L’assessore della Sanità ha presentato il nuovo piano di strategia vaccinale contro la blue tongue 2015 alle Associazioni di categoria degli allevatori.
L’assessore regionale della Sanità, Luigi Arru, ha presentato il nuovo piano di strategia vaccinale contro la blue tongue 2015 alle Associazioni di categoria degli allevatori che hanno accolto con favore e condiviso le linee strategiche della Regione previste per l’anno in corso.
«Il Piano andrà presto in Giunta per la sua adozione formale, ma è importante che gli interventi vaccinali adottati siano oggetto di confronto attraverso incontri sul territorio con gli allevatori – ha detto l’assessore Arru – per condividere i risultati ottenuti nel 2014 e i benefici attesi per l’anno 2015. Nel 2013 la profilassi non era rivolta alla totalità degli ovini e bovini per questo, a causa del sierotipo 1 della lingua blu, abbiamo avuto 5.777 focolai che hanno causato la morte di 113.769 capi ovini.»
L’assessore della Sanità ha ricordato come, con il metodo vaccinale messo in campo nel 2014, basato sull’estensione della profilassi a tutto il patrimonio ovino e bovino, si sia arrivati al risultato di ridurre i focolai al numero di 21, con 13 capi morti.
L’assessore della Sanità ha ricordato come, con il metodo vaccinale messo in campo nel 2014, basato sull’estensione della profilassi a tutto il patrimonio ovino e bovino, si sia arrivati al risultato di ridurre i focolai al numero di 21, con 13 capi morti.
«Il confronto fra i due anni, 2013 e 2014 – ha concluso Luigi Arru – rende immediatamente evidente l’efficacia dell’azione e della strategia adottata per combattere il morbo della blue tongue.»
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