22 July, 2024
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E’ in corso al THotel di Cagliari, il X International workshop di neonatologia. Oggi, quarta giornata dei lavori, interviene Giacomo Guerrera, presidente di Unicef Italia. L’evento è riconosciuto dalle più quotate Società scientifiche e ha l’Alto patronato del presidente della Repubblica.

Domani, giornata conclusiva, dalle 8.45, i lavori, curati dal professor Vassilios Fanos (direttore Patologia e terapia intensiva neonatale, puericultura e nido, dipartimento di scienze chirurgiche – università di Cagliari), sono dedicati al Corso internazionale di patologia perinatale. Intervengono, tra gli altri, Gavino Faa (direttore Anatomia patologica, università Cagliari), Peter van Eyken (università Lovanio), e Generoso Bevilacqua, luminare indiscusso e docente all’ateneo di Pisa. Relazioni, tra le altre, degli specialisti locali Daniela Fanni, Roberto Antonucci, Clara Gerosa, Maria Antonietta Marcialis, Alberto Ravarino, Rossano Ambu, Melania Puddu, Pier Paolo Bassareo, Armando Faa, Giovanni Ottonello, Luigi Mascia, Alessandro Pane. Perinatologi e patologi affrontano in maniera sistematica e condivisa i grandi temi della neonatologia.

Un percorso di alta qualità scientifica e accademica. Ma anche l’evoluzione della neonatologia, tra assistenza, ricerca e didattica. Cinque giorni di lavori a cui prendono parte i migliori specialisti al mondo provenienti da una quarantina di nazioni. Gli atti del workshop, come nelle precedenti edizioni, saranno pubblicati su “Clinica Chimica Acta” e sul “Journal of Pediatric and Neonatal Individualized Medicine” (JPNIM). Il meeting ha i patrocini di Società Italiana Neonatologia, Società Italiana Pediatria, Union of European Neonatal and Perinatal Societies, Union of Mediterranean Neonatal Societes e International Federation of Clinical Chemistry (IFCC) and Laboratory Medicine.

Neonatologi, pediatri, ostetrici, perinatologi, laboratoristi, cardiologi pediatri e quanti si occupano di neonati sono il bersaglio del workshop. Grande apprezzamento degli specialisti per  isei convegni satellite, il corso sulla gestione del dolore neonatale, la nona edizione del convegno neonatologico infermieristico “Terra di Sardegna” con gli infermieri di undici Centri di terapia intensiva neonatale. Presenze in assoluto rilievo anche al primo convegno “New Frontiers in Preventive and Social Pediatrics” (attenzione su cervello e anomalie cranio-facciali), alla conferenza in New Trends in Neonatology (asfissia neonatale e Medical Humanities) e a quella su Neonatal and Pediatric Laboratory Medicine (soluzioni per ridurre la mortalità infantile).

«È inutile sprecare fiato ai convegni, spendere belle parole sull’importanza dell’industria nel Sulcis, se poi non si è conseguenti con le politiche necessarie alla ripartenza del settore industriale. Ancora una volta il presidente Francesco Pigliaru – ospite a Roma alla presentazione del documentario “Fino in fondo” di Tommaso Mannoni e Alberto Badas, dedicato alla lotta operaia nel Sulcis Iglesiente – racconta la favola di una Giunta impegnata alla ricerca di nuovi investitori per il riavvio dello smelter di Portovesme. Trattative che si starebbero svolgendo lontano da clamori, mentre gli operai, su suggerimento del Governatore, dovrebbero avere pazienza, aiutando a costruire un onirico clima di fiducia. Ma di fatti concreti, tuttavia, nemmeno l’ombra.» Lo dice Ignazio Locci, consigliere regionale del gruppo Forza Italia Sardegna.

«Mentre non arrivano notizie sulle tariffe energetiche agevolate, indispensabili per continuare a parlare di futuro dell’industria del territorio – aggiunge Locci -, la cassa integrazione si avvicina alla scadenza, e non soltanto per gli operai dell’ex Alcoa. Ad avere seri timori, infatti, sono anche le tute blu ex Ila, che ormai si sentono abbandonate dalla politica. Da una politica che non è stata ancora capace di creare le condizioni per consentire a un imprenditore – questo sì, reale, con nome e cognome e milioni di euro da mettere sul piatto – di attuare i suoi progetti per la ripresa dello stabilimento, tempo fa acquisito con la speranza che la classe dirigente avrebbe agevolato la sua intrapresa. Ma tutto tace. Nessuna novità positiva all’orizzonte.»

da sinistra ; il presidente Pigliaru , luca telese , la sEn. De Petrisc , il Senatore Mucchetti , Antonello Pirotto , Bruno Usai .il presidente pigliaru , luca telese . il regista tommi mannoni tra alcuni dei protagonisti e degli ospiti alla proiezione

Si è svolta ieri pomeriggio, nella Sala delle Colonne della Camera dei Deputati, la proiezione del film verità sulla lotta operaia nel Sulcis Iglesiente “Fino in fondo”, di Tommi Mannoni e Alberto Badas. Una storia di verità e di lavoro raccontata dai protagonisti che tutelano la loro dignità difendendo la cultura e la vocazione produttiva della provincia più industriale della Sardegna.

Per una reindustrializzazione ecosostenibile e moderna i lavoratori, con i rappresentanti sindacali di Eurallumina Antonello Pirotto e di Alcoa Bruno Usai, si sono confrontati con il presidente della Regione, Francesco Pigliaru; il presidente della commissione Industria del Senato, Massimo Mucchetti; il presidente del gruppo misto-Sel del Senato, Loredana De Petris; il segretario della FNSI, Franco Siddi. Hanno partecipato il regista Tommi Mannoni, il giornalista Luca Telese e l’assessore regionale della Pubblica istruzione e della Cultura Claudia Firino.

Il film ripercorre con l’aiuto di numerose testimonianze, il destino e le speranze degli operai del Sulcis dopo la chiusura di alcune fabbriche create negli anni sessanta-settanta in seguito alla dismissione delle miniere. Comprendiamo così verità spesso taciute su accordi tra politiche neo-liberiste e multinazionali senza scrupoli che considerano gli operai numeri. Quando il lavoro finisce, inizia la rabbia!

«Il film volge l’attenzione sul disagio della precarietà personale, esistenziale e persino storico, legato al tipo di presenza ingannevole e rapinosa delle varie multinazionali che si sono succedute.»

«Se vogliamo un Sulcis che guardi al futuro, lo smelter di Portovesme deve ripartire – ha detto il presidente della Regione, Francesco Pigliaru -. Una produzione di dieci anni, anche se ci fossero sussidi, purché ragionevoli, rappresenta la possibilità di una transizione, una prospettiva che ci dia il tempo di aprire altre vie di sviluppo, con la consapevolezza che il futuro è altrove. Per questo ci siamo messi alla ricerca di un imprenditore serio che ponesse condizioni appunto ragionevoli, e al tavolo, sin dal primo giorno, porto il mio impegno personale, sapendo bene che il compito delle istituzioni è quello di creare le condizioni perché l’investitore scelga la Sardegna. È chiaro a tutti che c’è un problema di mercato dell’energia, ma stiamo lavorando incessantemente e in stretta collaborazione con il governo e l’obiettivo è condiviso. Pur conoscendo le difficoltà faremo tutto il possibile perché l’Alcoa diventi lavoro e non rassegnazione definitiva per il futuro.»
«Il Sulcis – ha sottolineato l’assessore Claudia Firino – ha grandi potenzialità inespresse, dall’agricoltura sino alla cultura, e il punto di partenza è la scuola: è l’istruzione la miglior garanzia di futuro per i nostri ragazzi.»

 

L’assessorato dell’Igiene e sanità e dell’assistenza sociale ha pubblicato  la graduatoria provvisoria per l’ammissione in soprannumero senza borsa di studio, di 3 laureati al corso triennale di formazione specifica in medicina generale 2014/2017.
Gli interessati potranno richiedere la correzione di eventuali errori materiali all’Assessorato, che provvederà entro 10 giorni dalla pubblicazione della graduatoria sul Buras.
I candidati collocati ai primi 3 posti della graduatoria riceveranno una comunicazione scritta e, entro 7 giorni dal ricevimento, dovranno comunicare l’accettazione o il rifiuto all’inserimento nel corso.
Per l’ammissione al corso, i vincitori, unitamente all’accettazione, dovranno indicare la sede didattica prescelta tra le due sedi regionali di Cagliari e Sassari, per la frequenza del corso il cui avvio è fissato per il 26 novembre, e allegare, in carta semplice, una fotocopia del documento di identità.
In caso di mancata comunicazione entro il termine indicato il candidato sarà considerato decaduto.
I candidati utilmente collocati nella graduatoria ed iscritti a scuole di specializzazione in medicina e chirurgia dovranno, inoltre, presentare una dichiarazione con la quale esprimeranno la volontà di partecipare al corso triennale per la formazione specifica in medicina generale e di rinunciare al percorso formativo specialistico già intrapreso, in quanto incompatibile. L’Assessorato ha reso disponibile anche l’elenco degli esclusi.

Come consuetudine da molti anni, superata l’estate, l’Associazione Echi lontani riprende l’attività annuale con i concerti sugli organi storici restaurati. In quest’ultimo scorcio di ottobre, sarà la volta dei preziosi strumenti della Cattedrale di Ales, della Chiesa parrocchiale di Barumini e della Chiesa San Martino di Oristano dove si terranno tre concerti tra il 25 ed il 31 ottobre; ad eseguire i concerti saranno il duo Valeria Locci (organo) e Clorinda Atzeni (canto).

 I primi due appuntamenti:

 Ales, Sabato 25 ottobre, ore 18.30 – Cattedrale SS. Apostoli Pietro e Paolo

(organo storico costruito nel 1667 da anonimi di scuola romana, presumibilmente Giuseppe Testa e Giuseppe Catarinozzi)

Barumini, domenica 26 ottobre, ore 18.00 – Parrocchia B.V. Immacolata

(organo storico costruito nel 1799 dai fratelli Giuseppe e Salvatore Priante di Sassari)

Valeria Locci organo

Clorinda Atzeni canto

In programma musiche di Girolamo Frescobaldi, Bernardo Storace, William Byrd, Giovanni Battista Ferrari,

Anonimi del XVI e XVII secolo, Canto Gregoriano.

  Valeria LocciClorinda AtzeniOrgani in Concerto-Autunno 2014-Locandina Ales

I Riformatori sardi appoggiano con determinazione la proposta del presidente della Regione Francesco Pigliaru per il taglio del  numero delle Asl sarde e la sosterranno nell’Aula del Consiglio regionale.

«I Riformatori hanno presentato sia nella scorsa sia in questa legislatura – dice il coordinatore regionale Michele Cossa – la proposta di legge per portare le Asl a una sola, La proposta del presidente della Regione, in ogni caso, va decisamente nella direzione da noi indicata per quanto riguarda il taglio consistente delle poltrone e della drastica riduzione dei costi della sanità.»

Reparto di rianimazione ospedale Sirai di Carbonia

Impianto di trattamento dei rifiuti di Sa Terredda 5 copia

Il Comune di Carbonia ha pubblicato il nuovo bando per l’affidamento della gestione del servizio integrato di igiene urbana e servizi complementari. La scadenza è prevista per il 10 dicembre 2014, alle ore 12.00.

Il bando è il risultato di un attento ascolto del territorio e delle esigenze della popolazione: la Giunta comunale ha indicato le linee di indirizzo, sono stati sentiti i cittadini e l’Ufficio Ambiente, su queste basi, ha elaborato il bando.

Nel rispetto dei tempi tecnici necessari si spera di poter affidare l’incarico alla ditta vincitrice entro i primi mesi del 2015.

Rispetto al costo attuale del servizio, il costo annuo a base d’asta del nuovo bando, sommato al costo del conferimento in discarica consentono di risparmiare circa 700.000 euro. Questo risparmio potrebbe consentire una diminuzione di circa il 15% su quanto pagato dai cittadini per il servizio. In caso di offerte al ribasso, il conseguente risparmio potrebbe portare ad una ulteriore diminuzione della TARI.

L’obiettivo prioritario dell’Amministrazione comunale, infatti, è stato cercare di migliorare il servizio, riducendo i costi, anche sulla base dei suggerimenti e delle osservazioni raccolte durante i numerosi incontri (oltre 15) organizzati con la cittadinanza.

Il nuovo bando prevede la riduzione di alcuni servizi e l’ampliamento di altri. Così come suggerito dai cittadini, sarà ridotto il numero dei ritiri della carta, del vetro e della plastica, che passeranno da 4 a 2 al mese, mentre sarà confermata la frequenza del ritiro dell’umido (tre volte alla settimana). Sarà razionalizzato il servizio di spazzamento delle strade, con la collaborazione di tutti i cittadini che dovranno impegnarsi a non abbandonare rifiuti per strada o negli spazi pubblici. La cittadinanza sarà coinvolta in campagne di sensibilizzazione.

Diversi i servizi rafforzati: l’Ecocentro, venendo incontro alle richieste degli utenti, passerà dalle attuali 18 ore di apertura settimanali a 36 ore, mentre nelle frazioni maggiori saranno presenti, un giorno alla settimana, alcuni Ecocentri mobili per il ritiro dei materiali ingombranti. Altra novità prevista dal bando è la sperimentazione, in alcune aree condominiali più grandi, delle “isole ecologiche interrate”, che sostituiranno i cassonetti collettivi.

Con il nuovo bando saranno garantiti anche i posti di lavoro: tutto il personale attualmente impegnato nel servizio sarà preso in carico dalla ditta vincitrice, ma le persone saranno impiegate in modo diverso ad esempio per l’ampliamento dell’orario dell’Ecocentro.

Sul bando e sull’attuazione del contratto vigilerà il nuovo Ufficio Ambiente, appositamente costituito. Particolare attenzione sarà dedicata all’individuazione degli evasori: il recupero dell’evasione sarà destinato alla diminuzione della TARI per coloro che hanno sempre pagato quanto dovuto.

Altri benefici per i cittadini si avranno anche grazie all’ampliamento delle dimensioni dell’Ecocentro, recentemente approvato dalla Giunta comunale, e all’adeguamento dell’impianto di trattamento dei rifiuti in prossimità della discarica di Sa Terredda, per cui è stato già firmato il contratto con l’impresa che effettuerà i lavori. Con questo ultimo intervento l’impianto, utilizzato per il trattamento dei rifiuti indifferenziati, sarà impiegato anche per la trasformazione dei rifiuti organici in compost di qualità.

Andando incontro alle numerose richieste, le persone in difficoltà economica, assistite dai Servizi Sociali, che non possono pagare la TARI, saranno sostenute con uno stanziamento di 30 mila euro. Lo stanziamento, deciso dalla Giunta comunale, servirà per il pagamento delle prime due rate della tassa sui rifiuti. La Giunta è al lavoro per reperire le risorse anche per il 2015.

«Il nuovo bando – spiegano il sindaco, Giuseppe Casti, e l’assessore dell’Ambiente, Franco Manca – è il frutto di un lavoro meticoloso fatto con l’intento di migliorare, abbassando i costi. Un lavoro certamente non semplice, per il quale ringraziamo l’Ufficio Ambiente. Vorremmo ringraziare anche tutti i cittadini che, con proposte, suggerimenti e osservazioni, hanno contribuito in maniera determinante alla stesura del capitolato d’appalto. Ai cittadini rivolgiamo, a nome di tutta l’Amministrazione comunale, l’invito a continuare a collaborare per costruire insieme il futuro della nostra Città, sulla base di scelte democratiche che partono dal basso, soprattutto in un settore così delicato come quello dell’ambiente, in cui è indispensabile il contributo di tutti.»

«Rivolgiamo anche un appello a tutta la popolazione affinché non vengano create e alimentate le discariche abusive che comportano ulteriori costi per tutta la collettività. Mentre è fondamentale un impegno ancora maggiore nella differenziazione dei rifiuti. Un aumento della raccolta differenziata – concludono Casti e Manca – potrebbe consentire, infatti, una diminuzione dei costi anche per i cittadini.»

Sede Provincia via Mazzini

La Gestione commissariale dell’ex Provincia di Carbonia Iglesias ha avviato la campagna di controllo degli impianti termici (caldaie).

In ottemperanza alle disposizioni di legge, è la Provincia, mediante ispettori, a controllare l’efficienza degli impianti termici, qualunque sia la potenza, in tutti i 23 Comuni di sua competenza. La diagnosi del rendimento energetico e la compilazione dei rapporti tecnici di controllo dell’efficienza energetica vengono effettuate dai manutentori abilitati in base al DM 37/08 o ex L 46/90 e regolarmente iscritti nel registro delle ditte o nell’albo delle imprese artigiane della Camera di Commercio, Industria, Agricoltura e Artigianato competente per territorio.

Per agevolare gli utenti, l’Ufficio impianti termici della ex Provincia di Carbonia Iglesias  tiene costantemente aggiornato l’elenco delle Ditte di manutenzione accreditate, che  rispettano le procedure operative di verifica degli impianti e di trasmissione dei dati, così come definite dalla Provincia; i nominativi vengono elencati, per ordine alfabetico rispetto al Comune della sede legale della Ditta e rispetto alla Ragione Sociale, all’indirizzo

http://www.provincia.carboniaiglesias.it/sites/provci/files/Elenco%20manutentori%20accreditati%20-%20aggiornamento%20al%2012%20giugno%202014.pdf

Gli utilizzatori degli impianti termici di qualunque potenza, devono, quindi, trasmettere alla ex Provincia di Carbonia Iglesias, obbligatoriamente per il tramite dei propri manutentori ed esclusivamente per via telematica, i Rapporti tecnici di controllo di efficienza energetica tipo 1.

A seguito delle novità legislative introdotte dalla normativa di settore (Decreto ministeriale 20 febbraio 2014), l’Ufficio impianti termici della ex Provincia di Carbonia Iglesias comunica a tutti i possessori di impianti termici, presenti nel territorio provinciale, che è in corso la sostituzione dei libretti di impianto e di centrale con il nuovo libretto di climatizzazione, operazione, anche questa, a cura del manutentore dell’impianto.

Verrà presentata venerdì pomeriggio, alle 17.00, nella sala Remo Branca del Municipio di Iglesias, l’opera “Letteratura e civiltà della Sardegna“, di Francesco Casula. Si tratta di due volumi pubblicati dalla Grafica del Parteolla.

Coordineranno i lavori, la poetessa Alessandra Porru e la giornalista Ilaria Muggianu Scano. La presentazione sarà curata da Franco Carlini ed Efisio Cadoni, poeti e scrittori.

Marinella Sestu, poetessa, presidente dell’associazione culturale Logos, leggerà alcune poesie e passi dell’opera. Le conclusioni saranno a cura dell’autore, Francesco Casula.

Il Municipio di Iglesias copiaValentina Pistis

Sant'Efisio 2
L’assessorato regionale del Turismo ha approvato il programma annuale di concessione dei contributi destinati all’organizzazione delle manifestazioni di grande interesse turistico per l’annualità 2014.
Gli organismi beneficiari entro 10 giorni dal ricevimento della comunicazione di concessione del contributo da parte dell’Assessorato, devono trasmettere all’Assessorato una formale dichiarazione di accettazione.
L’assessorato, inoltre, ha reso disponibile l’elenco degli organismi non ammessi.
I finanziamenti sono destinati ad eventi in grado di promuovere l’immagine della Sardegna, promossi da enti pubblici, organismi privati e comitati organizzativi.