia difficile da debellare e di come spesso si ammanti del verbo del politicamente corretto.

Solo un goccetto” è un tenero ritratto di una simpatica ubriacona. Non sappiamo perché si rifugi nell’alcool, ma sappiamo che “bevo per dimenticare”, è una frase molto comune.

La Signora della lampada” mostra le ipocrisie che si celano dietro certi rapporti d’amicizia. Una della due è a letto malata da dieci giorni, l’altra va a trovarla e mina con i suoi discorsi il già precario equilibrio psicologico dell’amica. Saranno luoghi comuni, ma avete presente il detto “amici serpenti”? Ecco questo è il nostro caso.

Lo spettacolo si chiude con “una telefonata”, un omaggio a “La voce umana” di Costeau: una donna attende la telefonata del suo lui, che non arriverà mai.

Ogni quadro è preceduto da una delle meravigliose poesie di Dorothy Parker.

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Venerdì 28 novembre 2014 alle ore 18.00, presso la Biblioteca Sebastiano Satta (Piazza Giorgio Asproni 8, Nuoro) verrà presentato il libro di Paolo Fadda “Il barone delle industrie nuoresi” edito da Carlo Delfino. È questo il quarto volume della collana “I grandi dell’imprenditoria in Sardegna” dedicato a Franceschino Guiso-Gallisai, il coraggioso pioniere dell’industrializzazione nuorese. A lui infatti, ed alle sue capacità imprenditoriali si deve la nascita a Nuoro di una moderna industria azionata da quei “cavalli-vapore” e da quei “kilowatt” d’energia che diverranno gli autori di una benefica e straordinaria rivoluzione sociale.

Attorno a quelle industrie si svolgerà quindi una eccezionale storia imprenditoriale, capace di distribuire migliaia di buste-paga proprio perché si è sviluppata in diversi settori: dalla molitura all’elettricità, dalle miniere alle ceramiche sino alle bonifiche agrarie. È così che nasce il legame indelebile tra la famiglia di Franceschino e la storia di Nuoro.

Il programma della serata, organizzata dal Consorzio Pubblica Lettura “Sebastiano Satta” di Nuoro, dalla Camera di Commercio di Nuoro e dalla Confindustria della Sardegna Centrale, inizierà con i saluti del sindaco di Nuoro, Alessandro Bianchi e del Commissario della Biblioteca Satta, Vannina Mulas. Seguiranno gli interventi del Presidente della Confindustria Sardegna Centrale, Roberto Bornioli e del Presidente della Camera di Commercio di Nuoro, Agostino Cicalò. Quest’ultimo interrogherà l’autore e l’editore sui contenuti del libro e sul ruolo svolto dalla ditta Guiso Gallisai per il risveglio dell’economia nuorese.

Verrà proiettato, infine, il documentario dal titolo “E arrivò la luce”, a cura del TG3 Rai, realizzato dal giornalista Antonio Roich.

Sabato 29 novembre, alle ore 11.00, presso l’Istituto Tecnico Commerciale “Salvatore Satta” (via Biscollai, 1), “Il barone delle industrie nuoresi” verrà presentato alle scuole superiori della città. In particolare, durante l’incontro, la Compagnia Bocheteatro renderà omaggio al volume con lo spettacolo “Il sogno di Franceschino” per la regia di Giovanni Carroni.

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L’applicazione del refresh sull’uso del suolo a pascolo e gli indennizzi agli agricoltori per i danni causati da eventi calamitosi sono stati al centro dell’audizione dell’assessore all’agricoltura Elisabetta Falchi nella Quinta Commissione del Consiglio regionale.

Sul primo punto, l’assessore Falchi ha chiarito che mancano ancora i dati ufficiali sulla ricognizione aerea effettuata su tutto il territorio sardo per il ricalcolo delle aree da adibire a pascolo. Le stime ufficiose, ma su questo Falchi ha preferito non sbilanciarsi, potrebbero consentire alla Sardegna di avere una superficie maggiore a disposizione. L’assessore ha poi illustrato i dati ufficiali forniti da Agea sulle domande presentate dagli agricoltori per i fondi sullo sviluppo rurale. Secondo il monitoraggio effettuato dall’Agenzia per le erogazioni in agricoltura la situazione è la seguente: per il premio unico PAC 2013 le domande presentate sono 193 per una somma complessiva di 850mila euro,  quelle sui fondi PSR 2013 sono invece 651, per un importo di 2,8 milioni di euro. Secondo Agea, le situazioni non sanabili sarebbero di soli 150mila euro per la PAC e di 683mila euro per il PSR. Falchi ha poi parlato delle interlocuzioni avute con il ministero delle Politiche agricole: nelle prossime settimane sarà attivato un tavolo Governo-Regione per approfondire la situazione e fugare tutti i dubbi.

Sugli indennizzi agli agricoltori per i danni dell’alluvione, l’assessore Falchi ha annunciato alla Commissione l’approvazione di una delibera, licenziata nella seduta odierna dalla Giunta regionale, che consentirà di risarcire le aziende agricole per i danni alle colture in campo.  Per questo capitolo erano stati stanziati in finanziaria circa 20 milioni di euro, risorse poi dimezzate con l’assestamento di bilancio. «La delibera di oggi – ha detto l’assessore – consentirà di dare pieno ristoro a tutte le imprese agricole colpite dall’alluvione del novembre 2013». Diversa la situazione per i danni causati dall’alluvione di giugno. In questo caso, ha spiegato Falchi, non potranno essere utilizzati i fondi del 2013. La Giunta provvederà ad inserire un apposito capitolo di bilancio nella prossima manovra finanziaria.

Ninetto Deriu

Qualcosa si muove per la vertenza Port.Al. Nel corso dell’incontro svoltosi oggi in Regione per l’esame delle problematiche ancora irrisolte per il rilancio della produzione, sono stati fissati due incontri: il primo, giovedì 27, vedrà il confronto tra ministero dello Sviluppo economico, la Regione Sardegna e l’Enel, per verificare la possibilità di attivare un accordo bilaterale per la fornitura alla Port.Al di energia elettrica ad una tariffa competitiva; il secondo, venerdì 28 novembre, presso l’assessorato regionale dell’Industria, tra il presidente della Giunta regionale, Francesco Pigliaru, le organizzazioni sindacali e l’imprenditore, Ninetto Deriu, per la valutazione dei risultati che saranno emersi nel vertice romano. Questa novità, fa passare in secondo piano, almeno per il momento, il progetto di autoproduzione di energia con la realizzazione di un mini parco eolico, del quale si era parlato fino a ieri, soprattutto per una questione di tempi, considerato che i lavoratori premono per poter rientrare al lavoro quanto prima, anche perché sono ormai privi di ammortizzatori sociali. Il progetto dell’eolico, eventualmente, verrà ripreso in un secondo momento, una volta che, come si auspica, sarà stata riavviata la produzione.

A seguito di queste importanti novità, i lavoratori ex Ila che da ieri presidiavano il quarto piano dell’assessorato regionale dell’Industria, in viale Trento, a Cagliari, hanno deciso di smobilitare il presidio ed ora auspicano che gli impegni assunti si tramutino in atti concreti nei prossimi giorni, per la definitiva risoluzione della vertenza e che, nell’immediato, vengano attivati i tavoli opportuni per l’individuazione di adeguate coperture finanziarie per i lavoratori che, come già sottolineato, sono privi di ammortizzatori sociali.