Associazione Amici della Vita Sulcis: «Fuori tutti i partiti politici dalla sanità».
[bing_translator]
I servizi sanitari sardi e in particolar modo del Sulcis Iglesiente hanno registrato negli ultimi decenni un progressivo ridimensionamento. L’incremento della mobilità passiva, a favore di altre regioni e per il Sulcis verso altre Asl, testimonia la crescente sfiducia della nostra Comunità per ospedali e servizi un tempo apprezzati oltre i confini provinciali. Il patologico default sanitario ha la sua origine nell’invadenza dei partiti politici che progressivamente (dalla prima riforma sanitaria Andreotti-Anselmi 1978) hanno asservito la sanità ai propri interessi. Le recenti iniziative regionali (d.G.R. 38/12 ) e locali (Piano Onnis) devastano irreparabilmente l’offerta sanitaria del Sulcis, tanto da prospettarsi in tempi brevi una migrazione sanitaria collettiva verso Cagliari. La riorganizzazione della rete ospedaliera e dei servizi sanitari in Sardegna ha essenzialmente l’obiettivo di polarizzare il più possibile su Cagliari e Sassari, amputando posti letto e qualità sanitaria dalle periferie, anche se ricche di storia, talenti e progettualità. Registriamo la negazione totale dei Livelli Essenziali e Uniformi dell’Assistenza, valore solo formale delle riforme sanitarie 1992 e 1999. I partiti politici che si sono cimentati nella gestione della sanità sarda e sulcitana si sono dimostrati intercambiabili, stessi metodi (arroganti e clientelari, negazione assoluta della meritocrazia medico-infermieristica, esaltazione dei propri portaborse), stesso obiettivo: sostenere il partito d’appartenenza.
Noi abbiamo un sogno: fuori tutti i partiti politici dalla sanità!
Parteciperemo alla manifestazione di sabato 12 settembre 2015 organizzata dal Comitato per la Salute del Sulcis Iglesiente e invitiamo le Associazioni e Movimenti di Volontariato del territorio, ad unirsi a noi, in questa giornata di proposta e speranza.
Noi ci saremo perché:
a) Non intendiamo rassegnarci davanti al crollo dei servizi sanitari del Sulcis
b) Il Progetto Sanità Sulcis da noi sostenuto in collaborazione con l’Ordine dei Medici e il medico Tonio Barranca è decisamente superiore all’ecatombe Arru-Onnis.
c) La Sanità deve recuperare la propria missione: amore, premura e cura della Vita Debole.
Giorgio Madeddu
Associazione AMICI della VITA – amicidellavitasulcis@gmail.com
Gruppi di Auto Aiuto per Alcol-Tossicodipendenti, Malati Tumorali, Autismo
NO COMMENTS