19 July, 2024
HomeDifesaServitù militariLa rete “No basi né qui né altrove” ha indetto una nuova manifestazione antimilitarista per giovedì 11 giugno all’aeroporto militare di Decimomannu.

La rete “No basi né qui né altrove” ha indetto una nuova manifestazione antimilitarista per giovedì 11 giugno all’aeroporto militare di Decimomannu.

La rete No basi né qui né altrove ha indetto per l’11 giugno una giornata di mobilitazione antimilitarista per fermare le attività all’aeroporto di Decimomannu. E’ previsto il concentramento alle 10.00 presso il Parco di Santa Greca di Decimomannu per raggiungere in corteo l’aeroporto militare e percorrere il perimetro della base.

«Secondo il calendario delle esercitazioni trasmesso a gennaio dal ministero della difesa, dal 9 al 12 giungo, era prevista un’importante esercitazione aerea internazionale della STAREX (Sardinia Tactical Air Range Exercise) presso l’aeroporto militare di Decimomannu – si legge in una nota diffusa ieri -. Il 3 giugno, l’Aeronautica militare ha dichiarato l’annullamento della Starex ed ha precisato che anche la prossima esercitazione internazionale “Trident Juncture 2015” è stata riprogrammata in Sicilia perché in Sardegna “non sussistono le condizioni per operare con la serenità necessaria per attività di tale portata e complessità, che coinvolgerà tutte le aereonautiche dei paesi Nato”.»

«Ci dispiace che l’esercitazione “Trident Juncture 2015” non sia stata annullata ma solo riprogrammata nell’aeroporto di Trapani. Avremo cura di rafforzare e intensificare la nostra collaborazione con i movimenti antimilitaristi siciliani, per evitare che le devastanti attività militari vengano semplicemente sposate da un’isola all’altra – si legge ancora nella nota degli organizzatori. Questo importante risultato accresce le nostre motivazioni per la manifestazione dell’11 giugno, con l’obiettivo di chiudere definitivamente l’aeroporto di Decimomannu attivo dal 1940.»

«La sospensione o lo spostamento di un’esercitazione non cancella 75 anni di sperimentazioni militari e di allenamenti per le stragi di tutto il mondo, neanche gli ultimi 5 mesi di bombardamenti nel territorio sardo. Per questo – conclude la nota – confermiamo con forza il corteo antimilitarista dell’11 giugno auspicando una grande partecipazione per togliere più tranquillità al militari.»

FOLLOW US ON:
Si sono svolte ieri
Il comune di Cagliar

giampaolo.cirronis@gmail.com

Rate This Article:
NO COMMENTS

LEAVE A COMMENT