24 December, 2024
Home2015Aprile (Page 17)

Il Commissario Tecnico della Nazionale Italiana Simone Pianigiani, il Responsabile Settore Squadre Nazionali Maschili Andrea Capobianco, il Responsabile Tecnico Federacio Catalana del Basquetbol, Xavi Rodriguez Tierno, il Responsabile Tecnico Nazionale F.I.P. Minibasket, Maurizio Cremonini e il Formatore Nazionale Minibasket, Roberta Regis.

Cinque relatori d’eccezione per la quarta edizione del “Sardinia Basketball Coaches Clinic 2015”, clinic integrato di Basket e Minibasket, organizzato dal Comitato regionale della Federazione Italiana Pallacanestro con la collaborazione del Comitato Nazionale Allenatori, che si svolgerà a Cagliari nei giorni 29, 30 e 31 maggio 2015.

Dighero_apocalisse_3Dighero_apocalisse_2Teatro Electra esterno 1

Si alza il sipario sull’“Apocalisse” del Teatro dell’Archivolto, pièce originale tratta dai racconti di Niccolò Ammaniti, con il contributo di Antonio Manzini, che vede protagonista un funambolico Ugo Dighero, per la regia di Giorgio Gallione, in tournée nell’Isola sotto le insegne del CeDAC nell’ambito del XXXV Circuito Teatrale Regionale Sardo (con lo slogan “Giù la Maschera!”, che rimanda al potere svelante delle atti della scena). Visioni e storie della “fine del mondo” con lo spettacolo, un autentico one-man-show (impreziosito da scene e costumi di Lorenza Gioberti e dal disegno luci di Aldo Mantovani) che debutterà in prima regionale martedì 21 aprile alle 20.30 al Teatro Electra di Iglesias.

Lo spirito profetico delle antiche rivelazioni s’incarna nel protagonista, afflitto da un misterioso e terribile morbo che rende faticoso e doloroso ogni suo gesto, perfino sorridere o respirare, figurarsi fare all’amore: rinchiusosi volontariamente in una sorta di bunker, egli racconta il declino della civiltà attraverso le immagini di un’umanità irrimediabilmente perduta, tra zombies laureati e folli chirurghi plastici, feroci poliziotti-giustizieri e ultras demenziali – senza risparmiare il luccicante mondo dello spettacolo, in cui trionfano sedicenti cabarettisti e stelline senza talento. L’“Apocalisse” dell’Archivolto (in cui si fondano e si intrecciano le trame e i personaggi de “Lo zoologo” (tratto da “Fango”) e “Sei il mio tesoro”, pubblicato nel volume “Crimini”) è quindi «una perfida parodia di una società alla deriva, un po’ operetta a/morale e un po’ favola nera. Ma… le favole sono cambiate e “nella bocca dei poeti anche la bellezza è terribile”».

I racconti di Niccolò Ammaniti sono commedie grottesche, al limite dell’inverosimile, che utilizzano spesso un linguaggio senza ipocrisie, duro, spudorato e vorace; vicende paradossali dove il delirio comico e l’immaginario sfrenato convivono ed esplodono sulla pagina. Apocalisse monta e incrocia in palcoscenico due racconti scritti in tempi molto diversi: Lo zoologo (tratto da “Fango”) e Sei il mio tesoro (pubblicato nel volume “Crimini”). Queste due storie si innestano nella vicenda di un uomo colpito da un morbo misterioso contratto con l’avvicinarsi di una sorta di Apocalisse globale, arrivata senza trombe del giudizio ad annunciarla. Ma ormai per lui e – teme – per tutti, qualsiasi processo biologico provoca disagio, dolore: dal camminare alla crescita della barba, dal sorridere al fare all’amore. Allora, barricato in una devastata casa / hangar, con le ultime forze scrive e racconta storie simbolo di questo progressivo disfacimento dell’umanità e del mondo. Vengono così evocati sulla scena zombie che prendono la laurea e folli chirurghi plastici, poliziotti antidroga dal grilletto facile, ultras demenziali e violenti, cabarettisti cialtroni e starlette formose dal dubbio talento. Ne viene fuori uno spettacolo che è una perfida parodia di una società alla deriva, un po’ operetta a/morale e un po’ favola nera. Ma, lo sappiamo, nel tempo dell’Apocalisse le favole sono cambiate e «nella bocca dei poeti anche la bellezza è terribile».

VBA Olimpia - Cagliari Volley

La Vba Olimpia Sant’Antioco si aggiudica un match fondamentale contro la Pallavolo Saronno che vale il terzo posto in classifica.

Quella che la Vba Olimpia Sant’Antioco ha ottenuto ieri sera al Pala Giacomo Cabras è stata una grande vittoria. I ragazzi di Adrian Pablo Pasquali hanno dominato l’incontro e in circa un’ora e mezza si sono imposti contro la compagine lombarda per tre set a zero.

Inizia bene il primo set per la squadra sulcitana che macina subito qualche punto di vantaggio grazie alle giocate di Pasciuta e agli spunti di Sarpong e Thiaw. Nella seconda parte del set i ragazzi di coach Pasquali vanno al time out tecnico sul punteggio di 19-18, segnale questo che gli avversari ci sono e non demordono. Nel proseguo del set le due squadre si contendono il set a suon di belle giocate. Ma “l’uomo in più” lo ha la squadra locale: sia il pubblico che lo speaker danno un sostegno immenso ai propri beniamini. Sostegno che dall’esterno giunge sul campo di gioco, trascinando la squadra alla conquista del set con il punteggio di 25-22. È di Tataru la schiacciata decisiva, valevole per il venticinquesimo punto. Questi i parziali del primo set: 8-6; 11-6; 16-12;19-18; 23-21; 25-22.

Parte bene anche il secondo set per i ragazzi di casa. Giuliano Tataru pare davvero in gran spolvero, autore di schiacciate decisive), così come il resto della formazione lagunare. Ottimo Gabbanelli nella retroguardia, Piazza la solita certezza. Dal palazzetto emerge comunque una realtà non indifferente. È la voce al microfono dello speaker la marcia in più. Pronta ad accompagnare i ragazzi alle battute e ad incitarli dopo un punto conquistato, è stato un elemento vincente. Il secondo set vede sempre in vantaggio i biancoblù, come confermano dai parziali: 8-7; 16-13; 23-19; 25-20. La squadra locale ha cinismo da vendere, mostrando a tutto il pubblico che, nonostante le situazioni di difficoltà, è viva e crede nei sogni. Nel secondo set fa ingresso in campo anche Mocci, giovane promessa antiochense, autore di un punto dalla battuta che fa riscaldare la gente sugli spalti. A chiudere il set è una brillante invenzione di Lorenzo Piazza, abile nell’appoggiare la palla sul campo avversario con un tocco delizioso.

Come nel secondo set, anche nel terzo il dominio è biancoblù (8-7; 10-7; 16-10; 22-17; 25-19). Tataru, che si conferma tra i migliori dei suoi, trascina la squadra alla conquista del set che vale una vittoria schiacciante con il punteggio di 3-0. Ma questa vittoria casalinga ha ancora più sapore in termini di classifica. Questo successo, infatti, vale la terza piazza della classifica, grazie alla clamorosa sconfitta odierna del Volley Parella Torino sul campo della Benassi Alba Cuneo (3 a 1), con 33 punti, alla pari con lo stesso Volley Parella Torino, i Lupi Santa Croce, travolti sul campo della capolista Emma Villas Chiusi per 3 a 0, la Caloni Agnelli Bergamo che oggi ha travolto come da pronostico il Volley Iglesias per 3 a 0 (25-11, 25-12, 25-7) e ancora tre giornate da disputare.

Il coach sulcitano ha regala qualche istante in campo al giovane Federico Matta, classe 2002, che può vantare l’esordio, a soli 13 anni, nel campionato di volley di B1.

Dopo prestazioni del genere, perdersi nei sogni è semplice. Ci si perde in un batter d’occhio. Ma la maturità della squadra va oltre queste particolarità. Negli sguardi dei giocatori, del coach, dello staff, del presidente e tutta la dirigenza, c’è un’immensa voglia di rivalsa. A dispetto delle avversità e dei tanti ostacoli che si sono palesati. Questa è anche la vittoria di una cittadina che crede nello sport e lo sa supportare. Il comando Lions è roba straordinaria. Come è straordinario l’attaccamento dei cittadini sulcitani alla squadra che rappresenta Sant’Antioco in lungo e in largo per lo stivale. In tanti hanno sposato l’iniziativa della società di volley in collaborazione con Bon’Ora-Prodotti di Sardegna, denominata “Adotta l’Olimpia”. Acquistando le confezioni con i prodotti  creati artigianalmente dall’azienda agroalimentare antiochense, il pubblico ha potuto dare un piccolo contributo per sostenere la propria squadra del cuore, che versa in un periodo di difficoltà finanziarie. Perciò a vincere, ieri sera, è stata una cittadina intera. Perché insieme si può vincere, questa è roba risaputa. E adesso occhi puntati sul prossimo match. La scalata richiede ancora tanto sudore e tanta, tantissima, determinazione.

Riccardo Sanna

Massimo Usai 1 copia

Massimo Usai si è autosospeso dal gruppo PD del Consiglio comunale di Carbonia. Lo ha fatto con una comunicazione al presidente del Consiglio comunale, Ignazio Cuccu, al capogruppo del partito, Pietro Morittu e al sindaco, Giuseppe Casti.
«Sento un profondo disagio a far parte di questa politica, dove non di capisce quale sia la destra e la sinistra – scrive Usai – non ci si sofferma troppo ad ascoltare la disperazione della gente, non si ha ben chiara la situazione drammatica in cui versano il nostro territorio e la nostra città. Spesso non si cerca il bene altrui ma ci si ingarbuglia in beghe interne e lotte di appartenenza. Un modo di far politica al cui interno sono i soliti pochi a decidere, mentre invece si dichiara di attuare un percorso di “partecipazione democratica”. Spinto unicamente da un’esigenza di coerenza, che in questi anni ho personalmente perseguito, continuerò a svolgere con il medesimo impegno la mia attività istituzionale e politica, incalzando l’Amministrazione comunale sui temi del governo cittadino, rispettando la collocazione nel centrosinistra, unica collocazione in cui credo. Disagio nei confronti di un partito che a mio parere pian piano sta perdendo la cultura e l’etica della sinistra in cui ho sempre creduto, ma piuttosto sposa il motto “vincere a qualunque costo e a qualunque prezzo.»
«Intendo inoltre denunciare, come faccio da tempo, da parte del sindaco e della sua Giunta la mancanza di rispetto della figura dei consiglieri e del lavoro svolto nelle commissioni, una sofferenza che mi ha portato a rassegnare le dimissioni da presidente della commissione Finanze e Attività produttive.»
Da questo momento – ha concluso Massimo Usai – libero da ogni vincolo del mio gruppo, voterò in piena coscienza tutti gli atti che andranno in direzione del buon governo della città, sempre ed esclusivamente in favore dei cittadini.»

Sono stati presentati ieri nell’aula consiliare del comune di Sant’Antioco, piena come raramente si è visto negli ultimi mesi, gli Annali 2014 di Storia e Archeologia Sulcitana. Hanno presenziato alla cerimonia il sindaco di Sant’Antioco, Mario Corongiu; il prof. Oliviero Diliberto; il prof. Marco Buonocore, Scriptor Latinus e Direttore della “Sezioni Archivi” della Biblioteca Apostolica Vaticana, presidente della Pontificia Accademia Romana di Archeologia; il presidente della Fondazione Banco di Sardegna, Antonello Cabras; mons. Carlo Cani All’inizio della cerimonia, è stato conferito al presidente della Fondazione Banco di Sardegna, Antonello Cabras, il Premio Città di Sant’Antioco 2015.
Lunedì 20 aprile, la comunità di Sant’Antioco celebra il IV centenario del ritrovamento del corpo del Santo Martire, Patrono della Sardegna e Poste Italiane, su richiesta dell’Amministrazione comunale, attiverà a Sant’Antioco un servizio postale temporaneo con l’emissione di un annullo speciale filatelico dedicato al IV centenario del ritrovamento del corpo del santo. Lo sportello postale sarà attivato in apposito spazio allestito in piazza Italia e sarà operativo dalle 8,00 alle 14,00.
Con lo speciale timbro saranno bollate tutte le corrispondenze affrancate presentate allo sportello, dove saranno disponibili sia i francobolli, sia il materiale filatelico in tema con la manifestazione.
Dopo il 20 aprile sarà ancora possibile, per 60 giorni, richiedere l’apposizione degli annullo filatelico sulle corrispondenze recandosi personalmente allo sportello filatelico di Cagliari Centro, in piazza del Carmine, o inviando gli oggetti, già affrancati, in busta chiusa ed accludendo la busta già indirizzata e affrancata per la restituzione.

_MG_0443 _MG_0446 _MG_0449 IMG_1224 IMG_1179 IMG_1206 IMG_1210  IMG_1227 IMG_1241

 

Pallone

L’Atletico Narcao (28 punti) ospita la Monteponi (arbitro Marco Ambu di Cagliari, assistenti di linea Mauro Lussu di Cagliari e Daniele Lai di Carbonia), il Carbonia (29 punti) a Siliqua (arbitro Alberto Siddu di Cagliari, assistenti di linea Felice D’Ambra e Filippo Olla di Cagliari), in palio ci sono punti salvezza nelle partite della terz’ultima giornata della regular season del girone A del campionato di Promozione di calcio. Nella lotta per evitare i play out ci sono anche il Pula (31 punti) e il Guspini (32 punti), di scena rispettivamente a Orroli e a Cagliari contro la capolista Ferrini.

Completano il programma della giornata le partite Frassinetti Elmas – Kosmoto Monastir, Girasole – Sant’Elena e Serramanna – Progetto Sant’Elia.

Nel girone B del campionato di Prima categoria, le due capolista Villacidrese e Senorbì giocano rispettivamente a Gonnesa e in casa con il Gonnosfanadiga. Il Carloforte ospita il Real Villanovatulo, il Tratalias attende la visita dell’Halley Assemini, il Sant’Antioco quella del già retrocesso Escalaplano, mentre Iglesias e Fermassenti si affrontano nel derby. Completano il programma della terz’ultima giornata le partite Libertas Barumini – Sadali e Seui Arcueri – Andromeda.

Francesco Sanna copia

Si è svolto oggi al Lazzaretto di Sant’Elia, a Cagliari, un seminario di studi promosso dalla segreteria regionale del PD, sui temi dell’agenda energetica della Sardegna, Francesco Sanna è intervenuto  nel dibattito facendo una proposta a favore dell’immediato utilizzo del metano in  Sardegna.

«I cambiamenti geopolitici nel mondo hanno modificato i piani di approvvigionamento energetico degli Stati – dichiara Francesco Sanna -. L’autosufficienza degli USA, grazie alla nuova tecnica di estrazione (Shale gas e shale oil), crea un surplus di disponibilità di metano con il conseguente abbattimento del prezzo.»

La sospensione del programma Galsi, che prevedeva la metanizzazione della Sardegna, impone rapide scelte alternative da parte del Governo nazionale e della regione sarda, al fine di garantire alle imprese sarde e alle famiglie l’uso del gas naturale liquido a prezzi di mercato notevolmente inferiori a quelli attuali.

«L’abbondanza del gas metano nei nuovi giacimenti in Africa, Arabia e Russia, spesso non ancora serviti da nuovi metanodotti crea nuove opportunità di utilizzo della materia prima. Una nuova possibilità di utilizzo del gas metano – aggiunge il deputato del PD – è oggi resa più facile grazie alle navi gasiere che trasportano il gas ghiacciato che riportato al naturale si espande fino a 600 volte. 

La Sardegna – unica regione italiana ancora non servita dal metano – deve approfittare del momento e decidere rapidamente quali strategie adottare per favorire e incentivare l’arrivo del gas naturale liquido nell’Isola.»

«Tra le diverse modalità di realizzazione dell’obiettivo – sottolinea ancora Francesco Sanna – mi pare più facile, oggi, una presenza di tante piccole strutture di approdo e stoccaggio nei diversi porti industriali sardi, piuttosto che la complessa realizzazione di un unico e grande gassificatore per tutta l’isola.

La realizzazione delle prime non impedisce in futuro di lavorare per la grande struttura di rigassificazione, o per la realizzazione di un nuovo gasdotto tra Italia e Sardegna che gestisca e alimenti il nuovo surplus della materia prima. Intanto però dobbiamo cogliere l’obiettivo di alimentare subito le reti dei 38 bacini di utenza civile in Sardegna, che sono in via di realizzazione ( già in uso solo in alcune città e porzioni di territorio dove si utilizza il gas propano) e in prospettiva di garantire una fonte energetica alternativa per l’industria che utilizza l’energia termica, che avrebbe notevoli risparmi con l’uso del metano.»

«Se si sceglie questa strada – conclude Francesco Sanna – si può chiedere al Governo un programma speciale di defiscalizzazione per riconvertire le tecnologie in uso in Sardegna a favore della diffusione di questa nuova fonte energetica.»

Sono state ripiantate a suon di musica le centinaia di fico d’India distrutte due mesi fa a Su Piroi, il centro per il volontariato e la legalità che ha sede a Gergei in un bene confiscato alla criminalità. Protagonisti del “Figumurisca Day”, organizzato da Libera Sardegna insieme al Centro Servizi per il Volontariato “Sardegna Solidale”, sono stati oltre cinquecento tra studenti delle scuole superiori e volontari di numerose associazioni, giunti da tutta l’isola. I ragazzi hanno ripristinato le piante mentre nell’aria risuonavano le note de “I cento passi”, canzone simbolo della lotta per la legalità.

Si è trattata di una vera e propria festa, a cui hanno preso parte gli studenti del Liceo di San Gavino Monreale, dell’istituto professionale “Loi” di Carbonia, “Buonarroti” di Guspini, “Margherita Castelvì” di Sassari, “Pertini” e “Buccari/Marconi” di Cagliari, del Liceo di Scienze umane e musicali di Nuoro, degli istituti superiori di Terralba e Mogoro, insieme ai ragazzi e alle ragazze delle scuole di Gergei, Isili, Nurallao e Orosei. Hanno offerto invece il loro supporto logistico alla manifestazione le associazioni Soccorso Iglesias, Sarda Ambiente di Sinnai, Masise di Sinnai, Euro 2001 di San Gavino, Croce Bianca di Orosei e le sezioni dell’Anpas Sardegna di Meana Sardo, Samugheo e Tonara.

All’iniziativa ha partecipato anche il sindaco di Gergei Rossano Zedda, che ha ringraziato i volontari e le associazioni per la loro presenza in paese. «Siamo delusi per quanto è avvenuto due mesi fa ma ora siamo pronti a ricominciare facendo festa – ha affermato. «Questa manifestazione dimostra che una mentalità negativa può essere sconfitta» ha detto invece il vicepresidente del Consiglio regionale Eugenio Lai, «questi giovani sono il segno tangibile della speranza». Sulla stessa linea Bruno Loviselli, presidente del CO.Ge. Sardegna: «Sono stato uno dei tanti che nel corso di questi anni aveva piantato le piante poi distrutte e oggi vivo una giornata emozionante grazie a questi ragazzi provenienti da tutta la Sardegna». «Da Su Piroi parte un messaggio per tutta l’isola» ha commentato Giampiero Farru, referente di Libera Sardegna e presidente di Sardegna Solidale, «un messaggio di legalità che passa per i nostri ragazzi».

Le piante distrutte due mesi fa erano state messi a dimora negli ultimi quattro anni dai giovani volontari partecipanti ai campi “Estate Liberi” organizzati dall’associazione Libera. Non si era trattato del primo atto vandalico, ma tutte le volte che il centro ha subìto danni simili (con la distruzione o il danneggiamento di finestre, vetri, cancelli, tegole, marmi, passamani, piante di fico d’India o di mirto), questi sono stati sempre puntualmente ripristinati. E così è stato anche stavolta.

Piroi_07 Piroi_01Piroi_02 Piroi_03 Piroi_04 Piroi_05 Piroi_06

_Isili 1 _Isili 2

Il Banco di Sardegna, con la collaborazione dell’Associazione Amici del Banco, ha bandito la nuova edizione del concorso “Il Banco di Sardegna per la Scuola”, finalizzato alla promozione della cultura d’impresa tra i giovani.

Il concorso, giunto alla dodicesima edizione, mette in palio borse di studio per un totale di 50.000 euro, ed è riservato agli alunni delle ultime due classi dei Licei e degli Istituti Tecnici della Sardegna. Gli studenti, coordinati dai professori, dovranno realizzare un progetto di ricerca e sviluppo imprenditoriale innovativo che faccia riferimento alla realtà economica e sociale della Sardegna.

Nel corso degli anni, la Commissione ha sottolineato sia la crescente partecipazione e l’entusiasmo delle scuole, sia l’altissima qualità dei progetti pervenuti.

I dati sono incoraggianti non solo per il successo dell’iniziativa, ma anche nella cornice più ampia della crescita del territorio: gli studenti sono riusciti a riscoprire le risorse tipiche della Sardegna e a riproporle in chiave innovativa.

Come nelle passate edizioni, gli studenti dovranno simulare la costruzione di un’impresa, con studi di fattibilità e ricerche di mercato: i progetti saranno valutati da una Commissione Centrale di Esame, che assegnerà i premi ai primi tre istituti in graduatoria.

Il termine per l’invio delle domande di partecipazione è il 15 maggio 2015.

Il testo del bando e la domanda di ammissione sono disponibili nella sezione “News ed Eventi” del sito www.bancodisardegna.it . Per maggiori informazioni, i docenti interessati possono contattare l’Ufficio Relazioni Esterne del Banco di Sardegna, al numero 079/227076.