27 December, 2024
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L’assessorato regionale dell’Industria ha prorogato alle ore 13.00 del 10 aprile 2015 i termini per la presentazione delle domande di agevolazione a favore delle piccole e medie imprese in forma singola/aggregata per la partecipazione a Expo Milano 2015.

L’Expo, che si terrà a Milano dal 1 maggio al 31 ottobre 2015, avrà come tema guida “Nutrire il pianeta, energia per la vita” e rappresenta uno straordinario evento universale per dare visibilità alla tradizione, alla creatività e all’innovazione nel settore dell’alimentazione e non solo, e per offrire importanti opportunità alle imprese sui mercati internazionali. Al tema legato strettamente al settore agroalimentare, si affianca quello della qualità della vita e della longevità che caratterizza in maniera unica la Sardegna.

Le agevolazioni verranno concesse per:

– servizi di consulenza e supporto consulenziale per la partecipazione ad Expo Milano 2015, finalizzati all’internazionalizzazione delle Pmi. Le azioni di sostegno prevedono servizi di consulenza e supporto ai piani di internazionalizzazione delle Pmi finalizzati alla partecipazione all’Expo Milano 2015 e a eventi correlati con lo scopo di facilitare l’identificazione di partner esteri e lo sviluppo e consolidamento di relazioni economiche e commerciali nei mercati esteri;

– partecipazione diretta a Expo Milano 2015. Le azioni cofinanziate consistono in progetti, eventi o iniziative promozionali da implementare nell’ambito di Expo Milano 2015 e di eventi correlati, finalizzati alla promozione e all’internazionalizzazione nei mercati esteri.

Le domande dovranno essere trasmesse via posta elettronica certificata (Pec) all’indirizzo: industria@pec.regione.sardegna.it e successivamente inviate, complete della documentazione, entro cinque giorni al seguente indirizzo:

Sfirs SpA, via Santa Margherita, 4 – Cagliari.

 

Questo pomeriggio, alle 15.00, l’inviato di Repubblica Attilio Bolzoni, uno dei maggiori esperti del fenomeno mafioso in Italia, incontra e dibatte con gli studenti del corso di laurea in Scienze della comunicazione sul tema “Come comunica la mafia” con gli studenti  del corso di Scienze della comunicazione.

Tra i giornalisti italiani che meglio conoscono il fenomeno mafioso, Attilio Bolzoni da anni racconta ai lettori del quotidiano “la Repubblica” gli intrecci tra criminalità organizzata e potere. Autore di inchieste coraggiose che hanno poi trovato respiro in libri di grande successo, approda in città anche su spunto di Libera Sardegna. Bolzoni è tra i protagonisti di “I cento passi verso il 21 marzo”. L’iniziativa viene proposta in collaborazione con il centro servizio per il volontariato “Sardegna Solidale” che in sedici centri della Sardegna rilancia il tema della lotta alla mafia in vista della manifestazione in programma a Bologna per la ventesima edizione della Giornata delle memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.

Alle 17.00, al cinema Odissea – viale Trieste, Cagliari – Attilio Bolzoni presenta “Silencio”, film documentario firmato con Massimo Cappello e incentrato sul dramma dei giornalisti uccisi dai narcotrafficanti messicani. Alla proiezione seguirà un dibattito (moderato dal giornalista Vito Biolchini) a cui partecipano il procuratore della Repubblica di Cagliari, Mauro Mura, Luigi Minerba (assessore comunale servizi sociali), don Marco Lai (responsabile Caritas regionale), Maria Francesca Chiappe (Unione Sarda), Claudia Loi e Pino Pilocca (rappresentanti associazione Familiari Vittime di Mafia), Bruno Loviselli (presidente Co.Ge Sardegna) e Giampiero Farru (Libera Sardegna).

Domani, martedì 10.00, Bolzoni sarà a Nuoro (ore 9.30, liceo “Satta”). Alle 16.00 a Sassari dove – sala Angioy della Provincia – prende parte al dibattito che precede la proiezione di “Silencio”.

Mercoledì 11, a San Gavino, ultima tappa sarda dell’inviato di Repubblica. Bolzoni presenta “Uomini soli” e la proiezione di “Silencio” alle 9.30 presso l’Aula magna dell’istituto Lussu.

Il Circolo del PD di San Giovanni Suergiu rinnova la richiesta di dimissioni al sindaco Federico Palmas.

«La maggioranza è assente, da quattro mesi non viene convocato il Consiglio comunale – attacca Antonio Fanni, segretario del Circolo PD di San Giovanni Suergiu -. E’ dal mese di novembre che l’Amministrazione comunale, insensibile alle problematiche del Paese e irrispettosa delle numerose interrogazioni fatte dalla Minoranza, non convoca il Consiglio comunale, quattro mesi quindi, relegando a qualche riunione di Giunta le molteplici problematiche del Paese. Il Circolo ritiene questo comportamento, segno tangibile di incapacità amministrativa e timore al confronto con l’opposizione, che puntualmente, tramite le interrogazioni pone all’attenzione i vari problemi che attanagliano il nostro territorio.»

«La Giunta ci costa circa 80.000,00 euro all’anno, inoperosa e immobile, sta lasciando al completo abbandono le frazioni, gli impianti sportivi, il manto stradale, l’illuminazione pubblica e tanti altri problemi di cui non si ha il coraggio neanche di discutere – aggiunge Fanni -. La maggioranza “vivacchia” grazie a un voto in più. Ancora un anno di sofferenza per i nostri cittadini prima delle elezioni, sempre che non si rendano conto della loro incapacità e diano l’opportunità al paese di andare alle urne il prima possibile.»

Sala consiliare San Giovanni Suergiu 1Consiglio comunale San Giovanni Suergiu

Daniele Reginali 2Genna Luas 10

Ambiente, territorio, sviluppo e industria. Temi importanti che in un luogo come il Sulcis Iglesiente diventano sempre attuali. Soprattutto in un periodo di grave crisi economica e sociale come quello che si sta vivendo. Oggi, più che mai, è nuovamente attuale la discussione sulla questione ambientale, industriale e lavorativa. E in questo scenario viene inserita la discarica Genna Luas e il progetto di ampliamento che va a cadere in comune di Carbonia. Davanti a quanto accade sarebbe sicuramente errato pensare di poter esprimere giudizi e pareri senza avere un quadro definito e chiaro. Bisogna affrontare l’argomento partendo da un presupposto: l’industria costituisce un elemento fondamentale dell’economia del nostro territorio. Si tratta di un tassello in un mosaico più ampio che mette assieme lavoro ed economia, ricerca scientifica e studio, conoscenza e sapere. Sarebbe superfluo ma a scanso di equivoci, è bene ribadirlo, che questa attività debba essere sottoposta a tutti i controlli e le verifiche previste dalle norme e dagli organi istituzionali preposti. È chiaro che la produzione industriale, così come avviene in qualsiasi altro settore, dal commercio alla ristorazione passando per l’artigianato, produca dei rifiuti che devono seguire poi un determinato percorso. Rifiuti che devono essere smaltiti in maniera corretta, in luoghi adeguati e dotati di tutti gli strumenti che possano evitare problemi all’ambiente e alle persone. Esprimere quindi giudizi a priori e senza il supporto tecnico scientifico diventa un esercizio affrettato e fuoriluogo. L’ampliamento della discarica di Genna Luas è oggi l’argomento al centro di una discussione che anima alcuni cittadini e associazioni che hanno il diritto di conoscere il funzionamento e, soprattutto, capire quali possono essere gli eventuali rischi. Però non è pensabile ne’ possibile affrontare l’argomento solamente viaggiando sull’onda emozionale. Gli strumenti che la legge ci mette a disposizione sono rigidi in materia, i controlli sono puntuali e rigorosi, la politica ha il dovere di vigilare e dare vita a tutte le iniziative indirizzate al mantenimento di un giusto equilibrio tra produzione industriale e rispetto per l’ambiente.

Daniele Reginali

Segretario provinciale Pd Carbonia Iglesias

Gemellaggio Pisa-Iglesias

Proseguono le iniziative inserite nel programma del gemellaggio tra le città di Pisa e Iglesias. Una delegazione composta dall’Amministrazione comunale di Iglesias e dall’Arciconfraternita del Santo Monte, tre giorni fa si è recata a Pisa per raccontare e promuovere l’esperienza unica dei riti della Settimana Santa di Iglesias.

Dopo una calorosa accoglienza, venerdì pomeriggio si è tenuto nella Sala Regia di Palazzo Gambacorti un convegno culturale su questa importante tradizione secolare. Dopo i saluti del vicesindaco del comune di Pisa, Paolo Ghezzi e di Gianni Deias, presidente dell’associazione sarda “Grazia Deledda”, Simone Franceschi, vicesindaco di Iglesias, ha parlato de “Le grandi processioni della Settimana Santa di Iglesias”, e Giacomo Orrù, conservatore dell’Arciconfraternita, ha illustrato “La storia secolare dell’Arciconfraternita del Santo Monte”. Hanno partecipato all’incontro il presidente del Consiglio Comunale di Pisa, Ranieri del Torto, l’assessore comunale alle politiche sociali, Sandra Capuzzi e l’ex presidente del Consiglio comunale, Titina Maccioni. Al convegno hanno partecipato rappresentanti di sodalizi culturali pisani e operatori turistici.

Successivamente, nell’atrio di Palazzo Gambacorti è stata inaugurata una mostra fotografica sui riti della Settimana Santa che rimarrà in esposizione fino al 16 marzo. Grazie alla collaborazione tra i due Comuni, la Settimana Santa di Iglesias è pubblicizzata sul sito turistico del comune di Pisa e sui totem promozionali presenti in città.

L’Amministrazione comunale di Iglesias e l’Arciconfraternita del Santo Monte hanno ringraziato l’Amministrazione comunale di Pisa e in particolare il sindaco, Marco Filippeschi, il vicesindaco, Paolo Ghezzi, l’assessore Sandra Capuzzi e l’ufficio gemellaggi. E ancora l’associazione sarda “Grazia Deledda” e il suo presidente Gianni Deias per il sostegno ricevuto.

La visita a Pisa è stata un’occasione per rivitalizzare il gemellaggio tra le due città con la predisposizione di un programma di massima per l’anno 2015.

 VBA Olimpia - Cagliari VolleyVBA Olimpia - Cagliari Volley 2 Commando Lions 81

La VBA/Olimpia travolge il Cagliari Volley (3 a 0; 25-15, 25-22, 25-12) ed ora, con 26 punti, è quarta in solitudine, nella B1 di volley. La vittoria di sabato sera conferma che la squadra di Adrian Pablo Pasquali è viva e non ha abbandonato la speranza di rientrare in corsa per il terzo posto finale che garantisce l’accesso ai play off promozione.

Come da pronostico, non c’è stata storia al Pala Giacomo Cabras. Lo stato di forma dei sulcitani si è confermato eccellente, ma anche la crisi nella quale versa la squadra cagliaritana ha certamente influito sull’esito della partita. Gli ospiti, quasi rassegnati alla retrocessione, hanno ceduto amaramente sotto i colpi dei ragazzi di mister Adrian Pablo Pasquali.

Il primo set, terminato sul punteggio di 25-15, è stato palesemente di stampo biancoblù (5-2, 16-13, 19-14 l’evoluzione del punteggio). I locali, comunque, nonostante la palese inferiorità degli ospiti, hanno avuto il merito di essere cinici al punto giusto, concedendosi pochi cali di ritmo. Stefano Thiaw, il migliore tra le file dei lagunari.

Nel secondo set, i sulcitani hanno giocato a ritmi più bassi, complice forse un leggero calo di concentrazione. Dopo un certo equilibrio iniziale, i padroni di casa hanno preso in mano la situazione ed hanno iniziato a macinare gioco (8-6; 12-7; 16-12; 19-12)), aggiudicandosi anche il secondo set con il punteggio di 25-22.

Nel terzo set, gli uomini di Pasquali hanno chiuso l’incontro con una bellissima prova (8-6; 14-9; 16-9). Sul punteggio di 25-12, il match è dunque archiviato. Bellissima prova di Giuliano Tataru. Da segnalare anche la buona prestazione del giovane Simone Mocci, prodotto del settore giovanile locale. Una buona gara, comunque, di tutta la squadra, che sempre più dimostra di essere compatta e unita, di partita in partita. Raggiunto il quarto posto, sognare in grande pare lecito. Il terzo posto, occupato ora dalla Volley Perella Torino, è distante sei lunghezze. L’ambiente biancoblù vive un periodo felice, supportata dall’immancabile Commando Lions e da tutto il pubblico antiochense. Lo sport ritorna a dare emozioni ad una cittadina intera, anche se il bello – come afferma il Commandos Loons 1981 – comincia sola ora.

Riccardo Sanna

Il nuovo ko subito sabato nell’anticipo del Marassi di Genova con la Sampdoria, dovrebbe essere stato fatale a Gianfranco Zola che quasi certamente ha concluso la sua esperienza alla guida del Cagliari, durata dieci giornate. Nelle prossime ore, la società rossoblù potrebbe ufficializzare la nuova rivoluzione tecnica, con il ritorno di Zdenek Zeman. Già dalla scorsa settimana, dopo la sconfitta interna con il Verona, i tifosi hanno chiesto a larghissima maggioranza il ritorno del tecnico boemo, ma la società ha preferito dare ancora fiducia al tecnico di Oliena, sperando in una reazione d’orgoglio del gruppo. A Genova, purtroppo, anche per le numerose assenze, la squadra non ha dato i segnali sperati e la situazione è precipitata. Sono così circolati tanti nomi per la successione in panchina, ma la scelta attesa dalla tifoseria, anche perché la più logica sotto ogni punto di vista, anche tecnico, è sempre quella del ritorno di Zdenek Zeman.

La squadra oggi ha un organico diverso rispetto a quello lasciato da Zeman, sicuramente più completo e competitivo. Dopo l’arrivo di Zola, la società ha migliorato l’organico, con giocatori che probabilmente avrebbero fatto comodo a Zeman fin dall’inizio. Un esempio su tutti: oggi con Zeljko Brkic il Cagliari ha un ottimo portiere e anche se non esiste prova contraria, probabilmente con lui tra i pali, sotto la gestione Zeman qualche risultato sarebbe stato diverso e la classifica meno precaria di quanto lo sia oggi (e forse non ci sarebbe stato il primo avvicendamento in panchina).

Non si può certamente affermare che il ritorno di Zdenek Zeman garantirà al Cagliari la salvezza, ma se c’è un tecnico che in 12 giornate, quante ne mancano alla conclusione del campionato, può avere delle chances di salvare la squadra rossoblù dalla retrocessione, questo è certamente il boemo. Ed anche in prospettiva, nella malaugurata ipotesi di una retrocessione, con Zeman si potrebbe costruire una rapida risalita, sulla falsariga di quanto è accaduto al Pescara tre stagioni fa (la squadra abruzzese tornò sorprendentemente in serie A, lanciando tre giovani talenti finiti insieme in Nazionale ai Mondiali brasiliani: Marco Verratti, oggi al Paris Saint Germain, campione di Francia; Ciro Immobile, oggi al Borussia Dortmund, impegnata in Champions League nell’ottavo di finale contro la Juventus; Lorenzo Insigne, oggi al Napoli, terzo in classifica in serie A).

Sarà sufficiente attendere qualche ora per conoscere le decisioni del presidente Tommaso Giulini.

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Pallone A

Archiviato il mezzo passo falso casalingo del derby con il Carbonia, la Monteponi cerca di tornare alla vittoria questo pomeriggio contro il Guspini,  per approfittare del confronto diretto tra Kosmoto Monastir e Ferrini. Il ritardo della squadra di Erbi’ è consistente ma il tempo per puntare ad un riaggancio al vertice c’è ancora.
Il Carbonia al Comunale “Carlo Zoboli”, contro il Serramanna, ha l’opportunità di compiere un significativo passo avanti verso la salvezza, perché una vittoria porterebbe a 8 punti il divario tra le due squadre e, considerato che il Serramanna è terz’ultimo, per raggiungere la salvezza diretta i minerari dovrebbero tenere a distanza l’Atletico Narcao e, nel caso di una rimonta auspicabile della squadra di Bartoli, cercare di riprendere almeno il Guspini.
L’Atletico Narcao sul campo della Frassinetti, a Elmas, ha un impegno difficile ma la crescita evidenziata nelle ultime settimane e i risultati ottenuti, portano a pensare ad una sfida dal risultato tutt’altro che scontato.
Completano il programma dell’ottava giornata del girone di ritorno, le seguenti partite: Arbus – Orrolese, Progetto Sant’Elia – Siliqua e San Vito – Girasole. Nell’anticipo di ieri, il Pula ha superato il Sant’Elena con il punteggio di 2 a 1.
Nel girone B del campionato di Prima categoria, la capolista Villacidrese gioca sul campo del Sadali, mentre la sua prima inseguitrice, il Senorbì, è di scena a Sant’Antioco. Derby tra Carloforte e Iglesias, Fermassenti in casa con la Libertas Barumini, Tratalias a Gonnosfanadiga e Gonnesa a Siurgus Donigala contro l’Andromeda. Completano il programma della giornata, le partite Escalaplano – Halley Assemini e Real Villanovatulo – Seui Arcueri.