E’ già polemica sulla scelta del nuovo presidente dell’Autorità portuale di Cagliari.
E’ già polemica sulla scelta del nuovo presidente dell’Autorità portuale di Cagliari. Ad accenderla è Ignazio Locci, consigliere regionale del gruppo di Forza Italia Sardegna. «Secondo alcune indiscrezioni – dice Ignazio Locci – Chicco Porcu potrebbe essere nominato al vertice dell’Autorità portuale di Cagliari. L’idea che l’ex consigliere regionale del Partito democratico ricopra quell’incarico, per il quale sono richieste professionalità e competenze specifiche in materia, solleva almeno qualche perplessità. L’ex consigliere ha la conoscenza necessaria per occuparsi di trasporti marittimi? Va bene che i renziani – lo sanno tutti – sono più preparati e capaci degli altri per definizione – aggiunge Locci -, ma non mi pare che Porcu, stando al suo curriculum, possegga i requisiti disposti dalla legge.»
«Ma nell’ipotesi in cui Chicco Porcu fosse realmente la prima scelta del governo, sarebbe lecito aspettarsi un intervento dinanzi al Tar dell’Assessore regionale ai Trasporti Massimo Deiana, così come aveva fatto in occasione della nomina di Piergiorgio Massidda all’Autorità del porto di Cagliari. Il professor Deiana, infatti, aveva presentato ricorso in quanto nel curriculum di Massidda aveva ravvisato l’assenza dei requisiti richiesti dalla legge. E anche se Porcu è un renziano che tutto può, le norme dicono che non ha le competenze necessarie. Esattamente – conclude Ignazio Locci – come stabilito da Consiglio di Stato e Cassazione per Piergiorgio Massidda.»
NO COMMENTS