21 November, 2024
HomeCulturaStoriaModesto Melis ha festeggiato il suo 95° compleanno lanciandosi con il paracadute da 4.000 metri nel cielo di Serdiana

Modesto Melis ha festeggiato il suo 95° compleanno lanciandosi con il paracadute da 4.000 metri nel cielo di Serdiana

Modesto Melis ha festeggiato il suo 95° compleanno in un modo assolutamente originale e singolare per una persona “normale”, ancora di più per un nonnetto della sua “non più verde” età e, soprattutto, con una storia come la sua alle spalle. Questa mattina, sotto diverse centinaia di occhi quasi increduli per tanto coraggio, s’è lanciato con il paracadute dall’altezza di 4.000 metri in tandem con l’istruttore del centro di paracadutismo Skydive di Serdiana, Valentino Deriu. Il sogno che cullava da alcuni mesi, dopo aver realizzato, nel mese di settembre dello scorso anno, quello di ritornare nei luoghi della deportazione, a Mauthausen e Gusen, 69 anni dopo la liberazione, lo ha realizzato nella tarda mattinata di oggi, accompagnata da un tiepido sole primaverile.

Giunto al centro di paracadutismo poco prima delle 10.00, accompagnato dalla moglie Lucia, da figli e nipoti, oltre che dai soci della sezione Anmig di Carbonia, di cui è presidente, con la vicepresidente Agnese Delogu, e quelli dell’associazione A.N.P.d’I., sezione provincia di Carbonia Iglesias, di cui è socio, oltre che dal sindaco di Carbonia, Giuseppe Casti, e dal comandante della compagnia dei carabinieri di Carbonia, capitano Pino Licari, ha socializzato con tutti i presenti (troupe televisive, giornalisti e fotografi dei principali media della Sardegna) che hanno scattato centinaia di fotografie e realizzato numerosi filmati per documentare l’evento, si è rapidamente ambientato e poi è stato preparato dai tecnici per il lancio.

Una volta ricevute le istruzioni da Valentino Deriu e dai suoi più stretti collaboratori, immerso in una smagliante tuta gialla, è stato accompagnato nella zona d’imbarco sull’aereo che lo ha portato in quota per il lancio. A quel punto, è iniziata l’attesa per tutti i presenti. Uno dopo l’altro, sono arrivati a terra con i rispettivi paracadute, tutti i compagni di viaggio del centro di Serdiana e, infine, è stato annunciato il lancio di Modesto e Valentino, con un paracadute bianco. Un paio di minuti ed è comparsa la sagoma del paracadute che, accompagnato dal vento, è arrivato in zona d’atterraggio tra l’entusiasmo dei presenti e l’emozione dei parenti e degli amici più stretti. L’impatto con il suolo è stato dolce, come dolce è e resterà per sempre questa giornata dell’11 aprile che ha regalato ad uno degli ultimi sopravvissuti dei campi di concentramento nazisti la gioia di rivivere le emozioni di quando si lanciava, 74 anni fa, giovane paracadutista della Folgore, e ancora non sapeva quale terribile destino lo avrebbe portato, di lì a poco, nella realtà dei campi di concentramento di Mauthausen e Gusen.

Il dopo volo di Modesto Melis è stato incredibile. Solo leggermente affaticato, ha posato per altre centinaia di fotografie con parenti e amici, poi ha partecipato al rinfresco organizzato per festeggiare il suo compleanno, anche se la parte più bella della festa l’aveva ormai già vissuta con il lancio da quota 4.000 metri con il suo compagno di viaggio Valentino.

Negli ultimi dodici mesi Modesto Melis ha vissuto grandissime emozioni.

Il 10 aprile 2014 il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, gli ha conferito l’onorificenza di Cavaliere della Repubblica, alla vigilia del suo 94° compleanno.

Cinque mesi più tardi è tornato a Mauthausen e Gusen, i luoghi della deportazione, 69 anni dopo la liberazione e l’ormai insperato ritorno alla libertà.

Oggi, sabato 11 aprile 2015, ha festeggiato il suo 95° compleanno lanciandosi con il paracadute.

Per una persona normale, probabilmente, ce ne sarebbe già abbastanza per poter definire esauditi tutti i desideri, dopo una vita tanto sofferta. Ma Modesto Melis, a questo punto, può davvero essere definito una persona speciale che difficilmente fermerà la sua voglia di avventura ed andrà alla ricerca di nuove esperienze. Oggi è difficile, forse impossibile, prevedere quali possano essere, ma la straordinarietà della sua vita, è solo in parte raccolta nel libro L’animo degli offesi, scritto da Giuseppe Mura e pubblicato da Giampaolo Cirronis Editore, ed integrata dagli avvenimenti che sono seguiti a quel gennaio 2013 che vide la sua prima presentazione. Modesto Melis non ha ancora finito di stupire.

IMG_9708IMG_9906 IMG_9886 IMG_9857 IMG_9851 IMG_9825 IMG_9810 IMG_9809 IMG_9808 IMG_9807 IMG_9806 IMG_9805 IMG_9804 IMG_9803 IMG_9798 IMG_9790 IMG_9784 IMG_9778 IMG_9777 IMG_9776 IMG_9775 IMG_9774 IMG_9773 IMG_9772 IMG_9766 IMG_9760 IMG_9754 IMG_9753 IMG_9746 IMG_9741 IMG_9733 IMG_9729 IMG_9714 IMG_9713 IMG_9712 IMG_9711 IMG_9710 IMG_9709  IMG_9707 IMG_9706 IMG_9705 IMG_9704 IMG_9695 IMG_9691 IMG_9684 IMG_9682 IMG_9681 IMG_9630 IMG_9625 IMG_9616 IMG_9610 IMG_9598 IMG_9594 IMG_9592 IMG_9580 IMG_9577 IMG_9575 IMG_9569 IMG_9566 IMG_9562 IMG_9560 IMG_9559 IMG_9556 IMG_9555 IMG_9546 IMG_9536 IMG_9531 IMG_9529 IMG_9520 IMG_9510 IMG_9487 IMG_9480 IMG_9474 IMG_9465 IMG_9463 IMG_9461 IMG_9459 IMG_9458 IMG_9455 IMG_9450 IMG_9449 IMG_9448 IMG_9447 IMG_9438 IMG_9430 IMG_9411 IMG_9383 IMG_9337 IMG_9335 IMG_9327 IMG_9326 IMG_9308 IMG_9305 IMG_0856 IMG_0853 IMG_0852 IMG_0807 IMG_0806 IMG_0805 IMG_0804 IMG_0803 IMG_0802 IMG_0801 IMG_0800 IMG_0799 IMG_0798 IMG_0798 2 IMG_0797 IMG_0797 2 IMG_0796 IMG_0796 2 IMG_0795 IMG_0794 IMG_0793 IMG_0778 IMG_0777 IMG_0776 IMG_0775 IMG_0774 IMG_0773 IMG_0772 IMG_0771 IMG_0770 IMG_0769 IMG_0768 IMG_0767 IMG_0766 IMG_0765 IMG_0764 IMG_0763 IMG_0762 IMG_0761 IMG_0760 IMG_0759 IMG_0758 IMG_0757 IMG_0756 IMG_0755 IMG_0754 IMG_0753 IMG_0752 IMG_0751 IMG_0714

 

 

Ignazio Locci: «Si
Entro il 23 aprile l

giampaolo.cirronis@gmail.com

Rate This Article:
NO COMMENTS

LEAVE A COMMENT