22 December, 2024
HomeSportParte oggi da Torino, Capitale europea dello sport 2015, il progetto “Amici per lo sport: fare, tifare, divertirsi, capire”.

Parte oggi da Torino, Capitale europea dello sport 2015, il progetto “Amici per lo sport: fare, tifare, divertirsi, capire”.

 

IMG_8208

Parte oggi da da Torino, Capitale europea dello sport 2015, il progetto “Amici per lo sport: fare, tifare, divertirsi, capire” realizzato dalla Fondazione Giulio Onesti – Accademia Olimpica Nazionale Italiana, in collaborazione con la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per gli affari regionali, le autonomie e lo sport -Ufficio per lo sport. L’iniziativa, volta a promuovere i valori etici ed educativi dello sport, la sua valenza a fini di inclusione sociale ed il binomio sport‐scuola, ha avuto inizio oggi, alle ore 10,30, quindi a ridosso della “Giornata Mondiale per l’eliminazione delle discriminazioni razziali”.

Il progetto prevede attività coordinate di comunicazione, marketing ed eventi, anche in collegamento con la IV edizione del Concorso Nazionale “Onesti nello sport” che la Fondazione Onesti organizza con il MIUR ed il CONI. Nella sede del “Centro Incontri” della Regione Piemonte, vi sarà il lancio di video e di un workshop interattivo – destinato ad essere sviluppato in rete – che coinvolgerà giovani, studenti, atleti e rappresentanti del mondo sportivo sui seguenti temi:  inclusione e disabilità, integrazione culturale, sport e periferie.

I relatori dei panels in programma sono: Bebe Vio (campionessa mondiale scherma paralimpica), Luis Di Giglio (capitano nazionale di cricket), Mauro Berruto (CT volley), Solomon Taiwo (vincitore concorso “Onesti nello Sport” 2014). Interverranno le squadre di calcio giovanili di Juventus e Torino. Prevista anche la presentazione di uno speciale programma di affiliazione al progetto.

«Si tratta di un’iniziativa di alto valore sociale che vuol contribuire, ricorrendo soprattutto alla rete ed ai mezzi di socializzazione più vicini ai giovani, alla formazione di una corretta cultura sportiva, una cultura che ripudi ogni forma di violenza, discriminazione e razzismo», così il sottosegretario di Stato alla Presidenza della Consiglio, Graziano Delrio, che invierà un videomessaggio ai partecipanti. Delrio ha poi aggiunto: «Siamo orgogliosi di questo   progetto e ringrazio tutti coloro che l’hanno reso possibile. Un grazie particolare alle scuole, alle società sportive, agli atleti ed al comune di Torino per il supporto prestato in occasione della presentazione ufficiale”.

Ignazio Locci (FI):
E’ iniziata questa

giampaolo.cirronis@gmail.com

Rate This Article:
NO COMMENTS

LEAVE A COMMENT