Le Acli di Cortoghiana chiedono all’Anci Sardegna di intervenire per evitare la chiusura dell’ufficio postale.
Il presidente del Circolo Alci di Cortoghiana, Bruno Rigato, ha inviato una nota al direttore di Anci Sardegna, Umberto Oppus, sindaco di Mandas, per denunciare la preoccupazione della comunità di Cortoghiana per la minaccia di chiusura dell’ufficio postale della popolosa frazione di Carbonia.
Bruno Rigato chiede di sapere come si stanno realmente svolgendo le cose, visto che ci sarà un incontro con il sindacato, e alla popolazione pare impossibile che la chiusura delle Poste possa avvenire a Cortoghiana, dal momento che questo ufficio serve un serbatoio di oltre 5.000 utenze e dista 9 km da Carbonia. Qualora le voci corrispondessero alla realtà, la popolazione sarebbe pronta a mobilitarsi per scongiurare la chiusura dell’ufficio.
I fruitori del servizio postale si lamentano continuamente perché nell’ufficio c’è un solo impiegato e molto spesso è necessario fare la fila per oltre tre ore. In precedenza gli impiegati erano tre, poi sono stati ridotti a due e da quattro mesi in servizio c’è un solo impiegato.
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