La Giunta regionale ha approvato le linee guida dei tirocini e inclusione sociale.
La Giunta regionale, su proposta dell’assessore del Lavoro, Virginia Mura, di concerto con l’assessore della Sanità, Luigi Arru, ha approvato la nuova disciplina dei tirocini di orientamento, formazione e inserimento finalizzati all’inclusione sociale e alla riabilitazione di persone prese in carico dai servizi sociali e dai servizi sanitari competenti.
Tra le novità introdotte, vi sono la durata sino a 24 mesi – ma con possibilità di proroga – e l’abbattimento del limite numerico degli aventi diritto.
Le Linee guida recepiscono l’accordo siglato nel gennaio scorso da Governo, Regioni e province autonome. Si tratta di un’intesa che individua un ulteriore tipo di tirocinio rispetto a quelli già previsti dalle Linee guida definite a livello nazionale due anni fa. Ora, insomma, esiste uno strumento per l’inclusione sociale di quei soggetti che, per diversi motivi, non potrebbero svolgere una reale funzione lavorativa all’interno di un ambito produttivo. La stessa Commissione Europea, all’interno della strategia Europa 2020, individua la questione dell’inclusione sociale tra le priorità per favorire la coesione e lo sviluppo, e nel PO FSE 2014-2020 il 20% delle risorse del Programma sono proprio destinate all’Asse Inclusione sociale.
NO COMMENTS