25 November, 2024
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“Giovani e Solidarietà. Cambia musica: scegli di essere un volontario” è il tema della manifestazione promossa e organizzata dal Centro di servizio per il volontariato “Sardegna Solidale” e che vedrà protagoniste le scuole, le associazioni del territorio e i loro volontari. Appuntamento a Cagliari giovedì 7 maggio a partire dalle ore 10.00 presso il Centro Congressi della Fiera Campionaria.

Nel corso della mattinata agli interventi dei volontari si alterneranno momenti di animazione e di promozione delle attività svolte dagli studenti. Porteranno la loro testimonianza, tra gli altri, anche lo scrittore Flavio Soriga, il profugo afgano Alidad Shiri e Rachid Meknes Berradi, atleta e collaboratore di Libera Palermo. Saluterà gli studenti anche l’Arcivescovo di Cagliari, mons. Arrigo Miglio.

Giovani e Solidarietà. Cambia musica: scegli di essere un volontario” si propone di incoraggiare l’incontro dei giovani con l’impegno sociale e la solidarietà, con l’obiettivo di diffondere la cultura e lo stile del volontariato incrociando la creatività delle nuove generazioni con l’esperienza degli adulti e degli anziani.

L’iniziativa è il momento conclusivo del progetto “Scuola e Volontariato”, frutto di un protocollo d’Intesa siglato tra Sardegna Solidale e l’Ufficio Scolastico Regionale a cui hanno aderito 68 Istituti superiori. Le scuole hanno attivato numerosi progetti educativi basati sui valori fondamentali su cui si fonda il nostro Paese e l’Europa: la giustizia, la solidarietà, l’inclusione sociale e la cittadinanza attiva; progetti sperimentati con la pratica del volontariato come metodo educativo e formativo.

Giovani e Solidarietà. Cambia musica: scegli di essere un volontario” è, dunque, un’iniziativa particolarmente significativa quale momento di valorizzazione pubblica dell’azione svolta dalle scuole per lo sviluppo della cultura della solidarietà, anche in collaborazione con le associazioni di volontariato che operano nel territorio e delle istituzioni che le sostengono.

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Il Consiglio comunale di Carbonia ha approvato una proposta di delibera per la riduzione della TASI sull’abitazione principale, cioè la casa di cui si è proprietari, in cui si abita e si ha la residenza.

«In seguito ai calcoli comunicati dal ministero dell’Economia e delle Finanze alla fine del 2014 – si legge in una nota -, il comune di Carbonia distribuirà tra i cittadini quanto avuto in più dalla compensazione per l’abolizione della seconda rata IMU del 2013. Si tratta di 416.914 euro complessivi che permetteranno ai cittadini, proprietari di una casa, di avere uno sconto che arriva sino a 42 euro per ciascuna abitazione principale su cui si deve pagare la TASI nel 2015. In pratica, per la prossima scadenza della TASI (16 giugno 2015), con il modello F24 si pagheranno sino a 42 euro in meno di imposta.»

Avranno diritto alla riduzione della TASI, secondo la legge nazionale:

– il proprietario della casa principale (escluse le categorie catastali A/1, A/8 e A/9, le così dette case di lusso), comprese le pertinenze (ad esempio garage o magazzini), anche nel caso di socio di cooperative edilizie con proprietà indivisa e in caso di alloggi assegnati dall’ex IACP o Area;

– la persona separate legalmente alla quale è stata assegnata la casa in cui viveva la famiglia prima della separazione;

– i dipendenti delle Forze Armate, delle Forze di polizia e i Vigili del fuoco (che non vivono a Carbonia e che, per ragioni di servizio, hanno spostato la residenza in altra città) per la casa di loro proprietà a Carbonia, sempre che abbiano dato regolare comunicazione al comune di Carbonia, tramite dichiarazione IMU.

«La riduzione della TASI per il 2015 – ha detto il sindaco, Giuseppe Casti – si aggiunge alla riduzione delle rette per l’Asilo nido e per la mensa scolastica e alla riduzione della TARI (tassa sui rifiuti). Questi interventi rientrano negli sforzi compiuti dall’Amministrazione comunale per andare incontro alle esigenze dei cittadini, in questo momento di crisi.»

Dal 4 maggio al 14 settembre 2015 è stato disposto il senso unico di marcia in via Umbria (direzione di marcia da via Liguria verso via Costituente), per consentire alla Gestione Commissariale ex Provincia Carbonia Iglesias, di demolire e ricostruire il muro di recinzione dell’Istituto “Beccaria”.

Per permettere i lavori, il percorso della linea A del servizio Arst di trasporto urbano (direzione Serbariu Ospedale) subirà una piccola variazione. Il bus proveniente da via Costituente, svolterà per via Gramsci e successivamente per via Caresias, per poi riprendere via Cagliari e proseguire il percorso normale. Le fermate non subiranno alcuna modifica.

La commissione consiliare Politiche giovanili del comune di Carbonia e l’assessore alle Politiche Giovanili Maria Marongiu hanno incontrato il presidente di ARCI Sud-Sardegna, Aldo Dessì e il responsabile regionale politiche culturali ARCI, Andrea Contu, in merito all’iniziativa “Treno della Memoria”, ideata oltre 10 anni fa dall’associazione torinese “Terra del Fuoco” e curata, per la parte relativa alla Sardegna, da ARCI.

L’iniziativa, cui l’Amministrazione comunale di Carbonia ha aderito per il terzo anno consecutivo, consiste nel coinvolgimento di diverse decine di giovani sardi, che si uniscono ai coetanei di tutta l’Italia (complessivamente 3.000 giovani ogni anno). Per questa edizione sono 4 le ragazze provenienti da Carbonia. Giovani che, dopo un primo percorso formativo e accompagnati da educatori e volontari ARCI, visitano i luoghi dell’orrore nazista, in particolare la città di Cracovia e i campi di concentramento di Auschwitz e Birkenau, con la finalità di incentivare il recupero della Memoria storica per formare e trasmettere una rinnovata testimonianza legata a quei tragici eventi.

La commissione Politiche giovanili, l’assessore alle Politiche giovanili e l’intera Amministrazione comunale di Carbonia considerano questa iniziativa meritoria e auspicano che sempre più Comuni possano aderire al “Treno della Memoria”, consapevoli dell’incalcolabile valenza sociale e formativa del programma, fondamentale per la crescita individuale dei giovani partecipanti e per l’intera collettività. Parte integrante dell’attività è, infatti, la “restituzione” di quanto vissuto alla propria Comunità, attraverso iniziative di condivisione, confronti pubblici e testimonianze nella vita quotidiana. Questo tipo di esperienza, inoltre, si trasforma spesso in impegno sociale. E di questo impegno si sente l’esigenza, oggi più che mai, per contrastare il continuo riemergere di quelle sotto-culture che inneggiano pericolosamente all’odio razziale, alla violenza, all’emarginazione e alla “ghettizzazione del diverso”, percepito non come ricchezza, ma come elemento da isolare, disprezzare e distruggere.

Il “Treno della Memoria” e ARCI, insieme a tanti Comuni si impegnano, invece, a favorire la cultura del “diverso”, dell’integrazione tra popoli, della non-violenza, coinvolgendo, negli anni, oltre 25.000 giovani italiani, selezionati per prendere parte all’iniziativa.

Una esperienza che, dunque, arricchisce chi è direttamente coinvolto nell’attività e chi, al rientro dei giovani, può fare tesoro del loro vissuto e delle loro emozioni.

Nel corso della riunione, l’Amministrazione comunale ha spiegato di voler di continuare a partecipare e a sostenere l’iniziativa, con la proposta di promuovere l’adesione di tutti i Comuni del Distretto Socio-Sanitario di Carbonia in ambito PLUS.

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«Subito un nuovo bando della Regione per la gestione del porticciolo di Sant’Antioco.» Lo chiede Ignazio Locci, portavoce Sulky Lab-Sant’Antioco 2020.

«Dopo aver appreso (così come si evince dalla delibera di Giunta n° 40 del 27/03/2015) l’intenzione del comune di Sant’Antioco di voler rientrare in possesso delle aree del porticciolo di cui è concessionario, si ripropone il problema dell’affidamento della struttura (a oggi in mano alla Global, società subconcessionaria) – scrive in una nota Ignazio Locci -. Preso atto che l’ente‎ ha più volte dichiarato di non essere in grado di gestire il porticciolo in quanto non in possesso delle competenze e degli strumenti adeguati, non si capisce come possa avanzare alla Regione la richiesta di proroga della concessione fino al 2020 (la scadenza naturale è prevista al 31/12/2015). Un azzardo, se non un atto irresponsabile che metterebbe i lucchetti alla struttura.»

«Appare non più rinviabile una presa di posizione della Regione che ha il dovere, esattamente come sta facendo con Alghero, di valorizzare le aree di cui è proprietaria, riprendendosi la struttura e facendo un bando pubblico con garanzia di massima evidenza e nel rispetto delle direttive comunitarie in materia di concessioni demaniali, al fine di trovare imprenditori che possano potenziare il nostro porticciolo – conclude Ignazio Locci -. Altre soluzioni sarebbero una iattura.»

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L’assessorato regionale dell’Agricoltura ha prorogato i termini per presentare le domande di pagamento per il 2015 relative alla misura 131 “Rispetto dei requisiti prescritti dalla normativa comunitaria”.
La misura è riservata alle imprese agricole che hanno affrontato maggiori costi per l’applicazione del sistema di identificazione elettronica e registrazione individuale degli ovini e dei caprini e che l’aiuto per l’annualità in corso sarà erogato in base agli identificativi elettronici registrati entro il 31 luglio 2015.
Queste le nuove scadenze, valide per gli imprenditori agricoli presenti nell’elenco delle domande ammissibili e finanziabili approvato il 19 luglio 2013:
1) 1° giugno 2015 per la presentazione telematica delle domande attraverso il Siar, da effettuare direttamente oppure tramite i centri autorizzati di assistenza agricola (CAA) o i liberi professionisti ai quali è stato conferito mandato;
2) 9 giugno 2015 per la presentazione della documentazione cartacea al competente Servizio territoriale di Argea Sardegna. Tale documentazione potrà essere inviata anche tramite pec ai seguenti indirizzi:
– Servizio territoriale del Basso Campidano ST.BassoCampidano@pec.AgenziaArgea.it
– Servizio territoriale del Medio Campidano ST.MedioCampidano@pec.AgenziaArgea.it
– Servizio territoriale del Sulcis Iglesiente ST.Sulcis@pec.AgenziaArgea.it
– Servizio territoriale dell’Ogliastra ST.Ogliastra@pec.AgenziaArgea.it
– Servizio territoriale dell’Oristanese ST.Oristanese@pec.AgenziaArgea.it
– Servizio territoriale del Nuorese ST.Nuorese@pec.AgenziaArgea.it
– Servizio territoriale del Sassarese ST.Sassarese@pec.AgenziaArgea.it
– Servizio territoriale della Gallura ST.Gallura@pec.AgenziaArgea.it
Per eventuali informazioni è possibile rivolgersi all’Ufficio relazioni con il pubblico di Argea, che risponde al numero 070 6026 2022.

L’assessore regionale dei Lavori pubblici ha prorogato al 30 giugno 2015 il termine di scadenza per la presentazione, da parte dei comuni, degli esiti del bando relativo al “Fondo inquilini morosi incolpevoli – anno 2014”. In particolare, i comuni dovranno indicare il fabbisogno e i soggetti che hanno diritto ai benefici.
Il fondo è finalizzato alla concessione di contributi per sanare la morosità incolpevole degli inquilini di alloggi in locazione, destinatari di un atto di intimazione di sfratto per morosità, causata dalla perdita o dalla consistente riduzione della capacità reddituale del nucleo familiare.

L’assessorato regionale dell’Agricoltura ha aperto i termini per la presentazione delle domande relative alla misura 214 del Programma di sviluppo rurale “Pagamenti agroambientali”.
In particolare, entro il 15 maggio 2015 possono essere presentate le domande di pagamento per gli impegni in corso relative alle seguenti azioni:
1) domande di pagamento per gli impegni assunti nel 2010 (6° anno d’impegno):
– azione 2. Difesa del suolo (periodo d’impegno dal 17 giugno 2010 al 16 giugno 2016);
2) domande di pagamento per gli impegni assunti nel 2011 (5° anno d’impegno):
– azione 1. agricoltura biologica (periodo d’impegno 17 giugno 2011 – 16 giugno 2016);
– azione 6. produzione Integrata (periodo d’impegno 15 luglio 2011 – 14 luglio 2016).
3) domande di pagamento per gli impegni assunti nel 2012 (4° anno d’impegno):
– azione 1. agricoltura biologica (periodo d’impegno 17 giugno 2012 – 16 giugno 2017);
– azione 2. difesa del suolo (periodo d’impegno 17 giugno 2012 – 16 giugno 2018);
– azione 4. tutela dell’agrobiodiversità Intervento 2 – Razze minacciate di abbandono (periodo d’impegno 17 giugno 2012 – 16 giugno 2017);
– azione 6. produzione integrata (periodo d’impegno 15 luglio 2012 – 14 luglio 2017);
– azione 7. tutela dell’habitat della gallina prataiola (periodo d’impegno 17 giugno 2012 – 16 giugno 2017).
4) domande di pagamento per gli impegni assunti nel 2013 (3° anno d’impegno):
– azione 1. agricoltura biologica (periodo d’impegno 17 giugno 2013 – 16 giugno 2018).
Le domande di pagamento per gli impegni in corso relative all’intervento “Razze minacciate di abbandono” potranno, invece, essere presentate entro il 9 giugno 2015.
Per la compilazione e la presentazione delle domande in via telematica è necessario rivolgersi ai Centri autorizzati di assistenza agricola (CAA) autorizzati da Agea.

La Presidenza della Regione ha modificato il secondo provvedimento attuativo del programma straordinario di eradicazione della peste suina africana 2015-2017.
Le modifiche al provvedimento, che disciplina il controllo della malattia nei suini domestici e lungo la filiera di produzione delle carni suine per il 2015, riguardano in particolare:
– le misure da adottare in caso di sospetto e conferma della presenza della malattia in suini domestici;
– la revoca delle misure nelle zone di protezione e sorveglianza;
– l’unità di crisi locale;
– l’attività di contrasto al pascolo non confinato dei suini;
– la marchiatura sanitaria delle preparazioni e dei prodotti a base di carni suine negli stabilimenti di trasformazione localizzati in Sardegna;
– le schede di rilevamento di suini al pascolo non confinato.

L’assessorato regionale del Lavoro ha approvato l’elenco delle imprese ammesse al finanziamento per l’allungamento della stagione turistica (Bando “Lunga estate – contributi 2013”).

I fondi saranno destinati all’impiego di lavoratori stagionali, presso unità operative o sedi situate nel territorio regionale, oltre il periodo canonico dei due mesi estivi (luglio e agosto) e limitatamente, quindi, ai mesi considerati tradizionalmente di “bassa stagione” come maggio/giugno e settembre/ottobre/novembre.

Carloforte 1