22 November, 2024
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Nuoro si mobilita a difesa della sua Camera di Commercio, messa a rischio dal disegno di legge nazionale.

Nuoro 71 copia

Solo pochi giorni fa è stato approvato dalla I Commissione del Senato il nuovo articolo 8-bis del disegno di legge di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche, contenente i principi di delega per la riforma del sistema camerale.

I diritti camerali, la principale fonte di ricavo delle Camere di Commercio, già ridotti del 35% nel 2015, dal 2017 saranno ridotti al 50%. La dimensione minima delle Camere di Commercio è stata fissata in 80mila imprese. La Camera di Commercio di Nuoro conta circa 30mila imprese. Questo rischia di comportare, in assenza di modifiche della legge delega, l’accorpamento di Nuoro con altre Camere di Commercio.

Lo scorso 1° aprile il Consiglio Camerale si è riunito in seduta straordinaria confermando quanto già deliberato il 27 febbraio 2015:

la volontà unanime circa la salvaguardia dell’autonomia dell’Ente, in un clima improntato all’unità e alla coesione di tutte le componenti rappresentate negli Organi collegiali per tutelare la C.C.I.A.A. di Nuoro.

Per raggiungere tale obiettivo, il Consiglio Camerale ha condiviso alcune iniziative, in parte già avviate ed altre da avviare e che ritiene necessario condividere con tutti gli attori del territorio nella costruzione di uno spazio di dialogo per organizzare in modo costruttivo le azioni da intraprendere per la tutela dell’Ente. L’unità di intenti tra le varie componenti del Consiglio Camerale, a difesa del futuro della Camera di Commercio di Nuoro, si esplicita nei seguenti punti intorno ai quali si realizzerà l’impegno del Consiglio stesso:

  • Sollecitare la Regione Sardegna, nelle persone del presidente Francesco Pigliaru e dell’assessore Cristiano Erriu, a intervenire a difesa dell’autonomia delle Camere di commercio sarde in particolare di quella nuorese, anche attraverso il coinvolgimento della Conferenza Stato-Regioni. I presidenti delle Camere di Commercio sarde hanno inviato una lettera all’assessore regionale degli Enti locali, Cristiano Erriu, per chiedere che anche il sistema Camerale Sardo sia coinvolto nel processo di riforma degli Enti Locali.
  • Coinvolgere tutti i sindaci del territorio proponendo il testo di una delibera dei Consigli comunali a sostegno del mantenimento della Camera di Commercio di Nuoro;
  • Organizzare a Nuoro un incontro pubblico – previsto per il 10 aprile – con il senatore Pagliari, relatore del disegno di legge delega che prevede il riordino degli enti camerali.
  • Coinvolgere la Provincia, i consiglieri regionali ed i parlamentari del territorio;
  • Garantire la massima condivisione e la massima trasparenza prevedendo per esempio che una delegazione di componenti della Giunta e del Consiglio camerale possano partecipare a tutti gli incontri riguardanti il processo di riforma dell’ente camerale nuorese.
  • Organizzare eventi pubblici allargati alla partecipazione di tutti i soggetti istituzionali, politici, economici e sociali, precedentemente citati, al fine di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della riforma e sulle conseguenze che tali riforme possono avere sul nostro territorio.
Si terrà domenica 1
Il comune di Castels

giampaolo.cirronis@gmail.com

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