Daniele Reginali (PD): «La politica deve lavorare per un giusto equilibrio tra produzione industriale e rispetto per l’ambiente».
Ambiente, territorio, sviluppo e industria. Temi importanti che in un luogo come il Sulcis Iglesiente diventano sempre attuali. Soprattutto in un periodo di grave crisi economica e sociale come quello che si sta vivendo. Oggi, più che mai, è nuovamente attuale la discussione sulla questione ambientale, industriale e lavorativa. E in questo scenario viene inserita la discarica Genna Luas e il progetto di ampliamento che va a cadere in comune di Carbonia. Davanti a quanto accade sarebbe sicuramente errato pensare di poter esprimere giudizi e pareri senza avere un quadro definito e chiaro. Bisogna affrontare l’argomento partendo da un presupposto: l’industria costituisce un elemento fondamentale dell’economia del nostro territorio. Si tratta di un tassello in un mosaico più ampio che mette assieme lavoro ed economia, ricerca scientifica e studio, conoscenza e sapere. Sarebbe superfluo ma a scanso di equivoci, è bene ribadirlo, che questa attività debba essere sottoposta a tutti i controlli e le verifiche previste dalle norme e dagli organi istituzionali preposti. È chiaro che la produzione industriale, così come avviene in qualsiasi altro settore, dal commercio alla ristorazione passando per l’artigianato, produca dei rifiuti che devono seguire poi un determinato percorso. Rifiuti che devono essere smaltiti in maniera corretta, in luoghi adeguati e dotati di tutti gli strumenti che possano evitare problemi all’ambiente e alle persone. Esprimere quindi giudizi a priori e senza il supporto tecnico scientifico diventa un esercizio affrettato e fuoriluogo. L’ampliamento della discarica di Genna Luas è oggi l’argomento al centro di una discussione che anima alcuni cittadini e associazioni che hanno il diritto di conoscere il funzionamento e, soprattutto, capire quali possono essere gli eventuali rischi. Però non è pensabile ne’ possibile affrontare l’argomento solamente viaggiando sull’onda emozionale. Gli strumenti che la legge ci mette a disposizione sono rigidi in materia, i controlli sono puntuali e rigorosi, la politica ha il dovere di vigilare e dare vita a tutte le iniziative indirizzate al mantenimento di un giusto equilibrio tra produzione industriale e rispetto per l’ambiente.
Daniele Reginali
Segretario provinciale Pd Carbonia Iglesias
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