«Sulla ventosa costa occidentale della Sardegna – prosegue il Sunday Times – Cabras ospita Aquae Sinis, un gruppi di eleganti residence del 17esimo secolo restaurati dall’architetto Pierluigi Mele e da sua moglie Rossana Pollino, usando le ultime tecniche della bio-edilizia. Gli edifici principali si trovano a soli tre minuti a piedi dalla piazza. Mele ha creato un confortevole hotel da 16 stanze nella casa appartenuta un tempo a sua nonna con un favoloso rooftop bar che offre una vista sulla laguna. Le suite sono arredate nello stile Campidanese, eleganti interni, muri rosso acceso e blu rilassante, soffitti in bambù e porte finestre che si affacciano su profumati giardini e una piccola piscina. La spa è un posto perfetto per sgattaiolare mentre gli altri si fanno un pisolino. Ma perché andarci? – si chiede retoricamente la testata britannica – Perché la penisola di Sinis è una zona marina protetta, gelosamente custodita dalla comunità locale. Lontana dalle affollate spiagge della costosa Costa Smeralda con rare specie di uccelli, fenicotteri rosa, cormorani e tartarughe che passeggiano indisturbate. Il sito archeologico di Tharros è a 10 minuti di auto, vicino alla bellissima chiesa paleo-cristiana di San Giovanni, toccante nella sua semplicità.»
Il progetto, denominato Sardegna Compra Verde – Mense Sostenibili, prevede la predisposizione, la diffusione e l’adozione di una strategia alimentare che porti all’adesione delle mense pubbliche presenti sul territorio alla rete delle mense sostenibili e all’adozione di una campagna di comunicazione pubblica finalizzata a sensibilizzare anche le organizzazioni private e le famiglie al consumo alimentare sostenibile (attraverso la riduzione dell’impatto ambientale del servizio di ristorazione).
L’amministrazione comunale selezionata beneficerà, a titolo gratuito, dell’assistenza tecnica della Regione.
Possono partecipare i comuni sardi che:
– hanno più di 25.000 abitanti;
– erogano il servizio pubblico di ristorazione e/o la fornitura di derrate alimentari;
– vedono localizzati nel proprio territorio almeno altri 2 enti pubblici presso i quali è attivo un servizio di ristorazione collettiva: ristorazione prescolastica, scolastica, universitaria, ospedaliera, delle strutture residenziali e semiresidenziali (per anziani e di altre categorie svantaggiate) gestita da enti pubblici o da soggetti privati in regime di convenzione;
– sono interessati a promuovere e realizzare sul proprio territorio il progetto pilota.
Le candidature dovranno pervenire in Assessorato entro il 7 febbraio 2014.
Questa mattina, presso l’assessorato regionale al Lavoro, a Cagliari, la RSU, l’Azienda Eurallumina, le segreterie territoriali di categoria di Cgil Cisl e Uil, Confindustria e l’assessore al Lavoro della Regione Sardegna, i funzionari dell’Ente regionale, si sono riuniti per discutere e stipulare l’accordo (che andrà immediatamente inoltrato al ministero del Lavoro e al ministero dello Sviluppo economico), già previsto nel percorso individuato e suggerito alle parti nella riunione svolta al MISE il 19 dicembre 2013 dallo stesso Ministero, che permetterà all’Azienda, avendone dato disponibilità, di anticipare la cassa integrazione in deroga. Visti i tempi ristretti e per evitare ulteriori sacrifici da parte dei lavoratori, la RSU ha ribadito, chiesto ed ottenuto che tutte le parti, Istituzionali, Aziendali e Sindacali (compresa la RSU), portino a compimento un’azione di pressing verso il ministero del Lavoro, affinché la pratica venga risolta entro la fine della settimana. Se così non fosse, i lavoratori riprenderanno immediatamente la mobilitazione attiva verso quei soggetti che non daranno corso a quanto siglato oggi in sede regionale.
Il comune di Carbonia ha indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, finalizzato all’assunzione a tempo pieno e indeterminato di n. 2 Funzionario Tecnico – Ingegnere Civile – Cat. D3.
Il bando e lo schema di domanda sono disponibili sul sito internet: www.comune.carbonia.ci.it, nella sezione Bandi di selezione e concorsi – Bandi di concorso per personale.
La domanda di ammissione alla selezione pubblica dovrà essere indirizzata al Comune di Carbonia, Settore del Personale, Piazza Roma, 1 – 09013 Carbonia e inviata secondo una delle seguenti modalità: spedita a mezzo raccomandata, con avviso di ricevimento, tramite servizio postale all’Ufficio Protocollo del Comune di Carbonia – Piazza Roma 1 – 09013 – Carbonia; inoltrata da una casella di posta elettronica certificata all’indirizzo di posta elettronica certificata del Comune di Carbonia, di seguito indicato: comcarbonia@pec.comcarbonia.org; recapitata, in busta chiusa, a mano all’Ufficio Protocollo del Comune.
In tutti i casi, le domande dovranno, pervenire, a pena di esclusione, entro il trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del bando (per estratto) sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – IV serie concorsi ed esami. Non appena verrà pubblicato in Gazzetta Ufficiale l’estratto del bando di concorso, si provvederà, con apposito comunicato, a rendere noto il termine di scadenza per la presentazione delle domande di partecipazione.
Per ulteriori informazioni rivolgersi all’Ufficio Personale del Comune di Carbonia, piazza Roma 1. Telefono: 0781/694229, e-mail: i.buscarini@comune.carbonia.ca.it
L’Associazione Culturale S’Ischiglia, con il patrocinio del Centro Servizi Culturale della Società Umanitaria, presenta la conferenza del professor Lucio Cadeddu, docente di Analisi Matematica nel Dipartimento di Matematica e Informatica dell’Università di Cagliari. Il professor Cadeddu parlerà del tema “L’avventura dell’infinito: un excursus storicomatematico-filosofico intorno a uno dei più misteriosi e affascinanti concetti della conoscenza: l’infinito matematico e l’infinito filosofico, dagli antichi greci fino ai giorni nostri“.
La conferenza si svolgerà questo pomeriggio, alle ore 17.15, presso il Salone Velio Spano, in Via della Vittoria 96 a Carbonia.
Il prossimo 15 gennaio, alle ore 17.00, la sala Remo Branca, in Piazza Municipio, ospiterà un convegno promosso dall’Amministrazione comunale e della Caritas diocesana finalizzato alla sottoscrizione del protocollo di intesa per la condivisione di progetti e strategie contro il crescente disagio e le povertà estreme.
La Caritas diocesana, nel suo continuo lavoro a favore degli ultimi, si trova spesso a dover collaborare con l’Amministrazione comunale. Appare doveroso regolamentare queste sinergie per migliorare l’efficacia degli interventi che vengono messi in essere per favorire la creazione di percorsi di promozione umana che permettano a coloro che si trovano in situazioni di grande disagio di superare le fasi di emergenza e di avviare percorsi virtuosi di inclusione sociale.
Questo protocollo rappresenta il punto di partenza di un lavoro futuro che vedrà impegnato il Segretariato Sociale del Comune di Iglesias e l’equipe della Caritas Diocesana finalizzato a valorizzazione tutte le “risorse” contro la povertà presenti in città.
Parteciperanno all’incontro il sindaco Emilio Gariazzo, l’assessore alle Politiche sociali e dell’integrazione, Alessandra Ferrara, l’equipe del Segretariato sociale dell’Ente guidata dal dirigente Carta e il direttore della Caritas diocesana, Raffaele Callia.
L’azienda pone alcune priorità che vanno dalla questione della discarica (su cui attende ancora l’autorizzazione per l’ottavo argine), al problema dell’Energia (ricordando che alla fine del 2015 cesserà lo strumento della superinterrompibilità) alle questioni del lavoro e in particolare delle regole in materia pensionistica su cui chiede di poter applicare le norme sui lavori fortemente usuranti per consentire un accompagnamento alla pensione dei lavoratori con maggiore anzianità.
Su Energia e Commissione Ue, il presidente si è impegnato ad attivare un incontro con il ministero dello Sviluppo economico, mentre per il contratto di programma e le problematiche ambientali e infrastrutturali sarà attivato il coordinamento degli assessori e delle strutture interessate. Infine, sugli aspetti legati alla disciplina del lavoro l’assessorato competente, con il coinvolgimento delle organizzazioni sindacali e dell’Azienda, cercherà un’interlocuzione col Ministero.
L’Università di Cagliari ha bandito sei concorsi pubblici, per titoli ed esami, per la copertura di complessivi dieci posti a tempo indeterminato di categoria EP e D – CCNL Comparto Università – tecnici di elaborazione dati (GU n.103 del 31-12-2013). I titoli di studio richiesti sono le lauree in Ingegneria delle telecomunicazioni, Giurisprudenza, Economia e Commercio, Matematica, Fisica e Medicina e Chirurgia. Il contratto di lavoro previsto è a tempo indeterminato. I termini per la presentazione delle domande scadono il 30 gennaio 2014.