Elisabetta Falchi: «L’Assessorato ha cambiato rotta rispetto ai tagli operati nella scorsa finanziaria ai danni dei Consorzi di bonifica».
L’assessore regionale dell’Agricoltura e della Riforma agropastorale, Elisabetta Falchi, ieri ha rassicurato le associazioni di categoria che «l’Assessorato ha cambiato rotta rispetto ai tagli operati nella scorsa finanziaria ai danni dei Consorzi di bonifica».
«Nella finanziaria approvata dalla scorsa Giunta – ha osservato l’assessore Falchi – per il 2014 erano stati stanziati 9 milioni di euro in meno per i Consorzi di bonifica sardi a cui si aggiungeva il taglio di altri 3 milioni per il personale avventizio, nonostante la legge 40, approvata dal Consiglio regionale nel dicembre 2013, prevedesse un incremento del periodo lavorativo da 6 mesi a 8 mesi. In parole povere la copertura finanziaria per tali figure era stata azzerata, con risorse in cassa inesistenti. In questa condizione di assenza di fondi è logico che si siano creati aumenti preoccupanti dei costi irrigui per numerosi imprenditori agricoli.»
L’Assessorato sta lavorando al recupero delle risorse dedicate al personale avventizio per il 2015, senza oneri per i Consorzi, mentre per le voci che riguardano il bilancio generale dei Consorzi, l’assessore Falchi ha spiegato che per adesso «sono stati stanziati 26,7 milioni di euro di base a cui si aggiungono altri 10 milioni destinati all’efficientamento delle infrastrutture».
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