Matteo Mottin è il visiting professor in residenza nel mese di giugno alla Scuola Civica d’Arte Contemporanea di Iglesias.
Matteo Mottin è il visiting professor in residenza nel mese di giugno alla Scuola Civica d’Arte Contemporanea di Iglesias. Dopo un incontro pubblico sul rapporto tra ontologia sociale e pratica artistica, l’azione si svilupperà attraverso un progetto curatoriale da realizzarsi all’interno di una voragine nei dintorni di un villaggio minerario abbandonato.
Venerdì 5 giugno, alle ore 16,30, “Qualche osservazione sulle cose, gli oggetti e i materiali dell’arte contemporanea” talk di Matteo Mottin con Davide Del Sasso (dottorando in filosofia presso l’Università di Torino).
Ingresso libero c/o Scuola Civica Arte Contemporanea, sala conferenze, via Oristano ingresso giardino biblioteca) Iglesias.
Un bicchiere d’acqua appoggiato su una mensola, un uomo che cade con la sua bicicletta dentro a un canale, l’annuncio di una conversazione pubblica tenuta da un artista, un cubo fatto di coriandoli pressati che lentamente si scompone, una struttura gonfiabile nella quale entrare per raccontare un sogno, un migliaio di sedie accatastate che occupano lo spazio vuoto tra due palazzi … Come interagiamo con opere di questo tipo? Possiamo fare a meno di considerare i materiali e gli oggetti usati nelle diverse pratiche artistiche contemporanee? La ‘neo-materialità’ che caratterizza l’arte odierna mantiene il suo primato anche nelle attività relazionali e partecipative?
Domenica 7 giugno
#irrangiungibili > Cose da cose
guerrilla exhibition nei dintorni di un villaggio minerario abbandonato. A cura di Matteo Mottin.
Destinazione top secret: una voragine nei pressi di un villaggio minerario abbandonato nella zona di Iglesias. L’ultima parte del percorso è raggiungibile solo a piedi o con un fuoristrada. Per ulteriori informazioni o per partecipare scrivere a scuolacivicaartecontemporanea@gmail.com
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