18 July, 2024
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Consiglio comunale Iglesias

Solidarietà del sindaco Emilio Gariazzo, del circolo di Sinistra Ecologia Libertà e del gruppo consiliare del PD al presidente del Consiglio comunale di Iglesias, Mauro Usai, rimasto vittima di un attentato incendiario la scorsa notte.

«Voglio esprimere sdegno e indignazione per il grave atto contro la convivenza civile e democratica subito dal presidente del Consiglio comunale, Mauro Usai – ha detto Emilio Gariazzo -. A lui e alla sua famiglia vada la massima solidarietà, mia e di tutta l’Amministrazione comunale.»

Il circolo Sel di Iglesias “XI Maggio” esprime la sua sincera solidarietà al presidente del Consiglio comunale Mauro Usai e alla sua famiglia per il gravissimo atto intimidatorio che hanno subito questa notte. «Atti di questa natura, che non esitiamo a definire mafiosa – si legge in una nota -, non devono avvenire e non dovrebbero essere neanche concepiti. Ci auguriamo che le forze dell’ordine riescano a fare luce su quanto avvenuto e individuare al più presto i colpevoli.»

Francesco Melis, a nome del gruppo consiliare del Partito Democratico Sardegna, ha espresso solidarietà al presidente del Consiglio comunale, Mauro Usai, e «il più profondo sdegno ed indignazione per il vile atto perpetrato l’altra notte. Nulla può giustificare il ricorso a questi gravissimi gesti intimidatori che non sono espressione di una società civile. Per questo motivo ci affidiamo alle forze dell’ordine affinché individuino al più presto chi si è macchiato di un crimine cosi grave per la nostra comunità».

Il Municipio di Carbonia.

Il comune di Carbonia ha riaperto i termini per i contributi per gli inquilini morosi incolpevoli. Potranno presentare domanda coloro che, avendo un contratto di affitto per la propria abitazione, hanno ricevuto lo sfratto (con citazione per la convalida), per non aver pagato, senza colpa, il relativo affitto.

I “morosi incolpevoli” sono coloro che non possono pagare gli affitti per la perdita o la riduzione consistente del reddito del proprio nucleo familiare, dovute ad una delle seguenti cause: perdita del lavoro per licenziamento; accordi aziendali o sindacali con riduzione dell’orario di lavoro;  cassa integrazione ordinaria o straordinaria che riduce notevolmente il reddito; mancato rinnovo dei contratti a termine o di lavoro atipici; cessazione di attività da libero professionista o di imprese registrate, derivanti da cause di forza maggiore o da perdita di avviamento; malattia grave, infortunio o morte di un componente da cui consegue una forte riduzione del reddito familiare o la necessità di utilizzare gran parte del reddito per affrontare le spese mediche e assistenziali.

Le domande di partecipazione devono arrivare, a pena di esclusione, entro le ore 12.00 del 24 aprile 2015. Possono essere presentate a mano all’Ufficio Protocollo Generale del Comune di Carbonia, in Piazza Roma 1, o spedite con raccomandata con ricevuta di ritorno (A/R) all’indirizzo: Comune di Carbonia, Ufficio Patrimonio-Politiche per la Casa, Piazza Roma 1, 09013 Carbonia. Le domande, anche se spedite tramite servizio postale, devono arrivare entro il termine di scadenza.

L’erogazione dei contributi è condizionata al trasferimento al comune di Carbonia delle relative risorse da parte della Regione Autonoma della Sardegna. I contributi saranno erogati fino all’esaurimento dei fondi.

Le domande di partecipazione devono essere compilate unicamente sui moduli predisposti dal comune di Carbonia, disponibili, insieme al Bando presso la Portineria del Palazzo Comunale, in Piazza Roma 1 a Carbonia, dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.00 alle ore 13.00; presso le sedi delle ex Circoscrizioni di Cortoghiana e Bacu Abis; sul sito del Comune di Carbonia www.comune.carbonia.ci.it – Sezione Bandi e concorsi, altri bandi.

I destinatari di uno sfratto per morosità possono leggere il nuovo bando e a rivolgersi all’Ufficio Politiche della Casa, dal lunedì al venerdì, dalle ore 10.00 alle ore 12.00, per avere tutti i chiarimenti e le informazioni necessarie. Telefono 0781/694232 e 694247.

Centro direzionale Iglesias

Il comune di Iglesias ha pubblicato il bando di selezione pubblica per l’affidamento della concessione e gestione del chiosco-bar e parco giochi sito nella piazzetta “Antonio Orrù”.

Il chiosco ha un superficie complessiva di 65 mq ed è collocato in un’area di proprietà comunale, confinante con la via Pacinotti  e corso Colombo. Il canone annuo a base d’asta è fissato in euro 3.000,00 e la durata della concessione è di 9 anni. L’istanza di partecipazione deve essere presentata entro le ore 11.00 del 13 aprile 2015. Per informazioni è possibile contattare l’Ufficio Patrimonio al numero 0781.274322. La documentazione della selezione pubblica può essere scaricata all’indirizzo: http://www.comune.iglesias.ca.it/it/bandi-di-gara-e-concorsi/.

«Con questo affidamento – commenta il sindaco, Emilio Gariazzo – un’importante area pubblica nel popoloso quartiere di Serra Perdosa sarà presidiata e valorizzata da una micro impresa. Nelle prossime settimane proseguirà questa azione di tutela del patrimonio comunale con l’avvio di una procedura di selezione per la gestione dell’area del Centro Culturale di Via Cattaneo.»

Giovanni Paolo Zedda 3 copia

Anche la chiesa sarda dice NO al deposito unico nazionale per i rifiuti nucleari in Sardegna. Il vescovo di Iglesias, monsignor Giovanni Paolo Zedda, vescovo delegato e don Giulio Madeddu, direttore dell’ufficio regionale, hanno firmato la nota diffusa stamane che riporta la posizione assunta dalla Delegazione regionale dei direttori degli Uffici diocesani di pastorale sociale e del lavoro, riunitasi a Oristano il 23 marzo scorso, dove ha dedicato la propria attenzione ai problemi ambientali che caratterizzano la nostra Regione, con particolare riferimento alla prossima pubblicazione dell’elenco dei siti in cui si intenderebbe realizzare il deposito unico nazionale per i rifiuti nucleari.

«Si ribadisce, innanzitutto – sottolinea la nota -, un no deciso all’ipotesi che la Sardegna sia sottoposta a quella che i Vescovi sardi, poco meno di un mese fa, hanno definito una servitù insopportabile che rischia di infliggere all’Isola un colpo mortale alla sua naturale e indispensabile economia agro-pastorale e turistica. Si eleverebbe, infatti, un’ulteriore barriera alla creazione di quel futuro più dignitoso e sicuro che la società sarda attende ormai da tempi troppo lunghi.»

«Preoccupa, inoltre, la costatazione di alcuni inspiegabili silenzi su questo delicatissimo tema. Ci si attende che una presa di posizione chiara e decisa non sia riconducibile solo ad alcune componenti partitiche, sindacali e associative, ma goda della partecipazione consapevole e attiva di ogni compagine impegnata nell’animazione culturale, politica e sociale. I problemi relativi all’ambiente sono di tutti e non solo di alcuni. Le stesse comunità cristiane sono sollecitate, soprattutto in questi giorni che precedono la Santa Pasqua, a favorire la riflessione, l’azione e la preghiera – conclude la nota – affinché in ciascuno si sviluppi il senso di responsabilità nella custodia del creato e nel realizzare i presupposti per un’esistenza salubre e serena da assicurare alle future generazioni.»

Ferdinando Vicentini Orgnani (foto Paolo Jacob) (s)Paolo Fresu & Daniele Di Bonaventura 2015 (foto@roberto cifarelli)3sPaolo Fresu (foto@fabiana laurenzi)-6sFabrizio Ferraro

A Carloforte e Cagliari ritorna Creuza de Mà, il festival all’insegna della musica per film ideato e diretto dal regista Gianfranco Cabiddu. Venerdì 27 marzo a Carloforte e sabato e domenica mattina a Cagliari va in scena un weekend di proiezioni e ragionamenti intorno alla musica applicata al cinema con un focus su Paolo Fresu e i più recenti impegni del jazzista sardo per il grande schermo. Creuza de Mà suggella così, con questa appendice dal sapore primaverile, la sua programmazione per il 2014: un anno complicato per la manifestazione organizzata dall’associazione Backstage, alle prese con difficoltà di bilancio legate a ritardi della burocrazia.

Il festival per la prima volta ha dovuto rinunciare alla sua abituale collocazione estiva a Carloforte, dove per sette edizioni (la prima è datata settembre 2007) ha dato appuntamento a musicisti, gente del cinema e studiosi per riflettere e confrontarsi sul tema della musica nel e per il cinema attraverso concerti, proiezioni, incontri, conferenze. Al posto della consueta quattro giorni tabarchina, l’ottava volta di Creuza de Mà passerà dunque agli annali come un’edizione in tre parti, prevalentemente con base a Cagliari, aperta dodici mesi fa dall’incontro e il concerto per pianoforte solo del grande Michael Nyman, proseguita a fine novembre con la serie di appuntamenti ospitati e prodotti all’interno della rassegna Pazza Idea, e giunta ora ai suoi titoli di coda con gli appuntamenti di questo fine settimana nel segno di Paolo Fresu.

Venerdì pomeriggio, a Carloforte, si inizia con due film in visione a partire dalle 18.00, al Cinema Mutua. Introdotta dal direttore artistico Gianfranco Cabiddu, e da una clip che condensa la storia di Creuza de Mà in pochi minuti di immagini, sulle note dell’omonima canzone di Fabrizio De André, l’apertura è un’autentica chicca: si tratta infatti della prima italiana di “Wenn aus des himmel… Quando dal cielo…“, recentissimo documentario di Fabrizio Ferraro che racconta il rendez-vous artistico del jazzista di Berchidda e del bandoneonista Daniele di Bonaventura con Manfred Eicher, il creatore della prestigiosa etichetta discografica ECM, per la realizzazione dell’album “In Maggiore”. Un progetto che si è sviluppato nell’arco di tre anni durante i quali Ferraro ha filmato i musicisti nei loro luoghi di origine, nell’intimità delle loro case, nei loro viaggi e concerti, quando le idee musicali cominciano a prendere forma e, infine, nell’Auditorium della RSI a Lugano, dove si sono svolte le registrazioni.

Recente (è uscito nelle sale lo scorso settembre) è anche il secondo film della serata (alle 20.00, sempre al Cinema Mutua), “Vinodentro”, di cui Paolo Fresu firma le musiche. Diretto da Ferdinando Vicentini Orgnani e liberamente ispirato al romanzo “Vino dentro” di Fabio Marcotto, racconta la storia, tra noir e commedia, di Giovanni Cuttin, timido impiegato di banca e marito fedele che nel giro di pochi anni, dopo aver degustato un “Marzemino“, un vino tipico del Trentino, diventa direttore, tombeur de femmes e il più riverito e stimato esperto di vini in Italia. Nel cast Vincenzo Amato, Giovanna Mezzogiorno, Pietro Sermonti, Lambert Wilson e Daniela Virgilio.

I due film sono proposti anche nell’appuntamento in programma l’indomani (sabato 28) a Cagliari, al MiniMax, il ridotto del Teatro Massimo (ingresso gratuito). 

Domenica mattina, per il suo ultimo impegno in agenda, la rassegna si trasferisce al Cinema Odissea. Qui, alle 10,30, saranno ancora Riccardo Giagni e Paolo Fresu insieme a Gianfranco Cabiddu a introdurre la proiezione del terzo titolo in cartellone, “Torneranno i prati”. Ambientato nelle trincee sull’altopiano di Asiago verso la fine della prima guerra mondiale, il film diretto da Ermanno Olmi, nelle sale dallo scorso novembre, rievoca la paura, il freddo, la stanchezza e gli ordini insensati con cui i soldati dovettero confrontarsi nel conflitto che sconvolse l’Europa cento anni fa, e che le note del “Silenzio” nel tema finale composto e suonato alla tromba da Paolo Fresu, contribuiscono a commemorare.

«Siamo orgogliosi di chiudere con questa appendice primaverile 2015 l’anno 2014 di Creuza de Mà, cioè l’ottava edizione del nostro appuntamento con la Musica applicata al Cinema – dichiara il direttore artistico Gianfranco Cabiddu – È stato un lungo e non facile anno il 2014, che ci ha visto ‘resistere’ comunque, profondamente fiduciosi nelle nostre uniche armi che sono la serietà e la qualità della proposta. Navighiamo quindi con convinta energia, nonostante le grandi difficoltà di bilancio legate alla burocrazia, perché siamo fiduciosi nell’attenzione alla qualità da parte delle istituzioni regionali, e motivati dal proporre e realizzare un progetto culturale che trova in questi luoghi grande fermento e importanti spazi di riflessione. Progetto su quale abbiamo investito grandi energie e che, a partire dalla meravigliosa isola di Carloforte, alla quale rimane sempre legato, ci ha portati a esplorare e percorrere in tutti questi anni un aspetto del cinema molto particolare, portando nell’isola grandi esperti e compositori di musica per cinema italiani e internazionali.»

Creuza de Mà si avvale del contributo del ministero per i Beni e le attività culturali, dell’assessorato della Pubblica istruzione, Beni culturali, informazione, spettacolo e sport e dell’assessorato del Turismo della Regione Autonoma della Sardegna, del comune di Cagliari e della Fondazione Banco di Sardegna.

Cinzia LeoneCinzia Leone 2 Cinzia Leone 3  Mamma loc

Cambio di scena per la stagione 2014-15 del XXXV Circuito Teatrale Regionale Sardo del CeDAC: Cinzia Leone, con “Mamma sei sempre nei miei pensieri. Spostati!”, divertente one woman show incentrato sul complicato rapporto e lo stretto legame tra madre e figlia – sostituisce l'”Alice” di Matteo Tarasco, da Lewis Carroll, con Romina Mondello nel ruolo della protagonista 

Cinzia Leone sarà quindi in scena:

venerdì 27 marzo alle 21.00 al CineTeatro Olbia di Olbia
sabato 28 marzo alle 21.00 al Teatro Garau di Oristano
e, infine, domenica 29 marzo alle 20.45 al Teatro Centrale di Carbonia.

Il nuovo spettacolo in programma è concentrato sulla “mammità”, sul distacco dal cordone ombelicale, su come la mamma condiziona i nostri atteggiamenti, i nostri pensieri. Viene “analizzata” comicamente l’impronta che ogni madre lascia sulla propria figlia e che la figlia lascerà, a sua volta, sui propri figli.

Durante lo spettacolo Cinzia viene continuamente interrotta da telefonate della madre che le sottopone problemi gastrici, intestinali… e Cinzia, condizionata dalle telefonate della madre, viene portata a  ripercorrere le origini della vita e l’evoluzione della “mamma”.

12x12 2015Piazza Roma - Il Portico copia

E’ stato definito il programma della seconda edizione della rassegna d’arte 12×12, in programma nella saletta del Portico, in piazza Roma, a Carbonia, dall’11 aprile al 25 settembre 2015.

Anche quest’anno, il Gruppo di appassionati che organizza la rassegna, si impegnerà con ogni sforzo affinché ogni appuntamento, ogni artista, la rassegna stessa, abbiano – da parte del pubblico di appassionati e non -, il giusto riscontro ed il riconoscimento che meritano.

Questi i 12 appuntamenti: 11-17 aprile Luigi Bove; 18-24 aprile Jenny Mocci; 9-15 maggio Vinicio Porta; 23-29 maggio Mariano Chelo; 6-12 giugno Nicola Obino; 20-26 giugno Larisa Seregina; 4-10 luglio Shikanu’; 18-24 luglio Ruggero Soru; 1-7 agosto Carlo Giancola; 17-23 agosto Debora Diana; 5-11 settembre Luigi Angius; 19-25 settembre Barbara Cappella.

Assalto al traghetto 2 copiaTraghetto 8 copiaCarloforte in piazza

E’ scattato questa mattina lo sciopero di due giorni indetto dalle organizzazioni sindacali CGIL, CISL, UIL e USB contro il progetto di privatizzazione della Saremar predisposto dall’assessorato regionale dei Trasporti. Oggi e domani verranno garantiti solo i servizi essenziali, con cinque corse sulla tratta Carloforte-Portovesme (5.05, 6.00, 13.15, 16.30 e 21.10), cinque sulla tratta Portovesme-Carloforte (6.10, 6.50, 14.30, 17.25 e 22.20), tre sulla tratta Carloforte-Calasetta (6.55, 12.40 e 17.10) e tre sulla tratta Calasetta-Carloforte (7.35, 13.20 e 17.50).

Mercoledì prossimo, 1 aprile, intanto, i carlofortini scenderanno in piazza con una grande manifestazione a Cagliari, organizzata «contro l’arroganza della Regione e contro altra disoccupazione per un servizio marittimo pubblico». La FILT CGIL metterà a disposizione due autobus (prenotazioni al n° 0781 854009 – Pro Loco, mail: prolococarloforte@gmail.com).

 

All’origine della protesta c’è la convinzione che il progetto dell’assessore dei Trasporti, Massimo Deiana, non riconosca il diritto sacrosanto alla mobilità delle persone e delle merci, dimenticando che l’unica strada percorribile per i cittadini delle isole sia il mare.

Ricordiamo che il Consiglio regionale in una delle prossime sedute affronterà l’esame della mozione n. 113 presentata da 13 consiglieri, primi firmatari Luca Pizzuto (SEL) e Pietro Cocco (PD), già calendarizzata due volte e poi rinviata.

La mozione impegna il presidente della Regione, Francesco Pigliaru, e la Giunta regionale:

1) a mettere in atto tutte le azioni e gli strumenti atti ad evitare la privatizzazione totale della Saremar e/o a mantenere pubblica la proprietà maggioritaria, in particolare riconoscendo la funzione sociale del trasporto marittimo con le isole minori e la necessaria permanenza del servizio in ambito pubblico o a maggioranza pubblica;

2) ad aprire un tavolo tecnico di confronto e coordinamento per agevolare lo studio della procedura di parziale privatizzazione della Saremar, evidenziando la centralità di una soluzione che tuteli l’utenza e i lavoratori;

3) a comunicare ufficialmente gli atti di cui alla successiva deliberazione regionale al Governo e all’Unione europea, unitamente ad una relazione sulle motivazioni sociali, economiche e giuridiche che sono alla base della sua adozione.

Nella mozione si sottolinea che, dalle precedenti esperienze di privatizzazioni attuate nelle Regioni Campania, Lazio, Sicilia e Toscana si traggono conclusioni prettamente sfavorevoli derivanti da disservizi, ritardi, discusse irregolarità negli appalti e, infine, licenziamenti improvvisi;

– della notizia risalente al giugno del 2014 che la gara d’appalto per Caremar (Regione Campania) è stata annullata dal TAR, preceduta da diversi disagi, soppressione delle corse e ritardi;

– dell’estromissione delle tre biglietterie di Formia da parte della nuova Laziomar (Regione Lazio) nell’aprile 2014, sebbene i contratti con la precedente gestione regionale fossero in scadenza il 30 dicembre del 2015, con evidenti rischi di licenziamento per tutti i lavoratori dei tre mandatari estromessi;

– dei forti disagi, ritardi e soppressioni ingiustificate nelle tratte di Pantelleria e Lampedusa per conto della Siremar (Regione Sicilia), cagionata dal ricorso per la gara d’appalto delle quote private della stessa;

– delle proteste nei confronti della Toremar (Regione Toscana) per i prezzi dei biglietti e per ulteriori ritardi;

Alla luce delle esperienze pregresse nelle altre regioni – si sottolinea nella mozione -, è inopinabile che la privatizzazione totale o maggioritaria esporrebbe l’utenza a disservizi inevitabili e costituirebbe un grave rischio di tagli e licenziamenti per il personale attualmente impiegato e, sulla base delle norme europee, non esiste alcun vincolo giuridico alla privatizzazione totale o maggioritaria e lo stesso non è una diretta conseguenza dell’applicazione del regolamento CEE n. 3577/92; il contenuto dell’accordo di programma del 3 novembre 2009 richiama solo una decisione politica del Governo centrale e non un obbligo giuridico alla privatizzazione; la scelta di privatizzare la totalità del capitale è pertanto ascrivibile, anch’essa, a scelte di natura meramente politica.

Piazza Sella Iglesias 1 copiaCarbonia • Piazza Roma copia

21 dei 23 comuni dell’ex provincia di Carbonia Iglesias e il comune di Teulada hanno aderito alla Primavera Sulcitana – Sulcis in Food, manifestazione che prenderà il via sabato 11 aprile a Iglesias e si concluderà domenica 14 giugno a Carbonia.

Saranno due mesi intensi, ricchi di enogastronomia, street food, escursioni, equiturismo, kitesurf, laboratori, immersioni, spettacoli, convegni, tradizioni e cultura che, tappa dopo tappa, porteranno a conoscere le tradizioni di ogni singolo paese e il visitatore ad apprezzare le tipicità di questi bellissimi luoghi dal clima mite e dalla storia importante.

Questo il calendario completo, fatto di dieci tappe che copriranno tutti i fine settimana, con l’aggregazione in otto occasioni di due o tre comuni nella stessa tappa.

11-12 aprile: Iglesias

18-19 aprile: Sant’Anna Arresi e Villamassargia

25-26 aprile: Carloforte, Giba e Masainas

02-03 maggio: Tratalias, Santadi e Villaperuccio

09-10 maggio: Calasetta, Gonnesa e Portoscuso

16-17 maggio: San Giovanni Suergiu e Domusnovas

23-24 maggio: Narcao e Perdaxius

30-31 maggio: Sant’Antioco, Teulada e Buggerru

06-07 giugno: Fluminimaggiore e Piscinas

13-14 giugno: Carbonia.

La manifestazione si propone come interessante formula per la promozione culturale e turistica del territorio, abbracciando una molteplicità di settori: dalla gastronomia al paesaggio, dalla tradizione alla cultura e tantissimo altro ancora.

Quasi tutte le amministrazioni comunali del territorio hanno accolto con entusiasmo l’iniziativa.

«Primavera Sulcitana è un’iniziativa valida e interessante – ha detto ieri il sindaco di Carbonia, Giuseppe Casti – che può concretamente contribuire a promuovere il turismo culturale nel Sulcis. Questo nuovo appuntamento, che ben si affianca ad altri eventi e rassegne da noi promossi da diversi anni, rafforza l’impegno dell’Amministrazione per la promozione turistica e culturale della città.»

«Grazie a Primavera Sulcitana – ha aggiunto l’assessore della Cultura, Loriana Pitzalis – proseguiamo nel percorso di valorizzazione del nostro vastissimo patrimonio culturale, archeologico e paesaggistico, inteso come leva per uno sviluppo legato ai saperi, alle tradizioni e alla ricchezza culturale della nostra terrà.»

Giovedì 26 marzo 2015, alle ore 18.00, presso la Biblioteca comunale di viale Arsia, si terrà un nuovo appuntamento con la rassegna “Carbonia studia”, dal titolo “Gli etruschi in viaggio, per mare e oltre la vita: dai commerci all’Aldilà…”.

Con la presentazione dei libri “Incontri Tirrenici. Le relazioni fra Etruschi, Sardi e Fenici in Sardegna (630-480 a. C)” e “Il viaggio oltre la vita. Gli Etruschi e l’Aldilà tra capolavori e realtà virtuale”, gli etruscologi Stefano Santocchini Gerg e Marco Minoja accompagneranno i presenti nel viaggio attraverso il mondo etrusco, affrontando anche la tappa finale, l’Aldilà. Il viaggio oltre la vita sarà raccontato attraverso la sua più esplicita narrazione: la pittura funeraria.

Biblioteca comunale Carbonia