Ieri sera l’assessore regionale Claudia Firino ha presentato a Carbonia il progetto di riforma scolastica regionale “Iscol@”.
Ieri pomeriggio la sala conferenze della Grande Miniera di Serbariu ha ospitato un incontro organizzato da Sinistra Ecologia Libertà sulla riforma scolastica regionale “Iscol@”. Hanno partecipato l’assessore regionale della Pubblica istruzione, Claudia Firino; il consigliere regionale e coordinatore regionale di Sinistra Ecologia Libertà, Luca Pizzuto; il sindaco di Carbonia e presidente del Consiglio delle Autonomie locali, Giuseppe Casti; la dirigente scolastica Ada Pinna; e ancora sindaci, amministratori, operatori della scuola e tanti cittadini.
Il progetto mira a combattere la dispersione scolastica e migliorare l’apprendimento, con il metodo della programmazione unitaria, una vera e propria integrazione di fondi, ognuno con la sua destinazione. Grazie alle ingenti risorse della programmazione unitaria, Iscol@ parte da un’idea di rinnovamento della scuola che pone al centro i soggetti dell’istruzione: alunni e docenti. Ai primi sono rivolte le azioni che mirano al recupero e all’aumento delle competenze, a ridurre la dispersione, a garantire l’inclusione scolastica in tutte le sue sfaccettature, a risolvere le criticità legate al trasporto, a introdurre in maniera massiccia gli strumenti dell’innovazione tecnologica, dagli hardware alle Lim, dai contenuti digitali agli strumenti del coding. Doppia linea per il sostegno ai ragazzi con difficoltà attraverso nuovi insegnanti per il recupero delle competenze di base, anche in orario curricolare, e attraverso gli psicologi, per restituire motivazioni e orientamento. Scuole aperte per laboratori su materie extracurricolari al pomeriggio, a partire dalla capacità progettuale delle Autonomie scolastiche, affinché tornino ad essere presidi delle comunità e punto di riferimento per le famiglie. Per i docenti sono previste attività di aggiornamento e formazione, anche per colmare il gap tra studenti e docenti sulla digitalizzazione.
«Affrontiamo una situazione di emergenza, siamo ai vertici delle classifiche della dispersione scolastica – ha affermato in sede di approvazione e ribadito ieri l’assessore Claudia Firino -. Proponiamo dunque un progetto che ha l’ambizione di essere organico e di sistema, che ruota intorno alle pari opportunità nell’istruzione, che copre le criticità della scuola e potenzia le capacità di studenti e docenti, valorizzando i talenti. Abbiamo lavorato a lungo in dialogo con il mondo della scuola. Dispersione, difficoltà e disuguaglianza sono i problemi da aggredire. Lo facciamo mettendo molte risorse, chiamando nuovi insegnanti, aggiornando la didattica al modo digitale, aprendo le scuole anche nel pomeriggio e prevedendo supporto psicologico, pedagogico, educativo, familiare con interventi personalizzati e costruiti su esigenze specifiche.»
La Giunta regionale ha avviato una fase di confronto con gli amministratori locali e gli addetti ai lavori, docenti e studenti, in tutti i territori e l’incontro di eiri rientra in questo programma di lavoro. L’incontro è stato molto partecipato, come emerge dalle fotografie allegate.
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