Daniela Forma (PD): «Esigiamo chiarimenti sulla modifica della struttura organizzativa e sul conferimento degli incarichi all’IZS».
Il consigliere regionale del PD Daniela Forma ha presentato nei giorni scorsi un’interrogazione all’assessore regionale della Sanità su due specifici provvedimenti che la Direzione dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sardegna avrebbe adottato senza preventiva concertazione con la Regione.
«Il 9 dicembre 2014 – dichiara Daniela Forma – il Direttore Generale dell’Istituto, con propria determina, ha provveduto ad aggregare una serie di funzioni riconducendole sotto il coordinamento di una struttura organizzativa di nuova istituzione denominata “Sviluppo Aziendale”, individuando il Dirigente Veterinario cui affidarne il coordinamento. Con un’altra determina, datata 23 gennaio 2015, lo stesso Direttore Generale dell’Istituto Zooprofilattico nomina la Commissione di valutazione per il conferimento dell’incarico quinquennale di Dirigente Medico Veterinario Responsabile della Struttura complessa Sanità Animale. Questi provvedimenti parrebbero in palese violazione degli indirizzi dati in materia dalla Giunta regionale.»
«Con la deliberazione n. 28/17 del 17 luglio 2014 – aggiunge Daniela Forma – la Giunta regionale ha disposto che il Direttore generale dell’IZS della Sardegna, al pari di quelli delle Aziende Sanitarie, debba sottoporre a preventiva valutazione dell’assessorato regionale dell’Igiene e Sanità l’istituzione e/o la soppressione di qualsiasi struttura o servizio, il conferimento di nuovi incarichi o di incarichi che comportino soluzioni organizzative diverse da quelle esistenti.
Tale indirizzo viene rafforzato dalla deliberazione n. 1/14 del 13 gennaio 2015 mediante la quale la Giunta regionale ribadisce la propria funzione di controllo preventivo sugli atti che modificano la struttura organizzativa dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale, disponendo anche la preventiva autorizzazione da parte dell’Assessorato rispetto ad eventuali nuove nomine ancorché si tratti di rinnovi contrattuali di strutture complesse o semplici esistenti.»
«Vorrei comprendere – conclude Daniela Forma – se l’assessorato regionale della Sanità sia a conoscenza della situazione venutasi a creare all’interno dell’Istituto Zooprofilattico e se quindi abbia dato il nulla osta a tali provvedimenti oppure se la Direzione Generale dell’Istituto stia agendo in pieno spregio delle direttive impartite dalla Giunta Regionale in materia di istituzione di strutture o servizi e di conferimento di incarichi.»