Approvati gli obiettivi generali e le priorità strategiche dell’Arpas per il 2015.
Nel corso della riunione di questa mattina, la Giunta regionale ha approvato gli obiettivi generali e le priorità strategiche dell’Arpas per il 2015. Esplicitati per la prima volta come atto di orientamento, nel quadro della governance più generale che fa riferimento al PRS 2014-19, tali orientamenti sono ulteriori atti di indirizzo dopo l’attivazione del Centro Funzionale della Protezione Civile e la razionalizzazione delle strutture dirigenziali. Rafforzare il ruolo dell’Arpas, nelle intenzioni dell’assessore della Difesa dell’Ambiente, Donatella Spano, che ha proposto la delibera, è fondamentale, assieme al miglioramento degli scambi e ai raccordi scientifici con l’Ispra e la rete delle Agenzie, in modo da acquisire nuovamente un ruolo forte a livello nazionale.
La delibera individua, e specifica in più dettagliate sotto azioni, sei obiettivi generali: migliorare la conoscenza dello stato dell’ambiente e ottimizzare le reti di monitoraggio; valutare e controllare le fonti di pressione sull’ambiente; promuovere la ricerca e lo sviluppo sostenibile; razionalizzare l’organizzazione; consolidare e migliorare i sistemi di programmazione, controllo e informatizzazione e promuovere maggiore comunicazione e trasparenza.
Sempre in tema di ambiente, è stata approvata la riattivazione della cava Sa Marrarja, per la coltivazione e il ripristino ambientale, nel comune di Siniscola. D’intesa con l’Ufficio Circondariale Marittimo di Oristano è stato aggiornato il Piano di gestione dei rifiuti del porto di Oristano e del porto turistico di Torregrande in relazione agli impianti portuali di raccolta per i rifiuti prodotti dalle navi ed i residui del carico. Inoltre è stata rinnovata l’autorizzazione, senza necessità di Via, per la cava Pardu e Pischina de Ludu in agro di Fordongianus ed è stata approvata la modifica del progetto di coltivazione della cava di Pranu e cixiri – Tanca Molino, nel comune di Oristano.
Su proposta della presidenza, è stata data la copertura normativa per procedere alla nomina di un amministratore unico dell’Ente acque della Sardegna (Enas).