26 November, 2024
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Il girone B del campionato di Prima categoria avrà una coda non solo per play off e play out ma anche per assegnare la promozione diretta, tra Villacidrese e Senorbì, che hanno concluso le trenta giornate della stagione regolare appaiate al primo posto a 67 punti. La squadra che perderà lo spareggio accederà alla Coppa Prima categoria.

Il Carloforte ha concluso una brillante stagione al terzo posto, mentre la Fermassenti ha chiuso a metà classifica, vincendo l’ultimo derby sul campo del Sant’Antioco che, da parte sua, s’è salvato senza mai soffrire, insieme al Tratalias (7 a 1 nell’ultimo derby con il Gonnesa, retrocesso).

L’Iglesias cercherà di conquistare la salvezza nel match di play out con il Seui che dovrà giocare in trasferta a causa dell’inattesa sconfitta subita nel confronto casalingo con l’Andromeda.

Pallone

«La lettera inviata al presidente del Consiglio Matteo Renzi da Victor Uckmar – presidente della fondazione che porta il nome di suo padre Antonio Uckmar – erede del tributarista di fama internazionale ed esperto in materia finanziaria, potrebbe rappresentare l’apripista per uno speciale regime fiscale e doganale in Sardegna.»

Lo sostiene il consigliere regionale Modesto Fenu, capogruppo di Sardegna Zona Franca.

«Il professore – aggiunge Fenu – non esita ad evidenziare nel punto otto il possibile crocevia per rimettere in moto l’economia: “La zona franca in Sardegna”. Una ricetta pratica e concreta che, di fatto, rafforza il paradigma portato avanti in consiglio regionale dal nostro gruppo. E’ l’ennesima certificazione che il modello rappresentato per ridare slancio alla nostra Isola si possa adottare con le giuste normative a livello statale.»

Una spinta decisiva – secondo Fenu – potrebbe arrivare dall’istituzione della commissione di studio sulla zona franca, prevista nell’ultima finanziaria.

«Sull’onda di questo appello, sin dalle prossime settimane – continua Fenu – solleciteremo il presidente Francesco Pigliaru ed il numero uno dell’assemblea regionale Gianfranco Ganau a convocare urgentemente i capigruppo per la costituzione di un gruppo di lavoro che possa studiare tutti i prototipi di regime fiscale e doganale zonafranchista presenti nel mondo.»

NasiRossi Berradi

«I migranti non sono numeri, sono persone. E voi ragazzi non dovete avere paura di loro ma ascoltare le loro storie e ragionare con la vostra testa». Rashid Berradi è stato finalista olimpico a Sidney nei diecimila metri e detiene ancora il record italiano della mezza maratona. Nato in Marocco e diventato cittadino italiano, Berradi oggi collabora a Palermo con l’associazione Libera e porta in giro per l’Italia la sua testimonianza in favore dell’integrazione, della legalità e della lotta al razzismo.

Berradi oggi ha rivolto il suo appello ai 1.250 studenti provenienti da 32 istituti superiori di tutta l’isola che stamattina al Palazzo dei Congressi della Fiera di Cagliari hanno partecipato alla manifestazione “Giovani e Solidarietà. Cambia musica: scegli di essere un volontario”. L’iniziativa è stata il culmine del progetto “Scuola e Volontariato”, frutto di un protocollo d’Intesa siglato tra Sardegna Solidale e l’Ufficio Scolastico Regionale e a cui hanno aderito 68 Istituti superiori.

Dal palco della Fiera Berradi non è stato l’unico testimonial a lanciare un appello contro l’indifferenza nei confronti dei migranti. L’attore nuorese Giovanni Carroni (che ha condotto la mattinata insieme al presidente di Sardegna Solidale Giampiero Farru) ha aperto l’iniziativa leggendo un passo del libro “Un canto clandestino saliva dall’abisso”, scritto da Mimmo Sammartino per un tragico naufragio di migranti avvenuto nel 1996 lungo le coste siciliane.

Alidad Shiri è invece un giovane profugo afghano che stamattina ha raccontato la incredibile e dolorosa vicenda che lo ha portato a scappare giovanissimo dal suo paese in guerra per arrivare in Italia, nascosto a bordo di un Tir. Ora Alidad vive in Trentino e da pochi mesi ha iniziato a collaborare con l’Onu in un progetto internazionale a favore dei migranti.

Leggendo un suo testo, anche lo scrittore Flavio Soriga ha mandato dal palco della Fiera un toccante messaggio in favore dell’integrazione: «Sono talassemico e ogni due settimane devo fare una trasfusione con sangue di persone che nemmeno conosco e che in ogni parte del mondo mostrano così la loro generosità. Io sono di Uta ma nel mio corpo scorre sangue di tante nazionalità».

Da una storia vera, quella dei tredici marinai marocchini bloccati per mesi a bordo di una nave mercantile ormeggiata nel porto di Cagliari, il regista Peter Marcias ha tratto il suo film “La nostra quarantena” interpretato da Francesca Neri e che presto sarà nelle sale italiane. «State attenti alla realtà, a quello che vi accade attorno – ha detto il regista ai giovani – e non abbiate paura di farvi dire che siete dei buonisti, perché la solidarietà esiste e va sempre manifestata».

Nel corso della mattinata diverse scuole hanno presentato il bilancio della loro esperienza a contatto diretto con il mondo del volontariato. Letture, canzoni, video, manifesti e coreografie hanno animato la manifestazione, chiusa nel segno dello spettacolo con l’intervento dell’illusionista Alfredo Barrago («Ricordatevi che i maghi non esistono, non fidatevi di chi afferma di avere poteri speciali») e con la proiezione del video dell’iniziativa tenutasi recentemente a Gergei, dove nel centro per la legalità di Su Piroi cinquecento studenti hanno ripiantato centinaia di piantine di fichi d’India, distrutte da ignoti. 

Argea comunica che sono aperti i termini per la presentazione delle domande di aiuto per le imprese di pesca operanti in Sardegna, armatrici di imbarcazioni iscritte in uno dei Compartimenti Marittimi dell’isola, che hanno effettuato l’arresto temporaneo facoltativo della pesca a strascico e/volante nei due periodi dal 17 agosto 2013 al 21 agosto 2013. L’obiettivo è favorire il riequilibro fra sforzo di pesca e risorse disponibili.

Alle unità di pesca che hanno aderito al fermo, verrà erogato un premio calcolato in base all’effettivo numero di giorni lavorativi di arresto temporaneo facoltativo e in funzione alla stazza dell’imbarcazione.

Le imprese di pesca interessate dovranno presentare le domande di aiuto/indennizzo entro il 10 giugno 2015, con una delle seguenti modalità:

– tramite raccomandata con ricevuta di ritorno all’indirizzo Argea Sardegna – Servizio istruttorie e attività ispettive, Viale Adua, 1, 07100 Sassari;
– tramite presentazione agli uffici di Argea Sardegna;
– tramite posta elettronica certificata all’indirizzo e-mail: areaispettiva@pec.agenziaargea.it .

Per ulteriori informazioni contattare gli uffici Argea ai seguenti numeri telefonici 079 20668483 – 079 2068495 e al numero di fax 079 2068550.

Banda Brigata Sassari 2 copia
Il presidente della Giunta regionale, Francesco Pigliaru, e l’assessore degli Affari Generali, Gianmario Demuro, parteciperanno con la presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, e i rappresentanti dei 71 circoli dei Sardi in Italia, a Trieste, alle celebrazioni previste per il centenario della Grande Guerra,
L’omaggio al sacrificio degli eroici fanti della Brigata Sassari, organizzato su iniziativa della FASI (Federazione Associazioni Sarde in Italia) a Trieste si aprirà, per i rappresentanti della Regione Sardegna, nella mattina di sabato 9, alle ore 11.00, con la visita a Redipuglia e la deposizione di una corona sull’altare del Sacrario, alla presenza della presidente Serracchiani.
Nel pomeriggio si svolgerà, presso la Sala Convegni del Museo Revoltella, il convegno “Il futuro delle specialità delle Regioni Autonome”, incentrato sulla riscrittura degli Statuti speciali delle Regioni autonome alla luce dei cambiamenti socio-economici avvenuti in Italia e in Europa dal 1948 a oggi, con un’attenta riflessione sul ruolo attuale delle Specialità. Sarà presentato il disegno di riforma costituzionale e le esigenze di rivisitazione dell’ordinamento giuridico. E’ previsto l’intervento dell’assessore Gianmario Demuro. La conclusione dei lavori sarà affidata ai presidenti delle Regioni Sardegna e Friuli, Francesco Pigliaru e Debora Serracchiani. In serata, al Punto Franco Vecchio magazzino, il presidente Pigliaru renderà un saluto al termine della cena per i partecipanti al convegno organizzata dalle Coldiretti di Sassari e Trieste-Gorizia.
Alle ore 10.00 di domenica sarà reso onore ai caduti nel corso di una cerimonia sul Colle di San Giusto. A seguire, per Sa Die de Sa Sardigna dedicata al Centenario della “Brigata Sassari” nella Grande Guerra, interverranno l’assessore Gianmario Demuro e il presidente Circolo Sardi di Trieste Salvatore Dore, il sindaco di Trieste Roberto Cosolini, la presidente FASI Serafina Mascia, il presidente del Comitato sardo per il Centenario della Grande Guerra Aldo Accardo, il comandante della Brigata Sassari Arturo Nitti e l’assessore della Cultura del Friuli Venezia Giulia, Gianni Torrenti. Seguirà il concerto della Banda Brigata Sassari e, nel pomeriggio, l’esibizione di cori e gruppi di ballo sardo.

 

Concerto

Dopo le visite ai sotterranei e all’ospedale che hanno registrato un’affluenza record, superiore ad ogni aspettativa, parte domani un altro grande weekend di cultura e approfondimento all’Ospedale Civile di Cagliari per la rassegna “San Giovanni di Dio – Non solo un monumento”. Il primo appuntamento sarà domani, venerdì 8 maggio, alle 17.00 (San Giovanni di Dio, Aula Dermos), con la tavola rotonda moderata dal giornalista dell’Unione Sarda Marco Noce: si parlerà della sanità a Cagliari, ma anche delle questioni legate ai ricoveri, al Pronto soccorso e ai servizi che il territorio può offrire. Ne parleranno l’assessore ai Servizi Sociali del Comune di Cagliari, Luigi Minerba, il direttore del Pronto Soccorso del San Giovanni di Dio, Rosanna Laconi, e il medico di Medicina generale Emilio Montaldo.

Sabato riaprono le visite a ospedale e sotterranei: questa volta l’orario sarà continuato (dalle 10.00 alle 20.00) in coincidenza anche con Monumenti aperti. L’accoglienza sarà fatta – come lo scorso weekend – all’ingresso del San Giovanni di Dio in via ospedale: nelle grotte le guide saranno i componenti del gruppo speleo-archeologico “Giovanni Spano”, mentre il tour tra i tesori dell’ospedale sarà a cura dell’Associazione dei dipendenti dell’Azienda ospedaliero universitaria di Cagliari, Mariposa.

Domenica si prosegue con le visite guidate (sempre orario continuato dalle 10.00 alle 20.00), ma la mattina alle 10,30 (Aula Dermos, San Giovanni di Dio) ci sarà un’interessante chiacchierata con Geppe, alias Nino Garau, comandante partigiano cagliaritano noto in tutta Italia. Sia sabato sia domenica i bambini saranno intrattenuti dalle 16 alle 19  dai volontari della clinica pediatrica e da Ludohospital “Il Sole”.

Ieri, infine, grande successo del concerto dei Giovani talenti della scuola media Rosas a indirizzo musicale di Quartu che ieri hanno riempito l’Aula Costa: due ore di grande musica.

Tartaruga CARETTA CARETTA

Il personale delle Tonnare Sulcitane e della Guardia Costiera di Portoscuso stamane ha soccorso in mare una tartaruga di mare Caretta Caretta delle dimensioni di 45 cm x 38 cm. Alle ore 11.00 la tartaruga è stata avvistata dai “tonnarotti” che si stavano dirigendo verso le due tonnare di Portoscuso a circa 1 miglio dalla costa nel tratto di mare tra Capo Altano e Porto Paglia. La tartaruga sembrava in difficoltà respiratoria e con problemi ad immergersi. Recuperata e portata a terra, è stata messa in sicurezza presso la struttura dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Portoscuso, dove il personale del Centro Recupero Cetacei e Tartarughe Laguna di Nora l’ha prelevata per sottoporla ad accertamenti di natura clinica.

La tartaruga appare in ottime condizioni, non è ferita e non presenta segni di costrizione. Come riferito dal personale specializzato intervenuto, una volta visitata e curata presso le apposite strutture del centro cetacei, verrà nuovamente liberata in mare.

Arrigo Miglio 1 copia

Lunedì 11 maggio 2015, alle ore 12.00, presso l’Archivio storico diocesano (via mons. G. Cogoni, 9), si terrà una conferenza stampa per la presentazione del convegno internazionale degli archivisti ecclesiastici che si svolgerà a Cagliari nel 2017.

Interverranno: mons. Arrigo Miglio, arcivescovo di Cagliari; mons. Gaetano Zito, presidente dell’Associazione nazionale degli archivisti ecclesiastici; Monica Grossi, soprintendente archivistica della Sardegna; Licia Meloni, referente regionale per gli archivi ecclesiastici.

L’assessorato regionale dell’Igiene e sanità comunica l’immediata applicazione del Piano regionale di controllo e di sorveglianza della tubercolosi, brucellosi e leucosi bovina e della brucellosi ovi-caprina ai Dipartimenti di prevenzione delle aziende sanitarie regionali.
Il piano ha validità fino al 31 dicembre 2015.
Questi gli obiettivi del piano:
‒ assicurare per l’intero territorio della Sardegna un efficace livello di sorveglianza al fine di mantenere la qualifica sanitaria di Regione ufficialmente indenne da Brucellosi ovi-caprina e da brucellosi bovina e bufalina;
‒ garantire, durante la movimentazione degli animali, i controlli sanitari necessari a proteggere gli allevamenti ovi-caprini, bovini e bufalini dall’introduzione di nuovi casi di brucellosi;
‒ certificare, come condizione sussistente, che la B. melitensis e la B. abortus sono eradicate dalla popolazione ovi-caprina, bovina e bufalina regionale;
‒ assicurare per l’intero territorio della Sardegna un efficace livello di sorveglianza al fine di mantenere la qualifica sanitaria di Regione ufficialmente indenne da leucosi bovina enzootica;
‒ garantire i controlli sanitari necessari a proteggere gli allevamenti bovini dall’introduzione di nuovi casi di leucosi bovina enzootica;
‒ ricercare e rimuovere le fonti residue d’infezione tubercolare negli allevamenti bovini e bufalini;
‒ garantire i controlli finalizzati al raggiungimento della qualifica di territori ufficialmente indenni da tubercolosi bovina e bufalina alle Province di Sassari, di Nuoro e di Carbonia;
‒ assicurare, agli ambiti territoriali che hanno già acquisito la qualifica sanitaria di territori ufficialmente indenni da tubercolosi, un efficace livello di sorveglianza per il mantenimento di detta qualifica.

Alla 28ª edizione del Salone del Libro di Torino, in programma dal 14 al 17 maggio, nello stand regionale, a fare da contraltare alla ricorrenza dei 750 anni della nascita di Dante e ai 40 anni della morte di Pier Paolo Pasolini, che il Salone ricorderà, verrà fatto uno speciale omaggio allo scrittore Sergio Atzeni, nel decennale della scomparsa, avvenuta nel mare dell’Isola di San Pietro.

«Assieme agli importanti alleati dell’Aes e della Film Commission, abbiamo costruito un calendario ricco ed attrattivo per dare riconoscimento e promozione a livello nazionale, oltre che ai nostri scrittori, alla figura di Sergio Atzeni», ha dichiarato l’assessore Claudia Firino questa mattina, nel corso della conferenza stampa in cui ha presentato il programma, assieme alla presidente dell’Aes, Simonetta Castia.

«Sono molto orgogliosa di poter celebrare la figura di Sergio Atzeni nella cornice autorevole del Salone del Libro – ha aggiunto Claudia Firino -. L’affetto che nutro per la sua figura è personale, ma l’importanza letteraria dello scrittore sardo supera i confini regionali e nazionali.«

L’omaggio a Sergio Atzeni è solo il primo passo di un percorso che avrà altre tappe, nel corso dell’anno.

All’interno della più importante manifestazione italiana nel campo dell’editoria, dedicata quest’anno alle Meraviglie d’Italia, la Regione Sardegna promuove e dà spazi di visibilità e inserimento nel mercato dei libri prodotti o scritti in Sardegna. Il programma della Regione Sardegna, che si svolgerà in prevalenza nell’apposito stand, ma non solo, copre tutta la durata del Salone e conta la presentazione di 13 novità editoriali, la presenza di 30 case editrici e circa 3mila libri esposti. Propone inoltre dibattiti, proiezioni, reading, laboratori su Sergio Atzeni e uno spazio-salotto librario interamente dedicato alla produzione editoriale locale che ha contribuito alla valorizzazione e allo studio della sua opera.

Claudia Firino 5 copia