20 July, 2024
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L’Associazione Young Sardinia, organizzazione di promozione sociale e turistica, ha organizzato l’evento “Carignano in Love II”, manifestazione a carattere enoculturale che si svolgerà sabato 29 novembre 2014, presso l’ìHotel Regina Margherita, a Cagliari, nel corso della quale verranno presentate le peculiarità della nostra terra e in particolare di un vitigno autoctono di pregio come il carignano.

L’evento si articolerà in due momenti fondamentali:

– ore 15.00 – 16.45 Conferenza interamente dedicata al vitigno Carignano, la coltivazione col metodo “piede franco”, la potatura della vite, aspetti principali del carignano DOC e Igt, i risvolti commerciali e criticità del mercato, il carignano in chiave moderna, storia, analogie e il terroir d’appartenenza.

La conferenza verrà moderata dallo staff dell’Associazione Young Sardinia e prevederà la partecipazione degli enologi e i rappresentanti delle cantine produttrici. Interverranno inoltre, operatori del settore enogastromico, ristoratori, agenti di vendita plurimandatari del comparto food&beverage, giornalisti specializzati, associazioni di promozione turistica e società di organizzazione eventi. Sarà per tanto, un’ottima occasione per intrecciare nuovi rapporti e discutere dei prodotti sardi tramite il confronto con diverse realtà che periodicamente lavorano in sinergia.

Ore 18.00 – 23.00 Apertura al pubblico per la degustazione dei vini Carignano e di prodotti tipici sardi.

Parteciperanno all’evento le seguenti cantine: QuartoMoro di Sardegna, Mulleri, Agripunica, Sardus Pater, Cantina di Calasetta, Sardinia Wine, Tenuta L’Ariosa, Argiolas, Aru, Cantina Giba, Is Cherchis, Santadi, U-Tabarka, Pala, Mesa e Siles.

Piazza Municipio Narcao 4 copia

Il comune di Narcao ha pubblicato l’avviso per mobilità volontaria per la copertura a tempo pieno e indeterminato di 1 posto di istruttore amministrativo cat. C1, riservato alle categorie protette. Il termine ultimo per la presentazione delle domande scade il 5 dicembre 2014.

Per eventuali informazioni è possibile contattare l’Ufficio Personale dell’Ente: tel. 0781/959023 – 959130 fax 0781/959726 email: serviziofinanziario@comune.narcao.ci.it

La prova scritta è prevista il giorno 9 dicembre 2014 alle ore 9.00; il colloquio il giorno 10 dicembre 2014, alle ore 9.00.

Consiglio comunale Carbonia

L’ordine del giorno della seduta del Consiglio comunale di Carbonia convocato per giovedì 27 novembre, alle 17.30, per l’esame dell’assestamento generale e delle variazioni al bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2014 e della relazione previsionale e programmatica e del bilancio pluriennale 2014-2016, è stato integrato oggi con l’inserimento del punto relativo all’esame della mozione del 2 ottobre scorso sulla “proposta di modifica del Regolamento comunale per le aree comprese nel Piano per gli insediamenti produttivi (P.I.P.)”.

 

Un appello alla Giunta regionale perché vada incontro alle società sportive isolane erogando i contributi previsti e poi cancellati, viene lanciato anche dal consigliere regionale Modesto Fenu, del gruppo Sardegna Zona Franca.

«La protesta lanciata gli scorsi giorni dal Cagliari calcio è solo l’ultimo esempio – dice Modesto Fenu -. L’universo dello sport sardo è in forte sofferenza a causa dei mancati introiti dei finanziamenti regionali. Dal Cus Cagliari nel basket sino a Città di Sestu, Elmas e Cagliari calcetto nel futsal isolano. Le società lamentano forti difficoltà nel portare avanti la loro attività.».

«Si tratta di un’assurdità unica – aggiunge Fenu -. Non si comprende come tutte queste squadre, che portano in giro per la Penisola lo stemma della Sardegna, possano essere rovinate dai mancati contributi e da stanziamenti non ancora decisi dalla Giunta. Per molte compagini è impossibile andare avanti nei rispettivi campionati senza conoscere le cifre previste nella determina dell’esecutivo. Per questo occorre l’impegno di tutta la classe politica isolana per assegnare il giusto riconoscimento alle squadre impegnate nei campionati nazionali.»

«Senza risorse certe non partiranno per le trasferte. Sarebbe un duro colpo per l’immagine della Sardegna oltre Tirreno. Una sconfitta per l’Isola – conclude Fenu -. Si trovi una via d’uscita a questa situazione inconcepibile prima che sia troppo tardi.»

In vista delle scadenze del saldo dell’IMU e della Tasi (16 dicembre 2014), per andare incontro alle esigenze della popolazione, lo sportello IMU-Tasi del comune di Carbonia aumenterà i giorni di apertura.

Dal 1 al 16 dicembre 2014, lo Sportello riceverà il pubblico, presso il Front Office, in piazza Roma sotto il portico:

lunedì, martedì, giovedì e venerdì, dalle 10.00 alle 13.00

nel pomeriggio di martedì riceverà anche dalle 16.00 alle 18.00.

Sempre dal 1 al 16 dicembre, il lunedì e venerdì, un operatore dello Sportello IMU-Tasi sarà presente nelle sedi delle ex Circoscrizioni:

dalle 9.00 alle 11.15 a Cortoghiana

dalle 11.30 alle 13.00 a Bacu Abis

«La Giunta deve trovare immediatamente le risorse utili per scongiurare che tantissime società sportive ai vertici dei campionati nazionali spariscano, dando un’immagine negativa della nostra Isola». L’ennesimo grido d’allarme sullo stato comatoso dello sport isolano, che attende di avere i contributi agognati per lo svolgimento dei tornei, è stato lanciato oggi dal consigliere regionale Edoardo Tocco (Forza Italia). Gli appelli degli ultimi giorni arrivati da società blasonate come il Cagliari Calcio – simbolo dell’Isola negli stadi italiani – ed il Cus Cagliari (unica compagine sarda impegnata nella serie A1 di basket femminile), Città di Sestu – che con successo sta conducendo la sua prima stagione nella serie A del futsal – Cagliari calcetto (che milita nella serie A2), Elmas ed Asso Arredamenti – nel pattuglione isolano della cadetteria – non lasciano spazio a dubbi.

«Proprio così – aggiunge Tocco – queste squadre, protagoniste nei rispettivi campionati nazionali, sono allo stremo delle forze e stanno boccheggiando a causa del mancato sostegno della Regione, che non ha ancora saldato i contributi della scorsa stagione e non ha proceduto agli stanziamenti per i campionati in corso. Così non si può andare avanti. E sin dalle prossime giornate tantissime compagini rischiano di rinunciare alle trasferte nella PenisolaE’ assolutamente necessario trovare dei finanziamenti utili ad evitare la mortificazione dello sport isolano, con una rovina del lavoro fatto in tanti anni da dirigenti e professionisti del settore».

Si è tenuto oggi, al ministero dello Sviluppo Economico, l’atteso incontro sulla vertenza Keller. Erano presenti, per il Governo il sottosegretario Giampietro Castano, i rappresentanti delle regioni Sardegna e Sicilia e le organizzazioni sindacali. Sono state esaminate l’analisi e la verifica delle condizioni giuridiche per poter intraprendere il ricorso nei confronti della recente sentenza del tribunale di Cagliari che ha, di fatto, decretato il fallimento dell’azienda ed il licenziamento per oltre 350 lavoratori.

Dopo un’approfondita disamina della questione e dopo aver compiuto le opportune verifiche, il ministero dello Sviluppo economico ha dichiarato di aver riscontrato tutte le condizioni giuridico-legali per potersi opporre a questa sentenza e per presentare ricorso. Sulla stessa linea, peraltro proposta e fortemente perorata dalle organizzazioni sindacali, anche i rappresentanti delle regioni Sardegna e Sicilia.

La segreteria regionale Fsm-Cisl ha manifestato soddisfazione per l’impegno mostrato dalle istituzioni nazionali e regionali: «Oggi l’incontro era totalmente rivolto alla ricerca di chiarimenti, soluzioni e impegni per la preparazione dell’opposizione  e del ricorso a una sentenza che da subito abbiamo ritenuto ingiusta e profondamente lesiva delle prerogative di centinaia di lavoratori e dell’intero comparto economico del Medio-Campidano – afferma Marco Angioni, segretario provinciale Fsm-Cisl -. Pur restando intatti ed attuali tutti gli altri percorsi sindacali per la risoluzione della vertenza, riteniamo importante l’impegno assunto dal governo e dalle istituzioni regionali della Sardegna nell’intrapresa del ricorso e dell’opposizione alla sentenza. La vertenza Keller è ai primi posti della nostra agenda sindacale e non lasceremo nulla di intentato per risolverla.»

Giovedì mattina, alle ore 9.45, al Centro Ricerche Sotacarbo (Grande Miniera di Serbariu), si terrà il Workshop “Mitigazione dei cambiamenti climatici: il ruolo delle tecnologie Carbon Capture and Storage”.

Il Workshop organizzato a Carbonia da Sotacarbo e Fondazione per lo Sviluppo sostenibile riguarda il ruolo delle tecnologie di cattura e stoccaggio della CO2 nella lotta al cambiamento climatico. Tra i relatori da segnalare in particolare la presenza dell’Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC), organizzazione che nel 2007 ha ricevuto il premio Nobel proprio per il suo impegno su questi temi. Inoltre Geoff Morrison, capo dei ricercatori del Clean Coal Centre dell’Agenzia internazionale per l’Energia, presenterà nel Workshop una sintesi del Rapporto redatto da IEA CCC che fotografa la situazione energetica del nostro Paese.

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Il Gruppo “Sardegna Vera” ha presentato una proposta di legge in Consiglio regionale per la prevenzione degli infortuni sul lavoro nelle costruzioni e negli interventi ad alta quota.

Il testo, oltre a recepire le direttive del decreto legislativo n. 81/2008, mira a sensibilizzare imprese e cittadini sulla necessità di adottare adeguati strumenti di sicurezza quando si eseguono lavori ad alta quota. «In Italia, finora, solo tre regioni (Emilia Romagna, Marche e Sicilia) si sono dotate di una legge di settore – ha detto il primo firmatario Michele Azara – la Sardegna ha adesso l’opportunità di approvare una normativa che consenta di ridurre gli infortuni sul lavoro puntando sulla prevenzione».

La proposta di legge obbliga le imprese, i datori di lavoro o i semplici committenti all’adozione di sistemi di sicurezza “stabili” per l’accesso o l transito su tetti, coperture e aree ad oltre due metri di quota dove il rischio di caduta è più alto. Il testo, all’art.2, elenca nel dettaglio le varie tipologie di intervento e, all’art. 3, definisce i vari sistemi di sicurezza anti-caduta. Particolare attenzione viene inoltre riservata all’attività di controllo finalizzata a garantire la sicurezza del lavoratore e all’individuazione dei responsabili dei lavori, dalla progettazione alla realizzazione dell’opera.

«In Italia – ha spiegato Livio Corso, componente della Commissione UNI – ogni anno si verificano circa 1500 incidenti mortali, il 25% di questi causati da cadute dall’alto. Ecco perché una legge come questa rappresenta uno strumento efficace per la riduzione dei costi sociali determinati dall’alta incidenza degli infortuni sul lavoro. Una norma che metterebbe al sicuro anche i committenti: in pochi infatti sanno che la mancata adozione di sistemi di sicurezza nelle proprie abitazioni o nei propri condomini espone i proprietari a sanzioni pecuniarie e penali.»

A favore della proposta di legge si schiera anche il presidente di Confedilizia Sardegna, Marcello Ciaravola: «I costi per l’adozione di misure di sicurezza anti-caduta non sono così alti come si pensa. La prevenzione degli incidenti deve essere vista come un investimento che consente enormi risparmi sui costi sociali. Questa legge servirà a sensibilizzare tutti gli operatori del settore».

Per il capogruppo di Sardegna Vera, Efisio Arbau, la proposta di legge rappresenta un primo passo per far sì che la Regione Sardegna si faccia carico del  problema. «Basta necrologi per le morti bianche – ha concluso Arbau – meglio informare, sostenere e tutelare imprese e lavoratori».