Nuova ordinanza per l’obbligo di pulizia degli spazi privati e la falciatura delle erbacce nel comune di Carbonia. L’Amministrazione comunale con una nota ricorda che l’abbandono e l’incuria degli appezzamenti di terreno privati, possono creare problemi di igiene e salute pubblica (per la possibile diffusione di parassiti e roditori), disturbo alla circolazione stradale (per la presenza di siepi o rami che, superando il ciglio stradale, impediscono la normale visibilità e viabilità) e il rischio di incendi (per la presenza di rovi, erbacce ed arbusti), con un conseguente pericolo per l’incolumità delle persone.
Per tale ragione tutti i proprietari o detentori, a qualsiasi titolo, di aree, fondi e immobili che si trovano all’interno del territorio comunale, in particolare nei centri abitati, soprattutto se vicino ad aree e strade pubbliche, sono obbligati a effettuare e ripetere periodicamente lo sfalcio e il ritiro delle erbacce, la bonifica delle aree, la manutenzione di rami e siepi e la pulizia e la cura degli animali domestici.
Tali interventi dovranno essere eseguiti entro il prossimo 8 giugno e, successivamente in maniera periodica, al fine della manutenzione, fino al 30 settembre 2015.
Scaduti tali termini, il comune di Carbonia valuterà le eventuali condizioni di pericolosità e, nel caso di accertata necessità, interverrà al posto degli inadempienti, ai quali saranno addebitati i costi dei relativi lavori.
In particolare l’ordinanza sindacale n. 104 del giorno 8 maggio 2015 (consultabile nella sezione Ordinanze – Ordinanze Ambiente del sito istituzionale www.comune.carbonia.ci.it) dispone di:
• effettuare il taglio dell’erba, degli alberi, piante e siepi, con rimozione dello sfalcio, nelle aree private e in particolare nelle aree private prospicienti o che sporgono su suolo pubblico o di uso pubblico, o che interferiscono con la pubblica viabilità, in modo da non danneggiare o restringere le carreggiate, evitare ambienti favorevoli alla proliferazione di animali ed insetti, e comunque in modo da non creare il degrado e l’incuria del territorio comunale;
• eseguire la bonifica delle aree medesime da accumuli di rifiuti o deposito di altri materiali di scarto che possano essere rifugio per i parassiti;
• procedere al taglio e alla rimozione delle ramaglie cadute o pericolanti, che si estendo su pubblico spazio o viabilità o che possono generare situazioni di pericolo a persone o cose, anche in aree non pubbliche;
• provvedere alla manutenzione delle viabilità private e vicinali, in particolare con la realizzazione di opere finalizzate alla regolazione del deflusso delle acque meteoriche e al controllo della loro fuoriuscita, a seguito di fenomeni di dilavamento, di materiali terrosi e/o di altra natura su aree pubbliche o di uso pubblico;
• provvedere alla pulizia degli animali domestici e di mantenere costantemente puliti, con disinfezioni periodiche, gli spazi a questi dedicati seguendo le indicazioni fornite dal Servizio di Igiene Pubblica e dal Servizio Veterinario ASL n. 7 (Centro Provinciale antimalarico e anti-insetti di San Giovanni Suergiu) su richiesta degli interessati.
I materiali provenienti dagli sfalci possono essere conferiti al Servizio di Igiene Urbana (prenotando al numero verde 800.591387) o presso l’Ecocentro comunale in zona PIP, nel rispetto delle modalità di conferimento.