Il coordinatore di Sel Luca Pizzuto prende posizione sul nuovo Piano di dimensionamento scolastico.
Il coordinatore regionale di Sel, Luca Pizzuto, prende posizione sul nuovo Piano di dimensionamento scolastico.
«L’attuale piano di dimensionamento scolastico non chiude scuole, chiude pluriclassi ed è bene sapere cosa siano – dice Luca Pizzuto -. Le pluriclassi sono classi al cui interno fanno lezione e attività insieme bambini di prima e di terza media, o bambini di prima e quarta elementare e simili. Apparentemente possono sembrare distanze d’età non rilevanti, ma in realtà non è così, infatti i percorsi di sviluppo, e l’apprendimento, sono molto diversi e richiedono insegnamenti e spazi diversificati con queste differenti età. L’azione della Giunta, e dell’assessore Claudia Firino, fanno sì che i bambini possano avere questi spazi, ottenendo così un incremento dell’apprendimento e della qualità della socializzazione, i bambini di prima elementare, di quarta, o di prima media etc. staranno in classi con ragazzi della loro età. È un’operazione che permetterà, quindi, di avere un’istruzione adeguata e una migliore qualità dell’insegnamento. Nel fare questo sono stanziati fondi per l’acquisto di bus, di modo da consentire un efficace trasporto dei ragazzi nelle scuole, che al massimo disteranno 12 km dal loro paese d’origine.»
«Rimandiamo al mittente ogni accusa e ci chiediamo dove fosse Cappellacci quando i suoi assessori, poco alla volta, hanno tagliato i contributi regionali per le borse di studio e per le spese di trasporto degli studenti, mentre imponevano piani di dimensionamento scolastico che applicati oggi avrebbero visto chiudere un numero nettamente superiore di scuole sarde – aggiunge Pizzuto -. Le scelte che sono state compiute oggi, le abbiamo fatte solo per garantire una scuola migliore e un migliore futuro ai nostri ragazzi. È al centro di quest’azione la volontà di migliorare la qualità dell’apprendimento dei nostri bambini, per lavorare sulla prospettiva di una diminuzione della dispersione scolastica.»
«Insieme a questo, la Giunta ha deliberato per ogni territorio un notevole aumento degli indirizzi scolastici, dell’offerta formativa e dei corsi serali. Stiamo aprendo in tutte le province, licei musicali, licei sportivi, indirizzi di scienze applicate etc. per far sentire ai nostri ragazzi di poter scegliere un percorso migliore per il loro futuro. Noi mettiamo al centro della nostra azione di governo i nostri bambini, i loro sogni e la qualità dell’istruzione data dal lavoro e dall’impegno degli insegnanti, che vogliamo fortificare dando loro più strumenti. Al centro dell’azione del governo di centrosinistra – conclude Luca Pizzuto – c’è l’essere umano, il suo diritto alla felicità e alla socialità.»
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