22 November, 2024
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La posizione dei Riformatori sardi sul caso Saremar: «Va garantito il servizio pubblico essenziale del trasporto da e per Carloforte».

Il coordinamento dei Riformatori Sardi del Sulcis Iglesiente si è riunito nella serata del 10 marzo scorso per un esame dello stato della vertenza Saremar.

«Anche in vista della discussione in Consiglio regionale della mozione 113, prevista per il 17 marzo, che, si auspica, possa diventare un ordine del giorno condiviso e votato da tutto il Consiglio – dice Peppino La Rosa, coordinatore dei Riformatori sardi del Sulcis Iglesiente – la posizione dei Riformatori Sardi è chiara e definita da tempo: la decisione della Giunta Pigliaru di dare ai privati in esclusiva il servizio di trasporto da e per Carloforte è del tutto scellerata e deve essere fermata; la vertenza è rimasta fin qui una cosa quasi riservata ai corlofortini e ai maddalenini e ai lavoratori della Saremar ma è evidente che invece ci riguarda tutti. In particolare noi del Sulcis Iglesiente dobbiamo mobilitarci con tutte le nostre energie per affermare che il servizio di trasporto da e per Carloforte deve essere potenziato, migliorato e, soprattutto, garantito dalla Regione e dallo Stato e non affidato in via esclusiva in mani e interessi privati.»

«Nessuno di noi accetterebbe che il diritto alla salute fosse affidato in esclusiva a servizi privati cosi come il diritto all’istruzione. I privati possono certamente concorrere e integrare il servizio pubblico. Allo stesso modo – aggiunge La Rosa -, il diritto alla mobilità di per sé è un diritto essenziale e fondamentale come quello alla salute e all’istruzione ma nel caso di carloforte da esso dipende in larga misura il diritto alla salute, all’istruzione, all’esercizio regolare delle proprie attività lavorative sia autonome che subordinate; non riconoscere l’essenzialità e l’indispensabilità del servizio di trasporto da e per Carloforte significa che i carlofortini hanno meno diritti e meno opportunità degli altri cittadini e significa anche condizionare ancora una volta pesantemente le prospettive di sviluppo delle nostre piccole isole e dell’intero sulcis iglesiente che sullo sviluppo turistico delle piccole isole fonda molta parte delle proprie aspettative di rilancio economico e sociale.»

«L’obiettivo di garantire il servizio pubblico essenziale del trasporto da e per Carloforte ci deve unire in un impegno forte e comune: istituzioni locali con tutti i sindaci con le loro fasce in testa; forze politiche e sociali; lavoratori, disoccupati, studenti, i cittadini dell’intero territorio. Meno diritti e opportunità per Carloforte – conclude il coordinatore dei Riformatori sardi del Sulcis Iglesiente – equivale a meno diritti e opportunità per il Sulcis Iglesiente e la Sardegna.»

Carloforte 142 copia

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