Venticinque anni di festival, un quarto di secolo, cinque lustri con un genere, il Blues, che appassiona sempre e mai smette di sorprendere e regalare sensazioni. Tre accordi, dodici battute: la semplicità fatta musica, capace come pochissime altre di trasmettere emozioni. Un connubio, un matrimonio con Narcao e il Sulcis, terra ricca di contrasti e di storia millenaria, che celebra le nozze d’argento. E’ tutto pronto a Narcao, tranquillo centro del Sulcis, per la XXV edizione del Narcao Blues Festival, la rassegna internazionale che, nell’infuocato catino di piazza Europa, dal 22 al 25 luglio, si prepara ad ospitare il tradizionale appuntamento con la musica afroamericana e i suoi migliori interpreti.
Il festival, che si avvale della direzione artistica di Gianni Melis, è organizzato dall’Associazione Culturale Progetto Evoluzione, con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna Assessorato alla Pubblica Istruzione Sport e Spettacoli e Assessorato al Turismo, della Provincia di Carbonia Iglesias, della Fondazione Banco di Sardegna e del patrocinio del Comune di Narcao.
«Nonostante le crescenti difficoltà, in particolar modo sul versante dei contributi, riteniamo di aver comunque rispettato il nostro standard di qualità. Perciò, come ogni anno, aspettiamo il nostro meraviglioso pubblico che, edizione dopo edizione, arriva al festival fidandosi delle nostre scelte. Anche se la crisi economica sta mettendo tutti in serie difficoltà, in particolar modo gli abitanti della nostra Provincia, le presenze non diminuiscono ma anzi, in alcuni casi, aumentano. Possiamo perciò certamente dire, e non per presunzione – sottolinea Gianni Melis, direttore artistico del festival blues – che la serietà, la professionalità e la costanza impiegano un po’ di tempo, ma alla fine pagano e ti riempiono di orgoglio. Ed è solo questo il motivo che ci spinge a non mollare e a festeggiare con chi ha sempre creduto nel festival, non solo come momento di crescita culturale ma anche come portatore di valore aggiunto all’economia del nostro territorio, attraverso un turismo di nicchia che programma le sue vacanze per godere della musica che ama e vedere i suoi artisti esibirsi dal vivo sui nostri palchi.»
Per celebrare al meglio la ricorrenza, la direzione artistica dell’associazione ha allestito un calendario in grado di soddisfare i diversi gusti musicali del proprio pubblico, con alcuni nomi di fama mondiale.
Nel programma, dopo il travolgente concerto dello scorso anno e su pressante richiesta del pubblico, il 22 luglio spicca il ritorno dei Playing for Change, ensemble composta dai migliori musicisti di strada del mondo che, grazie all’intuito del produttore Mark Johnson, è diventata una vera e propria band che si è esibita nei palchi più importanti del mondo e ha creato una fondazione che si occupa di costruire scuole per bambini nelle zone più povere del pianeta. Saranno loro, preceduti dai The Two, duo di chitarre proveniente dalla vicina Svizzera, ad inaugurare la rassegna. Il 23 luglio largo alla “Italian Blues Night”, serata interamente dedicata ai bluesman italiani a cui il festival di Narcao deve tantissimo. E così ecco che sul palco di piazza Europa si alterneranno Francesco Piu, unico musicista sardo ad aver varcato i confini europei e legato a doppio filo con la rassegna sulcitana; gli Hadacol, trio che nasce dalla creatività di Mario Insenga, uno dei più longevi ed eclettici artisti italiani, e infine il quartetto della Rico Blues Combo, band che festeggia proprio a Narcao il trentennale della sua fondazione. Tutti e tre, dopo aver eseguito ciascuno la propria musica, chiederanno la serata fondendosi in un unico gruppo per una particolare e unica jam session. Il 24 luglio, per la “Guitar Night”, la notte delle chitarre, da non perdere l’esibizione di due grandi band: Sue Foley & Peter Karp band e di Mike Zito & The Wheel. Nella serata finale del 25 luglio, come da tradizione, spazio al divertimento e al ballo con il rythm&blues, il soul e il funky proposti da Corey Harris che si presenta a Narcao con “Corey Harris Rasta Blues Experience”, la sua ultima creazione, e dalla band “Joyce Yuille Soul Project” costruita per l’occasione in esclusiva nazionale intorno alla straordinaria voce di Joyce, cantante americana ma ormai italiana d’adozione, straordinariamente supportata da ben otto strumentisti italiani di grande professionalità ed esperienza.
Un piccolo assaggio per un appuntamento imperdibile che, in quattro giorni di concerti, condurrà gli appassionati in un’emozionante “viaggio musicale” nel cuore del Sulcis, terra affascinante e ricca di suggestivi scorci naturalistici e di tesori di archeologia industriale.
A fare da sfondo alla rassegna musicale, come di consueto, sarà Piazza Europa, piccolo anfiteatro al centro del paese. L’arena sarà così scenario per quattro intense serate, a partire dalle 21.30, di 10 concerti con la consueta e ormai collaudata formula dei due gruppi per serata. Band che non mancheranno di animare la comunità di Narcao e, in particolare, di regalare tanta musica ed emozioni a tutti gli appassionati del Blues. Il costo del biglietto è di 12 euro quello intero, 10 quello ridotto e 30 euro è il prezzo dell’abbonamento per l’intera rassegna musicale.
Da non perdere poi, durante l’intera rassegna musicale, l’appuntamento con il “DopoFestival” dove, in località Santa Croce, si potrà continuare ad ascoltare blues di alta qualità con la musica dei “New Butterfly Blues Band” (il 22 e il 24 luglio) e l’esibizione dei “RAB4 Band” (23 e 25 luglio).