18 November, 2024
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L’assessore regionale del Turismo, Artigianato e Commercio, Francesco Morandi, è intervenuto oggi sul caso prodotto dagli effetti della legge regionale 9 del 1998 sugli aiuti agli alberghi.

«Stiamo valutando tutte le possibilità con gli uffici legali per cercare di fare chiarezza e trovare una soluzione a una vicenda complicatissima. Abbiamo ereditato una situazione difficilissima della quale non siamo responsabili – spiega l’assessore Morandi – ma, naturalmente, non escludiamo nessuna strada. Sulla questione sono poi intervenute, a più riprese, la Corte di Giustizia UE e la magistratura ordinaria, rendendo la vicenda attuale ancora più complessa e davvero critica per i beneficiari dei finanziamenti. Abbiamo ben chiaro ogni passaggio: ci auguriamo – ha concluso l’assessore Morandi – che gli incontri tra i legali delle parti in programma nei prossimi giorni possano fornire argomenti utili per individuare una via d’uscita.»

Il caso era stato denunciato la scorsa settimana da Domenico Caruso, titolare dell’Hotel San Marco di Alghero, il giorno dopo la sentenza del tribunale di Cagliari che ha rigettato la richiesta di risarcimento, con un appello alle istituzioni per salvare decine di attività ricettive che rischiano di finire all’asta, a causa di un errore dell’ente regionale in un bando comunitario.

Il 27 luglio la Regione ha inviato una lettera con la quale ha intimato il pagamento dell’intero importo, entro 5 giorni, pena il riavvio della procedura di riscossione.

«La Regione ha provocato il danno e ora deve trovare una soluzione per risolverlo, diversamente non ci resta che chiudere. L’assurda vicenda – aveva detto Domenico Caruso – risale a 15 anni fa: numerosi imprenditori alberghieri, nel 2002, hanno attinto a contributi stanziati per cofinanziare opere di ristrutturazione e ampliamento degli hotel, al fine di riqualificare l’offerta turistica, in virtù della legge regionale 9 del 1998. Salvo poi scoprire che quegli aiuti non potevano essere concessi a chi aveva avviato i lavori in una data antecedente la richiesta di finanziamento. Ora la Comunità Europea chiede indietro alle aziende beneficiarie l’intero importo maggiorato di interessi che partono dal 2002. In totale 35 milioni di euro tra 28 alberghi. Dopo che la Commissione Europea ha dichiarato l’illegittimità di quei finanziamenti, perché non valeva la retroattività, nei giorni scorsi è arrivata un’altra doccia gelata per gli albergatori che ne hanno usufruito, con la sentenza del tribunale civile di Cagliari. Rifiutata la richiesta di risarcimento danni nei confronti della Regione, le imprese alberghiere non hanno più nessuna arma per evitare le cartelle milionarie da Equitalia che sono già arrivate con cifre da capogiro da restituire in sessanta giorni e addirittura con solleciti da parte della Regione da pagare preferibilmente in soli 5 giorni. Per molti, dopo 30 anni di sacrifici e investimenti, sarà la fine. Centinaia di lavoratori si troveranno da un giorno all’altro ad allungare le già fin troppo affollate file di disoccupati sardi.»

«In più occasioni la Regione ha ammesso la propria responsabilità nell’averci tratto in errore – aveva sottolinea ancora Domenico Caruso -. Io mi sento truffato e ingannato dal nostro Stato italiano. Il mio errore è stato solo quello di essermi fidato delle nostre istituzioni, la legge 9 doveva aiutarci ma è stata la nostra rovina.Facciamo appello al Governo nazionale, al Consiglio regionale e in particolare ai rappresentanti politici e istituzionali del territorio – conclude Domenico Caruso – affinché si apra immediatamente un tavolo di confronto, per trovare una via d’uscita a questo dramma provocato dalle stesse istituzioni in cui noi avevamo riposto la nostra fiducia.»

Assessorato del Turismo copia

 

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Comincia a prendere forma la nuova VBA/Olimpia Sant’Antioco che sarà guidata ancora da Adrian Pablo Pasquali. Quella della conferma del coach, dopo la brillante stagione 2014/2015 che ha visto la squadra biancoblù sfiorare i play-off, è stata la prima mossa della società guidata dal presidente Rolando Serra, alla quale è seguita quella delle conferme del centrale Valeriano Usai, 28 anni, 198 cm, e dello schiacciatore Luca Genna, 25 anni, 194 cm, romano ma ormai di casa a Sant’Antioco.

E’ poi iniziato il lavoro per l’individuazione dei giocatori destinati al nuovo roster che cercherà di consolidare il lavoro svolto lo scorso anno e possibilmente di migliorarlo. Il primo nuovo tassello è quello costituito dal palleggiatore padovano Luca Beccaro, 27 anni, 190 cm, che ritorna a Sant’Antioco dopo l’esperienza maturata nella stagione 2012/2013, reduce dall’esperienza nella Tonazzo Padova, in serie A1. E nei giorni scorsi è stato perfezionato anche il tesseramento dello schiacciatore siciliano Michele Geraldi, 26 anni.

Il campionato avrà inizio il 17 ottobre 2015 e terminerà il 7 maggio 2016; i playoff inizieranno il 14 maggio 2016 e si concluderanno il 12 giugno 2016.

La VBA/Olimpia Sant’Antioco giocherà nel girone B, composto da 14 squadre (lo scorso anno erano 12), con una seconda squadra sarda, la Polisportiva Sarroch.

Niagara 4 Torri Ferrara
Cec Pallavolo Carpi (MO)
Fanton Modena Est
Forisindex Cm Glomex Conselice (RA)
Osgb United Service Campagnola (RE)
M&G Videx Grottazzolina
Medea Montalbano Macerata
Edilfox Sol Caffè Grosseto
Pallavolo Massa
Volley Lupi Santa Croce (PI)
Monini Spoleto
Pol. Roma 7 Volley
Vba/Olimpia Sant’Antioco
Pol. Sarroch

Adrian Pablo Pasquali 1

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«Expo Milano 2015 è un luogo incredibile, il Decumano sarebbe il traguardo perfetto per una tappa per velocisti». Con queste parole il campione di ciclismo Ivan Basso, vincitore in carriera di due edizioni del Giro d’Italia, ha iniziato la sua visita all’Esposizione Universale. Accolto dal Commissario Unico delegato del Governo per Expo Milano 2015, Giuseppe Sala, il corridore, in perfetta sintonia con le tematiche espositive, ha voluto sottolineare l’importanza di una corretta nutrizione, «non solo per gli sportivi ma per chiunque. Noi italiani abbiamo la fortuna di poter contare sulla dieta mediterranea, che propone un’alimentazione ricca e variegata».

Non è mancato, ovviamente, un accenno alla recente operazione chirurgica che Ivan ha dovuto subire per rimuovere un tumore: «Ora sto bene, devo fare dei controlli periodici e il mio obiettivo è poter tornare in sella alla bicicletta, la mia vita». Accompagnato dalla moglie Micaela e dai figli, il ciclista lombardo ha fatto tappa, tra gli altri, ai padiglioni del Brasile, della Repubblica Ceca, dell’Angola e della Russia e si è ripromesso di tornare ancora all’Esposizione Universale per completare la visita.

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Si terrà domani, martedì 4 agosto, alle ore 21.30, in piazza Santa Barbara, a Bacu Abis, lo spettacolo “Oliena 1946 – Cortoghiana 1952” di Monica Porcedda e Andrea Rosas, con la regia di Monica Porcedda e la partecipazione straordinaria di Cesare Bocci.

Lo spettacolo, con ingresso gratuito, è il secondo dei tre appuntamenti della Rassegna itinerante “Teatro Civile, Teatro per la Memoria” organizzata dalla compagnia “La Cernita Teatro”. “Oliena 1946 – Cortoghiana 1952” è inserito nella rassegna estiva “Estiamoinsieme 2015” del Comune di Carbonia e all’interno della 57ª Sagra di Santa Barbara.

Le vicende narrate nello spettacolo sono incentrate sull’emigrazione di Giuseppe Secchi che lasciò il paese di Oliena nel 1946 per raggiungere Cortoghiana, al tempo uno dei bacini minerari carboniferi più produttivi del Sulcis. Morirà qualche anno dopo, “quel giorno” del 21 agosto 1952 in un tragico incidente dovuto allo scoppio del grisou. Insieme a lui perderanno la vita altri due minatori Agostino Fronteddu e Giovanni Luvarà. La Società Mineraria Carbonifera Sarda declinò ogni responsabilità perché la vita degli operai non contava nulla di fronte alla necessità di incrementare la produzione e i guadagni, a discapito di misure idonee a tutelarne la salute e la sicurezza. Il progetto della compagnia “La Cernita”, oltre a Carbonia e Cortoghiana, coinvolge anche Iglesias, San Giovanni Suergiu e Cagliari.

Oliena 1946 Cortoghiana 1952locandina teatro civile 2 edizione

Cesare Bocci © Vincenzo Di Cillo

Cesare Bocci
© Vincenzo Di Cillo

 Monica-Porcedda

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Ora è ufficiale: il 21 settembre 2015, alle ore 20.30, il Palazzetto dello Sport di via Delle Cernitrici ospiterà il “Primo trofeo Città di Carbonia”, con l’incontro tra i campioni d’Italia della Dinamo Banco di Sardegna Sassari e la squadra turca del Galatasaray. La manifestazione è organizzata dal comune di Carbonia e dal Comitato regionale della Federazione Italiana Pallacanestro (FIP).

«Siamo molto contenti di ospitare i campioni d’Italia della Dinamo Banco di Sardegna – ha detto l’assessore dello Sport e spettacolo del comune di Carbonia, Fabio Desogus -. Siamo sicuri che gli sportivi della città e del territorio apprezzeranno questo importante avvenimento. A breve daremo ulteriori informazioni.»

La Dinamo Banco di Sardegna sarà al gran completo, dopo i recenti acquisti Joe Alexander, Jarvis Lamar Varnado, Lorenzo D’Ercole, Marquez Haynes, Christian Eyenga, Rok Stipcevic, e le conferme di David Logan e Matteo Formenti. E il 21 settembre la società guidata dal presidente Stefano Sardara avrà definito anche l’ultimo acquisto programmato con il coach Meo Sacchetti, quello di un lungo italiano.

Scudetto Dinamo 7

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Bilancio positivo per lo spettacolo Extra_Vagante della Compagnia di Circo contemporaneo (senza animali) MAGDACLAN, che si è svolto a Carbonia nel periodo a cavallo tra luglio e agosto.

L’evento, inserito nella rassegna estiva “Estiamoinsieme 2015” del comune di Carbonia, si è tenuto per 8 serate nel campo sportivo della parrocchia San Ponziano, attirando un numero sempre maggiore di spettatori.

Lo spettacolo è stato coinvolgente e in grado di emozionare e far divertire un pubblico eterogeneo, composto da bambini, ragazzi e adulti. Come nelle intenzioni della Compagnia MagdaClan, lo spettacolo è riuscito a stupire e impressionare, in senso positivo, tutti gli ospiti.

«La decisione di offrire al pubblico cittadino uno spettacolo che si poneva al di fuori dei canoni comuni del Circo è stata sicuramente una scommessa – ha commentato l’assessore dello Spettacolo del comune di Carbonia, Fabio Desogus -. Alla parola Circo siamo soliti associare immagini differenti da quelle proposte dalla compagnia Magdaclan. La loro bravura, le loro indiscutibili doti artistiche, il modo di saper far ridere con  un’ironia sottile e mai scontata, hanno premiato il loro lavoro e la scelta dell’Amministrazione comunale di Carbonia. Siamo ancora più soddisfatti poiché la compagnia è composta totalmente da giovani che hanno deciso, in un momento economico non sicuramente favorevole, di scommettere sulle loro passioni e trasformale in lavoro. Insieme a loro c’era anche un nostro concittadino, Riccardo Massidda, che, ormai da 10 anni, lavora con passione nel mondo del circo contemporaneo. A lui va un particolare ringraziamento in quanto rappresenta, per tutti noi, un esempio di come sia possibile impegnarsi, per affrontare le difficoltà e concretizzare i propri sogni e speranze. L’aver scommesso su un progetto proposto e realizzato da giovani, rientra negli obiettivi della nostra Amministrazione: valorizzare le competenze e le qualità dei “nuovi cittadini”. Esattamente come accadrà per il “Summer is mine” Festival che il 7, 8 e 9 agosto sarà proposto dai giovani di Carbonia dall’Associazione Lee Van Cleef, per il terzo anno consecutivo, agli amanti della musica di Carbonia e del territorio e ai tanti turisti che vorranno vivere una ulteriore esperienza da ricordare.»

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La Dinamo Banco di Sardegna ha completato il parco stranieri con l’ala-centro statunitense Joe Alexander, lo scorso anno al Maccabi Tel Aviv. Nato a Taiwan, il 26 dicembre 1986, ma di nazionalità americana, Joe Alexander è alto 203 centimetri, per 102 kg. Il general manager Federico Pasquini si dichiara soddisfatto della pedina appena aggiunta al roster biancoblu: «Il nostro obiettivo era quello di inserire un giocatore versatile, in grado di darci profondità in attacco e con dimensione interna. Oltre a questo volevamo creare una batteria di lunghi nella quale ‘tutti possono giocare con tutti’. Con la firma di Alexander possiamo fare questo, Meo avrà la possibilità di schierare di volta in volta una coppia di lunghi differente ma sempre perfettamente complementare. Joe può ricoprire indistintamente sia il ruolo di ala forte che di centro, per un breve periodo della sua carriera, sopratutto in chiave NBA, ha giocato anche da numero 3, ma in Europa come in D-League ha sempre occupato gli spot di ala forte e centro, ruoli a lui più congeniali. E’ un lungo atipico, ha forza e fisicità di un giocatore di stazza superiore, grandi qualità nel trattare la palla e nel giocare vicino a canestro grazie a una vasto bagaglio tecnico. Da numero 5 potremmo sfruttare le sue capacità in post basso, da numero 4 le sue qualità di uno contro uno e un tiro da tre punti nel quale ha solo bisogno di prendere fiducia. Al tempo stesso in difesa ha rapidità per marcare le ali ma anche molta fisicità e durezza per marcare gli interni, ha grande forza nelle gambe e capacità di intimidazione. Viene a Sassari con grande fame e voglia di dimostrare, a 28 anni, di essere un giocatore di valore. Ho sempre apprezzato le qualità di questo giocatore e non appena si è creata la possibilità di portarlo a Sassari non abbiamo esitato».

L’ingaggio di Joe Alexander arriva dopo quello di Brent Petway, la conferma di David Logan e gli ingaggi dell’ala centro statunitense Jarvis Lamar Varnado, classe 1988, 206 centimetri di altezza per 104 kg; Lorenzo D’Ercole, play guardia di 27 anni, 193 centimetri per 88 kg, reduce da tre stagioni con la Virtus Roma; il play statunitense Marquez Haynes, 191 cm, 28 anni, in arrivo dal Maccabi Tel Aviv; l’ala congolese Christian Eyenga, 201 cm, 26 anni, in arrivo da Varese; il play sloveno Rok Stipcevic, 186 cm, 29 anni, in arrivo dalla Virtus Roma; e, infine, la conferma di Matteo Formenti, 33 anni, guardia-ala di grande esperienza.

All’appello per il completamento del nuovo roster manca ancora solo un lungo, che sarà italiano.

Scudetto Dinamo 8

Prenderà il via martedì sera, a partire dalle ore 20.00, all’Arena Fenicia di Sant’Antioco, e si concluderà il 21 agosto, dopo 13 tappe, a Santa Maria Navarrese, la quarta edizione di “Tramonti della Sardegna”, itinerario di concerti al tramonto nei luoghi più belli dell’isola.
Musica e paesaggio sono gli ingredienti del tour per la Sardegna ideato nel 2012 dal jazzista Enzo Favata. Un itinerario tra le più belle località dell’isola, che saranno visitate dal musicista accompagnato da diverse formazioni, per comporre la colonna sonora del tramonto, ma anche per invitare ad una conoscenza più approfondita del territorio attraverso il paesaggio, la storia, i monumenti archeologici.
Enzo Favata, sassofonista sardo impegnato quest’anno in un tour internazionale che lo ha portato in Brasile, Etiopia, Iran, Romania, Albania e che si concluderà a metà agosto in Norvegia, presenterà nella sua terra alcuni dei progetti con cui si è esibito all’estero, in compagnia di musicisti tra i più rappresentativi dell’attuale scena jazz italiana: il pianista Enrico Zanisi, il contrabbassista Danilo Gallo, il batterista UT Gandhi, il chitarrista Marcello Peghin.
In alcune tappe è prevista anche la partecipazione di due star internazionali: la tromba di Enrico Rava e la voce straordinaria di Saynkho Namtchylakh.

Il quartetto acustico “Inner Roads”, con Enzo Favata (sassofoni e clarinetti), Enrico Zanisi (piano), Danilo Gallo (contrabbasso), U.T. Gandhi (batteria), inaugurerà la serie di concerti tra i luoghi più belli dell’isola nell’ora del tramonto. Lo si potrà ascoltare nell’arena fenicia di Sant’Antioco il 4 agosto (ore 20.00, ingresso libero), nella spiaggia della torre di Bari Sardo il 5 agosto (ore 20.00, ingresso libero), a Buggerru il 6 agosto (Spiaggia di Niccolò, ore 20.00, ingresso libero) e il 7 agosto a Samassi per il festival Medinart (ore 19.30, ingresso libero).

L’itinerario di concerti riprenderà poi il 9 agosto a Macomer presso il sito archeologico di Tamuli con il concerto del “Decoder Quartet” (Enzo Favata, sassofoni e clarinetti), Marcello Peghin, chitarre), Danilo Gallo, contrabbasso, U.T. Gandhi, batteria). Inizio concerto ore 20.00, ingresso € 10,00, con degustazione di vini e visita guidata al sito.
L’11 agosto il tramonto musicale sarà sulla spiaggia di S’Archittu, nel territorio di Cuglieri, alle ore 20.00, con il trio Caracas Cafè formato da Enzo Favata, sassofoni e clarinetti, Marcello Peghin, chitarre e U.T. Gandhi, batteria.
La tappa successiva il 12 agosto (ore 20.00, ingresso libero) sarà a Buggerru, nella spiaggia del porto, con il “Decoder Quartet”, formazione che si ispira al jazz elettrico e al rock psichedelico degli anni Settanta.
La stessa formazione volerà quindi in Norvegia per il Festival Jazz di Oslo, dove, con Enrico Rava special guest, presenterà il progetto “The Dark Side of Jazz“. Il progetto, sempre con Enrico Rava, tornerà quindi in Sardegna per due date, il 16 agosto nella Reggia Nuragica di Seruci a Gonnesa (ore 20.00, ingresso € 15.00, con degustazione di vini e prodotti locali) e il 17 agosto nel Nord Sardegna sulla spiaggia dell’Argentiera (ore 20.00, ingresso libero).
Per le due tappe successive “Decoder” si presenterà con un altro ospite internazionale: la straordinaria cantante di origine mongola Saynkho Namtchylak accompagnerà il quartetto per il tramonto al Nuraghe Cuccurada di Mogoro il 18 agosto (ore 20,00, ingresso € 10,0000) e a Lanusei nel panoramico piazzale della Madonna d’Ogliastra il 19 agosto (ore 20.00, € 10,00).
L’itinerario si concluderà con due concerti del quartetto “Inner Roads” il 20 agosto presso il Nuraghe Is Paras di Isili (ore 20.00, ingresso libero) e il 21 agosto presso la torre saracena di Santa Maria Navarrese (concerto ore 22.00, ingresso libero).

I “Tramonti della Sardegna” è una produzione dell’associazione Jana Project e anticipa il Festival Musica sulle Bocche che la stessa organizzazione cura a Santa Teresa Gallura e che si terrà quest’anno dal 26 al 30 agosto.
L’iniziativa si tiene grazie al sostegno dell’Assessorato Regionale dello Spettacolo e dei Comuni che ospitano i concerti.
Lo staff della Jana Project opera come “green team” per il rispetto dell’ambiente in tutte le fasi organizzative. Tutto il materiale è stampato su carta ecologica.

CALENDARIO I TRAMONTI DELLA SARDEGNA 2015

4/8 – Sant’Antioco
INNER ROADS QUARTET
Arena Fenicia ore 20.00 – ingresso gratuito

5/8 – Bari Sardo
INNER ROADS QUARTET
Spiaggia Torre di Barì, ore 20.00 – ingresso gratuito

6/8 – Buggerru
INNER ROADS QUARTET
Spiaggia San Niccolò, ore 20.00 – ingresso gratuito

7/8 – Samassi
INNER ROADS QUARTET
Via Roma (Medinart), ore 19.30 – ingresso gratuito

9/8 – Macomer
DECODER QUARTET
Villaggio Tamuli, ore 20.00 – ingresso € 10,00 con degustazione di vini e visita guidata del sito

11/8 – Cuglieri
CARACAS CAFE’
S’Archittu spiaggia, ore 20.00 – ingresso gratuito

12/8 – Buggerru
DECODER QUARTET
Spiaggia del Porto, ore 20.00 – ingresso gratuito

16/8 – Gonnesa
THE DARK SIDE OF JAZZ ft. ENRICO RAVA
Complesso nuragico di Seruci, ore 20.00 – ingresso € 15,00 con degustazione di vini e prodotti locali

17/8 – Sassari
THE DARK SIDE OFJAZZ ft. ENRICO RAVA
Spiaggia dell’Argentiera, ore 20.00 – ingresso gratuito

18/8 – Mogoro
DECODER QUARTET ft. SAYNKHO NAMTCHYLAK
Nuraghe Cuccurada, ore 20.00 – ingresso gratuito

19/8 – Lanusei
DECODER QUARTET ft. SAYNKHO NAMTCHYLAK
Santuario Madonna d’Ogliastra, ore 20.00 – ingresso € 10,00

20/8 – Isili
INNER ROADS QUARTET
Nuraghe Is Paras, ore 20.00 – ingresso gratuito

21/8 – Santa Maria Navarrese
INNER ROADS QUARTET
Torre saracena, ore 22.00 – ingresso gratuito.

Nelle fotografie allegate, lo spettacolo dello scorso anno all’Arena Fenicia di Sant’Antioco.

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L’assessorato regionale del Turismo ha pubblicato l’avviso di partecipazione alla prossima edizione della “Interboot” che si terrà presso la fiera e il porto di Friedrichshafen sul lago di Costanza, in Germania, dal 19 al 27 settembre 2015.
Sono ammesse a partecipare, come coespositori presso lo stand della Regione Sardegna, un massimo di 20 aziende rientranti in una delle seguenti tipologie:
– consorzi turistici regolarmente costituiti e associazioni, anche non riconosciute, aventi codice fiscale proprio e almeno 10 associati;
– società di gestione dei porti turistici;
– imprese di charter nautico;
– imprese di diving
– imprese di sailing center;
– società di servizi alla nautica di diporto.
Le imprese interessate dovranno inviare le proprie adesioni esclusivamente tramite e-mail all’indirizzo tur.gestioneprogetti@regione.sardegna.it entro il 27 agosto prossimo.

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Il governatore Francesco Pigliaru difende il progetto di riorganizzazione della Rete ospedaliera approvato dalla Giunta il 28 luglio su proposta dell’assessore della Sanità Luigi Arru, sottoposto a critiche durissime sia da parte delle opposizioni di centrodestra, sia da parti della stessa maggioranza, anche all’interno del Partito Democratico (al quale appartengono il presidente e l’assessore).
«Qualcuno sostiene che la riorganizzazione della rete sanitaria sia la pensata solitaria dell’assessore Luigi Arru – scrive in una nota Francesco Pigliaru -. Si sbaglia di grosso. Si tratta invece di una proposta non solo serissima, elaborata dopo mesi di lavoro dal nostro assessorato, ma anche fatta propria dall’intera giunta e dal presidente più di tutti. È ora di riformare profondamente la nostra sanità pensando esclusivamente a migliorare il servizio offerto agli utenti, ovunque vivano nell’isola. I sardi non possono più aspettare, hanno diritto a servizi adeguati per la loro salute. Ci sono 60 giorni di tempo per discuterne e migliorare la nostra proposta – conclude il governatore della Sardegna – ma una cosa è certa: stiamo andando nella direzione giusta.»
Pigliaru-Arru