18 July, 2024
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 Pani Loriga 23 maggio 2015Pani Loriga

Il 23 e 24 maggio il sito di Pani Loriga è stato raggiunto da quasi mille visitatori, che hanno affollato con curiosità e interesse l’importante area archeologica in occasione dell’apertura straordinaria del fine settimana scorso. La manifestazione, coronata da un largo successo di pubblico, è un’importante tappa nel percorso che conduce all’apertura del sito. Pani Loriga, grazie alla volontà dell’Amministrazione comunale, infatti, è attualmente oggetto di un’attenta opera di riqualificazione, attuata in stretta collaborazione con la Soprintendenza archeologica, che comprende le opere di messa in sicurezza del percorso di visita e la valorizzazione ambientale del sito, indispensabili per la fruizione di un complesso archeologico di cruciale importanza per il rilancio culturale e turistico del territorio.

Le caratteristiche e la centralità del sito, con particolare attenzione per la sua parte di età fenicio-punica, sono state illustrate dal direttore degli scavi, dott. Massimo Botto. Coadiuvato dai suoi collaboratori e alternandosi con gli archeologi e guide turistiche della Sémata Soc. Coop, gestore del sito, Botto ha guidato la visita dei partecipanti al cantiere di scavo del CNR attualmente in corso, permettendo di conoscere i risultati dell’esplorazione scientifica dell’insediamento antico.

L’impegno richiesto dalla complessità di un sito come Pani Loriga, la cui ricchezza costituisce un unicum nel panorama sulcitano, comporta una serie di adempimenti di carattere logistico ed una tempistica nei lavori che, per quanto portati avanti con celerità, vanno affrontati con criteri di esattezza, scientificità e costante attenzione ai seppur minimi dettagli. La finalità di queste azioni rimane però quella di una fruizione pubblica totalmente accessibile e di un’accoglienza che evidenzi non solo l’importanza archeologica e scientifica del sito, ma anche lo straordinario contesto ambientale e paesaggistico in cui si inserisce. Per questo motivo, mentre sono in corso i lavori che ne permetteranno l’apertura stabile, questi due giorni di apertura straordinaria costituiscono un momento importantissimo per la promozione della conoscenza del sito e per un suo inserimento nel già ricco sistema museale santadese, che comprende anche il Civico Museo archeologico e il museo etnografico Sa Domu Antiga.

Le difficoltà non sono poche. «Sono stati anni di grande impegno finalizzati all’ottenimento degli standard richiesti dal ministero per i Beni culturali necessari per l’apertura al pubblico – ha dichiarato Marco Murgia, vicesindaco del comune di Santadi -, ma questi sforzi porteranno a breve all’apertura definitiva una volta conclusi gli ultimi adempimenti burocratici.»

Pani Loriga sorge nel territorio di Santadi su un modesto rilievo delimitato a est dal Rio Mannu a una ventina di chilometri dalla costa e in rapporto visivo con la città di Sulci nell’isola di Sant’Antioco. Le importanti risorse boschive, la fertilità del suolo e la posizione strategica in un punto nodale tra le vie di collegamento con le pianure del Basso Campidano e con il Cixerri e le aree minerarie dell’Iglesiente meridionale ne fecero un territorio irrinunciabile fin dal III millennio a.C., come documenta la necropoli a domus de janas che sorge sul pianoro sommitale. Il sito vanta, infatti, una continuità insediativa che va dal Neolitico all’età fenicio-punica, senza trascurare le attestazioni dell’età nuragica (rappresentate dal nuraghe Diana sulla sommità del pianoro) e le sporadiche attestazioni di età romana e altomedievale, lungo un arco di tempo plurimillenario. Ma il sito è importante anche perché offre la possibilità di scoprire una città fenicio-punica non alterata da sovrapposizioni e ristrutturazioni di età romana, che in molti siti hanno compromesso la leggibilità degli insediamenti più antichi. Pani Loriga offre quindi un interessante caso di studio di contesti ben preservati in molte epoche.

Non si attenua l’interesse del mondo scientifico per l’importante sito archeologico di Pani Loriga e per il patrimonio culturale del Comune di Santadi, oggetto ormai di un’autentica riscoperta. Dopo l’importante convegno internazionale di Studi ospitato l’anno scorso dal comune sulcitano e la successiva campagna di scavi che ormai si rinnova annualmente dal 2005, sono riprese lunedì 25 maggio 2015 le indagini archeologiche dell’Istituto di Studi sul Mediterraneo Antico (ISMA) del Consiglio Nazionale delle Ricerche.

Lo scavo diretto dall’équipe dell’ISMA è ripartito dai preziosi risultati conseguiti negli scorsi anni, che ne fanno il fulcro dell’attenzione di studenti e ricercatori provenienti da varie parti d’Italia, dagli Stati Uniti, dalla Spagna e dalla Francia, che grazie alla loro esperienza santadese stanno arricchendo e confrontando le proprie esperienze contribuendo a un progetto di ricerca di alto profilo. Le indagini hanno consentito di valutare le grandi dimensioni e l’importanza del sito, che si pone come punto di riferimento per il chiarimento della cronologia e dei modelli insediativi fenici e cartaginesi, in un contesto già impreziosito dai lasciti monumentali delle civiltà prenuragica e nuragica.

Le potenzialità evidenziate dal complesso archeologico di Pani Loriga permettono di pianificare ambiziosi programmi di ricerca a lungo termine, aprendo sempre più il sito alla collaborazione tra studiosi, grazie all’importante vetrina internazionale offerta. Si aprono così anche prospettive di un più compiuto percorso di condivisione e di compartecipazione della società civile nella fruizione di un importante nucleo di memoria della comunità, dalla fase dello scavo a quella della sua divulgazione.

E’ stata ancora una volta una grande “maratona benefica”. L’Asta delle Stelle nello Sport, scattata ai primi di febbraio, si chiuderà il prossimo 2 giugno con cimeli straordinari su ebay per raccogliere fondi a favore dell’Associazione Gigi Ghirotti del prof. Franco Henriquet che assiste i malati terminali e di Sla in hospice e a domicilio. «Fondi che utilizzeremo per allestire due posti letto presso Villa Crovetto a Bogliassco per ricevere malati di SLA», ha spiegato Henriquet sul palco del recente Galà delle Stelle nello Sport.

Sono disponibili in questa ultima settimana ben nove maglie ufficiali del Genoa, al termine di una stagione esaltante, tra cui spiccano quelle di Lestienne e Izzo. Cinque sono le casacche ufficiali della Sampdoria a disposizione, tra cui vale la pena un’offerta super per quelle di Romero e Obiang. Tanti cimeli arrivano dal mondo del tennis con, tra gli altri, la maglia di Seppi, il vestito di Karine Knapp e l’autobiografia con dedica e autografo di John Mc Enroe. E ancora, da non perdere, la maglia azzurra di Luke Mc Lean (rugby), di Sara Cardin (karate) e Nadia Centoni (volley), le maglie del calcio di Aquilani (Fiorentina), dei neopromossi Mbakogu e Gabriel (Carpi) e di Roberto Mancini (ai tempi del Galatasaray). E non è l’unico cimelio “vintage”: ci sono anche la maglia Genoa 2011 di Alessio Scarpi e quella della Carige Volley del 2012.

Un rush finale davvero prestigioso, che chiude una corsa a cui hanno partecipato “stelle” di prima grandezza quali Tevez, Marchisio, Moretti, Perotti, Eto’o, Valentino Rossi, Valeria Straneo, Andrea Fondelli, Valentina Arrighetti, Clemente Russo e tanti altri ancora. Quattro mesi. Una maratona benefica da record. Oltre 70 Stelle nello Sport che hanno “giocato” a favore della Gigi Ghirotti Onlus. Patrocinata da Coni ed Ussi, l’Asta delle Stelle è una delle storiche attività del progetto Stelle nello Sport, supportato nella sua sedicesima edizione da Spazio Genova, Bayer, Erg, Villa Montallegro, Due Energie, Banca Carige, Cambiaso Risso, Ansaldo Energia, Ignazio Messina & Co. e Msc.

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Eurallumina.

Domani, giovedì 28 maggio, presso la sala convegni del Consorzio Industriale a Portovesme, dalle 15.30, si svolgerà la “Presentazione pubblica del progetto di costruzione ed esercizio di un impianto di cogenerazione”, organizzata dalla proponente Euralenergy.

Il nuovo impianto garantirà la totale copertura della domanda di energia termica ed elettrica della raffineria di bauxite e contribuirà al raggiungimento delle condizioni necessarie per la ripresa delle attività produttive di Eurallumina.

Sant'Antioco copia

Anche quest’anno il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera, nell’ambito dell’attività di comunicazione a tutela della sicurezza in mare, ha predisposto la realizzazione del nuovo spot del “1530”, il numero per le emergenze in mare, completamente gratuito e attivo 24 ore al giorno su tutto il territorio nazionale che da questa estate, anche se digitato da telefono cellulare, mette in contatto diretto il segnalante con la Capitaneria più vicina.

Venerdì 29 maggio, alle ore 16.00, presso il sentiero “La Conigliera” – Isola di Caprera, si terrà la cerimonia d’inaugurazione dell’opera “Carla Panicali’s Bag” di Maria Dompè vincitrice della prima edizione della Biennale “Arte e Natura” del Parco Nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena.

L’opera proposta dall’artista Maria Dompè intitolata “Carla Panicali’s Bag” consiste in una borsa in fibra di cotone, da intendersi come contenitore di idee e progetti che racchiude al suo interno un albero rappresentativo della vegetazione del Parco Nazionale. Il progetto vuole essere un omaggio alla memoria della collezionista Carla Panicali moglie del pittore Carlo Battaglia che a La Maddalena ebbe i suoi natali. La giuria ha premiato l’opera “per aver saputo trasporre con originalità la memoria e i simboli di un luogo nell’accoglimento del ricordo di Carla Panicali e nella proiezione rappresentativa della sua lezione”.

Il concorso “Biennale Arte e Natura” ideato dal Parco intende esaltare il connubio tra contemplazione del “bello” che genera l’osservazione della natura e l’ispirazione artistica che da essa scaturisce, con la creazione di opere che raccontino la natura, i suoi elementi e il rapporto che, nelle varie forme, la lega all’uomo, alla storia e alle tradizioni.

«La presentazione dell’opera di Maria Dompè – spiega il presidente Giuseppe Bonanno – chiude questa prima edizione della “Biennale Arte e Natura”. Con estrema soddisfazione possiamo affermare di avere avviato un percorso nuovo per l’Ente Parco, provando a misurarci con il mondo dell’arte. La partecipazione di artisti di indiscussa qualità nazionale e internazionale, ci dice che il sentiero che abbiamo intrapreso ha una validità e un interesse che può aiutarci a dare visibilità di contenuti in ambiti fino a questo momento non perseguiti. Un altro tassello – ribadisce Bonanno – di un mosaico di iniziative che il Parco Nazionale sta costruendo per valorizzare il territorio dell’Arcipelago: un affascinante museo a cielo aperto all’interno del quale: ambiente e cultura, storia, natura e paesaggio recitano un ruolo determinante anche in funzione di attrattori turistici.»

Arcipelago de La Maddalena

Palazzo della Regione 2 copia

La Giunta regionale, su proposta dell’assessore del Bilancio, Raffaele Paci, ha approvato il rendiconto generale della Regione per l’esercizio finanziario 2014. Monica Pilloni, commercialista, è stata nominata amministratore unico di Fase 1 S.r.l., società pubblica interamente partecipata dalla Regione, considerata non strategica, sia dalla stessa amministrazione regionale sia dalla Corte dei Conti, già intervenuta ufficialmente in proposito. L’assessore Paci ha sottolineato che alcuni imprenditori privati potrebbero essere interessati alla sperimentazione clinica e dunque all’acquisizione della società, anche perché “Fase 1” ha già acquisito l’accreditamento e i protocolli necessari e opera all’interno di un ospedale grande e importante come il Brotzu. Saranno dunque avviate le procedure per la privatizzazione con evidenza pubblica e, se l’acquisizione da parte dei privati non dovesse andare a buon fine entro il prossimo 31 dicembre, la Società sarà messa in liquidazione.

Su proposta dell’assessore Cristiano Erriu, è stato ceduto al comune di Olbia, per completare una procedura avviata e non ancora conclusa, l’immobile denominato “Istituto Centro Addestramento Professionale Alberghiero” in località “Poltu Cuadu”. Via libera, infine, agli indirizzi per la predisposizione del disegno di legge in tema di gestione, valorizzazione e dismissione del patrimonio immobiliare regionale.

Sono state modificate le direttive di attuazione della legge regionale numero 40 del 1993 sugli interventi creditizi a favore dell’industria alberghiera. Il provvedimento approvato dall’Esecutivo su proposta dell’assessore Francesco Morandi prevede, in particolare, una nuova formulazione dell’articolo 19. «Il contributo in conto interessi è accreditato direttamente all’impresa beneficiaria in un’unica soluzione – recita il testo modificato – l’ammontare delle agevolazioni calcolato in via provvisoria è rideterminato a conclusione del programma di investimento, sulla base delle spese effettivamente sostenute e ammissibili». L’articolo 19 dispone inoltre che entro 90 giorni dal ricevimento della documentazione finale di spesa, il Servizio sostegno alle imprese dell’assessorato del Turismo proceda all’emissione delle agevolazioni. «Possono essere presentate variazioni non sostanziali al programma di investimento purché non modifichino il punteggio acquisto», si legge, infine, nel nuovo testo della normativa.
La Giunta ha accolto la proposta dell’assessore Luigi Arru, e rimodulato la dotazione finanziaria dell’Asse III “Inclusione sociale” del POR FSE 2007-2013, per potenziare l’efficacia delle politiche attive per l’inclusione sociale e lavorativa delle persone svantaggiate. In particolare si intendono promuovere, attraverso le risorse del Fondo sociale europeo, risposte concrete ai bisogni dei territori, con specifica attenzione alle necessità delle persone più fragili. Sono stati trasferiti 485.416 euro dalla linea di attività g.3.2 alla g.2.1; altri 372mila euro dalla linea g.5.3 alla g.2.1; infine, 429.600 dalla linea di attività g.5.1 alla g.5.2. Sono stati poi assegnati 16,9 milioni di euro alle aziende sanitarie e ospedaliere della Sardegna. Si tratta di risorse integrative, destinate al finanziamento per l’anno 2013, quale parziale copertura delle perdite. In tal modo si consente l’immissione di ulteriore liquidità nel sistema sanitario regionale e si concorre al rispetto dei tempi di pagamento. La ripartizione delle somme, così come previsto dalla delibera approvata su proposta dell’assessore Luigi Arru, è la seguente: 9,2 milioni di euro per le Asl 1 di Sassari, 3 di Nuoro, 7 di Carbonia, per l’azienda ospedaliera Brotzu e per quelle universitarie di Cagliari e di Sassari. Le restanti aziende sanitarie isolane non comprese in questo elenco, invece, non hanno registrato perdite di esercizio nei bilanci 2013. Ulteriori 7,7 milioni sono destinati alla Asl 8 di Cagliari per i rimborsi alle aziende farmaceutiche, come peraltro 50mila euro per le quote “pay back”. Francesco Bomboi, infine, è il nuovo commissario dell’Istituto pubblico di assistenza e beneficenza “Fondazione San Giovanni Battista di Ploaghe” così come stabilito dalla Giunta.
Sono stati designati i componenti della commissione preposta alla direzione dell’Ufficio del controllo interno di gestione: sono Graziano Boi, con le funzioni di presidente, Francesco Domenico Attisano e Nicola Versari. La delibera varata dalla Giunta è stata proposta dell’assessore Gianmario Demuro.
Su proposta dell’assessore Claudia Firino, infine, la Giunta ha approvato il piano di riassegnazione di risorse residue, derivate da mutui concessi alle amministrazioni comunali e provinciali, nell’ambito degli interventi attuativi di edilizia scolastica 1999/2001 e 2003/2005. Le scuole interessate sono nelle province di Nuoro e di Sassari e nel comune di Sanluri. Si tratta dell’Istituto alberghiero “Oggiano” di Siniscola, dell’Istituto tecnico industriale di Sassari, dell’Ipaaf Sisini di Perfugas e della scuola elementare di via San Giovanni XXIII a Sanluri.

La Giunta regionale, su proposta dell’assessore Cristiano Erriu, ha nominato quattro commissari straordinari. In tre Comuni è stato sciolto il Consiglio comunale: Mario Mossa amministrerà San Giovanni Suergiu, Marco Marcello sarà in carica a Tonara dove però si voterà nella tornata del 31 maggio prossimo e Michele Lavra a Villasalto. Ad Austis, comune in provincia di Nuoro, non è stata invece presentata nessuna lista per il rinnovo del Consiglio comunale e il Comune sarà guidato il Comune Domenica Porcu, segretario comunale in pensione.

Il Consiglio comunale di San Giovanni Suergiu è stato sciolto dopo le dimissioni del sindaco, Federico Palmas, coinvolto nell’inchiesta giudiziaria su un presunto giro di appalti truccati, oggi agli arresti domiciliari, e dell’intera Giunta. Il neo commissario straordinario, Mario Mossa, guiderà il Comune per un anno, fino alla scadenza elettorale amministrativa della Primavera 2016.

Sala consiliare San Giovanni Suergiu 1

La Asl 7 di Carbonia è l’azienda individuata dalla Giunta regionale per ricercare determinati contaminati su matrici alimentari, monitorando i Siti di Interesse Nazionale (SIN), nell’ambito del Piano regionale integrato dei controlli sulla sicurezza alimentare 2015/2018.

«La scelta della Asl di Carbonia – spiega l’assessore della Sanità, Luigi Arru – è motivata dal fatto che il territorio del Sulcis è inserito tra i siti di Interesse Nazionale (SIN) e ha maturato per questo una forte esperienza nel settore dei controlli sulla sicurezza alimentare. L’Azienda definirà gli interventi più appropriati in accordo con la pianificazione e le disposizioni dell’assessorato della Sanità.»

La copertura finanziaria per il Piano di monitoraggio e ricerca dei contaminati su matrici alimentari troverà disponibilità nel capitolo di spesa a destinazione vincolata, per il miglioramento e potenziamento dell’efficacia della programmazione e attuazione del Piano Regionale Integrato dei Controlli (PRIC) del Bilancio regionale.

Centro direzionale ASL 7

Cane copia

Quattrocentomila euro per la lotta al fenomeno del randagismo e il controllo delle nascite degli animali, sono stati stanziati nel Bilancio regionale 2015 e saranno ripartiti tra le otto Asl dell’isola. Gli obiettivi del programma di interventi sono l’identificazione e la cattura dei cani vaganti, l’implementazione dell’anagrafe canina regionale, la sterilizzazione delle cagne catturate e delle gatte delle colonie feline, pronto soccorso e interventi chirurgici sugli animali vittime di incidenti, e ancora la vigilanza nei canili.

La Giunta ha approvato anche i criteri di ripartizione della somma alle Aziende sanitarie locali. Sarà considerata la consistenza demografica dei comuni di ciascuna Asl (30% delle risorse), l’attività svolta nel 2014 – sterilizzazioni escluse, indicatore di carico di lavoro in capo al Servizio veterinario (40%) – e sterilizzazioni realizzate nel 2014 (30%). «Rispetto agli anni precedenti – ha spiegato l’assessore Arru – abbiamo voluto incrementare le attività di sterilizzazione portando la voce dal 10% al 30% degli importi spettanti a ogni singola Asl. Abbiamo invece diminuito l’entità delle somme assegnate sulla base della popolazione che viene ridotta dal 50% al 30%».

Secondo questi criteri saranno assegnati alla Asl 1 di Sassari 76.926 euro, mentre alla Asl 2 di Olbia 40.545. A Nuoro, alla Asl 3, spetteranno 26.766 euro, mentre alla Azienda sanitaria numero 4 di Lanusei 12.947 euro. La lotta al randagismo a Oristano (Asl 5) si combatterà con 24.778 euro disponibili, e per la Asl 6 di Sanluri sono previsti 20.316 euro. A Carbonia si farà prevenzione con i 45.739 euro di stanziamento per la Asl 7. La cifra più significativa andrà alla Asl 8 di Cagliari: 151.983 euro.

 

Scade il 3 giugno il termine per la partecipazione al bando “Conciliazione Estate 2015”. con la presentazione delle dichiarazioni sostitutive attestanti:

– l’insussistenza, nei confronti del rappresentante legale e dei componenti degli organi di amministrazione, di cause di divieto, sospensione o decadenza;
– la regolarità con la normativa in materia di sicurezza e salute sui luoghi di lavoro;
– l’assenza di una delle cause di esclusione dall’affidamento di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture previste dal Codice degli appalti pubblici.

L’intervento, finanziato dal Fondo sociale europeo – Por Sardegna Fse 2007-2013, si propone la finalità di assicurare la continuità dei servizi rivolti ai minori in età scolare nel periodo estivo di sospensione delle attività scolastiche ed extrascolastiche, al fine di consentire un’adeguata conciliazione tra i tempi di vita familiare e di lavoro.