24 November, 2024
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L’assessorato del Lavoro ha prorogato alle ore 12.00 del 19 gennaio il termine di presentazione delle candidature del bando per la selezione di docenti e mediatori culturali, tramite procedura comparativa, in vista del conferimento di incarichi di collaborazione nei corsi del progetto “Sardegna Elledue plus” per l’insegnamento dell’italiano come seconda lingua per l’integrazione dei cittadini di paesi terzi.

L’assessorato, inoltre, ha apportato alcune modifiche al bando riguardanti le modalità di presentazione delle domande.

La prestazione oggetto della selezione è costituita dall’insegnamento dell’italiano L2 per cittadini extracomunitari di età compresa tra i 19 e 45 anni, regolarmente soggiornanti in Sardegna.

La sede di svolgimento dell’attività professionale sarà la sede scolastica dell’Istituto che bandisce la selezione, potrà trattarsi anche di sede staccata.

Il corso è effettuato preferibilmente in orario extrascolastico, adeguato all’utenza e il calendario delle lezioni possibilmente condiviso con gli stessi corsisti.

L’attività di docenza dovrà essere supportata dalla presenza di un mediatore linguistico culturale che svolgerà azioni di tutoring e mediazione culturale (n. 30 ore per ogni singolo corso di 100 ore).

I docenti e i mediatori all’atto della presentazione della domanda possono indicare fino a un massimo di 4 sedi di istituti scolastici che attiveranno i corsi.

Il contratto di incarico, coprirà l’intera durata del corso che si concluderà entro il 30 giugno 2015.

Per l’ammissione alla procedura comparativa i candidati all’attività di docenza dovranno possedere almeno uno dei seguenti requisiti d’accesso:
– laurea specialistica in italiano L2 (3+2 anni) o equipollenti e attinenti;
– laurea in lettere o materie letterarie (4 anni – vecchio ordinamento) o equipollenti e attinenti;
– laurea in lingua e cultura italiana L2 (3 anni) o equipollenti e attinenti;
– laurea specialistica in lingue straniere (3+2 anni) con almeno un biennio di italiano (o unitamente ad un titolo specialistico), o equipollenti e attinenti;
– laurea in lingue straniere (4 anni – vecchio ordinamento ) con almeno un biennio di italiano (o unitamente ad un titolo specialistico), o equipollenti e attinenti;
– laurea in lingue straniere (3 anni) con almeno un biennio di italiano (o unitamente ad un titolo specialistico), o equipollenti e attinenti;
– diploma di maturità magistrale conseguito entro l’anno scolastico 2001/02 oppure diploma di laurea in scienze della formazione primaria.

Le candidature dovranno essere inviate a mano o tramite raccomandata con ricevuta di ritorno esclusivamente al seguente indirizzo:

Assessorato del Lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale
Servizio delle Politiche sociali, cooperazione e sicurezza sociale
Via XXVIII febbraio n. 1 – 09123 Cagliari

La Presidenza della Regione ha pubblicato l’avviso per acquisire le candidature alla nomina di Direttore del Servizio Affari generali dell’Area legale.

Le manifestazioni di interesse, corredate dal curriculum vitae, dovranno essere presentate entro 5 giorni dalla pubblicazione sulla intranet regionale avvenuta il 12 gennaio 2015 e indirizzate al Presidente della Regione c/o Ufficio di Gabinetto in Viale Trento, 69- 09123 Cagliari.

L’Isre (Istituto superiore regionale etnografico) ha prorogato il termine per l’acquisizione delle manifestazioni d’interesse per ricoprire il ruolo di direttore generale dell’Istituto.

Possono presentare domanda coloro che sono in possesso dei seguenti requisiti:

– diploma di laurea (DL – Lauree vecchio ordinamento) o diploma appartenente alle classi di lauree specialistiche (LS – Lauree specialistiche nuovo ordinamento);
– cittadinanza italiana o di uno Stato membro dell’Unione Europea con adeguata conoscenza della lingua italiana;
– godimento dei diritti civili e politici nello Stato di appartenenza;
– aver ricoperto per almeno cinque anni incarichi dirigenziali (conferiti a dirigenti con provvedimento formalmente espresso, presso l’amministrazione regionale o presso enti e agenzie regionali; ovvero incarichi dirigenziali conferiti a dirigenti, con provvedimento formalmente espresso, in sistemi organizzativi pubblici complessi di medie e grandi dimensioni; ovvero con inquadramento contrattuale con la qualifica di dirigente in sistemi organizzativi privati complessi di medie e grandi dimensioni.

Le candidature dovranno pervenire entro le ore 13.00 del 23 gennaio 2015 all’Ufficio protocollo dell’Istituto, esclusivamente con consegna a mano, oppure via posta elettronica certificata all’indirizzo: isresardegna@pec.it .

L’assessorato regionale del Turismo ha aperto i termini per richiedere di partecipare alla Fespo 2015 e all’evento “Regione Sardegna Zurigo”., la più importante fiera del turismo della Svizzera che si terrà a Zurigo dal 29 gennaio al 1 febbraio 2015.
Potranno partecipare, in qualità di co-espositori, presso lo stand della Regione un massimo di 20 aziende con le seguenti tipologie:1. strutture ricettive alberghiere classificate 3, 4 e 5 stelle, aventi un minimo di 20 stanze;
2. catene alberghiere;
3. consorzi regolarmente costituiti e associazioni turistiche anche non riconosciute a condizione che abbiano un proprio codice fiscale, aventi almeno 10 associati;
4. consorzi e associazioni di B&B regolarmente costituiti, aventi almeno 10 associati;
5. aziende ricettive all’aria aperta;
6. agenzie di viaggio incoming e tour operator e regolarmente iscritte al registro regionale delle agenzie di viaggio;
7. società di servizi turistici;
8. gestori di CAV;
9. attività di noleggio di autobus con conducente regolarmente iscritte nel Registro regionale delle imprese esercenti il noleggio di autobus con conducente;
10. società di gestione aeroportuali;
11. compagnie aeree e di navigazione.

L’evento “Regione Sardegna Zurigo” si terrà il giorno 29 gennaio alle ore 19 e sarà dedicato esclusivamente alla presentazione della Sardegna come destinazione turistica a una platea selezionata di buyer professionali locali. I buyer che parteciperanno all’evento sono i principali tour operator, agenzie,stampa specializzata ed opinion leader svizzeri. Durante la serata sarà favorito il networking fra le imprese sarde e gli operatori svizzeri.

La quota di partecipazione alla manifestazione e all’evento è di 100 euro per singola azienda cui dovranno essere aggiunte le spese di viaggio, vitto e alloggio del personale.

La scheda di adesione, redatta utilizzando la modulistica appositamente predisposta, dovrà essere inoltrata entro le ore 10.00 del 20 gennaio 2015 esclusivamente via mail all’indirizzo di posta elettronica:
tur.sviluppoofferta@regione.sardegna.it

«La Sardegna in quanto Regione Autonoma a Statuto speciale non ha motivo di fare ricorso alla Corte Costituzionale per impugnare lo Sblocca Italia a difesa del proprio territorio, e delle bellezze paesaggistiche, dalle trivelle per la ricerca di idrocarburi e gas naturali o da altri pericoli di sorta.»
Lo ha detto l’assessore regionale dell’Ambiente, Donatella Spano, ricordando il grande lavoro svolto nei mesi scorsi, in Conferenza Stato-Regioni prima e con i Deputati sardi poi, per arrivare a questo risultato.
«Grazie alle iniziative tempestivamente intraprese nelle sedi istituzionali sin dalla discussione iniziale delle prime bozze del Dl 133, lo scorso mese di luglio, le Regioni a Statuto speciale godono di una protezione diversa, così come da noi proposto in termini di clausola di salvaguardia. Questo ha trovato attuazione pratica nella legge di conversione dello “Sblocca Italia” con la norma che è stata recepita all’art. 43 bis, che recita “Le disposizioni del presente decreto sono applicabili nelle regioni a statuto speciale….compatibilmente con le norme dei rispettivi statuti e con le relative norme di attuazione”.»
Tale norma tutela dunque la nostra Regione e, ci tiene a precisare l’esponente della Giunta Pigliaru: «Il lavoro intenso che è stato portato avanti nei mesi scorsi, consente di far rispettare allo Stato l’autonomia dell’isola, prima di tutto a livello legislativo».
«In questa situazione – sottolinea la titolare dell’Ambiente – la Sardegna – a differenza di Regioni come la Puglia che non è una Regione autonoma – non ha motivo di fare ricorso alla Corte Costituzionale poiché gode di norme di salvaguardia del proprio territorio. Abbiamo un rapporto di leale collaborazione con il Governo – conclude l’assessore Spano – se questo dovesse venire meno e da Roma intuissimo il volontario tentativo di aggirare la norma in materia, allora sì ci sarebbe motivo di contemplare un ricorso. Questa è la dimostrazione che siamo capaci, quando ci si muove uniti nell’interesse della nostra isola di essere un popolo che sa reagire e agire nell’interesse di tutti.»
Donatella Emma Ignazia Spano 1 copia

 

Il comune di Carbonia ha reso noto oggi il calendario delle date di posizionamento dell’autovelox sul territorio comunale nel primo trimestre, a partire da domani, 13 gennaio 2015.

Le postazioni di controllo per il rilevamento della velocità saranno di volta in volta presegnalate, a norma di legge, dall’apposito segnale stradale di indicazione temporaneo ad alta visibilità riproducente l’iscrizione “Polizia Municipale Carbonia – CONTROLLO ELETTRONICO DELLA VELOCITA’”.

L’apparecchiatura tecnica per il rilevamento sarà impiegata con la presenza e sotto il costante controllo del personale appartenente al Comando di Polizia Locale di Carbonia.

Avviso di posizionamento autovelox gennaio marzo 2015

Piazza Roma Carbonia 1 copia

Maurizio Ollargiu

Nuovo mezzo passo falso della Monteponi nella quindicesima giornata del campionato di Promozione regionale. La squadra di Vittorio Corsini (3 punti nelle ultime 4 giornate) s’è fatta imporre il pari interno dal Serramanna e così non ha approfittato della sconfitta subita dalla capolista Ferrini Cagliari sul campo del Siliqua per 2 a 0. Ad aver sfruttato l’occasione, viceversa, è stata la Kosmoto Monastir che ha violato per 4 a 0 il campo del San Vito ed ha agganciato la Ferrini in vetta. Monteponi e Siliqua inseguono a tre lunghezze la coppia di testa.

La giornata è stata positiva per il Carbonia di Maurizio Ollargiu, tornato alla vittoria casalinga sul forte Girasole, con il netto punteggio di 2 a 0. I biancoblù con questi tre punti hanno compiuto un bel balzo in avanti in classifica, lasciandosi alle spalle quattro squadre, alla vigilia di un’altra partita casalinga, in programma domenica prossima con il San Vito, per la prima giornata del girone di ritorno.

Vittoria di misura per il Guspini sull’Orrolese, 1 a 0; largo successo per la Frassinetti Elmas sul campo del Progetto Sant’Elia, per 4 a 2; pari tra Pula e Arbus, 1 a 1.

Niente da fare per l’Atletico Narcao, battuto sul campo del Sant’Elena per 2 a 0 e sempre ultimo in classifica con soli 8 punti.

Nel girone B del campionato di Prima categoria, la capolista Villacidrese ha superato di misura la Libertas Barumini per 1 a 0 ed ha allungato sulla più immediata inseguitrice, il Senorbì, bloccato sul pari a Sadali, 1 a 1 (per l’ex capolista sue soli punti nelle ultime cinque giornate) e ora in ritardo di cinque punti. Buon pari per il Carloforte a Gonnosfanadiga, 0 a 0, agganciato al terzo posto dall’Andromeda e dal Real Villanovatulo. Al Sant’Antioco il derby esterno con la Fermassenti, 3 a 1, e al Tratalias quello di Gonnesa, 5 a 0. Netta sconfitta, infine, per l’Iglesias, sul campo dell’Andromeda, a Siurgus Donigala, per 4 a 0, e vittorie di misura per il real Villanovatulo a Escalaplano e per l’Halley Assemini con il Seui Arcueri, entrambe per 1 a 0.

Alcuni articoli della nuova Legge di stabilità trattano di tematiche legate all’amianto, in cui duole dover rilevare alcune mancanze, principalmente sul tema delle bonifiche ambientali. Nella nuova finanziaria, infatti, queste ultime si limitano ad interventi in favore dei comuni di Casale Monferrato e Napoli-Bagnoli (45 mln di euro per gli anni 2015, 2016 e 2017, art. 50), trascurando il restante territorio dello Stato, gravato ovunque da residui di manufatti in amianto pericolosi per l’ambiente e per i cittadini. Una misura del tutto insufficiente, quindi, ma che segna un importante precedente nell’annosa questione del recupero ambientale.

Buone notizie giungono invece per i lavoratori. Con l’art. 115, si interviene in materia di benefici contributivi, e stabilisce che «entro il 31.01.2015, gli assicurati all’assicurazione obbligatoria gestita dall’INPS, e dell’assicurazione obbligatoria contro le malattie professionali, gestita dall’INAIL, dipendenti da aziende che hanno collocato tutti i dipendenti in mobilità per cessazione dell’attività lavorativa« per i quali vi è stata una sentenza definitiva di accertamento dei benefici contributivi, con l’applicazione del coefficiente 1,25 (non utile per il prepensionamento ma solo per aumentare l’entità della prestazione pensionistica), possono fare domanda per avere il riconoscimento con il coefficiente 1,5, per tutto il periodo già riconosciuto, e quindi accedere al prepensionamento. La misura, anche in questo caso, presenta forti carenze, escludendo coloro che non sono in possesso di una sentenza definitiva, con giudizi ancora in corso, e quanti lavorano in aziende che non hanno posto in mobilità tutti i dipendenti. Con l’art. 116, le prestazioni assistenziali del Fondo vittime amianto sono estese anche ai «malati di mesotelioma che abbiano contratto la patologia, o per esposizione familiare a lavoratori impiegati nella lavorazione dell’amianto, ovvero per esposizione ambientale comprovata« ma senza nuovi stanziamenti, e quindi ripartendo le vecchie risorse, che saranno proporzionalmente sottratte a coloro che avevano ottenuto il riconoscimento di vittime dell’amianto per effetto dell’accredito della rendita INAIL. Gli aventi diritto potranno inoltrare la domanda all’INAIL territorialmente competente.

Qualcosa si muove, quindi, nella direzione giusta, ma sono ancora tanti i passi da compiere nella vertenza delle patologie asbesto-collegate, che coinvolgono una larga fetta dei lavoratori sardi e dei loro familiari. A livello regionale, il Partito dei Sardi esprime apprezzamento per la recente approvazione, da parte dell’assessore della Difesa dell’ambiente, Donatella Spano, del Piano regionale di protezione, decontaminazione, smaltimento e bonifica dall’amianto, che rappresenta un primo strumento fondamentale per avviare l’attività di decontaminazione e risanamento ambientale nell’intera Isola. Il Partito prosegue nel proprio impegno per evidenziare la problematica, nell’interesse dei lavoratori e dell’ambiente isolano, per una sempre maggiore presa di coscienza sui diritti e sulla necessità di costruire un futuro salubre e accogliente per le generazioni di Sardi a venire.

Per eventuali ulteriori informazioni e contatti il Partito dei Sardi mette a disposizione il proprio recapito e-mail: partitodeisardi.sulcis@gmail.com

Coordinamento provinciale del Partito dei Sardi per il Sulcis Iglesiente

In attesa della definizione di un nuovo sistema di valutazione delle condizioni di non autosufficienza, è stata disposta la prosecuzione, per i mesi di gennaio e febbraio 2015, dei piani personalizzati di sostegno a favore delle persone con disabilità grave (legge 162/98), attivati con il finanziamento 2014. Ne dà comunicazione l’Amministrazione comunale di Carbonia che ha ricevuto specifica comunicazione data dalla Regione Sardegna. I beneficiari usufruiranno delle stesse quote mensili e delle stesse modalità operative già utilizzate nell’annualità 2014.