La Giunta comunale di Carbonia ha definito le linee di indirizzo per l’installazione di distributori automatici di acqua potabile.
La Giunta comunale di Carbonia, nella seduta del 29 dicembre 2014, ha definito le linee di indirizzo per l’installazione di distributori automatici di acqua potabile naturale e gassata, opportunamente microfiltrata, trattata e refrigerata, denominati “Case dell’Acqua”.
Il servizio di gestione dei distributori automatici dovrà essere affidato mediante una concessione e il concessionario dovrà farsi carico di tutte le spese di installazione e gestione. Il prezzo di vendita dell’acqua, liscia o gasata, non dovrà essere superiore ai 6 centesimi al litro.
In linea di massima, ma non esclusiva, gli impianti dovranno essere installati:
– nell’area area compresa tra il Mercato Civico e Piazza Enrico Berlinguer;
– nelle vicinanze di Piazza I Maggio;
– nell’area compresa tra via Santa Caterina e via Dante Alighieri;
– a Cortoghiana nell’area compresa tra via Amedeo di Savoia e Piazza Venezia;
-a Bacu Abis nell’area compresa tra la sede dell’ex Circoscrizione e Piazza Santa Barbara.
«L’attivazione delle “Case dell’Acqua” – spiega l’assessore dei Lavori pubblici, Franco Manca – è finalizzata a favorire la riduzione dell’impatto ambientale, contribuendo alla riduzione della produzione di bottiglie in plastica e del conseguente inquinamento generato dalle attività di produzione e di trasporto, di ritiro delle bottiglie utilizzate e trasporto a centri di trattamento per il riciclaggio. I distributori consentiranno, inoltre, di valorizzare l’acqua di rete e un notevole risparmio in termini economici per la cittadinanza, considerando soprattutto la difficile situazione economica attuale e si caratterizzano anche come spazi di aggregazione sociale.»
Nelle fotografie allegate, l’inaugurazione della fonte dell’acqua di Giba, risalente all’agosto 2011.